Le Rivoluzioni Rosa nel mondo musulmano ANNA VANZAN 6

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Le Rivoluzioni Rosa nel mondo musulmano ANNA VANZAN 6
Le Rivoluzioni Rosa nel mondo musulmano
ANNA VANZAN
6 MARZO 2015 – ore 21,00
Sala Civica Corte delle Filande – Montecchio maggiore
Sarà Anna Vanzan, iranista e islamologa, docente di Cultura Araba presso l’Università di Milano e
PhD presso la New York University, l’ospite dell’ultimo incontro organizzato dall’Associazione
Incursioni di Pace nell’ambito della rassegna AttraversaMenti Mediterranei.
Presso la Sala Civica Corte delle Filande (Piazza Alcide De Gasperi) di Montecchio Maggiore,
venerdì 6 marzo 2015 alle ore 21.00, Anna Vanzan affronterà il tema delle “Rivoluzioni rosa” nel
mondo islamico.
Nell’incontro dedicato alle Rivoluzioni Rosa Anna Vanzan, partendo dall’immaginario occidentale
relativo alle donne musulmane, ci aiuterà ad esplorare la condizione femminile nel Mediterraneo
per mettere in luce, al di là degli stereotipi "orientalisti", alcune caratteristiche della partecipazione
femminile alle “Primavere arabe”, un momento storico cruciale per le società musulmane,
soprattutto per quelle affacciantesi sul Mediterraneo, nonché i possibili sviluppi che coinvolgeranno
le donne dell'islam nel prossimo futuro.
Nelle cosiddette "primavere arabe", infatti, innescate anche grazie al contributo femminile, le
donne sono state alla testa dei movimenti, spesso mettendo da parte temporaneamente i loro
interessi di genere. In Tunisia come in Egitto, in Bahrein come nello Yemen, le donne sono (state)
attive nell'organizzare e partecipare alle proteste di strada, fianco a fianco ai compagni maschi. In
alcune realtà, hanno rappresentato elementi chiave della campagna pubblicitaria e mediatica che
ha richiamato l’attenzione sui problemi della popolazione tutta.
L’Associazione “Incursioni di Pace”
Incursioni 2014-2015
“AttraversaMenti Mediterranei” è il filo conduttore della serie di incontri organizzati
dall’Associazione “Incursioni di Pace” per la stagione 2014 - 2015, dedicati ai difficili equilibri e alle
problematiche sempre più attuali che caratterizzano i Paesi che si affacciano sul Mediterraneo.
Dopo due incontri con Andrea Segre e Lorenzo Declich, organizzati a Valdagno, dedicati ai temi
dell’immigrazione e all’ISIS, si è tenuto a Montecchio Maggiore presso la Corte delle Filande un
appuntamento di approfondimento sulla storia dell’Ucraina con la dott.ssa Francesca Lomastro.
Un’associazione di docenti e studenti
Breve storia dell’Associazione “Incursioni di pace – rete progetto pace Vicenza”.
Nata nell’estate 2013, per iniziativa di un gruppo di docenti e studenti di alcuni Istituti Superiori
dell’Ovest Vicentino (“P. Artusi” di Recoaro, “S. Ceccato” e “Marco Polo” di Montecchio, “G.G.
Trissino”, “L. Luzzatti” e “V.E. Marzotto” di Valdagno), l’associazione propone incontri di autoformazione e formazione, serate teatrali e culturali, incontri con autori, con lo scopo di
sensibilizzare giovani e adulti - dentro e fuori dalla scuola - su alcune situazioni internazionali e sui
temi relativi alla Pace e ai Diritti umani per offrire uno sguardo reale sul presente, privo di stereotipi
e lontano da pregiudizi culturali e politici.
Per informazioni:
e-mail: [email protected];
cell. 3495743544
Anna Vanzan
Anna Vanzan (1955) iranista e islamologa, laureata in Lingue Orientali a Venezia, ha conseguito il
Ph.D. in Near Eastern Studies presso la New York University. Si occupa soprattutto di
problematiche di genere nei paesi islamici, in molti dei quali ha svolto ricerca.
Ha tenuto corsi in atenei italiani e stranieri e attualmente insegna Cultura Araba (Università di
Milano), è visiting lecturer al Master M.I.M. Ca’ Foscari University (Genere e islam) e al Master
europeo on line EUMES (Gender and the Mediterranean). E’ redattore della rivista Afriche&Orienti
e collabora con testate giornalistiche e programmi radiofonici nazionali e esteri.
Le sue ricerche sono orientate soprattutto verso il mondo di cultura persianizzante (Iran, Asia
centrale, India islamica), con particolare riferimento alla storia culturale dei paesi interessati, nei
quali ha svolto ricerca. E’ autrice di numerosi saggi pubblicati in riviste italiane e internazionali.
Il saggio, Figlie di Shahrazàd, scrittrici iraniane dal XIX secolo a oggi è pubblicato da Bruno
Mondadori, Milano, 2009.
Le donne di Allah, viaggio nei femminismi islamici è stato pubblicato da B. Mondadori, Milano,
nell’autunno 2010.
Con Jolanda Guardi ha scritto Che genere di islam. Omosessuali, queer e transessuali tra shari’a e
nuove interpretazioni , Ediesse, Roma, 2012.
Recentemente ha pubblicato:
Primavere rosa. Rivoluzioni e donne in Medio Oriente, Libraccio, Milano, 2013;
e Donna e giardino nel mondo islamico, Pontecorboli, Firenze, 2013.
Il suo libro La storia velata, donne dell’islam nell’immaginario italiano (Edizioni Lavoro, Roma,
2006) ha ricevuto il Premio Feudo di Maida 2006.
E’ autrice di numerosi articoli pubblicati in riviste italiane e internazionali, fra i quali:“The
Popularization of Art in Late Qajar Iran: the importance of class and gender”, in Quaderni Asiatici,
106, 2014, ;“The LGBT Question in Iranian Cinema: a Proxy Discourse?”, in DEP, Deportate Esuli
e profughe, 25, luglio 2014; Ciador art: Neo Orientalismo e repressione”, in Mondi Migranti
1/2014;Between the Rosary and the Qur’an. The cooperation between Catholic women and Islamic
Feminists in Italy”, in Omaima Abou-Bakr (a cura di) Feminist&Islamic Perspectives. New Horizons
of Knowledge and Reform, The Women and Memory Forum, Cairo, 2013;“Family Law in Post
Revolutionary Iran. Closing the doors of jtehad?”, in E. Giunchi (a cura di) Adjudicating Family Law
in Muslim Courts, Routledge, London, 2014; From the pen to the Rotary Press: Women Book
Publishers in Post- Revolutionary Iran”, in Cultural Revolution in Iran, a cura di A. Sreberny e M.
Torfeh, IBTauris, London, 2013;“Traveling translations and orientalism in reverse.
Persian(homo)erotic literature and its translations into Western languages”, in Komunikacija i
kultura, 1, 2013;“Weaving with Needles and Pens: Sufism, self-affirmation, and Women’sPoetry in
the Indian sub-continent”, in Pakistan Journal of Women’s Studies: Alam-e-Niswan, 20, 1, 2013.