Controlled Foreign Companies CFC
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Controlled Foreign Companies CFC 1 INDICE • Scopo della disciplina CFC - IMPRESE ESTERE CONTROLLATE (ART. 167) • Presupposti soggettivi • Presupposti oggettivi Controllo diretto, indiretto congiunto • La white list • La black list • Le circostanze esimenti La prima e la seconda esimente • L’interpello • La tassazione del reddito delle CFC 2 INDICE • Gli obblighi documentali • Ulteriori aspetti 3 SCOPO SCOPO DELLA DELLA DISCIPLINA DISCIPLINA CFC CFC Le imprese residenti, che nell’ambito della loro articolazione internazionale ricorrono alla localizzazione di entità controllate o collegate in territori a fiscalità privilegiata per fini non effettivamente connessi alla loro attività produttiva, vengono tassate in Italia sull’utile mondiale indipendentemente dalla distribuzione degli utili. Viene anticipato il momento impositivo similmente a quanto avviene nel caso di creazione di stabili organizzazioni all’estero 4 ESEMPIO ESEMPIO di di CFC CFC Black Black List List Alfa AlfaSpA SpA 1) 1)Rideterminazione Rideterminazionedel delreddito redditodella dellaCFC CFCsecondo secondolele norme normeItaliane Italianedel delreddito redditod’impresa d’impresaincluse inclusenel nelTUIR TUIR 2) 2)Imputazione Imputazionedel delreddito redditoin incapo capoaaAlfa AlfaSpA SpAin in proporzione alla quota di partecipazione proporzione alla quota di partecipazione 3) 3)Tassazione Tassazioneseparata separatadel delreddito redditoin incapo capoaaAlfa AlfaSpA SpA CFC CFC Malaysia Malaysia 4) 4)Riconoscimento Riconoscimentoaiaifini finifiscali fiscaliitaliani italiani dell’imposta dell’imposta pagata dalla CFC a titolo definitivo in Malaysia pagata dalla CFC a titolo definitivo in Malaysia 5) 5)Irrilevanza Irrilevanzadei deidividendi dividendidistribuiti distribuitidalla dallaCFC CFCnei nei limiti del reddito tassato in Italia limiti del reddito tassato in Italia 6) 6)Deducibilità Deducibilitàdei deicosti costisostenuti sostenuticon conlalaCFC CFC 5 ESEMPIO ESEMPIO di di CFC CFC Black Black List List Risultato Risultatoante anteimposte impostedi diMa.Co.: Ma.Co.:80 80 Alfa AlfaSpA SpA Reddito Redditoimponibile imponibiledi diMa.Co. Ma.Co.in inMalaysia: Malaysia:100 100 Imposta Impostain inMalaysia Malaysia20: 20:20% 20%di di100 100(reddito (reddito imponibile) imponibile) Reddito Redditoimponibile imponibilein inItalia Italiadi diMa.Co.: Ma.Co.:200 200 CFC CFC Malaysia Malaysia IReS IReSin inItalia Italia54: 54:27% 27%di di200 200 IReS IReSeffettivamente effettivamentepagata pagata24: 24:54 54-20 -20(imposta (impostain in Ma.) Ma.) Dividendo Dividendodella dellaMa.CO Ma.COdi di60 60(80 (80r.a.– r.a.–20 20imp. imp.in inMa.): Ma.): esente perché già tassato come utile imputato per esente perché già tassato come utile imputato per trasparenza trasparenza 6 Esempio Esempio di di CFC CFC white white list list Imposte Imposteestere estere<< 50% 50%dell’imposta dell’impostaitaliana italiana Proventi Proventida dapassive passiveincome income>>50% 50% Alfa AlfaSpA SpA Risultato Risultatoante anteimposte impostedi diAlg.Co.: Alg.Co.:--100 100 Reddito Redditoimponibile imponibiledi diAlg.Co. Alg.Co.in inAlgeria: Algeria:10 10 Imposta Impostain inAlgeria Algeria2: 2:20% 20%di di10 10(reddito (redditoimponibile) imponibile) Algerian AlgerianCo. Co.(non (non black –listed) black –listed) Reddito Redditoimponibile imponibilein inItalia Italiadi diAlg.Co.: Alg.Co.:100 100 IReS IReSin inItalia Italia27: 27:27% 27%di di100 100 IReS IReSeffettivamente effettivamentepagata pagata25: 25:27-2 27-2(imposta (imposta algerina) algerina) 7 PRESUPPOSTI PRESUPPOSTI SOGGETTIVI SOGGETTIVI Articolo 167 TUIR: Soggetto IRPEF e IRES residente in Italia • Persone fisiche: imprenditori e non • Società ed altri enti commerciali e non • Stabili organizzazioni di soggetti non residenti con partecipazioni in paesi a fiscalità privilegiata 8 CONTROLLO CONTROLLO DIRETTO DIRETTO Articolo 2359 CC • Controllo di diritto: Maggioranza dei voti esercitabili nell'assemblea ordinaria di un’altra società • Controllo di fatto: a) voti sufficienti per esercitare un'influenza dominante nell'assemblea ordinaria di un’altra società b) una società è in grado di esercitare un’influenza dominante su un’altra società in virtù di particolari vincoli contrattuali (necessaria una partecipazione minima) 9 PRESUPPOSTO PRESUPPOSTO TERRITORIALE TERRITORIALE • BLACK LIST (in attesa della WHITE LIST di prossima emanazione) • PAESI NON BLACK LIST, in presenza di particolari condizioni (tale estensione è stata introdotta dal DL 78/2009) 10 BLACK BLACK LIST LIST Articolo 167 TUIR: DISCIPLINA ATTUALE (D.M. N. 429 DEL 21/11/2001) • Paradisi fiscali tout-court (art. 1) • Paradisi fiscali salvo che per talune attività (art. 2) • Paradisi fiscali solo per talune attività (art. 3) (Regime tributario sostanzialmente analogo in virtù di un provvedimento o accordo con l’Amministrazione Finanziaria locale) 11 Estensione Estensione del del regime regime CFC CFC in in paesi paesi non non black black list list COMMA COMMA8-BIS 8-BIS Il regime CFC trova applicazione qualora ricorrano congiuntamente due condizioni, e cioè che i soggetti controllati: • Siano assoggettati a tassazione effettiva inferiore a più della metà di quella a cui sarebbero stati soggetti se residenti in Italia; e • Conseguano proventi per più del 50% derivanti da passive income (dividendi, interessi, royalties etc) e servizi intragruppo 12 Estensione Estensione del del regime regime CFC CFC in in paesi paesi non non black black list list COMMA COMMA8-BIS 8-BIS il confronto tra la tassazione effettiva estera e quella “virtuale” nazionale va condotto non considerando l’IRAP, ma unicamente l’IRES e sue addizionali. Ai fini del confronto occorre fare riferimento al c.d. effective tax rate (rapporto utile ante imposte e relative imposte lorde sui redditi). Va effettuata in ogni esercizio Per le holding in possesso solamente di partecipazioni PEX il carico fiscale applicato in Italia va assunto parti all’1,375%. 13 TASSAZIONE TASSAZIONE DEL DEL REDDITO REDDITO DELLE DELLE CFC CFC IL REDDITO CONSEGUITO DALLA CFC: • é tassato per trasparenza in capo al soggetto controllante italiano; • in proporzione alla quota di partecipazione agli utili; • é determinato secondo le disposizioni del reddito d’impresa del TUIR, • e’ tassato separatamente con un’aliquota media applicata sul reddito complessivo del soggetto residente non inferiore al 27% 14 TASSAZIONE TASSAZIONE DEL DEL REDDITO REDDITO DELLE DELLE CFC CFC • Dall’imposta italiana determinata in capo alla CFC secondo le regole precedentemente illustrate, sono ammesse in detrazione le imposte pagate all’estero a titolo definitivo ai sensi dell’articolo 165 TUIR • Gli utili distribuiti dalla CFC non concorrono a formare il reddito complessivo del soggetto partecipante per la quota corrispondente all’ammontare dei redditi soggetti a tassazione separata • L’applicazione della disciplina delle CFC rende inoperante l’indeducibilità dei costi ai sensi dell’articolo 110 TUIR, comma 10. 15 TASSAZIONE TASSAZIONE DEL DEL REDDITO REDDITO DELLE DELLE CFC CFC SE LA CFC CONSEGUE UTILE TASSABILE… • Non è possibile la compensazione con eventuali perdite del soggetto controllante residente, in quanto la CFC é soggetta a tassazione separata. 16 QUALI SONO LE ESIMENTI PER LA DISAPPLICAZIONE DEL REGIME CFC? 17 22 CIRCOSTANZE CIRCOSTANZE ESIMENTI ESIMENTI Articolo 167 TUIR: • Le disposizioni del comma 1 sono disapplicate se il soggetto residente dimostra alternativamente che: 1) La società o altro ente non residente svolge un’effettiva attività industriale o commerciale come sua attività principale nel MERCATO dello Stato o nel territorio in cui ha sede (prima esimente), ovvero 2) Dalle partecipazioni non consegue l’effetto di localizzare redditi in Stati o territori black list (seconda esimente) • Obbligo di interpello preventivo 18 ECCEZIONE ECCEZIONE ALLA ALLA PRIMA PRIMA ESIMENTE ESIMENTE COMMA 5-BIS (introdotto dal DL 78/2009) L’esimente di cui alla lett. a) non ricorre qualora i proventi delle società o altro ente non residente provengono per più del 50% da: • gestione, detenzione o investimento in titoli, partecipazioni, crediti o altre attività finanziarie, (es. interessi, dividendi, plusvalenze) • cessione o concessione in uso di diritti immateriali relativi alla proprietà industriale, letterario o artistica, (es. royalties) nonché • prestazione di servizi (anche finanziari) nei confronti di soggetti che direttamente o indirettamente controllano il soggetto non residente, ne sono controllati o sono controllati dalla stessa società (es. contabilità, tesoreria, consulenza). 19 Documentazione ’istanza di Documentazione da da allegare allegare all all’istanza di interpello interpello LISTA ESEMPLIFICATIVA 1) atto costitutivo o statuto della controllata estera da cui possano ricavarsi notizie utili circa l'attività svolta nello Stato o nel territorio incluso nella black list; 2) Bilancio; 3) Certificazione del bilancio 4) Prospetto descrittivo dell’attività esercitata 5) Contratti di locazione degli immobili adibiti a sede degli uffici e dell’attività; 6) Copia delle fatture delle utenze elettriche e telefoniche relative alla sede degli uffici e degli altri immobili utilizzati; 7) Contratti di lavoro dei dipendenti che indicano il luogo di prestazione dell’attività lavorativa e le mansioni svolte; 8) Conti correnti bancari aperti presso istituti locali 9) Estratti conto bancari che diano evidenza delle movimentazioni finanziarie relative alle attività esercitate; 10) Copia dei contratti di assicurazione relativi ai dipendenti e agli uffici; 11) Autorizzazioni sanitarie e amministrative relative all’attività e all’uso dei locali. 12) documentazione fiscale 20 SECONDA SECONDA ESIMENTE ESIMENTE LOCALIZZAZIONE DEI REDDITI • Se la CFC non ha l’effetto di localizzare i redditi in territori a regime fiscale privilegiato • Obbligo di interpello II redditi redditi conseguiti conseguiti dai dai soggetti soggetti non non residenti residenti controllati controllati devono devono essere essere prodotti prodotti in in misura non inferiore al 75% in altri Stati o territori diversi da quelli black list ed ivi misura non inferiore al 75% in altri Stati o territori diversi da quelli black list ed ivi sottoposti sottopostiintegralmente integralmenteaatassazione tassazioneordinaria ordinaria(articolo (articolo55D.M. D.M.21 21Novembre Novembre2001 2001n. n. 429). 429). 21 INTERPELLO INTERPELLO L’INTERPELLO: L’INTERPELLO: È preventivo È rivolto all’Agenzia delle Entrate – Direzione regionale per la normativa e il contenzioso per il tramite della Direzione regionale per le entrate competente per territorio. La procedura è quella prevista dallo Statuto del contribuente. La risposta è resa con atto espresso entro 120 giorni dalla data di consegna o ricezione dell’istanza da parte dell’ufficio, ovvero 180 giorni per le imprese già operanti negli Stati o territori black list. Vale il silenzio-assenso Se la presentazione avviene antecedentemente alla presentazione della dichiarazione dei redditi, la risposta vale per il periodo d’imposta cui si riferisce la dichiarazione, anche se pervenuta successivamente 22 Esempi Esempi AASpA SpA AAMalaysia MalaysiaSnb Snb SpA SpAvuole vuoledisapplicare disapplicarelaladisciplina disciplinaCFC CFCtramite tramitelala prima primaesimente esimente 1° test 2° test AAMalaysia Malaysiasvolge svolgeattività attività industriale industrialeeecommerciale commercialeinin loco? loco? AAMalaysia Malaysiaconsegue consegueproventi proventi derivanti derivantiper perpiù piùdel del50% 50%da da passive income (interessi, passive income (interessi, dividendi dividendiroyalties royaltiesetc) etc)ooda da servizi serviziintragruppo? intragruppo? Se SeAAMalaysia Malaysiaèèin ingrado gradodi disuperare superarepositivamente positivamente entrambi i test, A SpA potrà disapplicare entrambi i test, A SpA potrà disapplicareililregime regimeCFC CFC 23