Ridurre i consumi energetici aiuta a rispettare l`ambiente e fa

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Ridurre i consumi energetici aiuta a rispettare l`ambiente e fa
Il modo più semplice
per risparmiare?
Non sprecare!
Ridurre i consumi energetici
aiuta a rispettare l’ambiente
e fa abbassare il costo della bolletta.
www.a2acaloreservizi.eu
LE BUONE AZIONI QUOTIDIANE
A BENEFICIO DI TUTTI
Per risparmiare ogni giorno energia bastano pochi semplici accorgimenti.
Spegnere le luci e gli elettrodomestici,
non lasciare apparecchiature elettriche
o elettroniche in stand-by: comportarsi
in modo sostenibile non significa
rinunciare al comfort, ma adottare
nuove abitudini.
Per sensibilizzare sempre più persone,
bisogna attivare una comunicazione chiara
e precisa, dando consigli mirati per far sì che
ciascuno possa contribuire in modo facile ed
efficace a un uso più razionale dell’energia.
Le politiche di efficienza della pubblica
amministrazione, così come gli impegni
sottoscritti in sede internazionale per
il
rispetto del Protocollo di Kyoto,
impongono
alle amministrazioni soluzioni
gestionali e manageriali improntate
all’efficienza energetica.
La crescente attenzione verso tali tematiche
è testimoniata dalla recente introduzione
di numerosi interventi legislativi: in Europa,
con il pacchetto “20-20-20”, si punta al
raggiungimento, entro il 2020, del 20% della
produzione energetica da fonti rinnovabili, al
miglioramento del 20% dell’efficienza e del
risparmio energetico, e a un taglio del 20%
nelle emissioni di anidride carbonica.
RISPARMIARE ENERGIA IN CASA
I consigli pratici per utilizzare al meglio il calore
IL RISCALDAMENTO
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ANTENERE LA TEMPERATURA
M
DIURNA A 20°C.
Un solo grado in più può far incrementare
i consumi del 7% circa, con aumento delle
emissioni di inquinanti in atmosfera.
MANTENERE LA TEMPERATURA
NOTTURNA A 16°C.
Oltre che per l’ambiente, è importante per
il benessere di chi dorme.
INSTALLARE LE VALVOLE
TERMOSTATICHE.
Oggi lo dice anche la legge: se l’impianto
è centralizzato, montare le valvole
termostatiche su ogni radiatore consente
di distribuire il calore in modo più
controllato nelle varie stanze, regolando
automaticamente
il termosifone una
volta che l’ambiente ha raggiunto la
temperatura desiderata.
INSTALLARE E PROGRAMMARE
I CRONOTERMOSTATI.
Grazie a questi strumenti di regolazione,
si possono impostare orari di accensione e
temperature nei diversi locali, evitando gli
sprechi inutili.
EVITARE COPRITERMOSIFONI
O MOBILETTI DA INCASSO.
Rappresentano una barriera per
la circolazione dell’aria calda, con
conseguente spreco di energia.
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INSTALLARE I RIPARTITORI
DI CALORE.
Se l’ impianto è centralizzato , vanno
montati sui singoli termosifoni,
per determinare le quote di calore
consumato. In questo modo, il condomino
pagherà, oltre alla quota fissa stabilita
dall’assemblea condominiale, soltanto il
calore di cui effettivamente avrà goduto.
ATTIVARE IL CONTRATTO
7 SERVIZIO ENERGIA.
Si tratta di un’ottima soluzione per gli
impianti centralizzati, perché prevede
contestualmente la fornitura del vettore
energetico (gas, teleriscaldamento, etc...)
e la gestione ottimale dell’impianto di
riscaldamento. Il cliente si rivolge dunque a
un solo soggetto per acquisto combustibile
e manutenzione, rendendo il processo
più efficiente. Alcuni fornitori prevedono
anche il finanziamento degli interventi di
riqualificazione energetica.
8 CAMBIARE L’ARIA,
MA CON ATTENZIONE.
Il ricambio va velocizzato, aprendo le
finestre per un tempo breve senza far
raffreddare i muri.
9 VERIFICARE CHE I CALORIFERI
FUNZIONINO CORRETTAMENTE.
Vanno eliminate le bolle d’aria, per
ottimizzare la resa.
RISPARMIARE ENERGIA IN CASA
IL BOILER E LA CALDAIA
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CONTROLLARE L’ACCENSIONE
E LO SPEGNIMENTO AUTOMATICO
DELLA CALDAIA.
Spesso si verificano dei consumi in più
dovuti al cattivo funzionamento di una
di queste due funzioni. Bisogna anche
prestare attenzione all’integrità dei
rivestimenti della caldaia e verificare
che il manutentore effettui gli interventi
previsti e che li riporti nel libretto di
impianto.
TENERE LA TEMPERATURA
DELL’ACQUA CALDA SANITARIA
A MASSIMO 45°C.
In generale, meglio che la temperatura sia
più bassa possibile.
INSTALLARE IL BOILER PIÙ VICINO
POSSIBILE AL PUNTO DI UTILIZZO.
Compatibilmente con le normative per i
boiler a gas, serve a evitare le dispersioni
di calore dell’acqua calda attraverso
lunghe tubature. Importante: alcune
tubazioni, per esempio quelle tra caldaia,
boiler e serbatoio di accumulo, vanno
isolate.
SCEGLIERE SOLO APPARECCHI
OMOLOGATI.
È obbligatorio l’acquisto di apparecchi
marcati CEI e adatti al reale fabbisogno.
PREFERIRE, SE POSSIBILE, PANNELLI
SOLARI E TELERISCALDAMENTO.
La scelta, dove la situazione lo permette,
è premiata da sgravi fiscali.
LA MANUTENZIONE DEGLI
IMPIANTI E L’ISOLAMENTO
DEGLI EDIFICI
EFFETTUARE UNA PULIZIA
6 REGOLARE.
Sugli apparecchi va fatta manutenzione
annuale; si possono anche utilizzare
sistemi che evitino la formazione
di calcare nelle tubazioni e nelle
apparecchiature. Particolare attenzione
va prestata alla caldaia e all’analisi dei
fumi, rispettando le scadenze indicate
dalle normative vigenti. Una caldaia
efficiente dura di più e consuma meno!
RIQUALIFICARE L’INVOLUCRO
7 EDILIZIO.
Per ridurre le possibili dispersioni di
calore, i muri potrebbero essere rivestiti
esternamente (il sistema è detto
“cappotto”) e alle finestre potrebbero
essere messi vetri doppi o tripli. Questi
interventi migliorano anche l’acustica.
RISPARMIARE ENERGIA ELETTRICA
Dall’illuminazione all’uso dell’ascensore, le buone abitudini
per ottimizzare il consumo
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PREFERIRE LE LAMPADINE
A LED
Le lampadine a incandescenza, alogene
e a fluorescenza vanno sostituite
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SCEGLIERE LA FONTE
D’ILLUMINAZIONE PIÙ CONVENIENTE.
Meglio optare per una lampadina
più grande rispetto a due più piccole,
scegliendo sempre una potenza
adeguata all’uso. Per le parti comuni,
è buona norma prevedere dei sensori
di rilevazione di presenza e/o
temporizzatori dell’illuminazione.
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EVITARE LO STANDBY DEGLI
ELETTRODOMESTICI.
Quando un elettrodomestico non è
in uso, va spento.
MONITORARE GLI ORARI
PIÙ CONVENIENTI.
Nel caso di contratto con tariffe biorarie,
è buona regola concentrare i consumi
prevalentemente nelle fasce orarie in cui
il costo dell’elettricità è più basso: di sera,
nel weekend e nei giorni festivi.
RICORDARSI DI DISCONNETTERE GLI
APPARECCHI E SPEGNERE LE LUCI.
Se l’apparecchio non si usa frequentemente,
meglio staccare la spina dalla corrente.
USARE BENE
LA LAVATRICE.
L’elettrodomestico va scelto di classe
A o superiore (A+, A++, A+++) e deve
permettere l’accensione programmata e/o
con doppio attacco: acqua fredda e acqua
calda. La lavatrice si deve avviare a pieno
carico, preferendo le basse temperature
ed evitando, se possibile, il prelavaggio.
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USARE BENE
LO SCALDABAGNO.
Bisogna sempre rivolgersi a
personale certificato per un corretto
dimensionamento delle apparecchiature
e dell’installazione, secondo le norme di
sicurezza UNI-CEI. I valori di temperatura
dell’acqua devono essere più bassi
possibili, e va previsto un timer per
controllare i tempi di accensione.
QUANDO POSSIBILE,
8 PREFERIRE LE SCALE.
Ogni volta che non si usa l’ascensore si
risparmiano circa 0,05 kWh.
Con un comportamento virtuoso
possiamo ridurre il consumo energetico
dell’ascensore fino al 75% del totale.
L’IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO
Qualche regola per avere un ambiente fresco,
senza sprechi:
•Scegliere apparecchi di classe energetica non inferiore alla A
•Utilizzare un ventilatore per il
raffreddamento
•Prediligere la funzione deumidificazione, che abbassa l’umidità
•Impostare una temperatura che non sia più di 6 gradi di differenza rispetto l’esterno
• Controllare i filtri almeno una volta l’anno
•Chiudere le persiane o le tapparelle per
evitare ulteriori immissione di calore
•Utilizzare una adeguata programmazione nelle ore notturne
•Attivare il timer per evitare di tenere acceso il condizionatore in stanze non frequentate