salotto shumann - Suor Orsola Benincasa
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salotto shumann - Suor Orsola Benincasa
= prima pagina del manoscritto di brahms della sonata op. 120 n. 1. r e a l i zza zi one g r a f i ca e sta mp a a cur a de l ce ntr o sta mp a di a te ne o = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = NEL SALOTTO DI CLARA SCHUMANN = = = = = = = = NEL SECONDO CENTENARIO DELLA NASCITA DI ROBERT SCHUMANN 1 8 1 0-2 01 0 = www.unisob.na.it www Napoli, 16 ottobre 2010 — ore 21,00 Sala degli Angeli, Angeli, via Suor Orsola 10= Andrea Massimo Grassi Foto di Benedetta Pitscheider è nato a Milano e si è diplomato in clarinetto presso il Conser Conservatorio “G. Verdi” Verdi” sotto la guida di Primo Borali. Nel 1995 ha ot ottenuto il prestigioso Diploma d’onore d’onore dell’Accademia dell’Accademia Musicale Chigiana di Siena e nel 1996 il diplodiploma superiore all’Accademia Internazionale di Musica di Biella come allievo di An Antony tony Pay. Si è esibito come camerista nelle principali città italia italiane e all’estero in USA, Russia, Spagna, Francia e Portogallo, suonan suonando per l’University of Chicago, la Minnesota State University (Mo (Moorhead, USA), il Teatro alla Scala di Milano, l’Université de Rouen, la RAI RadioRadio-televisione Italiana, il Gnes Gnessins College di Mosca, l’Accademia Musicale Chigiana, Chigiana, il festival festival lusi lusitano “Sete “Sete sòis Sete Luas” Luas”. Ha completato i suoi studi mu musicali laureandosi cum laude in Lettere moderne e conseguen conseguendo il Dottorato di ricerca in Filologia musicale alla Facoltà di Musicologia di Cremona. Ha pubblicato, tra l’altro, il libro “Fräu Fräulein Klarinette” Klarinette”. La La genesi e il testo delle opere per clari clarinetto di J. Brahms (ETS, Pisa 2006) e l’edizione Urtext del Quintetto per clarinetto e archi di Brahms per la Henle Verlag di Monaco di Baviera. Ha tenuto seminariseminari-concerto e master class class in USA, in Russia e presso numerosi conservatori e università italiani. Si dedica inoltre alla formazione e all’insegnamento in ambito musicale, in particolare come coordinatore e docente presso l’Accademia Teatro alla Scala. Titti Celiberti Marrama Il programma del concerto rievoca la musica eseguita in quelle giornate giornate a Francoforte nel salotto di Clara Schumann, giornate che rimasero scolpite nei ricor ricordi di tutti coloro che ebbero il privilegio di viverle. Programma Johannes Brahms (1833 – 1897) Sonata in mi bem. magg. per clarinetto e pianoforte op. 120 n. 2 (1894) Allegro amabile Allegro appassionato Andante con moto Johannes Brahms Sonata in fa min. per clarinetto e pianoforte op. 120 n. 1 (1894) Allegro appassionato – Sostenuto ed espressivo Andante un poco Adagio Allegretto grazioso Vivace Andrea Massimo Grassi clarinetto Titti Celiberti Marrama pianoforte = CONTRIBUTO CONTRI TRIBUTO DI si è diplomata a soli 16 anni al Conservatorio Conservatorio “San “San Pietro a Majel Majella” la” di Napoli, concludendo con il massimo di voti e la lode un per percorso scolastico ricco di aff affermazioni. Ha proseguito gli studi a Milano con Alberto Mozzati perfezionandosi altresì con Maria Canals (Barcellona) e Max Egger (Zurigo). È risultata tra i vincitori vincitori della Rassegna Giovani Conce Concer oncertisti. Segnalata quale più giovane partecipante al Concorso “Busoni”, “Busoni”, ha ottenuto in seguito la me medaglia d’argento al Concorso “Viotti” di Vercelli, la medaglia d’oro al Premio Premio “Città “Città di Treviso” Treviso” e il secondo premio al Con Concorso “A “Arcangelo Speranza”. Speranza”. Ha suonato come solista presso numerose istitu istituzioni concertistiche in varie città d’Italia e, di recente, con il violoncellista Alain Meunier. Si è dedicata dedicata dal 1971 alla di didattica, e sino al 2006 è stata titolare titolare di pianoforte principa principale al Conservato Conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli. Nel novembre 1894 Clara Schumann accolse in casa propria Johannes Brahms, il clarinettista Richard von Mü Mühlfeld e il celebre violinista e violista Joseph Joachim: Brahms, come di consueto, desiderava sottoporre al giudi giudizio dell’amata amica Clara le proprie opere, tra cui le Sonate per clarinetto e pianoforte recentemente composte. Le memorie stese dal nipote di Clara, Clara, Ferdinand Schumann, narrano gli accadimenti e gli stati d’animo di quei giorni, tra trascorsi amabilmente a “fare musica” nel salotto della nonna, spesso con lei stessa al pianoforte, ese eseguendo musiche da camera per clarinetto di Robert Schumann e di Brahms: «Francoforte, 12 novembre 1894. A mezzogiorno Brahms e Mühlfeld convitati. Dopo il pranzo le signore di casa si ritirarono. Brahms rimase ancora con Mühlfeld a bere. Si intrattennero ancora ancora a lungo fino all’ora del tè delle cinque. Furono eseguite ancora ancora le Sonate per cla clarinetto... ».