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I pagamenti non sono validi se non fatti
contro ricevuta firmata dal Direttore proprietario
del Giorno/4 Avv. Gaetano Frediani.
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ANNUNZI E INSERZIONI
Annunzi commerciali e avvisi particols, i ceni. 25
por linea o spazio di iillt311. Inserzioni nel
corpo del giornale lire una per linea o spazio
corrispondente: dopo la firma del gerente
centesimi 80 per linea o spazio corrispondente.
Pubblicazione Giovedì Domenica.
UFFICIALE PER GLI ATTI DEI CONSIGLI PROVINCIALE E COMUNALE
Il Dayly News esorta gli elettori di
Nord Norfolk a condannare il governo
colla scelta del loro rappresentante che
avrà luogo nella prossima settimana. Naturalmente (esso dice) i distretti rurali
hanno sentito la depressione del commercio alquanto meno che le grandi città, ma essi
non baule) alcuna ragione migliore per
mostrarsi contenti del governo. L'agricoltura non è mai stata così poco proficua
come in questi ultimi anni, nei quali i
suoi amici dichiarati sono stati al potere.
Nessun ministero può essere tenuto responsabile ilei cattivi raccolti o delle crisi
commerciali più di quello che lo sia degli
ultimi rigori invernali; ma tempi cattivi
richiedono economia e non dissipazione. I
due vecchi rituedii della pace e della riduzione delle spese, fino ad ora applicati
con efficacia dagli uomini di Stato liberali
furono messi da parte e invece si usa menar vanto delle nostre ricchezze e fare
sfoggio marziale della nostra forza. Fin
qui quando gli affari interni andavano
male, si concentrava l'attenzione su di essi
per porre riparo al male; il governo attuale invece ha fatto tutto ciò che stava
in suo potere per istoruare 1' atteuzione
pubblica dalle faccende domestiche e queste naturalmente andarono di male in peggio.
G1' interessi dirette del paese, quindi,
peggio che negletti, furono compromessi
e danneggiati. Per esaltare un ministro
anche l'influenza del Parlamento venne
diminuita; e, allo scopo di condurre una
politica di segreti e di sorprese, il credito
degli uomini di Stato inglesi venne addirittura messo in pericolo. Non è più possibile che gli inglesi si accontentino delle
assicurazioni che partono dal banco dei ministri, giacchè si possono avere le più esplicite dichiarazioni di pace, quando la guerra
è già stata risoluta; e nulla esser successo
che valga a mutare le prospettive politiche
•della nazione quando un nuovo ordine di
cose è già sorto il quale spinge al disordine e alla confusione. Il parlamento,
colla sua obbediente maggioranza conservativa, consente a lasciarsi bendare gli
occhi in tal modo, e a perdere così la sua
influenza nella politica nazionale.
In queste condizioni, spetta agli elettori
di farsi innanzi per chiamare alla riscossa
la vita pubblica e riaffermare i diritti costituzionali. La lotta deve essere impegnata
fra i principii parlamentari e una nuova
forma di governo personale.
È venuto il tempo per fare una vigorosa protesta in favore di una maggior
cura negli affari interni, di una politica
più aperta e sincera, che assuma Parlamento e nazione nella confidenza del governo, di un uso più onesto ed esatto delle
espressioni nel rispondere alle interpellanze
delle Camere, della pace, da ultimo, all'estero, e della economia all'interno.
Gli elettori che hanno l'opportunità di
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26 Rullo 1879
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ABBUONAMENTI NEL REGNO
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pronunziarsi in tal modo per le vecchie e
onorevoli tradizioni costituzionali, renderanno un gran servizio al paese col far
sentire aperte e vigorose le loro prote sto
contro uno sgoeerno tanto fantastico.
La Convenzione commerciate
CON LA FRANCIA
Fu distribuita ai deputati la nuova
Convenzione commerciale provvisoria colla
Francia, il cui esame fu deferito alla
Commissione stessa che esamina il trattato di commercio colli Austria-Ungheria.
La 'convenzione è la seguente:
Art. L Le alte parti contraenti si
gareutiscouo reciprocamente il trattata enti.) della Nazione più favorita in tutto ciò
che concerne l'importazione, l'esportazione
e il transito.
Tuttavia quest' accordo diventerebbe
nullo e di niun effetto, se il nuovo trattato di commercio e di navigazione colle
tariffe convenzionali, firmato il 27 dicembre 1878, tra l'Austria-Ungheria e l'Italia
non fosse reso esecutorio, o se, in questo
caso, l'antico trettate di commercio di
navigazione del 28 aprile 1867, tra quelle
due Potenze non fosse prorogato sino alla
fine del corrente anno.
Art. '2. L presente Convenzione è
applicabile all'Algeria.
Art. 3. L presente Convenzione entrerà in vigore subito dopo lo scambio
delle ratifiche, che avrà luogo nel più
breve termine possibile, appena saranno
state compiute le formalità prescritte
dalle leggi costituzionali dai due Stati
contraenti.
Essa resterà obbligatoria fino al 31
dicembre 1879.
Rema, 15 gennaio 1879.
Depretis Marchese Di Noailles.
La Cenvenzione è preceduta da una
Relazione alla Camera dei ministri Depretis. Ma.gliani e Maioraua-Calatabiano
della quale riferiamo il seguente brano:
Signori,
L'atto diplomatico che, con animo
lieto, oggi vi presentiamo, intende a ricondurre ad assetto normale i reciproci
rapporti tra l'Italia e la Francia nella
materia daziaria . Benchè abbia forma modesta di convenzione tempora nea,
certo sembrerà a voi, come a noi è seme
brato, di non lieve importanza, sia nell'ordine economico, sia nell'ordine politico,
e tale, ne abbiamo ferma fiducia, da meritare la vostra approvazione.
Il trattato di commercio, che tra la
Francia e l' Italia erasi couclueo a Parigi il 6 luglio 1877, non ebbe il favore
della Camera, dei deputati di Versailles;
la quale, col voto suo, impoee, in certa
guisa, al Governo della Repubblica l'obbligo di differire, anche rispetto all'Italia,
ogni impegno convenzionale in fino a che
non siano compiuti gli studi di quella
Commissione d'inchiesta dalla quale do-
vrebbero mero gettate le basi del nuovo
regime doganale francese.
Mancata, in Francia, la sanzione del
nuovo trattato, fu mestieri acconciarsi,
dall'una e dall'altra parte, al regime della tariffa generale. Dopo le molte dilazioni già consentite, Governo e Parlamento erano oramai concordi, in Italia,
a volere attuata una riforma già da
troppo tempo promessa, e sopra la quale
emisi fondate così le aspettazioni legittime dei commerci e delle industrie, cono
le previsioni finanziarie dell' amministrazione.
Dal primo luglio 1878; le importazioni italiane in Francia e le importazioui francesi in Italia, dovettero acini:nue
subire un trattamento per sè stesso già
grave, ma più grave ancora perchè differenziale in confronto delle importazioni di altra provenienza, tuttora ammesse
al godimento di dazi più miti.
In così breve periodo, qual'è quello
decorso dall'applicazione reciproca della
tariffa generale, non poterono forse svolgersi, in tutta la loro pienezza, per le
industrie e per i commerci, gli effetti
economici del nuovo regime. Però l'esperienza è stata sufficiente a suscitare, in
entrambi i paesi, il desiderio del ritorno
a più conveniente stato di cose. Dalle
sofferenze della produzione francese, le
quali per lo più pigliavano forma di
deviazione di traffichi, o di sospensione
di scambi, non avremmo potuto trarre
conforto alcuno per le nostre. Intento
cresceva anche il lamento, così degli importatori dei paesi favoriti che si dovettero assoggettare alla risuscitata molestie
dei certificati di origine, come dell' amministrazione stessa, la quale vedevaei
assottigliata da frodi, non sempre suscettibili di repressione, il provento dei maggiori dazi.
IL TRATTATO DI COMMERCIO
con l' Austria-Ungheria.
Diamo un sunto delle disposizioni principali del nuovo Trattato di commercio
con l'Austria-Ungheria il quale dovrà determinare provvisoriamente anche la tariffi
dei nostri scambi con la Francia.
I tessuti di seta pura unit;, i quali
furono sinora assoggettati ad un dazio di
160 fiorini al quintale, erano dalla nuova
tariffa austro-ungarica colpiti da un dazio
di 300 formai per quintale. Un tal dazio
avrebbe ferita questa nostra esportazione
nel cuore, almeno quanto all'Austria-Ungheria, e venne definitivamente stabilito
in 200 fiorini, misura più tollerabile.
Il riso, il quale prima pagava, per
entrare in Austria, 50 soldi per quintale,
e se con lolla era esente, pagherà adesso
60 soldi con lolla e se brillato un forino.
Compensi assai notevoli abbiamo dovuto consentire all' Austria-Ungheria in
cambio delle concessioni che vennero confermate ed accresciute per la pesca e la
navigazione, le due industrie italiane che
sarebbero state più duramente colpite se
non fosse stato rinnovato l' accorlo.
vantaggi che derivano a noi dal libero
Non si assume reeponeabilltà che per le
associazioni fatta ali' effizio del giornale.
esercizio di queste due iudnstre mul Iittorale austro -uugarico sono a tutti noti;
quanto ai compensi ci basti enumerare
i più notevoli, come sono la reimportazione libera da dazii dei lavorati nei distretti di Coulline, Tiene e Val di Ledro;
l'assoluta esenzione dei pesci piccoli che
pagavano all' introduzione in Italia 25
centesimi per quintale; l' importazione a
dazio ridotto di una quantità determinata
di carne di pecora o di montone secca o
salata, di formaggio di pecora o di capra,.
di cappelli di feltro ordinarii nen guarniti, o di sch.iavinc, copi-te di grossolana
fattura che si fabbricano in Una 'zia.
Il nuovo Trattata lascia libera nell a
tariffa di importazione nel regno una serie
notevole di merci, riguardo alle quali 10,
condizione delle noetre industrie viene ad
esserne coneiderevolinente migliorata. Basti enumerare gli olii minerali, i generi
coloniali, le materie zuccherine, i prodotti
chimici e medicinali; i colori, la juta greggia e lavorata, tutta la categoria del cotone, i filati di lana ed i tessuti di lane.
pettinata, la seta, i mobili da ebanista,
la paglia, quasi tutte le pelli, tutti i metalli eccetto il ferro ed il uick l le terraglie fini, le porcellane decorate, le bottiglie cernuni, le lastre di vetro per finestra,, i cereali, alcune frutta secche ed altre voci ancora.
È stata tutelata meglio cha nel Trattato del 1876 l'entrata in Austria di tutti
i prodotti italiani che danno luogo ad un
commercio di qu ilehe importanza, ad eccezione del riso, e di p )(li altri.
Per gli agrumi il dazio, che era di 4
fiorini e 40 soldi, fu ridotto a 4 fiorini.
I fichi secchi pagheranno il dazio attuale
di 4 fiorini, tua i fichi secchi guasti e
adulterati che si esportano in gran quantità dall'Italia, e si ad 'permei) in Austria
alla confezione di (Della bevanda che spacciano per caffè, pagheranno solo 40 soldi
al quintale. Gli ortaggi freschi che danno
luogo ad un cominercio molto vantaggioso
al pari di molti altri prodotti vegetali
furono dichiarati esenti; ed esenti del pari
la selvaggina, il pollame, le uova; le pelli,
il pane ed il biscotto di mare, il corallo
greggio, i materiali da costruzione, le
materie dA, tinta e da concia, il sugo di
limone, i lavori di legno e di pietra grossolani, i laterizii e le terraglie ordinarie,
lo zolfo, ed altre notevoli produzioni del
suolo e delle manifatture italiane.
S'ebbero notevoli vantaggi quanto al
bestiame; perchè il bovino pagherà 4 fiorini p3r capo in luogo di 4 20, e 75 soldi
in luogo di 2 fornii e 10 soldi pagheranno i giovenchi, essendo stato aumentato di pochi soldi soltanto il dazio del
bestiame ovino e caprino, mentre si concede l'esenzioue assoluta pei mali ed asini,
che prime pagavano 2 fiorini e 62 soldi
per capo. Più importante è il vaataggie
ottenuto per gli olii mangerecci, i quali
pagavano il dazio, veramente elevato di 3
tioriiii il quintale, ed ora potranuo essere
introdotti con quello più mite di 2 40.
Sono stati estesi anche ai vini della
Lombardia, della Venezia e dell'Italia centrale, ridotti ad met misura comune, i
favori onde godevano in Austria-Ungheria soltanto i vini piemontesi, nepoleteui
e siciliani. 11 dazio della tariffa austriaca
è portato da 8 a 12 fiorini ettolitro e
quindi tanto più vantaggioso p3r noi riesce il dazio fiseato a 3 fiorini e 20.
I cappelli di paglia del Veneto, che
un dazio di 19 soldi colpiva duramente;
e quello minacciato di 20 avrebbe esclusi
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affatto dalla monarchia, • pagheranno un
dazio compartibile di 5 soldi; le conterie
di Venezia pagheranno il dazio ugualmente comportabile di 2 fioriui per quintale; i guanti di pelle, colla gabella di 40
tiorini per quintale, saranno come esenti;
e gioverà assai alle industrie la moderazione del dazio accolto nella tariffa austro-ungarica per la cera e gli zolfanelli
di cera e più ancora l'esenzione degli zolfanelli di legno.
IL PROCESSO PASSANNANTE
Leggiamo nel Piccoio:
Continua lo studio del processo Passannante da parte del presidente della
Corte d'Assise.
Il cav. Ferri pare siasi proposto di
anatomizzarlo addirittura . Ormai sono
quindici giorni da che egli non è preoccupato da altro pensiero che da quello di
compiere una istruzione preparatoria la
quale lasci poca fatica agli alienisti, che
su do' cumeuti e sulla 'perseira dell'accusato
dovranno compiere le loro osservazioni.
Il presidente Ferri ha consacrato in
media sei ore della sua giornata a Fassannante. Dal gabinetto della Corte egli
passa al carcere di S. Francesco, dove si
trattiene tre o quattro ore, e dal carcere
al Vico Nunzio.
Al Vico Nunzio, per chi non lo sapPie, sta uno stabilimento fotografico. Che
cosa va egli a fare presso d' un fotografo? — Gli è quello che sapremo il
giorno del dibattimento.
A volerlo argomentare, però, dal modo
come suole andarvi, misteriosamente, in
carrozzella, col cancelliere allato e con
ne volume del processo, ci sarebbe da
scommettere che egli vada a far fotografare gli scarabocchi del guattero.
.a Il lavoro che sta compiendo il presidente Ferri è serio e paziente; e sicuramente egli spianerà la via a' periti uel
giudizio che da essi si attende.
, a periti non ancora sono stati nominati, ma lo saranno fra qualche giorno.
VARIETA
il naufragio dell'.
IQUIL.1.
E stato già annunziato il naufragio di
lausta nave aapartsuente alla Società Lavarello e C. È stata. ora .pubblicata
lettera che il capitano della medesima Alberto Gienferri, dirigeva al giornale Le
vouveau Salazien, dell' Isola della Riunione, per vaarargli le triste peripezie - toccate all' equipaggio dell' Aquila in quelle
_regioni.
•
La lettera del capitano Gionferri. dice:
• Capitano del bastimento italiano Aquila
ai 1200 tonnellate, con 20 umiliai d'equi•paggio (il capitano, il secondo e 18 marinai) fui a imbarcare della torba e ritornavo alla mia destinazione, allorquando,
nelle vicinanze del - Capo, si manifestò una
vie d'acquae prese tali proporzioni che
il naviglio , affondava.
« D'accordo coll'equipaggio, risolsi tosto di farmi a costa, e il caso ci fece naufragare alla spiaggia del Capo Santa-Maria.
« Ma .qui ci 'attendevano le più dure
prove'. I na' turali di questo paese aelvaggio,
. Li feC(TO subire per ventidue giorni i più
orribili trattamenti.
« Le Provvigioni che 'riuscimmo a salvare dal naufragio furono saccheggiate; ci
inancaaa 'i'eccparia banale costretti à 'Mangiare radici, e per dissetarci, pestarle ed
estrarne il succo.
-
< Durante questo tempo i malgasci reclamavano incessantemente un riscatto che
eravamo nell'impossibilità di fornire loro,
e ci minacciavano colle coltella sul petto
di finirci se tardavamo a versarlo.
c In sì triste congiuntura scrissi al
-capitano Macè per domandargli soccorso
e pregarlo di trarci il più presto possibile dalla terribile posizione in cui ci trovavanio.
• Anzitutto devo dire che trovai nel
capitano Aiace un nobile cuore, che mise
tutto in 'epera per salvare me ed il mio
equipaggio. Spedì in tutta fretta una piroga a richiamare una delle golette, che
asiéva, il giorno innanzi, spedito nel nord,
'golette Bretagne, di 80 teunellate, conialidata dal signor Arturo Acquard, e
can sei uotiiini di equipaggio. Egli domandò al capitano del Gai/jure, per accanipaguarlo, il suo secondo, il sig. Cogrel, capitano a lungo corso: il capitano
del Ganjain si affrettò di accedere alla
sua domanda.
e Dopo vere imbarcato cinque malgasei é due piroghe, si diresse al Capo
Santa-Maria e.
« Arrivò in vista del Capo il 13 ottobre é non potè ancorarsi che il 14.
aialgiado il mar grosso, i signori Aiace e
Cogeel"scesero a terra, e vennero a mettersi a mia disposizione per fare tutto ciò
Che aeclewava l'interesse del mio bastimento é del mio equipaggio.
• Sventairatamente del bastimento non
poteva più - farsi questione, perché il mare
ne aveva inghiottito gli ultimi avanzi.
ReStava a salvare l'equipaggio. In grazia
alla conoscenza che aveva 'della lingua,
degli usi e costeini . dei malgasci, il sig.
Macè, mi propose di abboccarsi con loro.
< Egli fece chiamare il re del paese
rIlsifaui, ma siceorne questo illustre monarca era ubriaco; nen gli fu possibile
di coucludere nulla in quel giorno per la
nostra liberazione.
« L' indomani di primo mattino, il re
venne a trovare il capitano Macè, il quale
gli dichiarò che veniva a cercare i bianchi naufragai che si, trovavano nel suo
paese per imbarcarli subito che il tempo
Io avesse permesso.
« Ecco quale - fu la risposta 'del re: —
Tutto ciò che è gettato sulle nostre Oste,
è postra 'proprietà; bastimputo, eerice e auche Pequipaggioj,. se. dunque tu . vuoi'Vondur via i biauChie ..dinian prima ciò che
.mi daranno per riscatto. - e r
C invano il signor, Macè obbiettò, che
- esseedo stati totalineute ,spoglieti dalle
Onde, noi miri' potevamo dargli nulla.
« Allora, — disse — . datti per essi tu,
altrimenti non
che sei venuto 'a
partiranuo; io terrò il capitano e il se' Guado pea me, e darò un uomo dell'equiPaggio a oginino dei Miei capi per ca- •
itodire i buoi.
« Bisognava cedere, e itnaaelare négoziazioui per il prezzo del riseaato; non
fu che dopo ,vive istanze, a m 'grazia - delsignor Mace, elle si fiA per àudare • d'ac- .
cordo sul peezeo di 25 franchi a testa.
Potenneo file:digerite. il 16 ottobre, ira. harcerei eulla Bretagne, elm;e fumino og. getto ,delta. pia gran solle,citudine. e il .9,
,a 8 ore, del ,mattino, gettammo, l' aueora'
• Nos-Vey. Il capitano alece 'ebbe l'attenzione di. seeudere prima Per farei preparare, alle saalabineuto dei signori Aubert e .C., .1' alloggio,: dove trovammo,
sleareaudo al 20 tutti i uostri comodi,
di ciò che ringraziami) gli onorevoli
prietari di questo stabilimento. a
.
CELO N A_ Ci A_
25 Gennaio
— Il presunto autore del ferimento
dello studente sig. Bastiani, venne arrestato
giovedì notte; esso è un soggetto assai
pregiudicato per reati contro le persone. L'autorità giudiziaria procedegià alacremente, e si comprende di leggieri come
noi, in questo momento, dobbiamo osservare la più scrupolosa riserva.
_ Facciani voti però perchè la giustizia
possa presto mettere in sodo chi sia l'autore dell'atroce misfatto che ha indignato
l'intera popolazione pisana la quale, senza
distinzione di partiti ha deplorato unanime
l'odioso attentato, lieta che il sig. Bastiaui sia rimasto incolume dal ferro
dell'assassino.
— Lunedì 27 verranno riprese le lezioni nella R. Università. Ecco l' avviso
che il Rettore ha pubblicato all'Albo della
Segreteria:
R. Università di Pisa.
Avviso.
Per ordine di S; E. il Ministro della
Pubblica Istruzione deve cessare al più presto la sospeusione dei corsi.
Lunedì prossimo, 27, ricornincieranno
le lezioni.
Li 23 gennaio 1879.
R Rettore
G1USIPPE MENEGHINI.
— Oggi 25 gennaio a ore I pom.
signori Chiesi cav. dott. Tito, Feroei cav.
dott. Antonio, Essinger Michele, Uébelhart prof. Amante, Capecchi Ettore, Guaitierotti-Morelli avv. Gismo»do é Bianchi
avv. Emilio a nome del Comitato promotore dell'indirizzo della eittadinaeza' agli
studenti della R. Università, presentava,no
al sig. Rettore queeto indirizzo coperto
di oltre duemila firme e racchiuso in • una
elegante cartella di seta celeste con su lo
stemma di Pisa a là segaente iscrizione:
XXII gennaio MDCCCLXXIX. Indirizzo
della eitta.linanza pisana agli Studenti
della R. Università di Fis. •
•1.
A nome di questa Deputaeione 'prendevano la parola. i signori Chiesi e Feroci esprimendo i Concetti contenuti nell'indirizzo 'che fu da' noi pubblicato nel
tintuaro di' giovedì.' Rispondeva il signor
'Rettore che' anche- prima di questo atto
tu shetpatia - e gentilezza della cittadinauza
pisa-taa . -vereoegli studenti, av-evaavute
carico da questi di esprimere la loro gratitndineaper il snodo gentile. e spontaneo
cel 'quale Patto stesso era stato da vari
giorni 'iniziato col manifesto -pubblicato
'dalla eittsdinaliza pinna. Disse non. potere ora' che ringraziare nuovamente la
Deputazione per quanto la cittadinanza
'ha fatto attestando .a • nome di tutta la
- scolaresca i più sinceri e cordiali ringra,ziamentie •
Pregò hualtuente i componenti della
Deputazione , di voler farai interpreti di
'queate sue espressioni presso tutti i cittadini.
-
. •
Commissione degli studenti
ti-vione rimesso il seguente avviso che è
-
- diretto 'alla iscolaresca onde invitarla a .rilortIare e Tiprendere i suoi studi,
,io ENel pubblicarlo, samQJiei di poter
; donstata re :come.. la,- Commissione stessa
, massimo scrupolo
abbia interpretato
la deliberazione presa dagli studenti
il 20 corrente, e come essa abbia sempre
proceduto in tutte le sue azioni di pieno
accordo con tutte le autorità universitarie
ed in mode, tale da calmare anziché inasprire gli animi di tutti.
Ecco l'avviso rimessoci:
Compagni Studenti della Università
Pisana
'La Commissione viste le dichiarazioni
de' signori Ministri dell' Interno e della
Pubblica Istruzione, viste la deliberazione della Giunta Municipale e la dimostrazione spontanea della onesta cittadinanza Pisana,;crede che queste siano tutte
le assicurazioni, che manifestaste desiderare colla vostra deliberazione del di 20
gennaio.
Quindi la Commissione colla coscienza: di avere . adempiuto esattamente,. al
compito assegnatole, vi ringrazia per la
fiducia in lei risposta -e si scioglie.
Intanto vi fa noto che luledì 27 si
riprendono le lezioni.
Pisa 25 gennaio 1879.
La Commissione
Bertolli Tommaso
Biglia Felice
Bogi &mesto
Cori Montanelli Giuseppe
Lori Carlo
Sligoli Gaetano
Spada Giuseppe
Terreni Emilio
Vigna Fortunato.
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es ht ei
•••■••••••~.~■•■
Siamo pregeiti ad avvertire „coloro, elle
ritengono ancora le note di sottoscrizione
contenenti Piudirizzo alla cittadinanza pisana agli studenti volerle rimettere all'avv.
Emilio Bianchi Lungarno Regio num. 8
primo piano onde possauo essere unite a
quelle già presentate al signor Rettore
dell'Università.
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COn
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mil
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Alt
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Ieri sera, .24, in piazza del campano certo Gaetano Giordaui, circa le ore
10 incontrava una pattuglia di guardai
di pubblica sicurezza e la iugiuriava. Arrestato inimediattunent-3 è stato portato
questa mattina avanti il Tribuuale correzionale con citazione direttissima ed è
stato condannato a.,50 giorni di carcere.
— Nella etre di giovedì scorso un individuo denunziava di essere stato aggredito sul poete alla fortezza e derubato della
somma ,di cinque lire. Fatte le opportune
indagini dall'autorità
è venuto a risultare
,
che l'aggressione, non era mai esistita e
che si trattava di una simulazione
di dei
litto. Il, fattoè etato denunziato all' autorità giudiziaria per l' opportuuo procedimeuto.
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— Giovedì giunse in Pisa S. A. R.
Il Principe ereditario di Svezia e di Norvegia proveniente da Firenze il quale prese
stanza all' Hetel di Londra: nel giorno
stesso sì recò a visitare la Reale Tenuta di S. Il issore e nelle ore pomeri"diane ripartì alla volta dell'Alta Italia.
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. • La Commissione dell'associazione di
beneficenza pisaua, incaricate di redigere
lp statuto organico, ha già compiuto il
suo lavoro, per cui i promotori dell'Associazione stessa sono invitati ad intervenire all'adunanza che sarà tenuta domenica
26 del corrente a ore 12 e m-zzo meridiane in una sala del Palazzo 31unicipaln
gentilmente concessa per trattare il seguente ordina del giorno:
Discussione e approvazione dello
'Statuto; .
2. Elezione delle cariche.
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— Il Comitato di Bmeficniza c )stituitosi nel seno della Ae'eocianione Operaia .
ha già dato principio a soccorrere con qualche coperta, mediante visita domiciliare,
indigenti famiglie che non avevano come
ripararsi dal freddo, e che versavano nella
più squallida miseria.
Il Comitato stesso si adoprerà con cura
a dar corso a molte centinaia di domande
rimessegli - in pochi giorni, e nell' anannsiare alla cittadinanza questo vero e assoluto bisogno di tante famiglie sofferenti
si ripromette che questa risponderà, come
ne ha già dato prova, al generoso appello,
onde si possano riparare dai rigori della
stagione invernale tante persone che ne
.abbisogne no.
sui doeurneuti di trasporto e dichiarazion i
deganali, che viene da essi garantito lo
scarico a destino di dette bolle.
— La B arida della Società Filarmonica Pisana, domani, domenica, 2d gennaio a ore
12 e tuerzo eseguirà sulla Piana S. Niccola,
il seguente programma:
1. Gattini — Marcia Militere.
2. do:nes — Sinfonia dell'Opera Guarany.
3. itfirco — Concerto. per clarino sopra
motivi dell' Opera Emani.
4. Mayerbeer — Gran Pott-pourry dell'Opera Affrica n a.
5. Straaes — Polka.
11 Direttore
.■••••■••-■••••■••■•■••
_ i-Nelh scorsa settimana il dott. Federigo Lamprecli dette principio nella R.
Università ad un corso di lezioni di Oftalrnojatria. Premesse alcune parole di omaggio agli illustri professori che insegnano
tella scuola medica pisana, espoee diffesamente e con molta dottrina la teoria
dell'Oftalmoscopio e mostrandone i principali modelli parlò delle sue applicazioni
sella pratica, dando con grande accuratezza le regole per poterlo adoprare Convenientemente. Quindi il :dott. Lempredi
chiuse la sua applaudita lezione con peste parole alla memoria del compianto
dott. Cammillo Parriui.
re Però prima di lasciarci:disse il lett. s
Lampredi, prima di uscire da questa
scuola, nella quale or SOLIO pochi Mesi
un mio egregio amico e stimato cerflegacon tanto sapere ed amore insegnava là
dottrine che noi auderemo quiudi innanzi
studiando, permettetimi egregi giovani un
mesto ricordo della cara memoria di Cain e 1
millo Parriui, che uuo s'Ptatci - destino rubava alla scienza, alle arti, alla iunanità. I
Altrove 'Poetai tributo di affetto e di pian- :
to all'amico, qui, nella scuola m' egli insegnò
sento il debito di fare omaggio
alla
an
o
memoria del valente collega ».
.
— La direzione generale delle Poeta
avvisa che allo scopo di fernire al pubblico
ed agli uffici governativi la esatta indicazione del movimento delle corrispondenze
sulle vie ordinarie in relazione a quello sulle
ferrovie, l' Indicatore • ufficiale delle strade
ferrate, navigazione, poste e tC1egrag
orlerà meusilmente, a cominciare dakeerrea
te gennaio, un prouturario degli orarii di
tutti i servizi di procaccia dipendenti dall'Amministrazione postale.
Cav. ORS313 CAZLIKI.
Lo spettacolo del R. Teatro Nuovo procede sempre con ottimo successo e gli applausi che tutte le sere vengono prodigati
agli egregi artisti i quali interpretano
bella musica dell' opera Un ballo in maschera, attestano chiaramente che il pub blico ne è contento e che noi avevamo
ragione di scrivere quello che di essi già
scrivemmo e che non staremo oggi a ripetere.
Dall'impresa del R. Teatro Nuovo riceviamo una circolare con la 'quale l'impresa stessa dichiara di aprire una sottoscrizione volontaria all'oggetto che serva
come sopra-dote onde far fronte alle spese
necessarie a mettere in scena nella prossima quareeim al R. Teateo Nuovo la
grandiosa opera ballo del maestro Massenet, IL RE DI MORE, che tanto successo
ha ottenuto uelle città in cui è stata rappreseutata.
La circolare stessa è così concepita:
L'attuale impresa dei Regio Teatro
Nuovo mossa dal desiderio di readersi benemerita di questa colta popeelazione, avrebbe in animo di far rappresentare'sulle
scene di questo magnifiece Tea.tro, nella
prossima stagione di Q iereeima, la gra ndioea opera-ballo, Il Re di Lahorè del
inaeetio Mdeseneter lusingandosi di poter
superare tutte le7difticoltà che presenta
questo ardito progetto, sia p3r gli accordi
necessari coli' &datare PrOPriàtario dello
spa.rtito, sia per la formazione d'un coniea
— La rtirezione delle ferrovie R4-I plesso di artisti idonei, sia per la maesa
corale, orcheetrale e dauzamte, sia per la
-malie avvisa che a terneinì di decreto del
sontuosità delle decorazioni Occorrenti a
Governo Francese la Caccia è stata chima
nel Dipartitneuto della Savoia a partire ben rappresentare qnesto graudioso ladal 5 andante, eiaperò da dotto giorno
voro.
non è più permessa l'introduzione e tranc Però la ristretta dote assegnata dalla
sito in Savoia che di quelle spedizioni di
Società del R. Teatro Nuovo essendo tutereltro che sufficiente per porre ad effetto
selvaggina, in provenienza d'Italia, scoruesta idea, l' Impresa sarebbe venuta nella
tate ga autorizzazione del Prefetto di quel
- •,
determinazione
di, aprire una volontaria
Dipartimento.
trascrizione
per
formare
con tal mezzo una
S'avverte intanto che quando la caccia
sopra dote sufficiente a sollevare in qualsarà chiusa in altre località, -tutte 'le speche parte la visto- sa spesa occorrente per
dizioni di selvaggina dovranno - essere aca-mettere in scena tale opera
compagnate cIa taute antorizz azioni pre« L' Impresa stesse nutre fiducia che
fettoriali qu auti sono i diparthieenti che
tale
idea verrà favorevolmente accolta, indovranno attraversare.
E peichè le spedizioni di tal ' natura Anantochè qtresta potrebbe portare gran
Vaetaggio ai. negozianti di ogni classe,
. _non viaggeraeno dal Confine di Modena
stante l'affluenze dei forestieri che tal nuo• -eche sotto scorta di bolla a cauzipne, .ai
i .11Alittenti intlàautierà l'obbligo
• raadiiaMerelíbe, essendo - in Toscana la
_
4.•
volle .
•
q
•
prima Pisa, Che metterebbe in scena Il Re
di Lahore.
« La sottoscrizione rimarrà aperta a
tutto il primo febbraio prossimo, spirato
il qual terrniue l'Impresa farà pubblicamente noto se la soscrizione stessa ha
raggiunto la cifra per mettere ad Oben-.
zione tale progetto.
c Pisa, 23 gennaio 1879.
L'Impresa
Sappiamo che per facilitare il mezzo
di sottoscrizione sono state collocate delle
note nei seguenti stabilimenti:
Regie Stanze Civiche, Stanze della
•Buona Unione, Agenzia -teatrale Alfea,
negozio di musica Niccolai, Gioielleria.
Romani, Bazer della Concorrenza, Ristoratore il Nettuno, Ristoratore il Dailio,
Ristoratore I! Nuovo Mondo, Trattoria
della Cervia, Albergo il Giardinetto, Piaschetteria Frediami, Caffè Ciardelli, Caffè
dell'Arno, Caffè dell'Ussero, Caffè Pietromani, e presso i signori Giuseppe Malloggi, Giuseppe Buoncristia.ni, Enilio Malcontenti, Giuseppe Vallinì.
•
Con questo fatto l'Impresa del R. Tetro Nuovo ci pare non faccia che seguire
un precedente già adottato con successo
in altra circostanza e che fu coronato da
ottimo successo.
11. un fatto che un opera come R .Tbr
di Lahore, uessima impresa può darla col
colo . app_ossio della date e degli incassi
serali, parche, sia per l' acquisto dello
spartito, • sia per i cantanti, sia per i vestiari e le grandiose decerazioui, occorrono .spese tali da non peterei coprire senza
ricorrere ad un supplemento di dote. Ora
questo supplemento non petendosi avere
che con una sottoscrizione la qnale ripartita fra la cittadinanza è di 1188311110 aggravio per chi volenterosamente vuol concorrervi, crediamo che la proposta dell'impresa otterrà il favore della cittadinanze,
la quale così si procurerà il piacere di
udire nel suo meggior teatro un opra
che è proprio una- primizia, e che non
Mancherà di chiamare dalle altre città un
numeroso concorso
D9à,LZAN
(..}orate prov.
COMUNZ DI VE 3CLIEANO
Avviso di concorso.
A tutto il giorno 1.* febbraio p. v.
è dichiarato aperto il concorso per titoli
al posto di Maestra comunale della Scuola
elementare femminile in questo Comune,
frazione di Filettole, al quale va unito
l'annuo stipendio di lira 450.
Le aspiranti dovranno pertanto far
pervenire in questa segreteria comunale,
entro il termine suddetto, le loro istanze
corredate dai documenti di legge.
La nomina s'intenderà fatta per
sgolo- anno in confOrruità della Deliberazione consigliare del dì 30 agosto p. p.
• ecchiano, dall'Uffizio comunale
Li 22 gennaio 1879.
Il Sinitaro
I ti imit
Prof. F. &MAGIA.
.31 5 ibil5)11i uig
AVVISO Al JVIACIILTORI
Alla tenuta della Cava, di propriet1
del Nobil Uomo sig. cav. priore Giuseppe Toscanelli, trovasi vendibili i Vitigui o Maglioli delle due rinomate Vigne
al prezzo di lire una il cento posti alla
stazione di Poutedera.
Distinta delle varietà.
Uve nere
Uve bianche
San G io veto
Trebbiano
Tintarello
Malvagia
Cennaiolo fiorentino Colotubeno
Aleatico
Rimiuese
Bac:inalati«) o Darace ,Moscatello
Coloro che intendono acquistare si
possono rivolgere per tempo .all'agente
aulio Giusteschi — Poutederane
•
41*—ee
Società, Reale
Ricerca di Agenti viaggiatori.
Francesco Baroni agente della Società
Reale d' Assicurazione mutua ed a (unta
fissa contro i danni dell' Incendio, stai&
lita in Torino fino dal 1829, offre eendízioni vantaggiosissirn,e a tutti quegli Agenti viaggiatori che si occupano di raccogliere nuove assicarazioni.
Pisa, Via Sent'Andrea N. 18.
L
Num
_
M )TORI: A GAS DI 01' 1')
.
con andamento affatto silenzioen, riunisce
iii sè tutti i pregi della nota tu icchins
atmosferica a gas del sistema Langen-Otto,
e quelli di una macchina orizzontale a
vapore. Esso offre molta economia nei
primo impianto, essenda affatto superfluo
il ,foilolare e la caldaia, aisolutarneute necessari per le macchine a vapore. 13 ista
l'accensione di uua fiamma a gas p gr metterlo in movimento, e per isviluppare
tutta la MI forz i, come b 13ti lo speguímento della fi unta stessa per farne cessare la sua attività. Il nuovo inotorer
consuma adunai) soltanto (lavante il
tempo in ed esso lavora, e si raccomanda per conseguenza a tutte qiulle industrie, nelle quali si richiede una frequente interruzione di lavoro. Ia.isp3ciala
modo esso è indicato per le stamperie e
litografie, per le fabbrichs di paste, di
stoviglie, pei tornitori, per le segheria
ec. ec.
Per maggiori schiarimenti rivolgersi
alla Direzione del gas.
È aperto l'abbuonamento pel 1879 al
.
Fulla do11 Àllhlllll! L.023.1i
') della Provincia di Pisy
AL PREZZO RIDOT1'0 DI L. 12
Chi desidera- abbuonarsi deve riniettúe 'un vaglia postale di L. 12
alla Tipografia T. Nistri e Comp; a
Pisa.
'
STRADE FERRATE DELL' ALTA ITALIA
IMMO
PASTIGLIE DI CATRAME
preparate dal Chimico-Farmacista O. CARRESI
AVVISO IV ANTA
per fornitura di Olio d' Oliva.
L.
PREMIATO CON MEDAGLIE
Si garantisce la guarigione nelle debolezze di stomaco, di petto, bronchiti tisi incipienti, catarri polmonari e vessicali, asma mali di gola, tosse
canina, tosse nervosa, e in tutti i casi di tossi ostinate ad ogni altra cura
SUCCESSO IMMENSO IN TUTTA ITALIA E ALL' ESTERO come 2820 farmacisti
venditori di dette pastiglie ne possono far feda
L' Amministrazione delle Strade ferrate dell'Alta Italia apre una gara a scheda segrete per
fornitura
di chilog. 375,000 di olio d'oliva, ripartita in 10 lotti da 37,500 chilog. caduno.
h
La Direzione dell'Esercizio in Milano, il Servizio della Trazione e del Materiale in Torino,
e le Stazioni di ANCONA, SPOLETO, FOLIGNO, BARI, LECCE, LIVORNO, LUCCA,
500,000 Scatole
BOLOGNA, PISA, FIRENZE, ROMA, NAPOLI, VERONA, VENEZIA, GENOVA, ONE- e più si venderono l' anno scorso nelle sole Farmacie italiane. Esigere la.
OLIA e PORTO MAURIZIO, rimetteranno un esemplare del Capitolato d' oneri a quelle Ditte firma autografa del preparatore CARRESI e il nome del medesimo sopra.
ogni pastiglia, e non ingerirsi di certi medicamenti francesi i quali invece
che ne faranno richiesta personalmente o per iscritto.
che i principii solubili del catrame non contengono che la sola resina cheQualunque persona o Ditta potrà presentare un' offerta, a condizione che abbia previamente
è affatto indigeribile e per conseguenza dannosa alla salute.
versato alla Cassa Centrale dell' Amministrazione in Milano un deposito di lire mille per
Prezzo L. i la seatola con istruzione. — Depositi in tutte le princicipali
Farmacie d' Italia. A. Firenze dal preparatore O. CARRESI, Laboogni lotto in denari od in Cartelle al portatore del Debito Pubblico, al prezzo della Borsa
ratorio Chimico, via S. Gallo, N. 52. — Pisa, alle Farmacie Rossini-Cardi Milano nel giorno precedente al deposito; la Cassa ne rilascierà ricevuta in due esemplari, rai - Canepa - Petri - Piccinini.
uno dei quali dovrà essere allegato alla sottomissione.
Le schede dovranno dichiarare in tutte lettere il prezzo per cento chilogrammi di olio.
NOI1T4 — MON Plitla70 — NOWITA
Le schede suggellate e portanti la soprascritta: Sottomissione per fornitura di olio d'oliva, dovranno pervenire alla Direzione dell' Esercizio delle Strade ferrate dell'Alta Italia
BAIESTRAllI
FERDINANDO
in Milano non più tardi del giorno 8 febbraio p. v. Esse verranno dissuggellate pubblicamente presso la Direzione medesima alle ore 2 pom. del successivo giorno 10
Ottico
Ottico
Non saranno prese in cousiderazione le offerte 'per persona da dichiararsi, o che non
avessero allegato il certificato di deposito della Cassa Centrale, o che finalmente centenessero
presso al Caffè dell'Amicizia
Un' Ano Mediu°
modificazioni, o riserve al Capitolato.
Ricco e Variatissimo assortimento di OCCHIALI FINISSIMI PINCE -NEZ in oro,
tarturuga, madreperla, avorio cou lenti per qualunque vista. LENTI AFFUMICATE
L' aggiudicazione dei vani lotti verrà fatta dal Consiglio d' Amministrazione.
e di color Cobalto. VERO CRISTALLO DI ROCCA DEL BRASILE detto QUARZO
CANCNIOE
da TEATRO, da CAMPAGNA e da MARLNA, MICROSCOPI SEMSeguita l'aggiudicazione, verranno restituiti i dopositi di gara ai titolari rispettivi, esclusi
ru
COMPOSTI,
TOLE DI COMPASSI, OGGETTI DI FISICA E
Grande
niedea
A, lss.0 ri toinentioudi eSe CA
I deliberatarii dai quali non potranno essere ritirati i depositi stessi, se non dopo che saranno
MATEMATICA,
ra
Si vendono e si mettano al posto CAMPANELLI ELETTRICI.
stati stipulati i Contratti relativi.
Lenti per il sole cla "^". 1, E0
Milano, 15 Gennaio 1879.
LA DIREZIONE DELL' ESERCIZIO.
Collcorrellza inossibile!
o
o
"
GEOGRAFIA ILLUSTRATA
e.
secondo l'operi di FEDERICO di liELLWALD
~poeta da GUSTAVO STRAFFORELLO
Circa 50 fascicoli di 3 togli, riccamente illustrati, o:tre
od una illustrazione in pag'na ep.rata e ari appotote
tabelle 'oniar.t.v r statistiche, altezze dei più im-
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portanti sollevainenti, lunghezze dei fiumi, esten.ione
del bacini lacto.tri, ecc ecc., popolazioni , soiniuiii di
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Il tutto si spedisce Franco
di porto, imballaggio gratis.
Lettere, domande e vaglia si
dirigano:
Alla Ditta di Marguti Giovanni, Via delle Lame N.* 22.
Fiori barometrici che indicano i cangiamenti atmosferici.
e Ftiriorria_te
DROGHE DA WERMOUT
Uso San 1=Corna.no
si vendono a Lire L 50 il pacco
(dose per un barile)
FRATELLI MARTIN WEDARD
A RASE DI TRIDACE
per la
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nel Magazzino di Mobilia
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garantite contro gli incendi e le infrazioni
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poli
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la
da
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tuo
l'as
È il rimedio più adatto a vincere la Tosse tanto che essa derivi
da irritazione delle vie aeree o dipepda da causa nervosa: giovano
nella Tisi inc . piente, nella Bronchite, nel Mal di Gola e nei Catarri
Polmonari, delle quali ultime malattie si può ottenere la completa
guarigione alternando o facendo seguito all'uso delle Pastiglie Paneraj con la cura dell'Estratto di Catrame purificato, che agisce molto
meglio dell' Olio di fegate di Merluzzo e dell' Estratto di Orzo 'fallito.
Molti anni di successo, i numerosi attestati dei più distinti
medici, e l'uso che si fa di esse negli Ospedali del Regno sono
la prova più certa della loro efficacia.
Prezzo Lare UNA la Scatola
ESTRATTO LIQUIDO
DI CATRAME PURIFICATO
dov
flag
pro
ave
alt
frec
dar
del
alt'
me,
Preparato con un nuovo processo dal Chimico-Farmacista
r A.NEFAJ
Bologna.
TORINO
i
. 1C.
Polverizzatori per Acque odorose.
don
4deZ
Ha buon sapore a contiene i se concentrata la parte Resina lialsamica del Catrame, scevra dall' eccesso degli acidi pirogenici e
dal Creosoto che si trovano in tutto il Catrame del commercio, le
quali sostanze spiegando un'azione acre ed irritante, neutralizzano
in gran parie la sua azione benefica e rendono intollerabile a molti
l'uso del Catrame.
E il migliore rimedio per le malattie dell'apparato respiratorio,
della muccosa dello Stomaco e più specialmente della Vessica: per
cui è indicatissimo nella Tisi incipiente, nella Bronchite nella Raucedine e nei Catarri Polmonari, delle quali malattie si può ottenere
al completa guarigione facendo uso di quest' Estratto associato o alternate con la cura delle Pastiglie Paneraj.
F'rezzo Lire 1, 50 la bottiglia.
150
Attestati dei più distinti Medici italiani ed esteri in piena forma
legale, riprodotti in un'opuscolo che si dispnza gratis dai rivenditori delle Specialità Paneraj, confermano la superiorità dei
prodotti del Laboratorio Paneraj.
Vendita in tutte le primarie Farmacie del Regno
Deposito in PISA alla Farmacia Reale, Stefano Rossini. PONTEDEBA, Zini. Serafini. VOLTERRA, Bovari. VIAREGGIO, Biagi. LUCCA
alla Farmacia Geenignani condotta da Cheti e Galgara. P1ETRASANTA
Magri. MASSA Drovandi. Carrara Orlandi. (i)
T. Nietri e C.
flUi
si
gli
ret
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