Proposta Recupero a.s. 2014.15

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Proposta Recupero a.s. 2014.15
Programmazione degli interventi e delle attività di sostegno e di
recupero a.s. 2014-2015
Premessa
Gli interventi di sostegno e recupero hanno l'obiettivo di aiutare gli alunni a colmare le
situazioni di carenza manifestate nel corso dell' a.s. o sono finalizzati al recupero dei debiti
formativi. Pertanto il Collegio docenti si impegna ad individuare le forme più idonee per
raggiungere tali obiettivi. Il Consiglio di classe è l’organo deputato alle scelte strategiche
per prevenire l’insuccesso scolastico degli studenti attraverso le iniziative individuate nel
seguente documento e deliberate di volta in volta dal Consiglio stesso. L'efficacia e
l'efficienza delle iniziative possono essere garantite solo grazie ad un'accurata e
tempestiva pianificazione di interventi da svolgersi da parte dei docenti nei Consigli di
classe, in merito alla ripartizione delle ore a disposizione e tempistiche degli interventi.
Al fine di realizzare il diritto all’apprendimento e pervenire a risultati positivi, ottimizzando
le risorse disponibili, verranno privilegiate attività di sostegno in itinere durante tutto l’anno
scolastico, in orario scolastico o pomeridiano, che rispondano in modo mirato e flessibile ai
problemi specifici e le difficoltà di apprendimento, identificati dai docenti in modo
tempestivo.
Tutte le attività di sostegno e recupero, oltre alle relative verifiche finali, andranno
documentate sull’apposita modulistica e sul registro di classe e personale.
Modalità di sostegno e recupero
Sostegno
Le attività di sostegno in corso d’anno sono rivolte agli studenti che manifestano difficoltà
nel corso dello svolgimento del programma; queste vengono affrontate tempestivamente
col docente della disciplina, con le seguenti tipologie d’intervento:
Sostegno curricolare
E’ organizzato e svolto dal docente durante le ore di lezione curricolari. Il docente
stabilisce tempi e modi della sua realizzazione mantenendosi all'interno del suo quadro
orario. Questa tipologia di interventi di sostegno è particolarmente indicata in situazioni in
insufficienze diffuse all’interno della classe.
Si potranno tenere interventi di sostegno curricolare
a) per l’intera classe, con interruzione della prosecuzione del programma, su
singoli segmenti di programma rivisti nel corso dell’ordinaria attività didattica;
b) per piccoli gruppi di studenti della classe, attraverso la differenzazione
dell’attività didattica tramite percorsi personalizzati.. Qualora la programmazione
della classe non venga interrotta, questi interventi di sostegno in itinere
assumono i caratteri dello studio individualizzato L’insegnante ricaverà momenti
di spiegazione personalizzata ed assegnerà specifici percorsi di studio e di
esercitazione, con la relativa correzione, fino ad una verifica finale relativa
all’attività svolta.
Modalita’ di comunicazione degli interventi: POF: comunicazione diretta agli studenti:
annotazione sul registro di classe e personale.
Tempistiche:
a) ogni qualvolta il docente lo ritenga necessario;
b) settimana di sospensione dell’attività didattica per il recupero delle insufficienze del
primo quadrimestre; per l’a.s. 2014/15, il periodo previsto per il recupero sarà
effettuato nella settimana dal 26 al 31 gennaio 2015.
Sostegno pomeridiano
Gli interventi di sostegno sono tenuti dal docente titolare della disciplina, che si rende
disponibile per alcune ore nel corso dell’anno scolastico per rispondere a difficoltà di
piccoli gruppi di alunni delle proprie classi, su argomenti circoscritti che emergono di volta
in volta nel lavoro in classe. La richiesta di tali interventi è formulata dal docente
interessato su propria proposta e/o sulla base della richiesta di un gruppo di studenti. Il
sostegno pomeridiano è condotto come proseguimento -in un diverso contesto- dell’ora di
lezione, con il medesimo scopo: offrire allo studente un percorso guidato, volto a favorire
l'acquisizione di un metodo di lavoro proficuo.
Gli interventi di sostegno pomeridiani sono riservati a gruppi di almeno 5 studenti.
Budget: ogni consiglio di classe ha a disposizione un budget annuale di ore (10 ore per
l’a.s. 2014/15) da utilizzare per tutte le discipline, previo accordo all’interno del consiglio.
La priorità nell’individuazione delle discipline che accedono a tale budget riguarda le
discipline che prevedono la valutazione scritta, ed anche per le discipline d’indirizzo solo
orali, qualora si sia in presenza di valutazioni gravemente insufficienti.
Modalita’ di comunicazione degli interventi: Tramite libretto personale dello studente nella
sezione comunicazioni scuola-famiglia e alla fine del primo quadrimestre, tramite lettera
alle famiglie, formalizzata in sede di scrutinio, indicante le modalita’ di recupero (studio
individuale o sostegno pomeridiano), i calendari degli interventi e delle verifiche del
recupero. Lo studio individuale viene assegnato se il consiglio di classe ritiene lo studente
in grado di raggiungere autonomamente gli obiettivi stabiliti; in questo caso il docente della
disciplina fornisce per iscritto indicazioni precise sul percorso di recupero, indicando
contenuti, metodi e tempi.
Gli studenti che presentano insufficienze in una o più discipline sono tenuti alla frequenza
degli interventi programmati e/o a svolgere i percorsi di recupero individuali.
Tempistiche: Le attività di sostegno pomeridiano saranno concentrate, in linea di principio,
nel periodo febbraio-marzo, per rispondere ai bisogni emersi con i risultati dello scrutinio
del primo quadrimestre. Entro i Consigli di classe di marzo, al termine delle attività di
sostegno, i docenti procederanno a verificare la situazione degli apprendimenti degli
studenti risultati insufficienti negli scrutini del primo trimestre. Le verifiche possono essere
scritte o orali, a seconda delle discipline o delle specifiche carenze rilevate. Le modalità e i
tempi delle verifiche sono deliberati dai Consigli di classe, formalizzate in sede di consiglio
e comunicate alle famiglie.
Recupero
Gli interventi didattici di recupero sono destinati agli studenti che presentino lacune su
parti significative della disciplina, tali da necessitare la revisione completa di consistenti
parti di programma svolto. Le attività di recupero sono articolate in due diverse modalità:
Interventi di recupero nel corso dell’anno
La rilevazioni nel corso dell'anno scolastico di difficoltà diffuse su tutta la classe, legate a
lacune e carenze pregresse difficilmente recuperabili senza interventi straordinari, può
comportare la richiesta di attivazione di corsi di recupero, che tuttavia devono avere
carattere di eccezionalità. La richiesta, avanzata dal Consiglio di Classe, viene valutata e
approvata dal DS alla luce delle risorse finanziarie disponibili.
L’efficacia del corso di recupero deve essere verificata predisponendo una prova di
verifica dedicata agli argomenti affrontati durante il corso.
Interventi di recupero finalizzati al recupero dei debiti formativi
Nei confronti degli studenti per i quali, al termine delle lezioni, è stato constatato il mancato
conseguimento della sufficienza in una o più discipline, che non comporti tuttavia un
immediato giudizio di non promozione, il Consiglio di classe procede al rinvio della
formulazione del giudizio finale, assegnando il debito o i debiti formativi (sospensione del
giudizio).
Modalita’ di comunicazione degli interventi: La scuola comunica subito alle famiglie, per
iscritto, le decisioni assunte dal Consiglio di classe, indicando le specifiche carenze
rilevate dai docenti delle singole discipline per ciascuno alunno e i voti proposti in sede di
scrutinio nella disciplina o nelle discipline nelle quali l’alunno non ha raggiunto la
sufficienza. Contestualmente vengono comunicati le modalita’ di recupero (studio
individuale o corso di recupero); per quanto riguarda lo studio individuale, si rimanda a
quanto indicato nel punto “sostegno pomeridiano”.
Tempistiche e modalita’ organizzative: A conclusione dell’attività didattica nel mese di
giugno ed entro i primi 15 giorni di luglio, verranno attivati corsi finalizzati al recupero dei
debiti formativi (anche in orario pomeridiano). Per la loro organizzazione verrà individuato
un monte ore a disposizione di ogni disciplina o per aree disciplinari, stabilito tenendo
conto degli appositi finanziamenti ministeriali e privilegiando le discipline in cui siano piu’
diffuse le insufficienze. Tali interventi possono essere organizzati anche con una
articolazione diversa da quella per classe, per gruppi studenti di classi parallele, di norma
composti da non meno di 10 studenti, che tenga però conto degli obiettivi disciplinari che
devono essere raggiunti dagli alunni, così come previsto dal POF e dai coordinamenti
disciplinari.
Il Collegio Docenti indica i seguenti criteri per l’assegnazione dei docenti ai gruppi di
studenti destinatari degli interventi di recupero:
- Risorse interne:
(a) Docenti della classe
(b) Docenti della disciplina (del medesimo corso o che si rendano disponibili)
- Risorse esterne: docenti esterni, organizzazioni no profit (vedi O.M. 92/2007)
La frequenza dei corsi finalizzati al recupero dei debiti formativi e’ obbligatoria. Se i
genitori o coloro che ne esercitano la relativa potestà non ritengano di avvalersi delle
iniziative di recupero organizzate dalla scuola, debbono comunicarlo alla scuola stessa
con lettera indirizzata al Dirigente Scolastico, fermo restando l’obbligo per lo studente di
sottoporsi alle verifiche che saranno effettuate dai docenti della classe.
Al termine delle attività di recupero, nei primi giorni di settembre ed entro l’inizio del nuovo
anno scolastico, verranno effettuati accertamenti del superamento del debito formativo,
attraverso prove concordate e comuni fra docenti della stessa materia; per tutte le
discipline sono previste una prova scritta ed una prova orale
A conclusione dei relativi accertamenti, non oltre la data di inizio delle lezioni dell’anno
scolastico successivo, il Consiglio di classe, in sede di integrazione dello scrutinio finale,
procede alla formulazione del giudizio complessivo dello studente che, in caso di esito
positivo, comporta l’ammissione dell’alunno alla frequenza della classe successiva.
Nei confronti degli studenti valutati positivamente in sede di verifica finale , il Consiglio di
classe procede alla pubblicazione all’albo dei voti riportati in tutte le discipline con
l’indicazione “ammesso” e altresì, per gli studenti al termine del terz’ultimo e penultimo
anno di corso, all’attribuzione del punteggio di credito scolastico nella misura prevista dalla
tabella A allegata al DM n. 99 del 16 dicembre 2009.
In caso d’esito negativo del giudizio finale, in conformità ad una valutazione complessiva
dello studente, il relativo risultato è pubblicato all’albo dell’Istituto con la sola indicazione
“non ammesso”.