Lithos, sicurezza certificata

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Lithos, sicurezza certificata
Numero 1 - 2012
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Lithos, sicurezza certificata
Indice
L’importanza di saper distinguere il buono dal falso
02
In questo
numero
I sistemi cashless Coges...
03
...La massima espressione
dei sistemi di pagamento
04
Che cos’è il cashless
05
Software KDati
06
Appuntamenti 2012
07
Notizie dal mondo
08
Notizie Coges
Nel 2011, secondo i dati ufficiali
comunicati dalla Banca Centrale Europea, sono state complessivamente
oltre 600.000 le banconote della nostra valuta ad essere state ritirate
dalla circolazione perché risultate
false, delle quali circa 85.000 in Italia.
Le banconote più contraffatte continuano a risultare quelle da 20 Euro,
in grado di provocare forse meno
sospetti ma danni economici sicuramente ingenti. Numeri più bassi ma
ugualmente dannosi riguardano la
falsificazione delle monete, in particolare quelle da 2 Euro.
Il Vending, dove manca la possibilità di
un controllo
umano sulle
caratteristiche fisiche della
banconota e della
moneta, è un settore
particolarmente esposto
a questo tipo di frode; la soluzione più sicura è quella di affidarsi a degli strumenti per il controllo
del contante completamente autonomi nel funzionamento e di provata
efficacia. E’ per queste ragioni che
Coges ha sempre messo la sicurezza
nella discriminazione dei falsi quale
obbiettivo prioritario nella progettazione dei suoi lettori di banconote e
dei riconoscitori di monete.
Oggi Coges può fornire ai propri
clienti una garanzia in più, grazie
all’omologazione del lettore di banconote Lithos recentemente ottenuta dalla Banca Centrale Europea.
L’omologazione avviene in seguito
ad un test a cui vengono sottoposti
i dispositivi per il riconoscimento e
l’accettazione delle banconote delle
aziende che ne fanno richiesta. Il test
viene svolto dai tecnici di una banca
nazionale europea, in questo caso
dalla Banca Nazionale di Spagna secondo criteri ben precisi definiti dalla BCE, e consiste in due fasi: prima
di tutto viene verificata la capacità
del lettore di accettare le banconote
valide, nei tagli dichiarati dal fabbricante. Le
banconote vengono
inserite in modo
casuale,
in
tutti i versi
e con diversi
accostamenti alla
bocchetta di introduzione, e devono essere accettate
almeno nel 90% dei casi. Il Lithos
ha superato senza alcun problema la
prova con tutti i tagli previsti: 5, 10 e
20 Euro.
La seconda prova è come prevedibile il famigerato “test del falso”: il
personale della Banca preleva dai
propri archivi alcuni campioni di
banconote false sequestrate, divisi
per tipologia di contraffazione, e li
inserisce nel lettore. Anche in questo caso l’inserimento viene ripetuto
per i diversi versi della banconota
e con tutti i possibili accostamenti,
mettendo a dura prova l’affidabilità
dei sensori. Vista la rigorosità del
[prosegue a pag. 8]
I sistemi cashless Coges...
La gamma di sistemi di pagamento cashless Coges è
composta dai tre sistemi Iridium, Titanium e Platinum,
ognuno dei quali è disponibile nelle versioni Key (con
lettore di chiavi) o Card (con lettore di chiavi e tessere).
I lettori sono dotati di due led di segnalazione per agevolare l’utente durante la fase di acquisto dal distributore automatico, mentre il colore di illuminazione della
bocchetta di inserimento chiave e della parte superiore
dei lettori è personalizzabile a discrezione del cliente. Il
lettore Card possiede inoltre un’interfaccia ad infrarossi integrata, rendendo possibile la rilevazione dei dati
contabili anche senza aprire il distributore automatico.
I parametri di funzionamento e le relative personalizzazioni dei sistemi Iridium, Titanium e Platinum possono essere programmati senza difficoltà tramite una
configurazione guidata wizard ed il programmatore
portatile E.C.S. Programmer, mentre la sicurezza delle
transazioni è resa estremamente affidabile dalla tecnologia transponder e da avanzate funzioni di protezione
dei dati.
La gestione delle chiavi utente è resa ancora più agevole dalle funzioni di autocodifica e dalla cauzione automatica, che riducono il tempo da dedicare alla preparazione delle singole chiavi prima dell’effettivo l’utilizzo.
I dati contabili possono essere rilevati dal sistema
di pagamento anche in modalità estesa ed in formato
EVA-DTS; la rilevazione può essere effettuata tramite
le comode chiavi di
servizio Coges o ancora più velocemente grazie all’interfaccia IR integrata nel
lettore Card o tramite telemetria.
Come tutti i prodotti
Coges, anche questi sistemi
sono supportati da una vasta
gamma di accessori per la
programmazione, la ricarica,
l’aggiornamento del firmwa-
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re e la rilevazione dei dati contabili, che ne permettono
un utilizzo ancora più completo e funzionale.
E.C.S. IRIDIUM Key-Card è un sistema di pagamento creato per chi desidera coniugare le alte prestazioni alla semplicità di utilizzo; può essere collegato ad
un distributore automatico funzionante con protocollo
MDB.
In un sistema IRIDIUM è possibile programmare fino
a dieci prezzi di vendita in configurazione “Cost by Price” o, in alternativa, la gestione dei prezzi di vendita direttamente nel distributore. IRIDIUM supporta le chiavi
MyKey, le tessere MyCard e le chiavi di servizio disponibili in formato contactless o USB.
E.C.S. TITANIUM Key-Card è un sistema di pagamento ideale per chi desidera unire ai vantaggi del cashless
la possibilità di collegare contemporaneamente un riconoscitore di monete e un lettore di banconote.
Il sistema Titanium è disponibile nelle versioni Executive o MDB.
Il sistema consente la programmazione di 15 prezzi
di vendita in configurazione price holding (solo nella
versione Executive), cost by price o, in alternativa, la
gestione dei prezzi di vendita direttamente nel distri-
...La massima espressione dei sistemi
di pagamento
butore. Il sistema Titanium permette inoltre la gestione
contemporanea di un lettore di banconote e di un riconoscitore di monete per la ricarica di chiavi e tessere.
TITANIUM supporta le tradizionali chiavi utente CL, le
chiavi MyKey, le tessere MyCard e le chiavi di servizio
disponibili in formato contactless o USB.
E.C.S. PLATINUM Key – Card è attualmente la massima espressione dei sistemi di pagamento elettronici
cashless, compatibile con tutti i distributori automatici
presenti sul mercato.
Il sistema E.C.S. PLATINUM Key - Card può essere
installato sui distributori automatici funzionanti con
protocollo Executive, BDV, MDB ed elettromeccanici
tramite apposita interfaccia (optional) ed è stato progettato per offrire la massima flessibilità anche grazie
alla gestione integrata del cash e del cashless, tramite il collegamento a riconoscitori di monete e lettori di
banconote.
Il sistema PLATINUM consente la programmazione di
100 prezzi di vendita in configurazione “Price Holding”,
“Cost by Price” o, in alternativa, la gestione dei prezzi di
vendita avviene direttamente nel distributore.
La programmazione dei dati e le relative personalizzazioni del sistema sono rese possibili dall’avanzato
menu multilivello.
PLATINUM offre la possibilità di impostare numerose
funzioni volte ad assicurare la massima soddisfazione e
la fidelizzazione dell’utente, quali la gestione di sconti,
bonus, promozioni, anche differenziati per categorie di
chiave o fasce orarie. Il sistema permette inoltre la gestione del controllo calorie (funzione brevettata Coges)
per venire incontro alle più avanzate norme europee
sulla salute pubblica.
PLATINUM supporta le tradizionali chiavi utente CL, le
chiavi MyKey, le tessere MyCard e le chiavi di servizio disponibili in formato contactless o USB.
03
Che cos’è il cashless
Quali sono i vantaggi di un sistema di pagamento senza contante
Negli ultimi decenni la società in cui viviamo si sta
orientando verso un utilizzo sempre più ridotto di contante, a vantaggio di varie forme di transazione cashless.
Questo è evidente quando si pensa alla diffusione di carte di credito, schede telefoniche prepagate, telepass,
internet banking ed e-commerce, compreso l’acquisto
di software direttamente on-line o dal telefonino. Non
è difficile comprenderne le ragioni: l’utilizzo di denaro elettronico anziché contante rende le transazioni più
pratiche, più sicure e più veloci.
I sistemi cashless Coges offrono gli stessi vantaggi anche nelle piccole transazioni di tutti i giorni. Ciascuno di
noi, per esempio, utilizza macchine per il caffè, distributori automatici di snack o bibite, distributori di prodotti farmaceutici; a ciascuno di noi capita di utilizzare
dispositivi self-service per il pagamento di servizi come
il lavaggio dell’auto, l’uso dell’asciuga capelli in piscina,
l’accesso in palestra. E ciascuno di noi ha provato prima o
poi il fastidio di ritrovarsi senza monete nel momento del
bisogno, costretti a frugarsi tutte le tasche o a cercare
qualcuno che ci cambi una banconota di grosso taglio.
Già nel 1987 Coges ha pensato a come risolvere questi
inconvenienti, grazie a dei supporti elettronici semplicissimi da usare in cui memorizzare l’ammontare di un
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credito. Ovviamente in questi venticinque anni la tecnologia si è evoluta, dalle semplici chiavi a contatti si è
passati a quelle contactless ed ora i supporti possono
essere una chiave transponder o una tessera, agevoli
da tenere in tasca o nel portafogli e adatti a contenere piccole quantità di credito. Il design accattivante, le
dimensioni contenute e l’elevato livello di sicurezza dei
dati crittografati fanno di questi prodotti l’ideale sistema di pagamento elettronico nonché un efficace supporto cashless utilizzato in molteplici applicazioni; inoltre
non hanno bisogno di PIN, codici di sicurezza e non c’è
il rischio di perdere preziosi dati personali. Essi vengono
caricati in qualsiasi momento ed in qualsiasi distributore
dotato di un dispositivo per il riconoscimento del contante, o presso uno degli appositi terminali, sempre in modo
completamente autonomo da parte dell’utente; una volta
caricato il supporto potrà sostituire il contante in tutti i
distributori del medesimo Gestore ed essere utilizzato
per l’acquisto dei prodotti o dei servizi desiderati.
Quali sono i vantaggi del cashless?
„„ In base ad un recente studio realizzato dalla BCS
Consulting, l’installazione di un sistema cashless
comporta generalmente un aumento medio delle
vendite pari al 30%: infatti l’utente che fruisce di sistemi cashless è spinto a consumare maggiormente
rispetto a chi utilizza invece denaro contante.
„„ Il gestore incassa il denaro contante prima di effettuare la vendita.
„„ Attraverso i sistemi cashless è possibile avere un’accurata e sicura rilevazione dei dati contabili.
„„ Mediante sistema cashless si possono gestire prezzi
differenti tra cash e cashless.
„„ Il cliente che utilizza i supporti cashless viene fidelizzato, perché l’utente raramente lascia la chiave o la
tessera priva di denaro e perciò è spinto ad utilizzare
sempre i distributori automatici che accettano la sua
chiave/tessera che appartengono necessariamente
ad un medesimo Gestore.
„„ E’ possibile condurre campagne di marketing attraverso la gestione di bonus, happy hours o sconti sui
prodotti.
„„ Il supporto cashless rappresenta una semplice comodità per liberarsi delle monete che si hanno in tasca.
„„ Possibilità di abbinare al sistema cashless un sistema
di controllo accessi e di Dispositivi di Protezione Individuale (DPI).
„„ E’ possibile gestire il consumo delle calorie di ogni
singolo utente in base ai prodotti consumati dal distributore (brevetto esclusivo Coges).
Software KDati
Per la rilevazione dei dati contabili
Questo tipo di operazione non ha alcun effetto sulla
rilevazione dati da parte della chiave Data-Key.
I dati scritti nella chiave MyKey possono essere letti
con il software KDati a partire dalla versione 3.40.
Per visualizzare le informazioni rilevate dalla chiave
MyKey, è sufficiente inserire la chiave nel terminale
K4U Analyzer; KDati visualizzerà le seguenti informazioni:
KDati è un software per la rilevazione dei dati contabili da dispositivi dotati di sistemi di pagamento Coges.
Questo software rende possibile la lettura dei dati
contabili memorizzati su una chiave E.C.S. CL Data-Key
o USB Data-Key e delle transazioni memorizzate su
una chiave RT 256 KB o USB RT 256 KB; KDati permette
inoltre la visualizzazione, la stampa e l’esportazione dei
dati in formato EVA-DTS che possono essere così trattati da ulteriori software, e la lettura dei dati rilevati e
salvati in formato EVA-DTS da dispositivi di rilevazione
remota (GPRS), come ad esempio il Modulo IR PORT.
I dati contabili presenti nella chiave sono associati in
modo esclusivo al codice gestore del distributore automatico.
Lettura totali con chiave MyKey su KDati
„„ Il codice macchina del distributore su cui è stata effettuata la rilevazione del totale;
„„ La data e l’ora in cui è stata effettuata la rilevazione;
„„ Un contatore progressivo della rilevazione;
„„ Il totale incassato in contante dal distributore al momento della rilevazione, espresso nella valuta di riferimento del sistema di pagamento.
Una volta visualizzati i dati, è possibile cancellare le
informazioni dalla chiave MyKey e successivamente
predisporre la chiave ad una nuova rilevazione.
Il primo sistema di pagamento a gestire questa nuova
funzione, a partire dall’aggiornamento firmware 2.3, è
la gettoniera PROFIT TS-Flex, sulla quale potrà essere
abilitata semplicemente impostando uno speciale codice sezione sia tra i parametri di programmazione della
gettoniera (voce di menu 10.11) che nella MyKey (tramite il software di gestione KeyDBasePlus).
Il software KDati si arricchisce di una nuova funzione: è ora possibile, infatti, utilizzare una normale chiave utente MyKey per rilevare automaticamente il totale
presente in cassa quando viene effettuato il prelievo del
contante da un distributore automatico.
La funzione è stata creata per semplificare il lavoro
di chi deve fare i prelievi nelle diverse locazioni: con
l’inserimento nel distributore di questa speciale chiave
MyKey, il sistema la riconosce e scrive al suo interno
il totale del contante destinato alla cassa che è stato
accumulato rispetto all’ultima rilevazione con chiave
MyKey.
Il dato, gestito per questa unica funzione, viene poi
cancellato ed il Sistema viene predisposto per il conteggio del nuovo valore entrante, disponibile per la successiva rilevazione tramite MyKey.
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Appuntamenti 2012
Le fiere e gli incontri del Vending
Di seguito potete trovare tutte le fiere, i meeting e gli
appuntamenti del Vending nel 2012.
28 Febbraio - 3 Marzo:
Salima
www.bvv.cz/en/salima
31 Maggio – 1 Giugno:
Vending Benelux
www.vendingbenelux.com
27 – 29 Giugno:
China Vending Show
www.vendingshow.com
9 - 14 Marzo:
Internorga
www.internorga.com
13 - 15 Marzo:
VendExpo Russia
www.vendingexpo.ru
25-27 Aprile:
The One Show Nama
www.namaoneshow.org
24 - 26 Ottobre:
Vending Paris
www.vendingparis.com
13 Novembre:
Vendex
http://vend-ex.co.uk
8 – 10 Novembre:
VendingExpo Romania
http://www.vendingexpo.ro/ven/
9 - 12 Maggio:
Venditalia
www.venditalia.com
2012, l’anno di Venditalia
VENDITALIA, l’esposizione internazionale della distribuzione automatica, è la più grande rassegna nell’ambito del Vending sia per le dimensioni dell’area espositiva
che per il numero di aziende
espositrici e di visitatori. Giunta alla 8^ edizione, la manifestazione aprirà i battenti il 9
Maggio 2012 e avrà luogo presso il quartiere fieristico di Fieramilanocity.
06
Experience + Innovation, i due valori di Coges saranno
entrambe rappresentate in questa edizione di Venditalia:
insieme ai prodotti di punta della sua gamma di sistemi
di pagamento cashless e a contante, inclusi il lettore di
banconote Lithos ed il riconoscitore di monete Caesium,
saranno presentati i più innovativi progetti per il Vending
ed un nuovo sistema di pagamento elettronico destinato
al mercato italiano ed internazionale.
Notizie
dal mondo
Swap-o-Matic, il distributore automatico per il baratto
Dai distributori automatici siamo ormai abituati a comprare di tutto, non solo caffè e snack ma anche prodotti
farmaceutici, gadget ed almeno in qualche esempio sperimentale persino costosi dispositivi elettronici e lingotti
d’oro…
In tempi di crisi sia economica che ambientale, però, a
qualcuno è venuta l’idea di una vending machine di tipo
diverso, presso la quale anziché “comprare” qualcosa di
nuovo si possa scambiare un oggetto usato con un altro,
come una forma tecnologica di baratto. Il nome di questo
distributore, o se vogliamo di questo progetto, è “Swapo-matic”. Attualmente è installato a New York e la sua
creatrice Lina Fenequito dice che il suo scopo è promuovere un cambiamento dal consumo inconsapevole ad
uno stile di vita più sostenibile, e spera che il distributore automatico mostrerà ai consumatori che riutilizzare
e riciclare può essere tanto divertente quanto comprare
qualcosa di nuovo.
Non sono i distributori automatici a causare l’obesità
infantile
Da molti anni i distributori automatici di “merendine”
e bevande gasate a scuola sono sul banco degli imputati
quali principali cause del sovrappeso tra i ragazzini, tanto che in alcuni Paesi sia europei che americani si è arrivati a proporre di bandirli del tutto, sperando in questo
modo di risolvere il problema.
In effetti, dai primi anni ’70 ad oggi la percentuale di
bambini obesi è molto aumentata e questo è giustamente
un grave motivo di preoccupazione per le sue implicazioni
sanitarie. Secondo uno studio americano, tuttavia, pare
che in realtà la causa non sia tanto la disponibilità del
cosiddetto “junk food” nei distributori scolastici, quanto
le cattive abitudini in famiglia e nel tempo libero. Non si
può neppure accusare la ricerca di essere stata troppo
superficiale nel voler assolvere le macchinette. Jennifer
Van Hook, docente di sociologia e demografia alla Pennsylvania State University e coordinatrice dell’indagine,
ha infatti dichiarato: “Siamo stati veramente stupiti dai
risultati ottenuti, tanto che abbiamo aspettato 2 anni a
diffonderli”, ma alla fine hanno dovuto arrendersi all’evidenza. Il legame tra l’obesità infantile e la presenza di
E’ facile immaginare quanto questo sistema faccia affidamento sulla buona volontà degli utenti, ma più che
un progetto commerciale si tratta senz’altro di un modo
innovativo per sensibilizzare i consumatori su alcune
loro abitudini.
distributori automatici a scuola non esisteva, se non nel
luogo comune.
La colpa sta altrove, osservano i ricercatori: “La scuola
- provano a spiegare - rappresenta solo una piccola parte dell’ambiente alimentare dei ragazzi. I giovani, infatti,
possono procacciarsi il cibo a casa, dai vicini, nel tragitto
da scuola a casa”, quindi quello della merendina in classe è un falso problema.
I risultati sfidano diverse convinzioni diffuse, tra cui
quella che la scuola possa contribuire alla lotta all’obesità infantile prima di tutto rinunciando alle merendine.
“Alla luce di questo ci aspettavamo di trovare un collegamento definitivo fra vendita di junk food a scuola e aumento di peso”, spiega Van Hook. Invece non è stato così
e ora, avverte il team statunitense, non si può più credere
che la disponibilità di cibo spazzatura nelle scuole possa
davvero fare la differenza in fatto di ‘stazza’ dei bimbi.
Ma i sociologi sono arrivati anche a un’altra conclusione, ossia che la lotta ai chili di troppo in età pediatrica
deve iniziare precocemente, già nei primi anni di vita dei
bambini. Le abitudini imparate da piccoli si consolidano crescendo”, quindi le ‘tentazioni’ alle quali i ragazzini
sono esposti a scuola “non sono granché importanti”.
07
Notizie Coges
Lithos, sicurezza certificata
[prosegue dalla prima pagina]
test e la grande varietà di falsi in circolazione, nel caso
di un’avvenuta accettazione la Banca concede del tempo ai tecnici rappresentanti l’azienda per aggiornare il
database e fare un secondo tentativo. Il Lithos tuttavia
non ha avuto bisogno di sfruttare questa possibilità, in
quanto tutti i falsi sono stati riconosciuti come tali e pertanto rifiutati al primo tentativo, con una percentuale di
successi pari al 100%. Il lettore di banconote non solo ha
superato brillantemente le prove ottenendo la meritata
omologazione, ma ha raccolto anche i complimenti da
parte dei valutatori della Banca spagnola per le sue caratteristiche tecniche e per la sua facilità di utilizzo, che
si è rivelata a loro giudizio superiore a quella degli altri
lettori di banconote testati.
La medesima omologazione era stata in precedenza
ottenuta dal riconoscitore di monete Caesium.
Coges è
orgogliosa
del riconoscimento
ottenuto ed
ora anche
chi desidera sfruttare
il riconoscimento del
contante in
un distributore automatico può
dormire
sonni tranquilli senza
paura
dei
falsari: la qualità Coges è certificata anche dalla Banca
Centrale Europea.
Nuove assunzioni
Dal mese di Gennaio 2012 l’Area Ricerca e Sviluppo di
Coges accoglie un nuovo progettista firmware, Emanuele Scalco, che si è unito al team Rendiresto coordinato
dal sig. Alberto Malaguti.
Gli auguriamo buon lavoro e una collaborazione reciprocamente costruttiva!
Biglietti Venditalia 2012
Si informa che sono disponibili, presso l’ufficio Marketing Coges, i biglietti omaggio per avere libero accesso
alla fiera Venditalia 2012.
Se qualcuno fosse interessato ad averne, può richierli scrivendo una e-mail a: [email protected] o telefonando al numero 0445. 502.811.
Coges S.p.A. Via Luigi Dalla Via, 10 36015 SCHIO (VI) Italy. Tel 0445.502.811 - Fax 0445.502.999
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