sintesi non tecnica - Comune di Bornasco

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sintesi non tecnica - Comune di Bornasco
Comune di Bornasco – PGT - DDP – VAS
Rapporto ambientale – Sintesi non tecnica
COMUNE DI BORNASCO
Provincia di Pavia
PGT
PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO
VAS
VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA
SINTESI NON TECNICA
SOMMARIO
1
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3
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OBIETTIVI E STRUTTURA DELLA SINTESI NON TECNICA ............................................. 2
CONTESTUALIZZAZIONI SCHEMATICHE DELLE PRINCIPALI TEMATICHE AMBIENTALI .......... 3
LE PROPOSTE DI PGT SUL SISTEMA INSEDIATIVO..................................................... 5
OBBIETTIVI DEL SISTEMA AMBIENTALE ................................................................. 9
OBBIETTIVI DEL SISTEMA MOBILITA’ .................................................................. 10
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Comune di Bornasco – PGT - DDP – VAS
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Rapporto ambientale – Sintesi non tecnica
OBIETTIVI E STRUTTURA DELLA SINTESI NON
TECNICA
Il presente documento di sintesi non tecnica è un riassunto del Rapporto Ambientale del Comune di
Bornasco per i non addetti ai lavori.
Lo scopo del documento è quello di dare un quadro chiaro e sintetico delle scelte del Piano di
Governo del Territorio di Bornasco e delle ripercussioni che tali scelte avranno sull’ambiente.
La sintesi non tecnica è strutturata come segue:
1) Quadro generale sullo stato ambientale attuale del Comune di Bornasco.
2) Quadro generale delle scelte progettuali del Piano di Governo del Territorio di Bornasco
(sistema ambientale, sistema insediativo, sistema della mobilità).
3) Valutazione sintetica finale sulla compatibilità tra scelte progettuali di PGT e sostenibilità
ambientale.
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2.1
Rapporto ambientale – Sintesi non tecnica
CONTESTUALIZZAZIONI SCHEMATICHE DELLE
PRINCIPALI TEMATICHE AMBIENTALI
Raccolta differenziata
Il comune di Bornasco attua il servizio di raccolta differenziata.
2.2
Piazzole rifiuti
Esistono nel comune le seguenti piazzole per la raccolta differenziata.
2.3
Acquedotto
Il servizio di acquedotto, affidato all’ASM DI Pavia.
La distribuzione dell’acqua potabile è effettuata dall’ASM di Pavia. Ogni frazione è fornita del servizio di
acquedotto
2.4
Rete fognaria
Ogni località di nucleo urbano è dotata di rete fognaria mista.
I nuovi piani di lottizzazione hanno invece doppia rete separata (acque nere e acque bianche).
2.5
Depuratori
Non esiste impianto di depurazione.
E’ in fase di avanzata elaborazione il progetto consortile di convogliamento delle acue reflue di
Bornasco al depuratore di (Pavia).
2.6
Aria
Dal Database INEMAR (INventario EMissioni ARia) messo a disposizione dell’ARPA sono stati
estrapolati i dati sulle emissioni dei principali inquinanti in atmosfera. I valori a Bornasco rientrano
perfettamente nella media provinciale: la qualità dell’aria non presenta particolari criticità.
2.7
Acque superficiali
A Bornasco sono presenti i seguenti corsi d’acqua pubblici:
- fiume Olona, che lambisce il territorio comunale in un angolo Su Est, al confine con il comune di
Lardirago
A Bornasco sono presenti molte rogge e canali di irrigazione, appartenenti a consorzi di irrigazione:
- roggia Colombana
- roggia Caronna
- cavo Borromeo
- roggia Carlesca
- cavo Lorini
- roggia Castellana
- roggia Roggiona
- roggia Speziana
- roggia Ticinello
- roggia Ticinazzo
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Rapporto ambientale – Sintesi non tecnica
roggia Misano Olona
2.8
Rumore
Il comune non è ancora dotato di Piano di zonizzazione acustica, che è stato affidato e sarà
aggiornato sulla base delle nuove zone indicate dal PGT.
Non esistono problemi di inquinamento acustico.
2.9
Geologia
Il comune è dotato di Studio di caratterizzazione geologica geotecnica aggiornato al tema sismico.
2.10 Elettrodotti ad alta tensione
Esistono elettrodotti ad alta tensione, in ambito agricolo, descritti nel Rapporto Ambientale.
2.11 Aziende a rischio di incidente rilevante
Non esistono aziende a rischio di incidente rilevante nel comune.
2.12 Attività di cava
Nel territorio di Bornasco non sono presenti attività di cava attiva.
2.13 Allevamenti di animali
Nel territorio di Bornasco sono presenti allevamenti di animali, di cui si deve tenere conto per la
loro compatibilità con i nuovi sviluppi urbani.
2.14 Recupero di cascine non più utilizzate per l’attività agricola
Nel territorio di Bornasco sono presenti molte cascine, con diverse presenze significative
Occorre valutare con attenzione il recupero e la riutilizzazione, per eventuali destinazioni d'uso
diverse, da rapportare alla compatibilità con l’ambiente agricolo, alla raggiungibilità e alla
dotazione di servizi.
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3.1
Rapporto ambientale – Sintesi non tecnica
LE PROPOSTE DI PGT SUL SISTEMA INSEDIATIVO
OBIETTIVI DEL SISTEMA INSEDIATIVO
Gli obiettivi del sistema insediativo sono volti ad una riconfigurazione generale ed equilibrata delle
componenti sociali, economiche e territoriali, tenendo conto del fatto che questo sistema
comprende tutte le funzioni fondamentali del territorio:
- residenza
- attività produttive
- attività commerciali, direzionali e terziarie
- servizi pubblici o di interesse pubblico o generale.
Uno degli obiettivi principali è quello di dare soddisfazione al problema abitativo posto dal saldo
naturale e soprattutto a quello migratorio. Il saldo positivo (naturale e soprattutto migratorio) del
comune di Bornasco – aumentata di circa cento persone all’anno negli ultimi dieci anni - è un
elemento in netta controtendenza con il trend provinciale e costituisce una problematicità
assolutamente caratteristica del contesto geografico (che risente della vicinanza con Pavia ed anche
di quella con Milano), legata al fatto che gli insediamenti residenziali dei nuovi quartieri realizzati
negli ultimi cinque anni hanno ospitato prevalentemente famiglie che provengono dal capoluogo
della regione.
Questo obiettivo ha come scopo quello di prevenire l’invecchiamento della popolazione e comporta
effetti significativi anche sugli altri campi di azione.
Sicuramente su quella dei servizi, in quanto si può supporre che anche nel prossimo futuro si
mantenga la tipologia di classi di età presente ora: essa comporta un costante adeguamento dei
servizi alle innovate necessità sociali e normative (ad esempio in termini di aule scolastiche).
Si ritiene inoltre opportuno prevedere nuovi insediamenti produttivi, per ottenere uno sviluppo
equilibrato (nel tema residenza/posti di lavoro) anche in questo settore.
In particolare per il settore produttivo, ci si pone come obiettivo il mantenimento dell’attuale polo
produttivo della frazione di Fornace Pelli, con un suo importante incremento, non solo per
migliorare la qualità dell’insediamento, ma anche per incrementare il numero dei posti di lavoro.
Tutto ciò deve comunque essere proposto in coerenza con l’obiettivo di ridurre il più possibile il
consumo di suolo, come ripetutamente indicato da regione e provincia nei loro strumenti
sovraordinati.
Infine va sottolineato come questo delicato equilibrio debba anche conformare urbanisticamente la
riqualificazione dei nuclei storici (urbani ed extraurbani) dove la valenza di questo obiettivo non
trova riscontro solo nella necessità di salvaguardare il patrimonio architettonico esistente ma anche
e soprattutto nella necessità di dare una fisicità alle esigenze di socialità e identità dei luoghi
attualmente poco espresse.
Per quanto riguarda il settore commerciale, si ricorda che esso ha una posizione particolare nel
sistema economico per il ruolo di raccordo che svolge tra il mondo della produzione e il mondo del
consumo.
Il suo rapporto con la città richiede il conseguimento di un corretto equilibrio tra finalità di varia
natura:
- di tipo economico, per consentire la sopravvivenza e lo sviluppo del settore;
- di tipo sociale, per offrire a tutti i cittadini un adeguato servizio che migliori la qualità della
vita collettiva ed individuale
- di tipo territoriale ed ambientale, con localizzazione dei punti di vendita in forme compatibili
con le diverse caratteristiche del territorio comunale
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Occorre pertanto proporre scelte che consentano di potenziare la vivacità sociale e commerciale
delle vie principali del centro storico (via Trento). Il PGT individuerà perciò non solo strategie di
salvaguardia delle attività commerciali esistenti, ma proporrà anche siti adatti a nuovi insediamenti
di media distribuzione che offrano ai cittadini un servizio rapportato alle esigenze più moderne, da
intendere come insediamento di un esercizio di media distribuzione alimentare, collocato in
posizione facilmente raggiungibile dal centro della città.
L’argomento dei servizi pubblici, di interesse pubblico e generale, viene affrontato in maniera
puntuale nel «Piano dei servizi». Esso assume, nel Documento di Piano e quindi nella Valutazione
Ambientale Strategica, solo i temi più rilevanti dal punto di vista del nuovo inserimento nel
territorio comunale, quali quello del nuovo centro scolastico e del potenziamento del centro
sportivo.
Le azioni che il PGT intende attuare sono pertanto così schematizzabili:
RESIDENZA
Il PGT propone:
1. Soddisfare il fabbisogno abitativo generato dal saldo naturale nell’arco temporale di dieci anni,
confermando il trend di crescita degli ultimi anni;
2. Il tessuto residenziale di completamento è quasi saturo, e gli ambiti soggetti a pianificazione
attuativa (i Piani di Lottizzazione residenziali) sono stati quasi tutti realizzati, ad eccezione dei
P.L. posti in fregio al tessuto Est del Capoluogo, a cui è posta a carico la realizzazione della
strada di gronda circolare del paese. Il PGT provvederà alla conferma delle zone esistenti ed
alla eliminazione delle porosità, fornendo indicazioni normative per adeguarsi alle diverse
tipologie costruttive e per una semplificazione delle possibilità di ristrutturazione e di
ampliamento degli edifici esistenti
3. Favorire il recupero degli edifici del centro storico delle due frazioni di Bornasco e Gualdrasco,
attraverso la semplificazione delle procedure di trasformazione;
4. Tutelare le presenze monumentali e i caratteri connotativi del paesaggio storico delle due
frazioni di Bornasco e Gualdrasco, oltre che di Pontelungo e delle cascine Corbesate, Settimo,
Misano Olona, Gioia, Flora, Molino Tavolara, Misano, Grugnetto;
5. Localizzare le nuove aree edificabili di trasformazione soprattutto a Bornasco, con le seguenti
importanti previsioni:
- Nuovo quartiere residenziale nel quartiere Ovest, lungo via Volta;
- Nuovo quartiere residenziale di grandi dimensioni nel quadrante tra via del Borgo e la
Strada Provinciale n. 108, alla scopo di fornire indicazioni sullo sviluppo del paese anche
oltre l’arco temporale dei dieci anni canonici; prevedere adeguate compensazioni in termini
di cessione di aree e di servizi (potenziamento del centro sportivo, contributo alla
realizzazione del nuovo centro scolastico inferiore);
6. Colmare le porosità del tessuto di Gualdrasco;
7. Razionalizzare, con piccoli sviluppi, la frazione di Settimo (che è in gran parte inserita in
tessuto di centro storico), nella salvaguardia delle caratteristiche ambientali e storiche
presenti;
8. Affrontare il tema – di carattere intercomunale – del potenziamento della frazione di
Pontelungo (collegata allo sviluppo della frazione di Gualdrasco in comune di Bornasco), che ora
costituisce una sorta di periferia abbandonata. E’ un obiettivo importante quello della
riqualificazione del quartiere di Pontelungo con opportune destinazioni urbanistiche e con
nuove indicazioni planovolumetriche, in rapporto con il PGT del comune di Vidigulfo, a cui
appartiene parte dell’abitato di Pontelungo;
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9. individuazione delle nuove aree per standard nelle zone di espansione (non generica
quantificazione) in misura adeguata e controllo delle aree libere interne al tessuto esistente e
conferma solo se necessaria;
10. verifica degli indici di fabbricabilità, allo scopo di contenere l'espansione in termini di
territorio;
11. definizione precisa delle tipologie ammesse nelle varie zone, non ammettendo edifici con
altezza massima superiore a 2-3 piani fuori terra;
ATTIVITÀ PRODUTTIVE
Il PGT propone:
1. Potenziare il polo produttivo Fornace Pelli collocandovi nuovi ambiti di trasformazione a
destinazione produttiva (soggetti a piano attuativo). La sofferenza di questo antico polo
produttivo ed il mancato decollo di una parte delle aree già disponibili nell’attuale PRG, deriva
dalla viabilità di accesso, che è vecchia e sotto dimensionata. Dopo il mancato accordo con il
comune di Zeccone per un accesso “diretto” tra l’area e la Strada Provinciale Vigentina, si
propone di potenziare l’antico tracciato della Vigentina (che corre lungo il Cavo Lorini) per
collegare l’area con la nuova rotatoria posta a Nord;
2. Conferma della localizzazione dell’azienda A.P.T. antincendio, sita in località Cascina
Guardabiate, al confine con il comune di Sant’Alessio con Vialone, in quanto insediata in sito da
bonificare per la presenza di una discarica storica di rifiuti solidi urbani. Si propone l’area
limitrofa, per il solo motivo che si preferisce evitare che l’attività abbandoni il comune per altri
luoghi. Fattore negativo rispetto a questa proposta è la vicinanza con la Garzaia di Porta
Chiossa, nei territori comunali di San Genesio ed Uniti e di Sant'Alessio con Vialone.
ATTIVITÀ COMMERCIALI, RICETTIVE, DIREZIONALI
Il PGT propone di individuare un importante nuovo polo di livello sovracomunale lungo l'asta della
Strada Provinciale n. 205 Vigentina, di fronte alla rotatoria nuova della strada provinciale n. 108 che
conduce al capoluogo. Le destinazioni previste sono:
1. insediamento commerciale di media distribuzione di settori merceologici altamente
specializzati e di forte richiamo
2. insediamento di funzioni ricettive (ristorazione ed alberghi)
3. insediamento di funzioni direzionali e di servizi di interesse generale
4. integrazione con funzioni sovracomunali di interesse pubblico (sportivo e ricreativo)
5. integrazione con destinazioni residenziali per gli addetti alle attività di cui sopra ed al polo
produttivo di Fornace Pelli
6. porre a carico dell’intervento importanti compensazioni in termini di servizi pubblici per la città
e della viabilità di accesso alla frazione di Gualdrasco.
SERVIZI PUBBLICI O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE
Il PGT propone:
1.
Riqualificare i servizi esistenti (comunali e parrocchiali) attraverso opere di miglioramento e
ampliamento:
• servizi esistenti parrocchiali:
a. chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta a Bornasco
b. chiesa di Pontelungo
c. oratorio
• servizi esistenti comunali:
d. municipio
e. ufficio postale
f. parcheggi
g. aree di verde attrezzato
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h. palestra
Potenziare il sistema delle aree a verde attrezzato, ricreativo e naturalistico:
• Area umida di Bornasco
• Area del tiro a volo di Bornasco
• Piccoli parchi di quartiere negli ambiti residenziale di trasformazione
3. razionalizzare e potenziare il sistema scolastico mediante:
- confermare le scuola materne esistenti (Capoluogo e Bornasco)
- prevedere nuovi edifici scolastici dimensionati in base all’accresciuto fabbisogno legato
all’incremento di popolazione lungo l’asta di via Volta, baricentrica rispetto al nucleo
urbano di Bornasco
4. razionalizzare e potenziare il sistema sportivo mediante:
- conferma del centro sportivo comunale di via Trento, con ampliamento dell’area verso Est,
in modo che possa ospitare nuove necessarie attrezzature al coperto ed all’aperto (piscina)
2.
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OBBIETTIVI DEL SISTEMA AMBIENTALE
Gli obiettivi del sistema ambientale sono indirizzati al mantenimento e al ripristino delle condizioni
di naturalità di gran parte del territorio oltreché all’inserimento di azioni volte ad indirizzare forme
di sviluppo sostenibile.
Gli obiettivi sono anche volti ad una migliore organizzazione e fruizione degli ambiti naturalistici e
degli spazi naturali, oltre che, naturalmente, alla valorizzazione del settore agricolo inteso non solo
come risorsa alimentare ed economica, ma come bene paesaggisticamente rilevante.
Il PGT intende poi porre solide basi di tutela paesaggistica sia attraverso l’inserimento delle
procedure della valenza paesistica previste dalla Legge Regionale Legge Regionale 11 marzo 2005,
n. 12.
In questo sistema le azioni previste dal PGT sono così riassumibili:
1. Tutela, conservazione e valorizzazione dell’ambiente ed in special modo del fiume Olona, che è
l’unico corso d’acqua soggetto a vincolo paesaggistico
2. Contenimento dei consumi energetici anche con l’incentivazione alla realizzazione di edifici a
basso consumo energetico;
3. Ridurre l’esposizione a fattori inquinanti, andando ad agire anche sul contenimento delle
emissioni delle aree industriali a rischio;
4. Ridurre il conferimento a discarica ai soli rifiuti che non siano recuperabili o riconvertibili in
energia;
5. Tutela della qualità dei terreni e della falda;
6. Valorizzazione recupero degli specchi di acqua derivanti da fosse di cava (Est Bornasco, lungo la
S.p. 2 e zona del Tiro a Volo)
7. Salvaguardia della rete irrigua storica e del sistema di canali e di rogge che caratterizzano il
territorio;
8. Inserimento della valenza paesistica con differenti classi di sensibilità sull’intero territorio.
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OBBIETTIVI DEL SISTEMA MOBILITA’
L’obiettivo principale del PGT dal punto di vista della mobilità è essenzialmente quello di migliorare
il collegamento con le due strade provinciali (la Strada Provinciale n. 205 e la Strada Provinciale n.
2), evitando il traffico di attraversamento, nelle due frazioni principali di Gualdrasco e di Bornasco.
Si ricorda che la maglia viabilistica principale interurbana è costituita dalle due strade provinciali
(che corrono parallele in direzione Nord-Sud – Milano/Pavia):
- Vigentina (Strada Provinciale n. 205)
- Pavia-Melegnano (Strada Provinciale n. 2)
Se la Strada Provinciale n. 205 è ben collegata con Bornasco, non altrettanto si può dire dei
collegamenti di Bornasco con la Strada Provinciale n. 2, costituiti da strade strette e tortuose, che
attraversano la Frazione di Misano Olona.
In più, si deve aggiungere il tema molto presente dei mezzi pesanti che, dovendo passare da una
all’altra di queste due strade, transitano per il centro.
Altro problema è quello del nodo di Pontelungo (parte in comune di Vidigulfo sulla Strada
Provinciale n. 205) che deve risolvere lo svincolo viabilistico della frazione.
Le principali criticità del sistema della mobilità sono pertanto le seguenti:
- inadeguatezza della viabilità provinciale per il raggiungimento di Bornasco dalla strada
provinciale 2
- inesistenza di un collegamento diretto e non pericoloso tra la frazione di Gualdrasco (e di
Pontelungo) ed il capoluogo.
Le azioni che il PGT intende attuare sono le seguenti:
1. Potenziamento delle connessioni con la S.P. 205 (Vigentina):
a. BORNASCO: svincolo a rotatoria in sostituzione dello svincolo in prossimità del cimitero. Si
deve sottolineare che non è stato possibile trovare una soluzione tecnicamente sostenibile
per l’ipotesi proposta nella precedente bozza di Documento di Piano, ossia di una rotatoria
sulla Vigentina in località Pontelungo che raccogliesse la viabilità per Gualdrasco e quella
per Vidigulfo, in quanto la rotatoria interferiva con importanti presenze storiche e
naturalistiche
b. ZONA INDUSTRIALE DI FORNACE PELLI. Dopo il mancato accordo con il comune di Zeccone
per un accesso “diretto” tra l’area e la Strada Provinciale Vigentina, si propone di
potenziare l’antico tracciato della Vigentina (che corre lungo il Cavo Lorini) per collegare
l’area con la nuova rotatoria posta a Nord.
c. GUALDRASCO: nuova viabilità di uscita dal paese, per formare un collegamento con una
nuova rotatoria lungo la strada provinciale 205, che non comprometta la viabilità esistente
per la chiesa, per il cimitero, per il centro abitato di Gualdrasco
2. Potenziamento delle connessioni con la S.P. 2: potenziamento S.P. 108 e circonvallazione della
frazione di Misano Olona
3. Organizzazione e potenziamento della rete di mobilità ciclopedonale:
a. Estendere il più possibile la rete delle piste ciclopedonali in tutte le frazioni
b. collegamento della frazione di Gualdrasco con il Capoluogo con percorso in piano.
4. Inserimento ambientale e territoriale delle infrastrutture.
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