Ancora sull`Arricciato del Nord

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CANARINI
ANCORA
SULL’ARRICCIATO
DEL NORD
Tra le razze arricciate quella più presente alle
mostre è certamente l’Arricciato del Nord razza
molto antica e di indubbio fascino. L’Arricciato
del Nord è sicuramente la razza più presente al-
le mostre ornitologiche anche se ultimamente
il Fiorino sta prendendo piede ma, certamente
ancora il Nord è in numero più elevato in tutte
le manifestazioni ornitologiche.
testo Giuseppe Nastasi
foto e allevamento G. Nastasi
Ottimo connotato testa e collo
in Arricciato del Nord lipocromico
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In questo scritto vorrei esaminare l’evoluzione che la razza ha avuto in questi
anni considerato che allevo Nord da oltre 3 0 anni e da oltre 15 li giudico.
Quest’anno, per esempio, ho avuto
l’onore di essere tra i giudici del Campionato Italiano di Pordenone e ho avuto il piacere di giudicare l’Arricciato del
Nord lipocromico razza che conosco benissimo e che amo.
H o giudicato circa 90 soggetti e tra di
loro ve ne erano alcuni veramente stupendi e come capita quando la qualità è
ottima dare i primi tre posti è un vero
problema perché devi cerare il così detto “ pelo nell’uovo” per scartare quei
soggetti che pur essendo meravigliosi
hanno un punticino in meno rispetto ai
vincenti.
Come ho appena detto di soggetti eccellenti ve ne erano tanti ma quello che ho
notato è che nella selezione della razza
si stanno tralasciando dei particolari
che sono invece molto importanti.
Nei primi anni ’80 circolavano tantissimi Arricciati del Nord molti più di adesso e a quei tempi gli allevatori di arricciati erano moltissimi e il Nord primeggiava ma, ricordo, all’epoca, le caratteristiche dei soggetti erano completamente diverse di quelli attuali, infatti,
si vedevano tantissimi soggetti che in
modo gergo e grossolano si potevano
definire dei “ Picardoni” mi spiego: il Picard era un’antica razza arricciata di
origine francese allevato in Picardia con
caratteristiche intermedie tra il Frisè
Parisien (Arricciato di Parigi) e il successivo Arricciato del Nord e i soggetti
che circolavano nei primi degli anni ’80
erano appunto con caratteristiche più
vicina al Picard che all’attuale Arricciato del nord.
Il Picard pare che sia stato il precursore
del successivo Arricciato di Parigi infatti, presentava arricciature in tutto il
corpo era di taglia abbastanza pesante
e certamente ha anch’esso contribuito
alla nascita dell’Arricciato del Nord.
Tornando a parlare dei Nord che circolavano 3 0 anni fa si trattava di soggetti
con testa e collo non perfettamente lisci infatti molti di essi presentavano so-
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pracciglia e cravattine evidenti e nella
totalità dei casi gli addomi erano molto
piumosi non come li prevede lo standard
e cioè perfettamente lisci.
Negli anni l’evoluzione della razza è stata grandiosa soprattutto il Italia infatti, alcuni bravi allevatori spronati soprattutto dalla Commissione Tecnica
presieduta dal grande prof. Z ingoni ha
fatto un lavoro grandioso ha pulito i
colli e le teste ed ha fatto si che gli addomi sono diventati perfettamente lisci
risultato veramente impensabile appunto negli anni ’80, gli addomi sono così
ben fatti che nei soggetti di maggior
pregio presentano il solco mediano che
è una sorta di riga al contro dell’addome perfettamente liscio frutto dell’incontro delle due branche del pterilio
ventrale
C’è da dire che in quegl’anni i soggetti
che circolavano erano di taglia veramente sostenuta infatti, la quasi totalità dei soggetti era composta da anima-
M Ottime spalline di un Arricciato del Nord melaninico
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li possenti che in molti casi superavano
i fatidici 18 cm tant’è vero che, in quegli anni si discuteva in C.T. se adottare
l’anellino di tipo C formato che era previsto nell’Arricciato di Parigi e nei Padovani questo a riprova che i Nord dell’epoca erano veramente grossi.
Adesso la lunghezza di un Nord non supera i 17 cm con molti soggetti che
stanno dentro i 16 cm ma, in allevamenti selezionati,di buone taglie ce ne sono
in abbondanza.
La C.T. dell’epoca esortava gli allevatori
a rientrare nello standard dell’Arricciato
del Nord pulendo i colli da quelle antiestetiche arricciature (cravattine, collarini, sopracciglia)e così molti allevatori
hanno praticato una rigida selezione
riuscendo con molta pazienza ad ottenere soggetti superlativi.
I Nord miglioravano di anno in anno ma
alla pulizia dei colli e dell’addome si è
perso per strada qualche particolare infatti, soprattutto le spalline si sono per-
M Ottimo connotato testa e collo in Arricciato del Nord lipocromico
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se. Mi ricordo il Prof. Z ingoni in una mostra dove lui giudicava e io ero l’allievo
giudice mi disse: vedi Giuseppe ci sono
tantissimi Nord eccellenti nel collo e
nell’addome ma guardali nelle spalline
che peccato.
Dicevo che quest’anno ho giudicato a
Pordenone i Nord e dopo tanti anni dalle parole del prof. Z ingoni devo dire che
non è cambiato nulla infatti, i quasi 90
soggetti che io ho giudicato al Campionato Italiano erano difettosi nel connotato spalline infatti, o ne erano carenti
o presentavano il caratteristico spallone, ricordo che per spallone si intende
quando un soggetto presenta una spallina più abbondante dell’altra infatti, la
parte abbondante si chiama in gergo appunto spallone.
Il difetto spalline è il primo connotato
che salta all’occhio del giudice infatti,
durante la fase di giudizio è il primo
connotato a essere valutato.
Mi spiego meglio. Quando il porta gabbie porta i soggetti li dispone a terra, il
giudice a quel punto da un’occhiata e
analizza la prima caratteristica che si
osserva da sopra appunto le spalle e inizia lo scarto infatti, partendo con una
penalizzazione di tre punti nel connotato spalline (7 che è una valutazione
appena sufficeiente)il soggetto difficilmente può superare i 90 punti e soprattutto in un campionato dove generalmente il primo classificato non ha meno di 93 punti non arriverà mai sul podio.
Io ho trovato a Pordenone Nord superbi
ma con spalline pessime dunque bei
soggetti che peccavano in una caratteristica che magari un allevatore di Nord
non cura molto e a cui non fa caso ma
che in seno di giudizio è importante.
Il problema è la domenica quando quel
canarino viene visto dal visitatore che
guardandolo da sotto non vede bene
quel difetto e a quel punto dice: ma perché questo soggetto non ha vinto? Non
guardando, come spesso accade, il cartellino di giudizio che come nel mio caso deve essere la carta di identità del canarino e dove c’è riportato un bel 7.
Altro problema riscontrato nei Nord e
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che pare sia una costante in quasi tutti
i soggetti sono le ali.
Infatti, ho notato che la quasi totalità
dei soggetti presenta un palese incrocio
di ali difetto brutto da vedere e che va
penalizzato nella voce ali.
La voce ali ha a disposizione 5 punti e
per questo di norma non deve essere penalizzato ma quando ci si trova davanti
un canarino con un bel incrocio di ali
cosa si deve fare? La risposta è dare 1
punto di penalizzazione e questo è un
vero peccato.
Adesso è nato in Italia il A.d.N.C.I. e
cioè l’Arricciato del Nord Club Italia che
si deve occupare della giusta selezione
della razza invito loro a leggere quanto
scritto in questo articolo per dare un indirizzo giusto nella selezione dell’Arricciato del Nord anche se conoscendo alcuni elementi dello stesso, so che sono
persone preparate nella razza, e a loro
faccio i miei auguri affinchè l’Arricciato
del Nord diventi sempre più perfetto.
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L Buon Arricciato del Nord melaninico, nei melaninici è difficile ottenere teste e colli come nel soggetto in oggetto
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