B) modello “xyz”

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B) modello “xyz”
I MODELLI DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE
CAPITOLO 5
A) modello “g”
B) modello “xyz”
Posto che l’autofinanziamento non sia
sufficiente a coprire il fabbisogno,
quanto capitale, in valore assoluto, occorre
reperire all’esterno ?
„
per rispondere è necessario elaborare risposte in
valore assoluto di fabbisogno esterno
anziché in termini di differenze tra % di crescita del CI e dei MP come
proposto dal modello g
„
a questa esigenza risponde il modello “xyz”
LE CARATTERISTICHE
DEL MODELLO “xyz”
Crescita = aumento % del fatturato
Condizione di equilibrio = bilanciamento tra
fabbisogno addizionale e autofinanziamento
Variabile - chiave del modello = FFE
FFE = 0
FFE < 0
FFE > 0
IL MODELLO “xyz”
FFE = Vº
Vº * (TSV * IC - MAF)
X = tasso di sviluppo delle vendite (TSV)
„
TSV = (V1 – V0) / V0
5
Y = Intensità di capitale (IC)
= misura della produttività del capitale e fattore
determinante il fabbisogno finanziario prospettico
„
In termini statici : IC = CI / V
CCN + Cap. Fisso al netto
delle poste rettificative
„
In termini dinamici : (CI1 – CI0) / (V1 – V0)
Intensità di capitale
incrementale
6
Y = Intensità di capitale
Fattori che determinano Y (da considerare ai fini di
cfr. nel tempo e con altre imprese)
¾
¾
¾
¾
¾
¾
¾
natura dell’attività economico – produttiva
produttività (efficienza dei processi)
tecnologia produttiva (alta o bassa intensità di lavoro per u.p.)
grado di integrazione produttiva e distributiva verticale
età degli impianti
acquisto o locazione dei beni strumentali
forme di finanziamento dei crediti commerciali
7
Z = margine di autofinanziamento (MAF)
MAF = FR / V
Risorse che la gestione rende disponibili per espandere la
capacità produttiva
Nell’approccio sintetico che stiamo seguendo: FR = RN - DIV
8
IL MODELLO “xyz”
FFE = Vº
Vº * (TSV * IC - MAF)
……. DALLE DEFINIZIONI ALLA FORMULA
IC = CI/V
CI = IC * V
FFA = CI1 - CI0
CI1 - CI0 = IC * V1 - IC * V0
FFA = IC (V1 - V0)
V1 = V0 + TSV * V0
FFA = IC (V0 + TSV * V0 – V0)
FFA = IC * TSV * V0
FFE = FFA - AF
AF = MAF * V0
FFE = IC * TSV * V0 - MAF * V0
FFE = V0 (IC * TSV * - MAF)
Tasso di sviluppo delle vendite
TSV = (V¹
(V¹ - Vº) / Vº
Vº
Quanto fabbisogno finanziario addizionale genera un dato TSV ?
dipende dal Fatturato e dall’ Intensità di capitale incrementale
FABBISOGNO FINANZIARIO ADDIZIONALE
FFA = TSV * Vº
Vº * IC
Moltiplicatore
del fabbisogno
finanziario
generato dal
fatturato
Motore primario
del fabbisogno
finanziario
[in cui : IC = (CI¹
(CI¹ - CIº
CIº) / (V¹
(V¹ - Vº)]
FABBISOGNO FINANZIARIO ESTERNO
FFE = FFA - AF
AUTOFINANZIAMENTO
AF = MAF * Vº
Vº
FABBISOGNO FINANZIARIO ESTERNO
FFE =
FFA
–
AF
= IC * TSV * Vº
Vº - MAF * Vº
Vº
FFE = V0 (IC * TSV - MAF)
LA LOGICA DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE
NEL MODELLO XYZ : un esempio
CI = 100
110
V = 200
220
CI/V = 100/200 = 1/2
110/220 = 1/2
TSV = 10%
200x0,1x1/2 = 10
FFA = V * TSV * CI/V
FFE = FFA - AF
AF = MAF * V
MAF = 5%
200(0,1x1/2-0,05) = 0
FFE = V (TSV * IC - MAF)
FFE = V ( x * y - z )
Il modello di sviluppo sostenibile
in chiave finanziaria
FFE = Vº * ( IC * TSV – MAF)
MAF
FFE = 0
SE IC*TSV – MAF = 0
IC*TSV = MAF
TSV =
IC
MAF
FFE > 0
SE IC*TSV – MAF > 0
IC*TSV > MAF
TSV >
IC
MAF
FFE < 0
SE
IC*TSV – MAF < 0 IC*TSV < MAF
TSV <
IC
La retta dello sviluppo
autonomamente sostenibile
y =
Luogo dei punti in cui
FFE=0
essendo
TSV = MAF * 1/IC
a * x
TSV= MAF * 1/IC
TSV
FFE>0
FFE<0
MAF
V/CI
Come raggiungere il tasso di
crescita programmato senza
aumentare il fabbisogno esterno ?
TSV
A: situazione iniziale
FFE > 0
A
•
V/CI
Come raggiungere il tasso di
crescita programmato senza
aumentare l’indebitamento?
-Aumentando il tasso di rotazione del CI: da V/CI 1 A V/CI 2
TSV
A: situazione iniziale
B: situazione di equilibrio
A
B
•
•
|
V/CI 1
|
V/CI 2
V/CI
Come raggiungere il tasso di
crescita programmato senza
aumentare il FFE ?
- Aumentando il margine di autofinanziamento sulle vendite:
da MAF 1 a MAF 2
TSV
A
MAF 2
•
MAF 1
V/CI
Come evitare di generare
fabbisogno finanziario esterno ?
-Riducendo il tasso di sviluppo del fatturato
TSV
A: situazione iniziale
A
•
V/CI
Condizione di autosufficienza finanziaria: MAF/IC = TSV
Luogo dei punti in cui
TSV = MAF/CI FFE=0
MAF/IC
ca
A
sh
w
co
B
s
lu
rp
su
fa
6% * 1/2= 3%
g
iso
bb
B
no
·
o
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a m deb
t
i
l
c
es de
cr ata
v
ele
A
8%
TSV
20
Piano finanziario e Piano industriale
Cap. 4
Obiettivi
Cap. 6
Piano industriale
Cap. 7
Redazione dei
bilanci previsionali
Piano
finanziario
Si tratta di preservare
condizioni di eq. fin. tenendo
conto dell’obiettivo operativo
principale per cui si imposta
il piano
Il piano non mira soltanto
a verificare con anticipo
fabbisogni e capacità di copertura.
Persegue specifici obiettivi propri
in sintonia con il piano di sviluppo
del modello di business
Il progetto strategico
e le assunzioni che
sostengono il piano
finanziario
Profilo finanziario del
piano industriale e sua
coerenza con il progetto
strategico
Il profilo finanziario del P.I.
permette di comprendere se
la formula di business è
¾ sostenibile nei rapporti
con i finanziatori e se è
¾ sufficientemente profittevole per i soci
MODELLO XYZ
E
STRATEGIA DI IMPRESA
SVILUPPO DEL FATTURATO (X)
INTENSITA’ DI CAPITALE (Y)
CAPACITA’ DI AUTOFINANZIAMENTO (Z)
interpretazione della
dinamica finanziaria
dipendono da
a) CARATTERISTICHE DEL SETTORE
b) EFFICACIA DELLA STRATEGIA COMPETITIVA
categorie logiche
dell’analisi strategica
c) POSIZIONAMENTO NEL SETTORE
XYZ E STRATEGIA
„
„
„
Uno dei pregi del “modello xyz” è costituito dal
collegamento diretto delle tre variabili con gli
strumenti dell’analisi strategica
Il modello xyz - in sequenza temporale dei
valori - descrive il ciclo finanziario
dell’impresa
Il ciclo finanziario può essere coniugato con il
ciclo di vita dell’impresa che deriva la sua
impostazione dalla nozione di ciclo di vita del
prodotto
ANALISI DELLE RELAZIONI
TRA
CICLO STRATEGICO E CICLO FINANZIARIO
„
„
„
IL PRIMO DETERMINA IL SECONDO
IL SECONDO CONDIZIONA E SUPPORTA IL PRIMO
Punto di collegamento: la dinamica del
fatturato nelle diverse fasi di vita
dell’impresa
MODELLO DEL CICLO DI VITA O CICLO STRATEGICO
DELL’IMPRESA (PRODOTTO, AREA D’AFFARI)
Quasi tutti i prodotti (e le imprese che li producono e i
settori in cui operano) seguono un ciclo di vita
riconducibile a quello dell’uomo: nascita, sviluppo,
maturità, saturazione, declino.
Durata e forma del ciclo di vita sono diversi per prodotti e
per settori
A parte durata e forma, la suddivisione in fasi è
comunemente riscontrabile per ogni prodotto/impresa/settore
ANDAMENTO DEL FATTURATO
FORD MOTOR - COCA COLA - WALT DISNEY
Ciclo di vita del prodotto e dinamica di x y z
Punti caratteristici
(flessi/massimi)
Vendite
Ciclo del
fatturato
Tasso di sviluppo
delle vendite (x)
Tempo
INTRODUZIONE
CRESCITA
MATURITA’
DECLINO
MODELLO DEL CICLO DI VITA O CICLO
STRATEGICO DELL’IMPRESA
(PRODOTTO, AREA D’AFFARI)
„
Oltre al fatturato,
„
„
anche l’intensità di capitale e
la capacità di autofinanziamento
hanno andamenti tipici nelle fasi di vita dell’impresa
„
Ogni fase coniuga in modo diverso X, Y e Z
Ciclo di vita del prodotto e dinamica di x y z
Vendite
Intensità di
capitale (Y)
Tempo
INTRODUZIONE
CRESCITA
MATURITA’
DECLINO
Ciclo di vita del prodotto e dinamica di x y z
Vendite
Margine di
autofinanziamento
sulle vendite (z)
Tempo
INTRODUZIONE
CRESCITA
MATURITA’
DECLINO
Ciclo di vita del prodotto e dinamica di x y z
In ogni fase X Y e Z si combinano in modo diverso
FFE > = < 0
Vendite
Ciclo del
fatturato
Tasso di sviluppo
delle vendite X
Margine di
autofinanziamento
sulle vendite Z
Intensità
di capitale
Y
Tempo
DECLINO
MATURITA’
CRESCITA
INTRODUZIONE
MATRICE DI COLLEGAMENTO FRA CICLO STRATEGICO E
CICLO FINANZIARIO DELL’IMPRESA / AREA D’AFFARI
TASSO DI
SVILUPPO
DEL
FATTURATO
INTENSITA’
DI
CAPITALE
MARGINE
DI
AUTOFIN.
FASI
DEL CICLO
FINANZIARIO
basso
crescente
alta
decrescente
basso
crescente
SALDI
DI CASSA
NEGATIVI
CRESCITA
alto
stabile
media
stabile
medio
stabile
SALDI DA
NEGATIVI A
POSITIVI
MATURITA’
medio
decrescente
bassa
crescente
alto
decrescente
SALDI
DI CASSA
POSITIVI
INIZIO
E
INTROD.
Ciclo di vita del prodotto e dinamica del fabbisogno finanziario
MASSIMO
FABBISOGNO
FINANZIARIO
In questo punto:
TSV * CI/V = FR/V
Vendite
fase di
crescita
del
fabbisogno
esterno
cumulativo
fase di generazione di
liquidità :
a) riduzione del CI
b) oppure finanziamento
di un nuovo ciclo di
prodotto
Ciclo del
fatturato
Tempo
INTRODUZIONE
CRESCITA
MATURITA’
DECLINO
Ciclo di vita del prodotto e dinamica del fabbisogno finanziario
da qui possibile
riduzione del
debito
MASSIMO
FABBISOGNO
FINANZIARIO
Vendite
Ciclo 2
Ciclo 1
oppure lancio
di un nuovo
prodotto
Tempo
INTRODUZIONE
CRESCITA
MATURITA’
DECLINO
Ciclo Finanziario
Punto di
max.
generazione
di cassa
generazione
di cassa
Punto di
max.
espansione
del debito
X*Y<Z
FFE < 0
X*Y>Z
Punto di
max. FFE
periodale
FFE > 0
Tempo
X*Y=Z
FFE = 0