La nuova PAC e i contratti di affitto

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La nuova PAC e i contratti di affitto
LA POLITICA AGRICOLA COMUNITARIA
Nuova PAC e contratti di affitto.
Ipotesi di lavoro e clausole contrattuali.
Treviso, 12 dicembre 2013
Gli anni che contano
2013
Gli agricoltori ottengono l'assegnazione dei nuovi
titoli se hanno presentato domanda di aiuto nel
2013
2014
Il trascinamento dei titoli storici tiene conto dei
pagamenti ricevuti o del valore titoli detenuti
dall'agricoltore per il 2014. (Nel 2014 prestare quindi
molta attenzione all'affitto dei titoli).
2015
I nuovi titoli saranno assegnati sulla base delle
superfici agricole dichiarate nella Domanda Unica
2015. (Nel 2015 prestare quindi molta attenzione all'affitto
dei titoli).
Alcuni casi di affitto per il 2014
Un proprietario ha
affittato i terreni
nel 2013 e non
possiede titoli
Un proprietario ha
affittato i terreni
e i titoli nel 2013
Non ha presentato
domanda
Non ha presentato
domanda
Anche se non riprende i terreni
nel 2014 non ha speranza di
assegnazione nuovi titoli poiché
non presente nel 2013.
Gli conviene continuare affittare
Anche se non riprende i terreni
nel 2014 non ha speranza di
assegnazione nuovi titoli poiché
non presente nel 2013.
Gli conviene continuare affittare
Alcuni casi di affitto per il 2014
Un proprietario ha
affittato terra e titoli
per un periodo
pluriennale che
comprende il 2014
e il 2015 senza
presentare
domanda nel 2013
Non ha presentato
domanda
La nuova assegnazione
dei titoli sarà a favore
dell'affittuario
Alcuni casi di affitto per il 2014
Un agricoltore
proprietario
ha fatto domanda nel
2013 su una parte dei
terreni coperti da titoli;
nello stesso anno ha
dato in affitto un'altra
parte dei terreni
SENZA titoli
Ha presentato
domanda
Nel 2014, non ha
necessità di riprendere i
terreni dati In affitto, quindi
può affittare i terreni senza
Titoli.
Invece, nel 2015 è
opportuno che ritorni in
possesso di tutti i terreni
per presentare Domanda
su tutti i terreni.
Il 2015 è l'anno in cui
verranno assegnati i nuovi
Titoli per tutti i terreni
dichiarati.
Alcuni casi di affitto per il 2014
Un agricoltore
proprietario
ha fatto domanda nel
2013 su una parte
dei terreni coperti
da titoli;
nello stesso anno ha
dato in affitto un'altra
parte dei terreni
CON titoli
Ha presentato
domanda
Conviene non affittare
nel 2014 e presentare
domanda su tutti i
terreni sia per il 2014 che
per Il 2015;
in questo modo
l'agricoltore potrà
sfruttare al massimo
l'effetto del
trascinamento dei
vecchi Titoli e
l'assegnazione di
Nuovi titoli
Le variabili
i titoli posseduti al 31.12.2014
cesseranno a tale data di avere
efficacia ovvero validità
(indipendentemente dalla
volontà delle parti espressa nel
contratto)
i nuovi diritti disaccoppiati
verranno assegnati ai soli
“agricoltori attivi” in base alle
superfici dichiarate nel 2015, a
condizione di aver ricevuto un
pagamento diretto nel 2013.
- L'evoluzione legislativa
- il ruolo rivestito
dall’associato nel contratto
(proprietario o affittuario)
- la titolarità attuale del diritto
all’aiuto.
- se il contratto è tuttora in
corso con scadenza oltre il
2015
- la disponibilità di entrambi i
contraenti a ridiscutere le
condizioni contrattuali
convenute
- i “vecchi” titoli, per ipotesi ceduti ad un affittuario negli anni passati con
un contratto la cui scadenza è successiva al 2015, non potranno tornare
nella disponibilità del concedente
- l’affittuario – in presenza dei requisiti necessari – potrà farsi assegnare
i “nuovi” titoli.
. . . . con la conseguenza che, dopo il 2015, il concedente avrà perso i
suoi titoli ma il contratto prevede ancora un canone comprensivo anche
del loro affitto, e l’affittuario sarà intestatario dei “nuovi” titoli PAC (il cui
valore al momento è ignoto) pur dovendo sopportare l’onere di un
canone che tiene conto di un bene ormai non più esistente.
In questa situazione,
le parti non potranno
che incontrarsi, con
la nostra assistenza,
per trovare un
accordo, al fine di
riequilibrare i loro
rapporti alla luce del
mutato quadro
legislativo.
Situazioni possibili
Proprietario con
Titoli PAC (attuali) che
stipula ex novo
rinnova/modifica
un contratto di affitto
di terra e titoli prima
della domanda unica
2014, con durata del
contratto oltre il 2015
Che succede?
Le clausole
Caso a) l’affittuario, avendo i requisiti di legge, si impegna ad acquisire
nel 2015 i nuovi titoli, che rimangono di sua proprietà e spettanza anche
alla fine del contratto; il canone stabilito alla data odierna subisce nel
2015 una modifica, a seguito del venir meno dei titoli affittati dal
concedente e del diverso valore attribuito ai nuovi titoli acquisiti
dall’affittuario;
Caso b) l’affittuario si impegna ad acquisire nel 2015 i nuovi titoli ed a
cederli al proprietario concedente alla scadenza del contratto; il canone
non subisce variazioni anche dopo il 2015, ovvero subisce variazioni
derivanti dal diverso valore dei nuovi titoli acquisiti dall’affittuario;
Caso c)in entrambe le situazioni descritte sub a) e b), se l’affittuario non
ha beneficiato nel 2013 di un pagamento che dà diritto all’assegnazione
dei nuovi titoli e tale condizione è invece soddisfatta dal concedente,
questi può convenire sin da ora la cessione all’affittuario del diritto ad
avere i titoli nel 2015, salvo eventualmente disporre, in ragione di tale
trasferimento, la successiva cessione a suo favore dei titoli assegnati
all’affittuario.
Tale cessione sarà disciplinata dalle regole per il trasferimento dei titoli
che, nel caso di trasferimento di titoli senza terra, potrebbero prevedere
una trattenuta in valore disposta dall’Amministrazione all’atto del
trasferimento.
Le clausole – il caso a
Le parti dichiarano espressamente di essere a conoscenza che l’attuale sistema
del regime di sostegno di cui al Reg. CE 1782/2003 e successive modifiche e
norme applicative cesserà alla data del 31/12/2014, a decorrere dalla quale
entrerà in vigore la Riforma della Politica Agricola Comunitaria. Esse dichiarano
altresì di essere a conoscenza che i titoli PAC, ovvero i titoli di pagamento di
base trasferiti a titolo temporaneo con il presente atto dal proprietario
concedente all’affittuario, cesseranno di validità alla suddetta data del
31/12/2014.
Premesso ciò, l’affittuario dichiara di essere stato beneficiario di un pagamento
nel 2013 e si impegna, qualora in possesso dei requisiti per essere un
“agricoltore attivo” alla data della domanda di premio unico 2015, di compiere
ogni atto e sottoscrivere ogni documento necessario per vedersi assegnati i
nuovi titoli PAC, ponendo in essere ogni iniziativa a ciò finalizzata. L’affittuario si
impegna altresì a mantenere il requisito di “agricoltore attivo” anche negli anni a
venire e di utilizzare i titoli di pagamento di base acquisiti al fine di non perderli
causa inutilizzo per due anni consecutivi.
In ragione di quanto sopra, le parti dichiarano che il canone previsto nel
presente contratto, relativamente all’importo convenuto per l’affitto dei
titoli trasferiti dal concedente ed estinti alla data del 31/12/2014, dovrà
essere rideterminato avuto riguardo al numero ed al valore dei titoli che
verranno assegnati all’affittuario in esecuzione della Riforma.
A tal fine le parti si impegnano ad incontrarsi con l’assistenza delle
rispettive organizzazioni professionali agricole, entro e non oltre la data
del 15 marzo 2015, per convenire, attraverso un accordo in deroga ex
art. 45 L. 203/82, il nuovo canone.
Il raggiungimento di un accordo sul canone costituisce condizione
essenziale per la prosecuzione del contratto fino alla scadenza
convenuta. In caso di mancato accordo il contratto si intende
consensualmente risolto alla data del 31 marzo 2015.
Le clausole – il caso b
Le parti dichiarano espressamente di essere a conoscenza che l’attuale sistema
del regime di sostegno di cui al Reg. CE n. 1782/2003 e successive modifiche e
norme applicative, cesserà alla data del 31/12/2014, a decorrere dalla quale
entrerà in vigore la Riforma della Politica Agricola Comunitaria. Esse dichiarano
altresì di essere a conoscenza che i titoli PAC, ovvero i titoli di pagamento di
base, trasferiti a titolo temporaneo con il presente atto dal proprietario
concedente all’affittuario, cesseranno di validità alla suddetta data del
31/12/2014.
L’affittuario dichiara di essere stato beneficiario di un pagamento nel 2013 e si
impegna, qualora in possesso dei requisiti per essere un “agricoltore attivo” alla
data della domanda di premio unico 2015, a compiere ogni atto e sottoscrivere
ogni documento necessario per vedersi assegnati i nuovi titoli PAC in
proporzione alle superfici ammissibili concesse in affitto con il presente atto,
ponendo in essere ogni iniziativa a ciò finalizzata, ed a conservare i titoli nel
numero e nel valore che ad essi sarà assegnato per tutta la durata del presente
contratto, attraverso il mantenimento dei requisiti oggettivi e soggettivi ed il
compimento di tutti gli atti e le azioni a ciò necessari.
Tenendo conto di quanto sopra e del collegamento funzionale fra superfici
trasferite in affitto con il presente atto e titoli all’aiuto che verranno assegnati a
decorrere dal 2015, l’affittuario, alla cessazione del contratto di affitto per
scadenza ovvero per altra causa, si impegna a cedere al concedente, che già
dichiara di accettare ora per allora, i titoli che gli verranno assegnati a seguito
dell’entrata in vigore della Riforma di cui sopra, obbligandosi in esecuzione di
detto impegno ad attenersi scrupolosamente ad ogni regola o condizione che
verrà prevista, in ogni sede normativa, per consentire il trasferimento del titolo.
Esse dichiarano altresì di essere a conoscenza che il trasferimento dei titoli
dall’affittuario al proprietario potrebbe comportare l’applicazione di penalizzazioni
incidenti sul numero e/o sul valore del titolo trasferito, e che tale circostanza non
potrà incidere in alcun modo sull’impegno reciprocamente assunto di vendita dei
titoli alla scadenza del contratto. Il corrispettivo per la cessione del titolo non
potrà in nessun caso essere superiore al suo valore economico risultante dal
Registro Titoli all’atto del trasferimento, al netto delle eventuali penalizzazioni.
Le parti convengono altresì che il canone locativo stabilito nel presente contratto
non subirà, per tutta la sua durata, alcuna modifica, anche a seguito dell’entrata
in vigore del nuovo regime della PAC, indipendentemente dal numero e/o valore
dei titoli che verranno assegnati all’affittuario.
Le clausole – il caso c
L’affittuario dichiara di non essere stato beneficiario di un pagamento nel 2013 e
di non possedere dunque i requisiti per l’assegnazione nel 2015 dei nuovi titoli
all’aiuto di cui alla suddetta Riforma, pagamento invece di cui è stato beneficiario
il proprietario concedente.
Ciò considerato il proprietario col presente atto si impegna, alle condizioni e con
le modalità che saranno previste dalla legislazione in materia, a trasferire in
tempo utile all’affittuario il diritto ad avere i titoli, diritto che l’affittuario si impegna
a sua volta ad esercitare con riguardo alle superfici concesse in affitto con il
presente atto, a condizione di essere in possesso di tutti gli altri eventuali
requisiti soggettivi ed oggettivi.
Situazioni possibili
Proprietario senza Titoli
PAC (attuali) che
stipula ex
novo/rinnova/modifica
un contratto di affitto di
terra prima della
domanda unica 2014,
con durata del contratto
oltre il 2015, e che
intende acquisire alla
scadenza i titoli che
verranno assegnati
all’affittuario durante il
rapporto contrattuale
Che succede?
Le clausole
Le parti dichiarano espressamente di essere a conoscenza che l’attuale sistema
del regime di sostegno di cui al Reg. CE n. 1782/2003 e successive modifiche e
norme applicative cesserà alla data del 31/12/2014, a decorrere dalla quale
entrerà in vigore la Riforma della Politica Agricola Comunitaria.
In relazione a quanto sopra l’affittuario dichiara di essere a conoscenza che i
titoli PAC a lui attualmente intestati cesseranno di validità alla data del
31/12/2014. Egli inoltre dichiara di essere stato beneficiario di pagamenti
nell’anno 2013 e si impegna ad acquisire ogni altro requisito soggettivo ed
oggettivo necessario a farsi assegnare i nuovi titoli PAC, con particolare riguardo
al possesso dello status di “agricoltore attivo”.
Tenuto conto di quanto sopra e del collegamento funzionale fra superfici
trasferite in affitto con il presente atto e titoli all’aiuto che verranno assegnati a
decorrere dal 2015, l’affittuario si obbliga verso il concedente a compiere ogni
attività o azione necessari per farsi assegnare i nuovi titoli in proporzione alle
superfici ammissibili concesse in affitto con il presente atto, nel rispetto della
normativa, in ogni sede convenuta, a tale scopo. Egli utilizzerà i titoli così
acquisiti per tutta la durata del presente contratto, ponendo in essere ogni
adempimento necessario per conservare nel numero e nel valore i diritti all’aiuto
che verranno a lui assegnati.
Alla scadenza del presente contratto, per cessazione ovvero per altra causa,
l’affittuario si impegna espressamente a cedere tutti i titoli di cui egli risulterà
assegnatario utilizzando la superficie concessa in affitto col presente accordo, al
proprietario concedente, che sin da ora dichiara di accettare, impegnandosi al
contempo di possedere alla suddetta data tutti i requisiti soggettivi od oggettivi
previsti dalla normativa per essere acquirente dei titoli, con particolare riguardo
al possesso dello status di agricoltore attivo. Le parti si impegnano, in
esecuzione di quanto qui statuito, a sottoscrivere tutta la documentazione che
sarà necessaria per il perfezionamento della cessione.
Esse dichiarano altresì di essere a conoscenza che il trasferimento dei titoli
dall’affittuario al proprietario potrebbe comportare l’applicazione di penalizzazioni
incidenti sul numero e/o sul valore del titolo trasferito, e che tale circostanza non
potrà incidere in alcun modo sull’impegno reciprocamente assunto di vendita dei
titoli alla scadenza del contratto.
Il corrispettivo per la cessione del titolo non potrà in nessun caso essere
superiore al suo valore economico risultante dal Registro Titoli all’atto del
trasferimento, al netto delle eventuali penalizzazioni.
Situazioni possibili
Proprietario senza Titoli
PAC (attuali) che stipula
ex novo/rinnova/modifica
un contratto di affitto di
terra prima della
domanda unica 2014,
con durata del contratto
oltre il 2015.
Che succede?
Alla scadenza del
contratto i titoli restano in
capo all’affittuario che li
ha acquisiti nel 2015 e le
parti trattano solo della
quantificazione del
canone
Le clausole …...la sua immodificabilità;
Le parti dichiarano di essere a conoscenza che l’attuale sistema del regime di
sostegno di cui al Reg. CE n. 1782/2003 e successive modifiche e norme
applicative cesserà alla data del 31/12/2014 a decorrere dalla quale entrerà in
vigore la Riforma della Politica Comunitaria.
L’affittuario al riguardo, relativamente a quanto sopra, è a conoscenza che i titoli
di cui egli, attualmente, è proprietario cesseranno di validità al 31/12/2014 e che
egli, per poter beneficiare dell’assegnazione dei nuovi titoli che verranno
assegnati in attuazione della suddetta Riforma, dovrà aver beneficiato di un
pagamento nel 2013 e possedere tutti i requisiti soggettivi ed oggettivi, che la
normativa, in ogni sede convenuta, stabilità al riguardo, a partire dal possesso
dello status di “agricoltore attivo”.
Le clausole
Preso atto di quanto sopra le parti convengono che il canone dovuto al
concedente ai sensi del presente contratto è indipendente dal numero e/o dal
valore dei titoli che verranno assegnati all’affittuario in attuazione del nuovo
regime, così come la eventuale mancata assegnazione per carenza dei requisiti.
Esse stabiliscono quindi che il canone convenuto deve intendersi pattuito per
l’intera durata del presente contratto e dovrà essere corrisposto nella sua totalità
al concedente, secondo le modalità convenute, senza che su di essa incida il
numero e/o il valore dei titoli che verranno assegnati a partire dal 2015
all’affittuario.
Le clausole
...la sua modifica in funzione del cambiamento del numero e/o valore dei titoli dell’affittuario.
Le parti dichiarano espressamente di essere a conoscenza che l’attuale sistema
del Regime di sostegno di cui al Reg. CE n. 1782/2003 e successive modifiche e
norme applicative cesserà alla data del 31/12/2014 a decorrere dalla quale
entrerà in vigore la Riforma della Politica Agricola Comunitaria.
Tenuto conto di ciò le parti dichiarano che l’importo del canone convenuto nel
presente contratto è stato contrattato sulla base anche del numero e/o valore dei
titoli PAC di cui l’affittuario è attualmente intestatario, beneficiando egli, fino al
31.12.2014, degli aiuti utilizzando anche la superficie concessa in affitto con il
presente atto.
Le clausole
In ragione di quanto sopra, le parti manifestano la loro volontà di rideterminare il
canone previsto nel presente contratto tenendo conto del numero e del valore
dei titoli che verranno assegnati all’affittuario in esecuzione della Riforma a
partire dal 2015. A tal fine le parti si impegnano ad incontrarsi con l’assistenza
delle rispettive organizzazioni professionali agricole, entro e non oltre la data del
15 marzo 2015, per convenire, attraverso un accordo in deroga ex art. 45 L.
203/82, il nuovo canone.
Il raggiungimento di un accordo sul canone costituisce condizione essenziale per
la prosecuzione del contratto fino alla scadenza convenuta. In caso di mancato
accordo il contratto si intende consensualmente risolto alla data del 31 marzo
2015.