Il ritorno del viaggiatore

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Il Viaggiatore è stato via per venti lunghi anni, vent'anni di naufragi, esplorazioni, scoperte, dolori e sogni. Sviato dagli
Dei, e da uno in particolare, il suo cammino per ritornare a Itaca diventò una storia per intrattenere i marinai, una
leggenda straordinaria, e un poema altrettanto degno di stupore.
06/01/2005
Ulisse, Odisseo, o Nessuno? Nessuno, forse. Ognuno è Nessuno, nel suo viaggio verso casa, e Itaca è ogni luogo che
amiamo, ogni speranza che speriamo.
Strano eroe, Ulisse, custode involontario dei segreti che riposano nel cuore dell'uomo, e tuttavia così unico, nel suo
interrogarsi sui misteri del mondo.
Solo tra i mortali, ascoltò il canto delle Sirene per scelta e non perché costretto dalla fluttuante corrente del mare, o da
un rapido vento che disperde voci audaci e maliose. Incontrò Tiresia, lo Sciamano, il savio veggente dall'ambigua
natura, e gli chiese il futuro. Il ritorno del Viaggiatore fu lungo, molto lungo: vent'anni. Itaca, il suo sogno più grande,
svanita senza lasciare traccia.
Domenico Turco
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06/01/2005