Allegra - Trucioli Savonesi

savona valbormida
IL SECOLO XIX
IL DIRETTORE GENERALE SVELA LE STRATEGIE
Esposto
dei residenti:
«Minacciati
dal Letimbro»
«Una decina di aziende interessate alle aree
un’ottica di economia circolare e sempre in accordo con gli
enti locali». Una possibilità
che era già emersa nei mesi
scorsi, dopo la presentazione
del piano di reindustrializzazione con il quale Tirreno
Power metteva a disposizione
le aree non più necessarie per
la cessazione della produzione di energia mediante carbone. «Per quanto riguarda il
piano di reindustrializzazione del sito di Vado-Quiliano –
aggiunge Allegra -, abbiamo
ricevuto l’interesse di una decina di aziende di settori diversi che vanno dalla green
economy alla manifattura e
allalogistica.Con alcune di esse sono in corso gli approfondimenti con l’obiettivo di arrivare alla formalizzazione degli impegni».
Tra le altre ipotesi ci sarebbe un impianto di produzione
di biocarburanti, ma è probabile che le superfici più vaste,
come ad esempio quelle del
carbonile, ormai svuotato,
possano essere destinate alla
logistica a servizio del costruendo terminal portuale di
Apm-Maersk. Un’altra ipotesi
prevede la lavorazione a freddo dei rifiuti per chiudere il ciclo con le vicine discariche,
ma senza inceneritori.
D’altra parte l’orientamento del Governo, già annunciato dal ministro all’Ambiente
uscente, Gianluca Galletti,
prevede la progressiva riduzione dell’alimentazione a
carbone delle centrali italiane, escludendo comunque
nuove autorizzazioni. Inoltre,
proprio con la costruzione
della piattaforma, sono già
stati demoliti il pontile da cui
veniva scaricato il carbone ed
il nastro trasportatore che
collegava il porto alla centrale. E la società Terminal Rinfuse Italia ha anche rinunciato
alla propria concessione.
Nel frattempo in Regione è
stata firmata l’intesa fra
azienda, sindacati, rsu e industriali sulla cassa integrazione
straordinaria per gli oltre centolavoratoridellostabilimento a seguito del riconoscimento del Savonese come area di
crisi complessa. Ieri l’assessore regionale al Lavoro Gianni
Berrino, Tirreno Power, Cgil,
Cisl e Uil e l’Unione industriali
di Savona hanno firmata l’intesa sulla cassa straordinaria
per una durata massima di
dodici mesi. Un provvedimento che consentirà a Tirreno Power di portare avanti il
piano di reindustrializzazio-
ADDIO ALL’ARTIGIANO TIFOSO INTERISTA
CARCARE. Si è fermato il
«cuore nerazzurro» di Giovanni Pesce, 75 anni. Lutto, a
Carcare, per la scomparsa del
titolare de «Autodemolizione
autoparco internazionale», a
Vispa, e di una seconda attività di rivendita di pezzi di ricambio nuovi a Beinasco, ma
conosciuto, soprattutto, per
la sua grande passione per
l’Inter. Passione che faceva
più notizia rispetto alle sue
comunque indubbie capacità
professionali.
Originario di Torino, dove
ha vissuto sino al 1999, nel
capoluogo piemontese è stato presidente di due Inter
Club, «Torino Nerazzurra» e
«La Mole»; era amico di Tra-
pattoni quando, dall’86 al 91
allenòl’Inter,enonsiperdeva
una partita, anche in trasferta, magari seguendole imbarcandosi sull’aereo della squadra.
Una volta trasferitosi al Vispa la sua passione non è certoscemata,anzi,bastavedere
la sua officina/rivendita: il
nero/azzurro è il colore che si
insegue ovunque, dalla bandiereaibalconi,dalleringhiere a persino i nani da giardino.
Scherza il sindaco Franco
Bologna: «Era un personaggio. Sapendo che sono juventino ogni volta che doveva
parlarmi indossava il capellino dell’Inter. Una volta gli ho
detto, per scherzo, che gli
VADO LIGURE. Nelle aree del-
la centrale termoelettrica Tirreno Power di Vado-Quiliano
potrebbero trovare spazio almenodiecinuoveaziende,ma
sono espressamente escluse
ipotesi di incenerimento di rifiuti.
A sottolinearlo è il direttore
generale di Tirreno Power, FabrizioAllegra,dopolevociche
si sono diffuse in seguito al
protocollo che la Regione Liguria ha stabilito con Eurocarbon, consorzio di aziende che
lavorano e utilizzano il carbone, per lo smaltimento dei rifiuti come “css” (combustibile
solido secondario). «Tra i presupposti che ci siamo dati nelle linee guida per il futuro del
sito di Vado-Quiliano – spiega
Allegra -, abbiamo escluso
qualsiasi forma di termovalorizzazione. Nemmeno dunque valutiamo ipotesi di impianti di questo tipo da realizzare sulle nostre aree. Stiamo
invece valutando progetti che
prevedono sistemi di valorizzazione a freddo del rifiuto, in
Lutto a Carcare
si è fermato
il cuore nerazzurro
di Giovanni Pesce
Lascia la moglie e cinque figli
Domani alle 15 il funerale
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SANTUARIO
Allegra: «Lavorazione
a freddo di rifiuti
alla Tirreno Power»
GIOVANNI VACCARO
MARTEDÌ
13 DICEMBRE 2016
L’ingresso e le ciminiere della centrale Tirreno Power
LOGISTICA
I terreni del
carbonile potranno
essere destinati
a Maersk
FABRIZIO ALLEGRA
direttore gen. Tirreno Power
ne delle aree. La Regione si è
inoltre impegnata a sostenere
la ricollocazione dei lavoratori con risorse e misure specifiche anche attraverso i Centri
per l’impiego e in collaborazione con gli enti locali. L’accordo sarà sottoposta giovedì
alMinistero del Lavoro.
Giovanni Pesce
UN ESPOSTO in Procura per
chiedere un intervento di
messa in sicurezza, un sopralluogo immediato, ma,
soprattutto, per valutare le
eventuali responsabilità nei
crolli dell’argine del Letimbro in località San Bernardo, nella frazione Santuario.
A presentarlo, ieri, sono stati dieci residenti delle palazzine dei civici dal 122 al
132 di via Santuario, gli
stessi che dopo la recente
ondata di maltempo avevano segnalato la situazione
di pericolo dovuta all’effetto erosivo del fiume. La denuncia, inoltrata per competenza anche al sindaco,
all’assessore ai Lavori pubblici, alla polizia municipale, all’ufficio tecnico del Comune, Regione, Provincia,
Protezione civile e vigili del
fuoco, è corredata da una
documentazione fotografica che testimonia i danni
causati dalla piena del Letimbro (l’erosione dell’argine proprio sotto le case e la
tubatura dell’impianto fognario, originariamente interrata, completamente
scoperchiata). «L’opera di
erosione è stata più volte
segnalata e documentata da
ben nove anni», spiegano i
residenti della zona, che
nella denuncia ripercorrono la cronistoria delle varie
segnalazioni.
avrei fatto ridipingere tutta
l’officina, che non rispettava
il piano del colore, e lui, scrollando la testa, mi ha risposto
“Lafedeèpiùfortediunpiano
colore. Impossibile cambiare
tinte”».
I suoi rapporti con la società nerazzurra gli avevano
permesso anche di compiere
buone azioni, come quando
tutta la squadra aveva fatto
visita in ospedale a un piccolo
tifosi in carrozzella. Lascia la
moglie Rina e 5 figli. I funerali
domani, alle 15, nella chiesa
parrocchiale di Carcare. Da
ieri l’Inter ha un tifoso in meno, uno dei più affezionati alla Beneamata.
M.CA.