Guida per principianti alla scelta di una caldaia o di uno scaldabagno

Guida per principianti alla scelta di una caldaia
o di uno scaldabagno
Perché informarsi sulla scelta di una caldaia?
Per prendere la decisione migliore per la vostra casa!
CONTENUTI
1. Introduzione
2. Tipi di caldaie
 Caldaie convenzionali
 Caldaie combinate
 Caldaie a condensazione
3. Come scegliere una caldaia
4. Come scegliere un apposito boiler per l’acqua calda sanitaria
5. Conclusione
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1. Introduzione
La caldaia è un recipiente chiuso, in cui
viene
riscaldato
un
liquido
principalmente acqua. L’acqua riscaldata
passa attraverso i tubi, tramite cui
raggiunge gli apparecchi appropriati, in
questo caso - valvole di miscelazione e
impianti di riscaldamento, come radiatori
e termoconvettori. Storicamente, le
caldaie funzionavano con un motore a
vapore, in cui il carbone veniva bruciato,
per produrre vapore, lo stesso vapore
che ha portato alla rivoluzione industriale.
Il vaso principale, nel quale viene
riscaldata l'acqua era di solito in rame.
Oggi sono utilizzati materiali differenti, tra
cui l'acciaio inossidabile. Il carburante
utilizzato per il riscaldamento dell'acqua
varia a seconda del tipo di installazione: carbone, gas, gasolio, biomassa; in pratica
vengono utilizzati tutti i tipi di combustibili fluidi, solidi o gassosi.
In generale, la modalità di funzionamento è la stessa per tutte le apparecchiature e
può essere schematicamente rappresentata come in Fig.1. La forma è relativamente
semplice - il corpo è cilindrico, e l'involucro esterno può conservare questa forma o
assomigliare ad una scatola. Sul lato esterno dell'involucro si trovano ingressi e
uscite, nonché i comandi di controllo e le apparecchiature di misura.
Sul mercato, le caldaie sono disponibili in un’unica soluzione sia per l'acqua calda
sanitaria (es. lavaggio, docce ecc.) che per il riscaldamento oppure come dispositivi
separati dedicati ad acqua calda per uso domestico o per esigenze di riscaldamento.
È un dato di fatto che le caldaie abbiano subito un'evoluzione e le soluzioni più
recenti anche se più costose, siano molto più efficienti, consentendo diverse modalità
d'uso. Inoltre alcuni modelli permettono la gestione remota e oraria, cioè consentono
un maggiore risparmio di costi grazie ad un controllo elettronico intelligente. In
generale, le modalità di utilizzo di una caldaia particolare sono descritte nella scheda
tecnica del prodotto, e la sua manutenzione è effettuata da esperti / organizzazioni
certificati.
La vita utile delle caldaie è di più di 20 anni. Ciò sarà possibile solo se si procede ad
una corretta manutenzione della stessa.
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La scelta dell’installazione può variare a seconda delle normative, dello spazio
disponibile, del tipo, dell’efficienza, del produttore, della modalità di gestione, delle
effettive esigenze della famiglia, tra cui la scelta e la combinazione di diverse fonti
energetiche.
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2. Tipi di caldaie
I principali tipi di caldaie sono i seguenti:
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Caldaie convenzionali
Caldaie combinate
Caldaie a condensazione
Quando si sceglie un impianto di riscaldamento, si dovrebbe avere un’idea chiara
circa le norme, i vostri fabbisogni, ciò che è disponibile sul mercato come i tipi e le
marche, i vantaggi e gli svantaggi di ogni tipo, così come la potenza / produttività. È
comodo controllare i dettagli del prodotto on-line e leggere il parere / esperienza di
diversi clienti che hanno già acquistato un determinato dispositivo. Ci sono molti
forum su internet dove le persone discutono i vantaggi e gli svantaggi di quasi tutto
ciò che esiste.
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2.1.
Caldaie convenzionali
Per questo tipo di installazione, la caldaia è in ghisa. Alla combustione del
carburante, il calore che viene rilasciato, attraverso uno scambiatore di calore, viene
trasferito all'acqua. Se posizionate correttamente sono in
grado di fornire sia il riscaldamento domestico che
supplire al fabbisogno di acqua calda. Hanno una bassa
capacità di acqua e quindi se l'acqua calda dovesse
essere utilizzata per i fabbisogni domestici, dovrebbe
essere immagazzinata in un altro modo e di solito questo
viene fatto in un serbatoio separato di rame. Questo tipo
di caldaia ha un controllo e una gestione relativamente
semplici ed è affidabile. Il consumo di energia è maggiore
di alcuni tipi più complessi, ma la manutenzione è
relativamente economica. Può rifornire più utenti, ma
quando la richiesta di acqua calda sanitaria è elevata, è
necessario un certo tempo per riempire il serbatoio.
Efficienze energetiche superiori all’80% sono tipiche per
tali dispositivi.
L'enorme nuovo serbatoio ventilato che prenderà il carburante dal riscaldamento solare come la caldaia convenzionale.
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2.2.
Caldaie combinate
Le caldaie a gas combinate sono molto
diffuse. Le ragioni è che sono facili da
usare, facili da montare e necessitano di un
piccolo spazio. Esse non richiedono un
serbatoio di acqua calda sanitaria in quanto
sono in grado di produrre rapidamente
grandi quantità di acqua calda per il
lavaggio, docce ecc.. A basse temperature
possono comunque difficilmente coprire le
esigenze simultanee di riscaldamento e
acqua calda sanitaria. È possibile con una
selezione molto precisa per una famiglia più
piccola (2 persone), soddisfare tutte le
esigenze di tutto l'anno.
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2.3.
Caldaie a condensazione
Le caldaie a condensazione soddisfano i
più elevati requisiti di comfort di
riscaldamento ed acqua calda ad alta
efficienza energetica (> 90%). La fonte di
energia è il gas naturale e sono spesso
proposte in sostituzione di caldaie a gas
convenzionali.
Negli
impianti
convenzionali,
parte
dell'energia nel carburante viene persa
nella canna fumaria. In una caldaia a
condensazione gran parte di questa
energia
viene
recuperata
dalla
condensazione del vapore acqueo nei gas
di scarico. L'acqua condensata viene
scaricata automaticamente.
Le caldaie a condensazione sono di
norma 50% più costose di quelle
convenzionali, ma la loro efficienza dà un
periodo di recupero di investimento da 2 a
5 anni. La loro durata di vita con un corretto funzionamento e manutenzione è più di
15 anni. Le caldaie a condensazione possono essere perfettamente combinate con
collettori solari per il riscaldamento dell'acqua calda sanitaria.
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3. Come scegliere una caldaia?
La scelta della caldaia giusta richiede una serie di considerazioni:
 Il corretto calcolo della potenza richiesta dalla caldaia richiede l'esecuzione di
calcoli termici completi per l’edificio.
L’esposizione della casa (ad esempio edificio urbano o rurale) e i livelli di
isolamento, così come ulteriori fattori (come la presenza di proprietà riscaldate
adiacenti, ecc.) sono importanti nel determinare la domanda di riscaldamento.
 Il numero di occupanti e i tempi di occupazione determinano la domanda di
acqua calda sanitaria.
La classe energetica della caldaia di Classe A corrisponde alla massima
efficienza energetica e a basse emissioni di CO2.
Altri fattori da prendere in considerazione sono:
 Fornitura del carburante: ad esempio, la disponibilità di gas naturale,
biomassa (legno) o le consegne di olio combustibile domestico
 Disponibilità di spazio di installazione: ad esempio, sono più adatti modelli
verticali o orizzontali?
 Considerazioni sul sistema di pressione: per esempio: la caldaia funziona
sotto pressione da un serbatoio ad elevato approvvigionamento di acqua o un
apposito recipiente piccolo a pressione dovrà essere parte del sistema?
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4. Come scegliere un apposito boiler per l’acqua calda sanitaria?
Il boiler per l’acqua calda sanitaria è una necessità vitale per ogni famiglia, ma
spesso noi, gli utenti, siamo confusi nella scelta del boiler poiché oggi il mercato offre
una grande varietà di modelli, funzioni e prezzi. Molti sono elettrici.
Prima di scegliere il boiler elettrico per l’acqua calda sanitaria, dobbiamo
specificare dove, come e per cosa verrà utilizzato. Se avremo bisogno di un boiler
per l’acqua calda sanitaria per le necessità quotidiane della nostra famiglia, o solo un
piccolo boiler da cucina per il lavaggio di piatti e stoviglie.
Gli apparecchi per il riscaldamento di acqua calda domestica possono essere
classificati come segue:
 Boiler elettrici per lo stoccaggio d’acqua. I principali criteri che devono essere
soddisfatti nella scelta di un boiler per lo stoccaggio di acqua sono: il suo
volume, la sua forma e le dimensioni di ingombro, il materiale con cui è fatta la
caldaia, la potenza e, ultimo ma non meno importante, il periodo di garanzia. I
boiler sono protetti dalla corrosione mediante una selezione appropriata di
materiali e forse l'utilizzo di un 'anodo sacrificale'.
 Boiler elettrici istantanei. Questi sono molto utili in quanto forniscono acqua
calda in un breve periodo di tempo. Per quanto riguarda il prezzo, sono più
costosi e richiedono un’alimentazione maggiore. Il tipo di boiler istantaneo che
si sceglierà dipende principalmente dalle nostre esigenze. Per la cucina si può
scegliere un boiler di circa 8 kW di potenza, mentre se si utilizza il boiler per
fare il bagno, se ne dovrebbe scegliere uno di potenza non inferiore a 13 kW
(per tale potenza, la corrente trifase è necessaria e la consultazione di un
esperto elettrico è obbligatoria).
Sicurezza, Uso e Controllo di Boiler
I boiler domestici hanno i seguenti sistemi di controllo generici:
 Valvola limitatrice di pressione: La sua funzione è quella di mantenere
costante la pressione nel boiler. Quando l'acqua si riscalda, la pressione
comincia ad aumentare. Al raggiungimento di un determinato valore di
pressione, la valvola di non ritorno comincia a scaricare acqua che diminuisce
la pressione. Un'altra funzione che esegue la valvola è quella di non
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consentire all'acqua calda di fuoriuscire attraverso il tubo dell'acqua fredda,
determinando in questo modo una sola direzione del flusso d'acqua. Le
valvole di non ritorno sono montate sui tubi di acqua fredda adiacenti ala
caldaia.
 Il Relè termico o termostato diminuisce la tensione del boiler quando la
temperatura desiderata viene raggiunta, e quando l'acqua si raffredda,
accende automaticamente il boiler. La temperatura alla quale il relè interviene
può essere regolata. Con un relè che funziona normalmente, dovreste sentire
un "ticchettio" quando ruotate l’interruttore a chiave per la regolazione dei
gradi. Questo "ticchettio" è il suono del contatto in accensione e spegnimento.
 Per attivare e disattivare rispettivamente il riscaldamento dell'acqua
manualmente viene utilizzato un interruttore manuale. Esistono diversi
modelli di interruttori: - per esempio in cinque fasi - rotanti. Esso ha cinque 5
posizioni - 0, I, II, III, IV e viene utilizzato per boiler con più di 2 terminali. Con
l'aiuto di tale interruttore, la potenza del boiler può essere regolata - per
riscaldare l'acqua più lentamente o più velocemente. Quando l'asse
dell’interruttore è ruotato, piccole camme attivano o disattivano diverse piastre
e in questo modo viene applicata la tensione a diverse piastre o terminali di
riscaldamento. L’interruttore in due fasi - ha solo due livelli - "on" e "off". Viene
utilizzato per boiler - che hanno due terminali e una potenza fissa. L’interruttore a chiave - è utilizzato per caldaie con due terminali. La potenza
di questo boiler non può essere regolata - ci sono solo due posizioni - "on" e
"off". Questi interruttori di solito hanno una spia luminosa che funge da
indicatore di stato della caldaia - on / off.
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 Pannello esterno della caldaia - in molti casi, un pannello di controllo è
montato all'esterno del locale in cui è installato l'apparecchio. Oltre
all'interruttore, per accendere e spegnere il boiler, esso può essere dotato di
una presa per collegare un apparecchio elettrico supplementare. Questi
pannelli sono venduti di serie con interruttori luminosi, realizzati in Bulgaria,
che sono a due poli cut-off - ovvero che possono interrompere sia la fase che
il neutro.
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5. Conclusione
OK questo è tutto per questo modulo formativo.
Che cosa potete fare ora?
 Date un'occhiata alla vostra attuale caldaia e vedete se è possibile identificare
di quale tipo si tratta e che tipo di carburante utilizza
 È possibile fare il test rapido seguente (a scopo puramente ludico) per testare
la vostra conoscenza della scelta di una caldaia o di uno scaldabagno.
Buona fortuna!
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esserne ripagati
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This information was presented as part of the Senior Engagement in a Green Economy Project (SEE-GREEN)
funded by Lifelong Learning Programme (Gruntdvig) through the European Commission.
The project time line is November 2011 to November 2013.
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