Programmazione iniziale 2016/2017 Classe II M
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Programmazione iniziale 2016/2017 Classe II M
Programmazione iniziale 2016/2017 Classe II M coordinatrice Prof.ssa Barilà M. Elena Lingua e Civiltà Francese Classe II M Insegnante Prof.ssa Claudia Gargiulo Finalità e obiettivi Fermo restando che si prediligerà un insegnamento finalizzato all’acquisizione di una reale competenza comunicativa, con un uso della lingua adeguato al contesto, ci si pone come finalità lo sviluppo della formazione umana, sociale e culturale degli alunni a contatto con realtà diverse dalle proprie, nel massimo rispetto delle diversità. Tra gli obiettivi saranno particolarmente curati i seguenti punti: - consolidamento delle conoscenze linguistiche (grammaticali e pragmatiche) già acquisite dagli alunni nel corso del primo anno di studio. - consolidamento e ampliamento dell’apparato fonetico - acquisizione di vari campi lessicali riferiti a situazioni di vita quotidiana (tempo libero, relazioni interpersonali, descrizioni, espressioni di stati d’animo, racconti, lavoro, ecc.) - comprensione e produzione di brevi testi scritti e orali ( di tipo informativo e descrittivo) - analisi comparativa L1 – L2. Riguardo alla competenza comunicativa saranno oggetto di analisi le seguenti funzioni: - descrivere persone e cose, parlare di difetti e qualità - parlare di azioni quotidiane - proporre, invitare, accettare o rifiutare - interagire in situazioni varie al telefono - raccontare avvenimenti al passato, situare nel tempo - situare nello spazio, domandare - dare informazioni su un cammino da percorrere - fare acquisti, interagire in un negozio - parlare dell’alimentazione, decifrare un menù, ordinare al ristorante - chiedere il permesso e vietare, dare delle istruzioni - dare consigli, chiedere un servizio - esprimere la propria opinione, fare confronti (identità, rassomiglianza, differenza) - parlare di azioni future Metodologia - Strumenti - Lezione frontale - Libri di testo - Lezione interattiva - Fotocopie - Lavori di gruppo e a coppie - Documenti autentici - Esercitazioni guidate - Registratore - Laboratorio Verifica e valutazione Riguardo alla verifica formativa saranno sollecitati interventi per accertare il livello generale di apprendimento ( colloqui con gli studenti, prove scritte, test, esercitazioni a casa). La verifica sommativa si baserà su valutazioni orali e prove scritte ( questionari, QCM, prove strutturate e semi-strutturate, traduzioni, brevi produzioni scritte e orali, esercizi di comprensione orale). In relazione ai criteri di valutazione da adottare se ne evidenziano i seguenti: - percorso compiuto in relazione ai livelli di partenza - conoscenza dei contenuti del programma - capacità di comprendere e produrre brevi testi scritti ed orali su argomenti di carattere generale e personale, anche con errori, purchè la comprensione non sia compromessa - partecipazione e impegno. Alla fine del corrente anno scolastico gli alunni dovranno aver raggiunto un livello linguistico A2 / B1, secondo i parametri delle certificazioni europee. OBIETTIVI MINIMI I criteri di sufficienza applicati terranno conto dell’assimilazione dei contenuti essenziali del programma e di un’altrettanto essenziale correttezza morfo – sintattica. Come obiettivo minimo finale ci si pone il raggiungimento del livello A2 ELENCO CONTENUTI ESSENZIALI Grammatica : Pronomi personali-possessivi-dimostrativi-tonici-cod e coi- interrogativi Avverbi semplici e composti Comparativi e superlativi Uso di “ C’est / Il est “ ( seguito) Tempi verbali: Passé composé e accordo del participio passato-futuro semplice- imperfetto Verbi impersonali Civiltà : Cenni di cultura generale relativi al Paese di cui si studia la lingua ( geografia, storia, arte, gastronomia) Funzioni comunicative : Raccontare eventi del passato-chiedere e dare informazioni-domandare il prezzoproporre / accettare / rifiutare-comprare / prenotare un biglietto-chiedere informazioni sul tempo e rispondere-esprimere la frequenza di un’azione-descrivere la propria casa CONTENUTI GENERALI Dal libro di testo Coup de coeur, niveau A2 / B1 Unité 10, « Un drôle de type « .Commander au restaurant , demander un service, comparer Unité 11 , « Histoirede jalousie « . Exprimer son accord/ son désaccord, argumenter/ exprimer la colère. Unité 12, « Prompt rétablissement « . Raconter un événement au passé, décrire le caractère de quelqu’un, demander des nouvelles de sa santé et répondre, donner des conseils. Unité 13, « Un ballet écolo ! « . Prendre la parole,expliquer son point de vue,décrire un animal. Unité 14, « Je suis désolé « . Exprimer la certitude/ l’incertitude, rassurer, faire des reproches, exprimer un regret Unité 15, « Leila et son projet « . Demander et donner son opinion, exprimer une alternative. Unité 16, « Soirée de gala « . Demander et donner la parole, rapporter le discours de quelqu’un. Unité 17, « Confidences « . Argumenter, s’excuser/ accepter des excuses. Unité 18, « Les copains d’abord ! ». Porter un jugement sur une personne, écrire une biographie. Dal libro di testo Fiches de grammaire Revision des structures grammaticales morpho-syntaxiques de la première année. Adverbes de manière : simples et composés Pronoms personnels compléments d’objet direct et indirect , doubles Pronoms relatifs composés Pronoms interrogatifs invariables Comparatifs et superlatifs Pronoms possessifs Pronoms démonstratifs Adjectifs et pronoms indéfinis Prépositions de temps et de lieu Du discours direct au discours indirect Imparfait et plus-que-parfait Futur simple , futur antérieur , futur-proche Conditionnel présent et passé Gérondif , participe présent , adjectif verbal CIVILISATION Con la collaborazione dell’ insegnante di madrelingua Isabelle Couderc , saranno proposti lavori di gruppo finalizzati all’approfondimento di aspetti di Civilisation relativi alla Francia, con esposizione orale e verifica scritta. Numerose saranno le attività svolte nel laboratorio di lingue, con svariati esercizi di ascolto. Programma Di Italiano II M Professoressa M. Elena Barila ' A.S. 2016/2017 1) Conoscenze: - conoscere le strutture morfosintattiche della lingua - conoscere gli elementi che caratterizzano un testo poetico - conoscere nella sua complessità e ricchezza contenutistica e stilistica il romanzo manzoniano - conoscere gli argomenti di storia della lingua italiana oggetto di studio 2) Competenze e capacità - saper decodificare ed analizzare un testo poetico. - potenziare la capacità di analisi del testo narrativo attraverso la lettura del testo manzoniano - saper produrre testi argomentativi in forma chiara e corretta. - saper commentare e interpretare un testo poetico - saper compiere inferenze e formulare giudizi motivati. - saper pianificare ed articolare il discorso e il testo in funzione dello scopo comunicativo e del contesto. METODOLOGIE E PROCEDURE D'INSEGNAMENTO avvio propedeutico alle nozioni retorico-stilistiche, attraverso l’analisi di componimenti d’autore analisi guidata di testi poetici elaborati, per fa cogliere la complessità dei livelli di interpretazione avvio allo studio della letteratura italiana delle origini lettura in classe de I Promessi Sposi lezione frontale lezione interattiva, per valutare l’entità dei feedback esercitazioni in classe di vario genere Durante il corso dell’anno saranno attuate sia verifiche formative in itinere dei vari argomenti, sia verifiche sommative o di lungo periodo al termine dei moduli o su macro-unità più ampie e complesse. Verifiche per la valutazione orale: Per la valutazione orale saranno adottate le interrogazioni di tipo tradizionale e test di verifica scritta valutabili per l’orale Verifiche per la valutazione scritta: Le verifiche scritte comprenderanno temi a carattere argomentativo, l’analisi del testo narrativo (tracce su i Promessi Sposi) e l’analisi del testo poetico Il numero minimo delle prove previsto è di due orali e tre scritte nel primo periodo, due orali e tre scritte nel secondo periodo CRITERI DI VALUTAZIONE Nei testi scritti si valuteranno la rispondenza alle indicazioni, la qualità e l’organizzazione del contenuto e la correttezza del linguaggio utilizzato (lessico, sintassi, ortografia). Nelle prove orali si valuterà la pertinenza della risposta, la capacità di correlare contenuti e di organizzare un discorso culturale complesso, la fluidità e la correttezza dell’espressione linguistica. Verrà data molta importanza quest’anno al possesso delle nozioni che caratterizzano il testo poetico, all’assimilazione dei contenuti storico-letterari di riferimento, alla capacità di analisi autonoma delle strutture testuali e a quella di approfondimento critico autonomo La valutazione degli alunni sarà sempre comunicata tempestivamente e si baserà sui seguenti criteri: grado di raggiungimento degli obiettivi fissati possesso di determinati contenuti partecipazione e l’impegno manifestati a scuola e a casa capacità, abilità, competenze raggiunte metodo di studio ed eventuale recupero rispetto i livelli di partenza. PRIMO QUADRIMESTRE Grammatica: Analisi del periodo. I Promessi sposi: lettura e commento di capitoli Antologia: le figure retoriche, avvio all’analisi del testo poetico Didattica dello scritto: testo argomentativo SECONDO QUADRIMESTRE Antologia: analisi di testi poetici I Promessi sposi : lettura e commento di capitoli Didattica dello scritto: il testo argomentativo, l’analisi del testo poetico Avvio allo studio della Letteratura italiana delle origini. ANNO SCOLASTICO 2016-2017 PROGRAMMA DI SPAGNOLO CLASSE II M (TOT ore previste 99) PROF.SSA GUARINO ORSOLA OBIETTIVI Alla fine di questo anno di corso la classe dovrà avere una competenza linguistica di livello A2-B1 del Marco Común de Referencia. Gli alunni quindi dovranno sapersi relazionare in spagnolo in contesti via via piu' complessi. Cio' potra' verificarsi grazie ad un progressivo aumento della padronanza del lessico specifico, delle strutture necessarie nonché dei contenuti culturali previsti dai programmi ministeriali. COMPETENZE Nel secondo anno di corso nuovo ordinamento si prevede che gli studenti migliorino le proprie competenze di comprensione orale e scritta: dovranno essere in grado di comprendere testi sempre più complessi e di relazionarsi con un hispanohablante conversando su temi più specifici benché sempre legati alla propria realtà quotidiana. Relativamente alla produzione orale, essi dovranno produrre in lingua concetti più articolati, iniziare ad esprimere opinioni, essere in grado di riassumere testi semplici e di rielaborare contenuti. La produzione scritta si specializzerà perciò su lettere, piccole relazioni risultato di ricerche personali, interviste, testi argomentativi poco complessi ma tuttavia corretti ed articolati linguisticamente. CONTENUTI Dopo aver effettuato la revisione dei temi linguistici affrontati nel primo anno di corso e corrispondenti ad un livelli A1- A2 si passerà ai nuovi argomenti grammaticali che porteranno progressivamente la classe al livello B1 inicial. METODI E SUSSIDI Per la lingua si prevede di completare il metodo in uso al primo anno ¡Y AHORA TÚ! vol. 1. Svolgendo le unità 7-10. Successivamente si passerà al nuovo metodo ¡Y AHORA TÚ! vol. 2 del quale si prevede di affrontare le unità 0 e 5. Il completamento del testo avverrà nel terzo anno di corso al fine di raggiungere il livello B2 previsto. VERIFICHE E VALUTAZIONI Si effettuerà una verifica scritta al mese, nello specifico test di grammatica e lessico corredati da spunti per produzioni scritte al fine di permettere agli alunni di dimostrare l’avvenuta assimilazione delle strutture e la capacità di sintetizzare concetti ed esprimere opinioni. La valutazione orale avverrà tramite interrogazioni frontali ed interventi partecipativi all’analisi e spiegazione dei nuovi argomenti. Nella valutazione finale si terrà conto anche della frequenza e della motivazione, nonché della puntualità nello studio. SI RIPORTANO QUI DI SEGUITO I CONTENUTI GRAMMATICALI E LESSICALI OLTRE ALLE FUNZIONE LINGUISTICHE: IN GRASSETTO SONO EVIDENZIATI GLI OBIETTIVI MINIMI LA CUI ASSIMILAZIONE COINCIDE CON LA SOGLIA DI SUFFICIENZA. SI RIMANDA ALTRESI’ AGLI OBIETTIVI MINIMI DECISI DAL DIPARTIMENTO. CONTENUTI (IN GRASSETTO I CONTENUTI MINIMI) ● el pretérito indefinido regular e irregular ● el pretérito imperfecto ● el pretérito perfecto y el pluscuamperfecto ● uso de los pretéritos ● el imperativo AFIRMATIVO (Tú Y Vosotros) ● perífrasis SEGUIR + gerundio, SEGUIR SIN + infinitivo, ACABAR DE + infinitivo, VOLVER A + infinitivo, DEJAR DE + infinitivo (...) ● Eventualmente il futuro FUNZIONI LINGUISTICHE (IN GRASSETTO LE COPETENZE MINIME) ● contar un cuento ● hablar de acciones pasadas ● dar órdenes ● escribir una carta ● - expresar opiniones argumentar entrevistar organizar un relato resumir un texto dar consejos - escribir una crítica (libro o película) Si prevede durante l’anno la lettura di un testo in lingua di livello A2-B1. La docente di conversazione nelle sue 33 ore previste approfondirà le strutture grammaticali e proporrà dibattiti in classe al fine di migliorare le capacità espositive in lingua. Inoltre introdurrà tematiche inerenti la civiltà spagnola ed ispanoamericana al fine di completare il percorso di integrazione culturale con il mondo ispano già iniziato al primo anno. Dei testi di civiltà proposti dal docente si ritiene obiettivo minimo la capacità di rielaborare oralmente il contenuto di almeno tre testi affrontati durante l’anno. Roma, 10 ottobre 2016 Prof.ssa Guarino Orsola Programmazione di Matematica A.s. 2016-2017 Docente : Floriana Marzi Classe : II M Materia : Matematica Finalità e obiettivi Sviluppo delle capacità logiche, astrattive e deduttive. Formazione di una mentalità scientifica nel modo di affrontare i problemi con adeguati strumenti di formalizzazione del pensiero. Conoscenza dei contenuti proposti. Capacità di matematizzazione di semplici situazioni problematiche in vari ambiti. Acquisizione di una terminologia appropriata. Affinamento delle capacità di lavorare in gruppo ed uso di metodi e strumenti di natura informatica multimediale e inferenziale . Conoscenze, abilità e competenze da sviluppare Conoscenza dei contenuti proposti, uso di una terminologia appropriata, sviluppo di capacità logico-deduttive, capacità di analisi di testi e/o situazioni, capacità di rappresentare semplici problemi attraverso l’uso di linguaggio informatico. Uso consapevole delle tecniche e delle procedure di calcolo studiate. Capacità di cogliere analogie strutturali. Uso consapevole delle tecniche informatiche. Criteri di valutazione Conoscenza dei contenuti, capacità espressive, espositive ed argomentative. Capacità di analisi e di sintesi. Per la valutazione si terrà conto dei seguenti indicatori: frequenza, partecipazione e impegno costanti. Approccio alla conoscenza in chiave linguistica. La griglia di valutazione adottata nella riunione di area è la seguente: VOTO GIUDIZIO /10 0–2 Conoscenze Competenze Capacità Non manifesta alcuna conoscenza dei contenuti proposti. 3–4 Manifesta una conoscenza frammentaria e non sempre corretta dei contenuti che non riesce ad applicare a contesti diversi da quelli appresi distingue i dati, senza saperli classificare né sintetizzare in maniera precisa Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo. 5 Ha appreso i contenuti in maniera distingue e collega i dati tra loro in modo superficiale frammentario perdendosi, se non guidato, nella loro applicazione. Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo. 6 Conosce e comprende i contenuti li sa distinguere e raggruppare in modo essenziali e riesce a compiere elementare, ma corretto. semplici applicazioni degli stessi. Linguaggio specifico della disciplina complessivamente adeguato. 7 Ha una conoscenza completa, ma non sempre approfondita dei contenuti che collega tra loro e applica a diversi contesti con parziale autonomia li sa analizzare e sintetizzare, Linguaggio specifico della disciplina generalmente appropriato. 8 Ha una conoscenza completa ed approfondita dei contenuti che collega tra loro e applica a diversi contesti. li sa ordinare, classificare e sintetizzare, Linguaggio specifico della disciplina pertinente. 9 – 10 Ha conseguito una piena conoscenza compie analisi critiche personali e sintesi dei contenuti che riconosce e collega corrette e originali. in opposizione e in analogia (classificazione) con altre conoscenze, applicandoli, autonomamente e correttamente, a contesti diversi. Linguaggio specifico della disciplina esatto e consapevole. CONTENUTI ESSENZIALI Equazioni lineari numeriche fratte; fattorizzazione dei polinomi e cenni sulle frazioni algebriche; disequazioni di I grado intere e fratte; sistemi di disequazioni; cenni sui radicali; sistemi lineari; piano cartesiano ed equazione della retta; geometria euclidea fino ai teoremi di Pitagora ed Euclide. OBIETTIVI MINIMI Sapere risolvere equazioni lineari numeriche fratte; sapere fattorizzare un polinomio utilizzando le tecniche del raccoglimento a fattor comune totale e parziale, i prodotti notevoli (quadrato del binomio, cubo del binomio, differenza di quadrati); sapere individuare le C.E. di una frazione algebrica, sapere sommare due frazioni algebriche; sapere operare con i radicali quadratici (addizione, moltiplicazione, razionalizzazione); sapere rappresentare una retta nel piano cartesiano (come funzione); saper risolvere sistemi lineari con un metodo a piacere tra quelli spiegati; sapere risolvere una disequazione intera di I grado; saper determinare sul piano cartesiano le coordinate del punto medio di un segmento, la distanza tra due punti; sapere determinare l’equazione della retta passante per due punti; sapere determinare l’equazione della retta passante per un punto e parallela e/o perpendicolare ad una retta assegnata. Contenuti nell’ottica del I biennio: fattorizzazione dei polinomi; relazioni e funzioni, proporzionalità diretta e inversa, funzione quadratica; elementi di statistica e probabilità. Metodologia didattica Nella seconda classe è necessario ripetere esercizi dello stesso tipo, anche se con sfumature diverse, per rinforzare concetti e acquisire un’abilità di calcolo fondamentale per gli anni successivi. I nuovi argomenti, dove possibile, saranno applicati a situazioni diverse, per far comprendere la flessibilità dei nuovi strumenti fondamentali dell’algebra quali equazioni e disequazioni. Si cercherà di evidenziare analogie , tecniche di ragionamento e di elaborazione in vari argomenti. L’insiemistica e l’informatica saranno rispettivamente richiamate e utilizzate per mettere in evidenza le strette correlazioni tra i vari argomenti affrontati e le diverse formalizzazioni possibili dello stesso problema. In questo modo si avrà uno sviluppo delle capacità astrattive attraverso l’uso dei diversi linguaggi simbolici, di quelle di analisi e di sintesi e della capacità di utilizzare il linguaggio più appropriato alla problematica affrontata. Saranno ampliate le conoscenze di Geometria euclidea, fondamentali per lo sviluppo delle capacità astrattive e logico - deduttive. Trifone-Bregamini-Barozzi Libri di testo utilizzati “Matematica multimediale.azzurro ” con tutor ed. Zanichelli : vol. 2 Sussidi didattici utilizzati Laboratorio di informatica. Libro di testo. Tipologia delle prove utilizzate Scritte , colloqui , test a risposta multipla. Programma Calcolo Polinomiale Potenza di un polinomio Prodotti notevoli (ripasso) Fattorizzazione di polinomi: riconoscimento di prodotti notevoli, raccoglimento a fattor comune, raccoglimenti successivi, trinomio particolare. Frazioni algebriche cenni Campo di esistenza delle frazioni algebriche Operazioni tra frazioni algebriche con semplici espressioni Funzioni Definizione di funzione Proporzionalità diretta e inversa,funzioni lineari, funzione quadratica Grafici. Equazioni lineari Ripasso: Definizione di equazione Il concetto di soluzione di un’equazione Numero di soluzioni di un’equazione Equivalenza tra due equazioni Primo e secondo principio d’equivalenza. Regola del trasporto e della cancellazione con dimostrazione Verifica della soluzione Problemi risolubili con equazioni lineari Equazioni fratte La retta Sistemi di equazioni Definizione di sistema Grado di un sistema Forma canonica di un sistema Determinazione a priori del tipo di soluzione (determinata, indeterminata, impossibile) dall’analisi dei coefficienti Metodo risoluzione per sostituzione Soluzione geometrica di un sistema Problemi risolvibili con un sistema lineare. Distanza tra due punti e calcolo del punto medio di un segmento nel piano cartesiano Disequazioni linerari e fratte e sistemi di disequazioni lineari in un’incognita Definizione di disequazione Grado di una disequazione Definizione della soluzione di una disequazione Equivalenza di due disequazioni Primo e secondo principio d’equivalenza Rappresentazione grafica sull’asse x della soluzione Rappresentazione insiemistica della soluzione Sistemi di disequazioni Definizione di sistemi di disequazioni lineari in un’incognita Definizione di soluzione di sistemi di disequazioni in un’incognita come intersezione delle soluzioni delle disequazioni componenti Rappresentazione sull’asse x della soluzione di un sistema di disequazioni Rappresentazione insiemistica della soluzione Verifica della soluzione Sistemi di disequazioni con più di due disequazioni e rappresentazione grafica e insiemistica della soluzione. Radicali Definizione Proprieta invariantiva Operazioni tra radicali Razionalizzazione del denominatore Geometria euclidea Ripasso : i criteri di congruenza Ripasso: Le proprietà del triangolo isoscele Rette parallele e perpendicolari I criteri di congruenza dei triangoli rettangoli come casi particolari Il teorema di Pitagora I parallelogrammi e i trapezi Liceo di Stato “E.Montale” Roma PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA E CIVILTA’ INGLESE A.S. 2016/2017 Prof.ssa Maria Grazia De Ascentiis CLASSE II M LICEO LINGUISTICO OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA Raggiungimento nel biennio di un livello di padronanza riconducibile al livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue attraverso l’integrazione delle varie abilità: ascolto, lettura, produzione orale, produzione scritta, interazione orale e interazione scritta. Lo studente dovrà riconoscere gradualmente, rielaborare ed interiorizzare modalità di comunicazione e regole della lingua che applicherà in modo sempre più autonomo e consapevole. Per gli obiettivi minimi della disciplina si fa riferimento a quanto deliberato dal Dipartimento di Lingue Straniere dell’Istituto. CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE Aspetti comunicativi, socio-linguistici e paralinguistici della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori. Interagire con una certa spontaneità in brevi conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale e lo studio. Utilizzare la lingua straniera per interagire in maniera adeguata sia agli interlocutori che al contesto. Distinguere ed utilizzare le Strutture morfosintattiche, ritmo e principali tipologie testuali. intonazione della frase adeguati al contesto comunicativo. Comprendere in modo globale e selettivo idee principali e specifici Strategie per la comprensione globale dettagli di testi relativamente e selettiva di testi scritti inerenti alla complessi, inerenti la sfera sfera personale e sociale. personale, l’attualità, o il settore d’indirizzo. Caratteristiche delle principali tipologie testuali,fattori di coerenza e di Produrre testi lineari e coesi per coesione del discorso. esprimere in modo chiaro e semplice opinioni, intenzioni, riferire Lessico e fraseologia relativi agli fatti e descrivere situazioni ed argomenti di studio, varietà espressive esperienze personali. e di registro. Riflettere sul sistema e sugli usi Tecniche d’uso dei dizionari, bilingue, linguistici anche in un’ ottica monolingue, anche multimediali. comparativa con la lingua italiana. Aspetti socio-culturali della inglese e dei Paesi anglofoni Parlare di attività abituali corso di svolgimento e in Parlare di quantità e fare paragoni. Esprimere opinioni e confrontarsi con gli altri. Descrivere persone, oggetti e luoghi. Parlare della famiglia, della casa, interessi,scuola,Internet, ambiente, usi e costumi. Parlare di esperienze. Parlare di programmi,intenzioni future, promesse., Parlare di doti e qualità Esprimere accordo e disaccordo. Dare dei suggerimenti Esprimere desideri e gusti. Formulare ipotesi..Trarre lingua Comprendere gli aspetti relativi alla conclusioni. cultura dei paesi di cui si studia la Esprimere rincrescimento. lingua cogliendone le specificità formali e culturali. Riconoscere similarità e diversità tra fenomeni culturali di paesi di lingua diversa. Riflettere sulle strategie di apprendimento della lingua straniera al fine di sviluppare autonomia nello studio. Utilizzare in autonomia i dizionari, per una scelta lessicale adeguata al contesto. METODOLOGIE Il metodo di insegnamento adottato si baserà su un approccio comunicativo mirato allo sviluppo delle quattro abilità ricettive e produttive in modo adeguato al contesto. Esso favorirà il raggiungimento delle competenze trasversali e di ambito. Le lezioni saranno strutturate in unità di apprendimento. Durante le lezioni si insisterà sull’aspetto fonologico,utilizzando materiale audio con esercitazioni di comprensione all’ascolto. Riguardo all’analisi e allo studio delle strutture e delle funzioni morfologico-sintattiche, così come del lessico, si procederà con l’evidenziazione delle nuove regole / vocaboli presenti nel testo oggetto di analisi, la riflessione sulle nuove regole e il riutilizzo delle nuove strutture / lessico attraverso esercizi scritti e orali. Si utilizzeranno strategie per guidare gli studenti alla produzione autonoma e personale di semplici testi. Verrà svolto un lavoro in plenum al momento della presentazione degli argomenti e del controllo del lavoro svolto dagli alunni. Si effettueranno attività guidate a coppie e di gruppo. In itinere saranno poste in atto strategie didattiche volte sia al recupero di eventuali carenze linguistico- grammaticali degli alunni che al consolidamento che potenziamento delle conoscenze, abilità e competenze. MODALITA’ DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE Si verificherà e valuterà l’adeguatezza della programmazione alla situazione classe per la correzione di eventuali errori di impostazione. Gli indicatori che si prenderanno in considerazione sono: le competenze attraverso conoscenze e contenuti adeguati nel loro graduale sviluppo. Da queste informazioni si potranno trarre indicazioni oggettive sulle competenze da promuovere successivamente. La valutazione sarà trasparente e condivisa, tesa a far sì che lo studente abbia piena consapevolezza dei traguardi da raggiungere e di quelli raggiunti. Essa sarà la somma dei vari momenti di crescita e apprendimento reale dei singoli alunni e si avvarrà di prove scritte ed orali basate su tecniche note agli alunni. Le verifiche si articoleranno sull’osservazione continua e il controllo sistematico dei compiti svolti a casa, nonché delle conoscenze e competenze sia orali che scritte tramite domande in situazione di comunicazione reale in classe tra insegnante /alunno, brevi redazioni di testi descrittivi, controllo delle strutture grammaticali e lessicali( esercizi di completamento, trasformazione, ecc.) . STRUMENTI DI LAVORO Libri di testo : B. Wetz: “ English Plus Pre-Intermediate” -Oxford Gallagher: “ Mastering Grammar” Pearson Testi didattici integrativi; sussidi audio visivi. Roma, 12/10/2016 Scienze motorie PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA OBBIETTIVI: La disciplina Educazione fisica (Scienze Motorie), più di ogni altra, è rivolta direttamente alla personalità complessiva dello studente, al suo essere fisicamente, oltre che idealmente e psicologicamente, in rapporto con le situazioni dinamiche di apprendimento scolastico. Tale disciplina stimola la capacità di rispondere a sollecitazioni dirette alla corporeità, dove per corporeità s’intende una stretta connessione tra mente e corpo. In tale prospettiva l’insegnante di Educazione fisica ha si il privilegio di poter strutturare personalmente e liberamente il suo progetto didattico, ma anche la responsabilità di dover contare, oltre che sulle sue conoscenze, sull’intuizione delle attività più idonee a stimolare differenti situazioni individuali in vista di obbiettivi comuni al gruppo classe. Da ciò deriva anche la possibilità e l’utilità di operare in collaborazione con docenti di altre materie non tanto per quanto riguarda i contenuti, ma in relazione alle metodologie di incremento dei meccanismi logici alla base dell’apprendimento di differenti linguaggi: il “transfert” di tali linguaggi dalle acquisizioni scolastiche alla vita di relazione è possibile solo grazie a forme “plastiche” di apprendimento (produzione divergente).Da qui l’individuazione di OBBIETTIVI TRASVERSALI: Consolidamento delle FUNZIONI COGNITIVE: - ATTENZIONE - MEMORIA - PERCEZIONE - COMPRENSIONE - ANALISI - RIFLESSIONE - SINTESI - ELABORAZIONE 2) Attivazione dei CANALI PERCETTIVI: -VISTA -UDITO -TATTO -CINESTESI 3) Acquisizione di un LINGUAGGIO TECNICO-SPECIFICO 4) Consolidamento della PERSONALITA’ e sviluppo della SOCIALITA’: • *capacità di confronto con gli altri • *capacità di lavoro di gruppo per il raggiungimento di un fine comune • *acquisizione di criteri di autovalutazione, fiducia in sé stessi e consapevolezza delle proprie attitudini • *consolidamento del carattere e miglioramento del senso civico • *responsabilità nel perdere e nel vincere • *riconosciuta necessità della regola • *condivisione del concetto di autorità • *rispetto dell'ambiente in cui si opera, nella salvaguardia dei beni comuni OBBIETTIVI SPECIFICI POTENZIAMENTO FISIOLOGICO tramite l’incremento delle qualità fisiche: -RESISTENZA -FORZA -VELOCITA’ -MOBILITA’ ART. -ELASTICITA’ MUSC. AFFINAMENTO delle FUNZIONI NEUROMUSCOLARI tramite la ristrutturazione degli schemi motori di base e degli schemi posturali per l’incremento delle capacità di: -COORDINAZIONE -EQUILIBRIO -DESTREZZA -RITMO AVVIAMENTO alla PRATICA SPORTIVA per il CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE, LO SVILUPPO DELLA SOCIALITA’, LA CONOSCENZA E PRATICA DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE (ATLETICA LEGGERA, ORIENTEERING, PALLAVOLO, PALLACANESTRO, TENNIS-TAVOLO) 4) RISPETTO DELLA NATURA E DELL’AMBIENTE TUTELA DELLA SALUTE E PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI EDUCAZIONE ALIMENTARE CONTENUTI Le lezioni curriculari verranno impostate in MODULI volti a: INCREMENTO della RESISTENZA: - Corsa prolungata, andature in deambulazione con adeguate variazioni nel tempo delle entità di carico e delle ripetizioni, a corpo libero e con l’ausilio dei piccoli attrezzi (funicelle, cerchi, bacchette, over, ostacoli di varie altezze, palle mediche). INCREMENTO della FORZA: - Esercizi di potenziamento degli arti superiori, inferiori e del tronco (addominali, dorsali) a corpo libero e con l’ausilio di piccoli e grandi attrezzi. INCREMENTO della VELOCITA’: - Esercizi di reattività e velocità (partenze di corsa veloce da diverse posizioni, andature saltate, esercizi di ritmo, esercizi di pliometria, scatti brevi, staffette). INCREMENTO della MOBILITA’ ARTICOLARE: - Esercizi di mobilizzazione eseguiti in forma attiva e passiva a corpo libero e con l’ausilio di piccoli e grandi attrezzi (bacchette, funicelle, spalliera). INCREMENTO della ELASTICITA’ MUSCOLARE: - Esercizi di stretching generale, esercizi con piccoli e grandi attrezzi.. AFFINAMENTO delle FUNZIONI NEUROMUSCOLARI: - Esercizi di coordinazione generale tramite sequenze motorie a corpo libero, percorsi attrezzati con frequenti variazioni di esecuzioni motorie di tipo globale mediante l’utilizzo di grandi e piccoli attrezzi (salti, capovolte, passaggi di equilibrio), esercizi di coordinazione specifica (andature saltate propedeutiche alla corsa e ai salti con l’ausilio di ostacoli bassi, esercitazioni sui fondamentali tecnico- tattici dei grandi giochi sportivi), esercizi di equilibrio. Esercitazioni rivolte ad utilizzare le principali tecniche respiratorie e di rilassamento globale e segmentario. 3) AVVIAMENTO allo SPORT: ATLETICA LEGGERA: Consolidamento della TECNICA di base delle specialità introdotte nel corso del biennio (ostacoli, getto del peso, salto in alto, salto in lungo, corse di resistenza). PALLAVOLO: Organizzazione di partite alternate ad esercitazioni di richiamo sui fondamentali tecnici e di gioco. Regolamento- Arbitraggio- Tornei PALLACANESTRO: Organizzazione di partite alternate ad esercitazioni di richiamo sui fondamentali tecnici e di gioco. Regolamento- Arbitraggio- Tornei TENNIS-TAVOLO: Organizzazione di partite alternate ad esercitazioni di richiamo sui fondamentali tecnici e di gioco. Regolamento- Arbitraggio- Tornei ORIENTEERING: studio delle tecniche di base. Esercitazioni e gare. Regolamento e organizzanizzazione. GINNASTICA ARTISTICA: fondamentali di base: capovolta avanti e indietro, volteggi,verticali e posizioni varie di equilibrio statico. Esercitazioni. 4) TEORIA: Argomenti tratti dal libro di testo individuati in sede di dipartimento per il triennio SCELTE METODOLOGICHE E STRUMENTI DIDATTICI Le scelte metodologiche e gli strumenti didattici adottati derivano dalla valutazione di 2 fattori: 1) Il CONTESTO AMBIENTALE e quindi gli spazi e le attrezzature disponibili: 2 palestre, dotate di grandi e piccoli attrezzi, 2 campi di pallavolo e uno di basket; all’aperto un campo da calcetto, un pistino d’atletica per l’atletica leggera con buca del salto in lungo e un campo da tennis. 2) Gli spazi sono spesso condivisi con altre classi e quindi, in quel caso, sono da considerarsi insufficienti. 3) L’ETÀ E IL NUMERO DEGLI ALUNNI il loro LIVELLO DI PARTENZA, le CONOSCENZE già acquisite e le loro MOTIVAZIONI. Nello svolgimento dei moduli verranno inserite esercitazioni mirate al miglioramento delle capacità motorie e sollecitate esecuzioni sempre più affinate dal punto di vista coordinativo alternando, in base al carattere delle attività intraprese, il metodo deduttivo e induttivo, che potremmo così schematizzare: L’obiettivo principale sarà quello di stimolare interesse scegliendo esercitazioni adeguate al contesto di lavoro, a mantenere viva l’attenzione degli studenti indirizzandola verso l’ascolto delle proprie percezioni e la progressiva maturazione della consapevolezza riferita alla propria corporeità. Tutte le discipline verranno proposte anche sotto forma di competizione all’interno per stimolare il confronto e motivare al miglioramento, rafforzando nel contempo la capacità di autovalutazione . Sarà applicato l’ampio coinvolgimento in tutte le attività (tranne quelle di effettuazione pratica degli esercizi) degli alunni esonerati. Nella somministrazione di elementi teorici è prevista l’utilizzazione di sussidi audiovisivi, libri di testo, internet e sistemi operativi informatici. Sono previste almeno due-tre valutazioni nel 1° periodo e tre -quattro 2° periodo: • Esecuzione pratica delle attività proposte • Test motori • Verifica conoscenze e competenze attraverso prove strutturate • Conversazioni sugli argomenti trattati durante le lezioni • Osservazione costante del comportamento dell’alunno e della qualità della sua partecipazione (standard minimo partecipazione pratica-70% presenze attive) Tutti gli studenti vengono a conoscenza delle proprie valutazioni Strategie di intervento per il recupero: • Pausa didattica con percorsi in gruppo Studenti esonerati Per gli studenti ESONERATi la valutazione prevede: la conoscenza di tutte le attività proposte partecipazione ad assistenze nelle esercitazioni (arbitraggio, eleborazione dati,organizzazione ecc) CRITERI STANDARD DI VALUTAZIONE IN EDUCAZIONE FISICA In relazione alle finalità specifiche della disciplina si individuano in quattro aree di prestazioni (indicatori) gli elementi per l’analisi del livello di raggiungimento degli obbiettivi connessi alla valutazione pratica dell’ Educazione fisica nel Biennio I singoli indicatori saranno illustrati in apposite tabelle che riportano i risultati da esaminare per ogni fascia di livello. INDICATORI VALUTAZIONE Indicatori Livelli Punti totali Frazione di punti per livello Impegno e partecipazione ABCDE 2,5 0,5 Miglioramento evidenziato rispetto ai livelli di partenza A B CDE 2,5 0,5 Conoscenza ed applicazione dei principi teorici A B C DE 2,5 0,5 Qualità della espressione tecnico-pratica A B C DE 2,5 0,5 Max tot = 10 DESCRITTORI DEI LIVELLI PER DESCRITTORI DEI LIVELLI PER LA VALUTAZIONE PRATICA Indicatori Livelli Descrittori Punti dati 1 Impegno e partecipazione Insufficiente A Insofferente al rispetto delle regole, partecipa in modo saltuario, evidenziando difficoltà di concentrazione e poco interesse per le attività proposte. 0,5 Mediocre B Partecipa in modo discontinuo, evidenziando modesto interesse per le attività proposte. 1 Sufficiente C Se opportunamente guidato, partecipa in modo produttivo e collaborativo alle attività proposte. 1,5 Discreto D Si interessa attivamente ai temi proposti, partecipando costantemente con disponibilità ed interesse. 2 Ottimo/ Buono E Autonomo e responsabile, partecipa in modo personale e maturo, dando un valido contributo nell’organizzazione del lavoro. 2,5 2 Miglioramento evidenziato rispetto ai livelli di partenza Insufficiente A Carente nella preparazione fisica generale, trova molte difficoltà anche nella rielaborazione e nel consolidamento degli schemi motori di base. 0,5 Mediocre B Pur evidenziando una sufficiente preparazione fisica generale, trova difficoltà nella rielaborazione degli schemi motori di base. 1 Sufficiente C Ha raggiunto un sufficiente grado di sviluppo delle capacità motorie di base rispetto ai livelli di partenza. 1,5 Discreto D Dotato di una buona preparazione fisica di base, sa rielaborare i propri schemi motori in maniera soddisfacente. 2 Ottimo/ buono E Notevole la preparazione fisica generale acquisita. Sa adattare agevolmente i propri schemi motori di base a nuovi automatismi. 2,5 3 Conoscenza ed applicazione dei principi teorici Insufficiente A Denota scarsa conoscenza dei contenuti tecnici, della terminologia specifica, dei regolamenti degli sport affrontati. 0,5 Mediocre B Si limita ad elencare correttamente le conoscenze assimilate Mostra conoscenze parziali riferite agli aspetti più elementari della tecnica e della terminologia specifica. 1 Sufficiente C Evidenzia una sufficiente conoscenza dei contenuti e della terminologia specifica oppure mostra una corretta conoscenza ma di non tutti gli argomenti affrontati. 1,5 Discreto D Sa esprimere un buon livello conoscitivo delle tecniche e delle metodologie motorio-sportive oltre che del linguaggio specifico. 2 Buono-Ottimo E Sa cogliere i problemi e organizza i contenuti dello studio in modo coerente e adeguato Applica i contenuti tecnici in modo efficace, comprende ed usa correttamente il linguaggio specifico. 2,5 4 Qualità della espressione tecnico-pratica Insufficiente A Trova difficoltà nell’acquisizione delle abilità tecniche specifiche degli sport affrontati. Esecuzione impacciata e non corretta. 0,5 Sufficiente B-C Dimostra, nell’applicazione pratica, una sufficiente e diffusa acquisizione delle abilità tecnicosportive proposte oppure mostra una buona padronanza motoria ma di non tutte le specialità valutate. Esecuzione corretta anche se a volte incerta. 1-1,5 Ottimo/ buono D-E Oltre alla padronanza del gesto tecnico, evidenzia autonomia nell’elaborazione e capacità di risolvere problematiche tecnico-tattiche. Esecuzione corretta, sicura e fluida. 2-2,5 Max Punti totali 10 DESCRITTORI DEI LIVELLI PER LA VALUTAZIONE ORALE (se utilizzata) Indicatori Livelli Descrittori Punti dati 1 Conoscenze Insufficiente A L’alunno mostra di avere scarsissime e scorrette conoscenze dei contenuti oggetto della prova 2 Mediocre B L’alunno evidenzia conoscenze Livelli Descrittori Punti dati 1 Impegno e partecipazione Insufficiente A Insofferente al rispetto delle regole, partecipa in modo saltuario, evidenziando difficoltà di concentrazione e poco interesse per le attività proposte. 0,5 Mediocre B Partecipa in modo discontinuo, evidenziando modesto interesse per le attività proposte. 1 Sufficiente C Se opportunamente guidato, partecipa PIANO DI LAVORO DI GEOSTORIA Prof.ssa Mariagrazia Giovanna D’Arco Finalità: orientarsi nella dimensione spaziale e temporale; comprendere la complessità dei fenomeni storici; problematizzare in termini storici anche in relazione con il mondo attuale; ragionare in termini “geografici” per comprendere la complessità del rapporto “uomoambiente”; riflettere sul rapporto fra individuo e società; incoraggiare lo spirito critico. Obiettivi specifici: - conoscere gli avvenimenti principali e le caratteristiche sociali e culturali dei momenti storici presi in esame; - conoscere le principali fonti della storia; - conoscere la dimensione geografica della storia; - conoscere i principali ambiti di interesse della geografia e i suoi snodi fondamentali. Competenze: collocare gli avvenimenti nel tempo e nello spazio; saper interrogare le fonti proposte in modo critico; iniziare a operare una valutazione delle fonti; saper leggere carte geografiche e tematiche, diagrammi, documenti iconografici; saper schematizzare; saper prendere appunti; esporre in modo chiaro e facendo uso del lessico specifico. Capacità: analizzare eventi e fenomeni; fare confronti e operare collegamenti; classificare le informazioni. Obiettivi minimi: 1. Lettura e interpretazione di testi specifici: a. Atlante/atlante storico; b. Carte/mappe; c. Diagrammi; d. Documenti iconografici. 2. Conoscenza della storia, dei passaggi cronologici fondamentali e della collocazione geografica delle popolazioni del bacino del Mediterraneo (classi I), delle popolazioni dell’intera Europa nel Medio Evo (classi II); 3. Conoscenza di alcuni aspetti della geografia antropica, anche in riferimento ai problemi attuali e agli argomenti di storia; 4. Capacità di individuare i nessi causa-effetto delle diverse fasi storiche; 5. Uso corretto del linguaggio specifico. Contenuti disciplinari (storia): Parte prima : “l’Impero” La repubblica in mano ai generali; Giulio Cesare conquista il potere; Idi di Marzo; la fondazione dell’impero; l’apogeo dell’impero; l’impero in crisi; Parte seconda: “le trasformazioni del Tardoantico” La scomparsa dell’impero d’Occidente; i regni romano-barbarici; l’impero romano d’Oriente; gli Arabi; la situazione in Italia; Parte terza: “ le tre parti del Continente Antico” L’impero di Carlo Magno; i “nuovi barbari”; Bisanzio. Contenuti disciplinari (geografia): Mondializzazione e globalizzazione; Sviluppo sostenibile; Migrazioni come costante della storia umana; Le rappresentazioni del mondo; Regioni e stati del mondo. Metodologia Lezioni frontali, interazione informale, brain storming, uso guidato e ragionato del manuale; realizzazione di mappe concettuali, lettura di documenti, realizzazione di ricerche individuali e di gruppo, approfondimenti su temi di attualità. In ogni occasione si promuoverà l’inclusione di tutti gli alunni. Libri di testo e strumenti: Nel tempo e nello spazio. Corso di Storia e Geografia, Almerini Zanette – Tincati – Dell’Acqua, Vol. I e II, Edizioni scolastiche Bruno Mondadori, 2012. Si utilizzeranno inoltre: un atlante storico, un atlante geografico, romanzi e pubblicazioni di argomento storico-divulgativo e ogni tipologia di sussidio audiovisivo e/o multimediale. Le ore previste di lezione sono 3 settimanali (99). Verifiche e valutazione Le verifiche previste sono almeno due per quadrimestre e saranno effettuate prevalentemente tramite colloquio orale; qualora si rendesse necessario, saranno effettuati dei test scritti con quesiti sia a risposta aperta che strutturati. Nella valutazione, oltre ai criteri espressi dall’apposita griglia, saranno presi in considerazione la partecipazione in classe, la costanza, l’interesse e ogni miglioramento rispetto alla situazione di partenza. GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LE PROVE ORALI Le griglie di valutazione sono conformi a quelle del Dipartimento.