Sindrome del Tunnel carpale (STC)

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Sindrome del Tunnel carpale (STC)
Sindrome del Tunnel carpale (STC)
La sindrome del tunnel carpale è una neuropatia che si manifesta quando il legamento trasverso del
carpo, al suo passaggio nel canale (o tunnel) carpale, comprime il nervo mediano.
Si tratta di un restringimento del canale del carpo, dove scorrono il nervo mediano ed i tendini flessori
delle dita, dovuto ad ispessimento del ligamento trasverso del carpo (che costituisce la parete palmare
del tunnel carpale) per cause metaboliche od per infiammazione della guaina dei tendini flessori
(sinovite) .
Tale restringimento comporta lo schiacciamento del nervo mediano. La sindrome colpisce
prevalentemente il sesso femminile e può essere anche bilaterale.
La sintomatologia è rappresentata da dolore e formicolio che interessa le prime tre dita della mano che
si manifesta quando il polso resta fermo e quindi la notte , alla guida di un veicolo, al telefono. Col
passare del tempo il dolore ed il formicolio possono anche attenuarsi mentre compare la riduzione della
sensibilità (tatto) delle prime tre dita della mano ed una diminuzione della forza del pollice.
La diagnosi è prevalentemente clinica, tuttavia alcuni accertamenti strumentali sono utili al fine di
formulare una diagnosi corretta. In particolare, per stabilire con un dato oggettivo l’entità del danno al
nervo mediano, è utile l’Elettromiografia (E.M.G).
Spesso il trattamento farmacologico e/o infiltrativo fornisce solo risultati transitori, per questo motivo il
trattamento risolutivo è solo chirurgico (intervento di neurolisi ) e consiste in una mini incisione a cielo
aperto (tecnica mininvasiva) che si effettua normalmente in anestesia locale e raramente in anestesia di
plesso.
L’intervento porta all’immediata scomparsa del dolore e delle parestesie notturne: la sensibilità riprende
progressivamente (alcune settimane o mesi) in modo direttamente proporzionale al grado di
compressione del nervo. La forza di presa riprende nel giro di 6/7 mesi, ma nei casi più gravi il recupero
può essere anche solo parziale.
L’intervento dura circa 15 minuti e si svolge in regime ambulatoriale con dimissione immediata.
Sia l’intervento che il post-operatorio non sono dolorosi, è tuttavia consigliabile una terapia
antinfiammatoria per i primi giorni.
© Polispecialistica Roma Quattro – Tutti i diritti riservati
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