ESTRATTO DELLA PROCEDURA DI EROGAZIONE

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ESTRATTO DELLA PROCEDURA DI EROGAZIONE
ESTRATTO DELLA PROCEDURA DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI PASTI A DOMICILIO
1.
TIPO E FINALITÀ DI SERVIZIO
Il Servizio “Pasti a domicilio” è una soluzione che risponde all’esigenza di persone fisicamente e
socialmente disagiate di acquisire un pasto caldo a domicilio nella fascia oraria del mezzogiorno.
La natura del pasto deve rispondere alle esigenze calorico-nutrizionali del Cliente, oltre ad
eventuali specifiche proprietà organolettiche dettate da diete prescritte dal medico curante.
Il Servizio si configura come garanzia di un’alimentazione quotidiana adeguata, prevenzione e/o
riduzione delle malattie connesse con una scorretta alimentazione, possibilità per l’utente di
continuare a vivere nella propria abitazione e con le modalità di vita abituali.
2.
SPECIFICHE DI SERVIZIO
2.1 Tipologie di servizio
L’organizzazione offre più formule di “Servizio pasti a domicilio” a fronte di esigenze diverse e
personali del Cliente. In particolare si riconoscono due modalità principali di erogazione del
servizio:
•
FORMULA CONSEGNA A DOMICILIO
•
FORMULA TAKE AWAY
La formula “Consegna a domicilio” consiste nella consegna giornaliera a domicilio di pasti confezionati, in
base ad una dieta personalizzata ed equilibrata dal lunedì al venerdì, festivi esclusi. L’erogazione del
servizio può avvenire in modo occasionale, continuativo o con abbonamento. Il criterio di occasionalità è
limitato dal numero massimo di 10 pasti mensili, oltre il quale si passa alla tipologia continuativa che può
divenire abbonamento allorchè venga richiesto per un periodo superiore ai tre mesi.
La formula “Take-away” consiste nel ritiro del pasto direttamente presso lo stabilimento di produzione RSA
Baita Serena in tutti i giorni dell’anno. Le tipologie di servizio sono le medesime della formula consegna a
domicilio.
La fruizione del pasto a domicilio può essere accompagnata dalla presenza di un operatore qualificato per
l’aiuto all’assunzione del pasto.
2.2 Caratteristiche del pasto
Il pasto consta di un primo, un secondo, contorno, pane e frutta. Sono escluse bevande e condimenti
aggiuntivi. Il menù è predisposto dall’organizzazione ed è consegnato settimanalmente al Cliente. Eventuali
variazioni devono essere concordate con la Direzione organizzativa con un preavviso di almeno un giorno.
Diete personalizzate devono essere certificate dal medico curante.
2.3 La consegna del pasto
La consegna del pasto avviene al domicilio indicato dal Cliente sul modulo di contratto nella fascia oraria
11.30/12.30 con programmazione personalizzata sulla base del luogo di consegna e del numero di utenti
serviti. Il cibo viene trasportato in contenitori termici ed in veicoli coibentati, assicurando una temperatura
minima di arrivo al cuore del prodotto pari a 60°C.
2.4 Gli operatori
Tutti gli operatori deputati all’erogazione del servizio, appartenenti al gruppo di lavoro della RSA Baita
Serena di Valfurva, sono professionalmente qualificati e con competenze specifiche in campo sanitarionutrizionale, assistenziale ed alberghiero-culinario.
La dieta è redatta dagli operatori sanitari della RSA ed è approvata dal servizio di igiene dell’ASL territoriale.
La preparazione dei cibi è condotta da cuochi con esperienza pluriennale nel campo dell’alimentazione
dell’anziano e del bambino.
L’assistenza al pasto, se espressamente richiesta dal Cliente, viene assicurata mediante la presenza di una
figura con qualifica di Assistente Socio Assistenziale o di Operatore Socio Sanitario dotati anche di
competenze tecniche nel campo assistenziale e, più specificatamente, in quello delle disfagie.
L’adeguatezza della dieta rispetto alle esigenze nutrizionali può essere valutata dall’infermiere, sempre su
indicazione del Cliente, attraverso un colloquio, una osservazione generale della persona e del luogo di vita
e mediante la misurazione dei parametri vitali.
2.5 La Clientela
I Clienti del Servizio saranno rappresentati, quasi esclusivamente, da persone ultra-sessantacinquenni che
manifestano difficoltà alla completa autonomia, in ragione a fattori legati all’età e/o a situazioni
patologiche, e che necessitano di un supporto e di un aiuto nella preparazione quotidiana dei pasti.
Clienti saranno anche i Parenti, con i quali potranno essere attivati progetti favorenti il mantenimento della
persona al proprio domicilio e di salvaguardia della salute e del benessere del proprio congiunto.
Ed infine, Clienti sono anche i Comuni del comprensorio di Bormio, con i quali si intende sviluppare logiche
assistenziali di Community Care perfettamente rispondenti ai principi ed ai dettami di cui alla normativa
nazionale di realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, di cui alla legge 328 del 08
novembre 2000 (legge quadro).
2.6 La valutazione della soddisfazione
La customer satisfaction rappresenta un cardine essenziale di miglioramento continuo del servizio e si
realizza mediante la somministrazione di questionari di gradimento sia del servizio, nel suo complesso, che
della qualità del cibo. Il personale addetto al servizio è chiamato a rilevare sistematicamente l’opinione ed i
suggerimenti del Cliente.
Reclami o segnalazioni di criticità vengono gestite dalla direzione della RSA su segnalazioni verbali o scritte.
2.7 Gestione organizzativa
Funzionalmente, il servizio “Pasti a domicilio” trova molti momenti di convergenza gestionale e con la RSA
Baita Serena, in particolare per quanto concerne la preparazione dei cibi, la tenuta igienico sanitaria della
cucina, lo stoccaggio delle derrate, il trasporto su mezzi idonei, la direzione amministrativa.
La tenuta dei sistemi di gestione del sistema di sicurezza alimentare (HACCP), di gestione della sicurezza dei
lavoratori (D.Lgs. 81/2008) e di protezione dei dati personali (D.Lgs. 196/2003) avviene avvalendosi dei
strumenti procedurali propri della Società ARDESIA.
2.8 Il quadro normativo
Le norme di riferimento sono prevalentemente quelle regionali, in cui spicca la norma che disciplina “la rete
degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale e socio-sanitario” (L.R. n°3 del 12 marzo 2008).
Il carattere innovativo trova riscontro giuridico nella legge di cui sopra all’articolo 13, comma 1, lettera b),
quale “unità d’offerta sperimentale”, accreditata dal Comune di collocazione della struttura.
3.
3.1
ATTIVAZIONE E SOSPENSIONE DEL SERVIZIO
Attivazione
La domanda di fruizione del servizio deve essere presentata su apposito modulo (Mod. DPD)
dall’interessato, da un Familiare, dal Amministratore di sostegno/Tutore, dal comune di residenza, o dal
servizio sociale territoriale a:
RSA Baita Serena, via S.Nicolò 105, 23030 Valfurva (SO).
Tale domanda è oggetto di valutazione da parte della Direzione dell’Ente, la quale verificherà l’effettiva
condizione di bisogno dell’Utente, la congruità delle esigenze del Cliente con le condizioni di erogazione del
servizio e dell’ambito territoriale coperto.
All’accettazione segue, da parte della Direzione organizzativa, una comunicazione telefonica, la stipula del
contratto (Mod. CPD), la condivisione del menù settimanale, oltre che l’eventuale interazione con il medico
curante in caso di espressi quadri patologici che impongono diete personalizzate.
3.2
Sospensione
L’erogazione del Servizio Utente può interrompersi, in via definitiva o provvisoria, sia su richiesta del Cliente
che da parte dell’organizzazione, qualora non vengano rispettati gli impegni contrattuali o non sussistano
più le condizioni di bisogno.
La sospensione deve essere possibilmente comunicata alla direzione della RSA Baita Serena per iscritto con
preavviso di almeno cinque giorni, senza penale aggiuntiva.