Modelli per la valutazione degli strumenti finanziari complessi

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Modelli per la valutazione degli strumenti finanziari complessi
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Modelli per la valutazione degli strumenti finanziari complessi
L a p r i m a p a r t e d e l p r o g r a m m a è v o l t a a s v i l u p p a r e n e g l i s t u d e n t i l e c a p a c i t à d ’u s o d e i f o g l i d i
l a v o r o E x c e l e r i s u l t a f u n zi o n a l e a l l a s u c c e s s i v a r e a l i z za zi o n e d e i m o d e l l i d i c a l c o l o e d e l l e
r e l a t i v e r o u t i n e s d i i t e r a z i o n e e s i m u l a zi o n e .
E ’ p r e v i s t o c h e t u t t i i m o d e l l i t r a t t a t i s i a n o i n t e r a m e n t e r e a l i z za t i i n a u l a d a l d o c e n t e e r e p l i c a t i
dagli studenti sul proprio personal computer. Ogni modello avrà forma di prototipo ed è
u t i l i z za b i l e c o m e m a t e r i a l e d i d a t t i c o p e r l o s t u d i o s u c c e s s i v o .
1
U s o a va n z a t o d i E x c e l p e r i l c a l c o l o n u m e r i c o
1.1
Elementi propedeutici: uso interattivo dei fogli di lavoro di Excel
1.1.1 Inserimento di formule e funzioni
1.1.2 Formule in forma di matrice
1.1.3 Barre di scorrimento, caselle combinate, caselle di controllo e pulsanti di opzione
1.1.4 Tecniche per la generazione di numeri casuali
1.2
Creazione di funzioni e routines con Visual Basic for Application
1.2.1 Regole base per la programmazione in VBA
1.2.2 Creazione di funzioni con il linguaggio VBA
1.2.3 Costruzione di semplici routines di automazione dei fogli di lavoro
1.2.4 Automazione dei fogli di lavoro attraverso gli strumenti di Visual Basic
1.3
Tecniche per l’iterazione e la simulazione con Excel
1.3.1 Programmazione delle routines di iterazione
1.3.2 Introduzione alla simulazione Monte Carlo
1.3.3 Modalità di “innesco” del generatore di scenari
1.3.4 Codice di gestione della simulazione e raccolta degli scenari
2
Statistica applicata per la finanza
2.1
Elementi di statistica descrittiva univariata
2.1.1 Costruzione di una tabella di frequenze
2.1.2 Frequenze assolute, relative e cumulate
2.1.3 Rappresentazione grafica di una tabella di frequenze
2.1.4 Intervalli di confidenza e misure di probabilità
2.1.5 Medie algebriche: media aritmetica, media quadratica, media geometrica
2.1.6 Medie di posizione: mediana e quantili
2.1.7 Misure di dispersione: scostamento medio, varianza e deviazione standard
2.2
Studio
2.2.1
2.2.2
2.2.3
2.2.4
2.2.5
della Distribuzione Normale e Lognormale
La Distribuzione Normale
La Normale Standard
La Distribuzione Lognormale
Funzioni di Excel per il calcolo dei livelli di densità delle distribuzioni di probabilità
Funzioni inverse per il calcolo dei percentili
2.3
Distribuzione empirica dei prezzi azionari
2.3.1 Evidenza empirica della relazione tra prezzi e rendimenti del mercato azionario
2.3.2 Ipotesi di normalità dei rendimenti logaritmici e log-normalità dei prezzi azionari
2.3.3 Violazioni dell’ipotesi di normalità dei rendimenti logaritmici
2.4
Elementi di statistica descrittiva bivariata
2.4.1 Covarianza e correlazione
2.4.2 Regressione cross-sectional
2.4.3 Rappresentazione grafica di una Normale Bivariata
2.5
Esperimenti casuali con Excel
2.5.1 Generazione di numeri casuali distribuiti normalmente
2.5.2 La Decomposizione di Cholesky per il modeling dell’interdipendenza tra variabili casuali
2.5.3 Modeling dei processi normali bivariati
2.5.4 Esperimenti casuali multivariati
3
Elementi propedeutici di finanza applicata
3.1
Il cash
3.1.1
3.1.2
3.1.3
flow mapping delle operazioni di finanziamento
Struttura dei contratti di finanziamento
Convenzioni di day-count e regole di calcolo degli interessi
Modalità di rimborso dei debiti
3.2
Relazione tra valore di un credito e tempo di rimborso
3.2.1 Attualizzazione e capitalizzazione di un flusso di cassa
3.2.2 Capitalizzazione semplice e composta
3.2.3 Analisi dei piani finanziari: valore attuale, VAN e tasso di interno di rendimento
3.2.4 Duration di un piano finanziario
3.2.5 Il regime di capitalizzazione continua
3.3
Relazione tra valore di un credito e livello dei tassi d’interesse
3.3.1 Introduzione all’analisi dei rischi: il rischio di tasso d’interesse
3.3.2 Significato delle misure di sensitivity del valore
3.3.3 Formula base del valore e derivazione della modified duration
3.4
La curva dei rendimenti per scadenze
3.4.1 Teorie interpretative della struttura dei rendimenti per scadenza (CdR)
3.4.2 La formazione dei tassi sul segmento a breve della CdR.
3.4.3 Tassi spot e tassi forward
3.4.4 Interest rate swap e formazione dei tassi sul segmento a medio-lungo termine
3.4.5 Il bootstrapping dei tassi zero coupon
3.4.6 Significatività dei tassi a breve: gli overnight indexed swaps (OIS)
3.4.7 Curve risk-free e curve spread-inclusive
4
I modelli per il pricing degli strumenti finanziari
4.1
Le fonti di informazione del mercato
4.1.1 Principali information providers
4.1.2 Costruzioni del data-set minimo per la valutazione degli strumenti finanziari
4.2
Modelli di pricing delle strutture obbligazionarie elementari (plain vanilla)
4.2.1 Obbligazioni a tasso fisso
4.2.2 Obbligazioni a tasso variabile (floating rate notes)
4.2.3 Interest rate swap
4.3
Modelli di pricing delle strutture obbligazionarie composte
4.3.1 Strutture obbligazionarie ottenute come aggregato di strutture elementari
4.3.2 Obbligazioni step-up e step-down
4.3.3 Obbligazioni reverse floater
4.4
Valutazione della componente creditizia
4.4.1 Stima della perdita attesa per insolvenza del debitore
4.4.2 Significato del credit spread
4.4.3 Struttura e valutazione di un par credit default swap
4.5
Tecniche di valutazione delle obbligazioni esposte al rischio di insolvenza del debitore
4.5.1 Coupon spread, credit spread e market spread
4.5.2 Riesame critico delle comuni tecniche di calcolo del valore (Single-leg Approach)
4.5.3 Significato e calcolo dell’option adjusted spread
4.5.4 Introduzione al Double-leg Approach (DLA)
4.5.5 DLA: tecniche avanzate per la valutazione degli strumenti finanziari esposti al
rischio di insolvenza del debitore
4.5.6
4.5.7
4.5.8
5
DLA: identificazione della Floater Leg e della Credit Leg
DLA: esame della relazione tra prezzo e credit spread
DLA: esame della relazione tra prezzo e market spread
Ap p l i c a z i o n e d e l l e t e c n i c h e d i o p t i o n p r i c i n g
5.1
Processi di diffusione dei prezzi azionari
5.1.1 Dinamica dei prezzi azionari
5.1.2 Processi di Wiener e Moto Browniano Geometrico
5.1.3 Modeling del moto browniano a drift costate e drift variabile
5.1.4 Modeling di processi log-normali mean reverting
5.1.5 Modeling della dinamica congiunta dei tassi d’interesse
5.2
Valutazione delle opzioni europee su azioni
5.2.1 Opzioni call e put europee su azioni senza dividendo
5.2.2 Valutazione delle opzioni europee mediante simulazione Monte Carlo
5.2.3 Codice VBA per le equazioni di Black and Schöles
5.2.4 Codice VBA per il calcolo delle greche
5.2.5 Opzioni su azioni con dividendo
5.2.6 Uso degli alberi binomiali per la valutazione delle opzioni americane
5.2.7 Valutazione delle opzioni esotiche mediante simulazione Monte Carlo
5.3
Valutazione delle opzioni su obbligazioni e tassi d’interesse
5.3.1 Il modello di Black per la valutazione delle opzioni su obbligazioni
5.3.2 Opzioni su tassi d’interesse: cap, floor e swap options
5.3.3 superfici e cubi di volatilità dei tassi nei modelli di option pricing
6
Modelli di simulazione per il pricing degli strumenti complessi
6.1
Strutturazione di obbligazioni complesse
6.1.1 Obbligazioni strutturate index linked
6.1.2 Obbligazioni con strutture interest-rate linked (es.:CMS spread options)
6.1.3 Modelli di pricing dei titoli atipici
6.2
Tecniche di valutazione degli strumenti complessi
6.2.1 Identificazione della componente bond e delle componenti non-lineari
6.2.2 Valutazione dei titoli mediante il Building-block approach
6.2.3 Valutazione integrale mediante simulazione Monte Carlo
6.2.4 Modelli di simulazione mono- e multi-fattoriali
6.2.5 Tecniche di what-if analysis per il calcolo delle misure di sensitivity attraverso
6.3
Determinazione del rischio dei titoli complessi
6.3.1 Identificazione dei fattori di mercato che influiscono sul valore di uno strumento
finanziario
6.3.2
6.3.3
6.3.4
Calcolo del coefficiente Beta di un titolo index-linked
Limiti esplicativi della modified duration
DLA: calcolo delle misure di sensitivity alle oscillazioni dei tassi e degli spread