Visita a Fermo di Luiz Caetano, presidente dei municipi dello stato

Visita a Fermo di Luiz Caetano, presidente dei municipi dello stato di Bahia in
Brasile
Stringere rapporti di collaborazione a livello culturale, turistico e soprattutto economico;
far crescere la rete di micro-piccola-media impresa (per l'Italia ha significato negli anni
'60/70 l'inizio del “miracolo economico”) nello stato di Bahia e cementare il vincolo di
amicizia tra i due popoli.
Di questo si è parlato durante la visita in Camera di Commercio
di Luiz Caetano, Presidente dei Municipi dello Stato di Bahia
(Brasile) e Prefetto (sindaco) del Municipio di Camacari.
Caetano in visita a Fermo su invito di Massimo Valentini,
presidente di Compagnia delle Opere Marche Sud, è stato
accompagnato da monsignor Giancarlo Petrini, figlio di questa
terra, da 40 anni in Brasile, consacrato lo scorso anno Vescovo
della nuova diocesi di Camacari, con 750.000 abitanti. Ad accogliere gli ospiti il presidente
camerale Graziano Di Battista, numerosi componenti la giunta e le associazioni di
categoria, il capo di gabinetto della Prefettura Francesco Martino, il presidente della
Provincia Fabrizio Cesetti, il vicesindaco di Fermo e l'assessore al Commercio, Paolo
Calcinaro e Manuela Marchetti, il vicepresidente Cciaa Macerata Mario Volpini, Nazzareno
Di Chiara presidente dell'Azienda Speciale “Fermo Promuove”, oltre ad alcuni
imprenditori tra i quali Federico Vitali, della Faam, che ha già rapporti economici con il
Brasile. L'industriale fermano ha garantito a Luiz Caetano la possibilità di impiantare una
azienda Faam a Camacari. Il presidente Di Battista ha illustrato le potenzialità economiche
del Fermano e ha auspicato che tra le due realtà ci possano essere, già nell'immediato
futuro, rapporti economici con l'insediamento di nostre piccole e medie imprese nel
territorio di Camacari. “Ringrazio Dio perchè da questa terra ha mancato da noi un uomo
eccezionale - ha esordito Luiz Caetano, indicando monsignor Giancarlo Petrini - oggi
vescovo della Diocesi di Camacari. Nel nostro Stato, come in tutto il Brasile, viviamo un
momento di crescita importante, grazie alla politica del presidente Lula e del suo
successore Dilma. Nel mio Municipio stiamo mettendo in piedi il Pac (Programma
Accelerazione Crescita, ndr) attraverso importanti investimenti per nuove infrastrutture,
con l'auspicio di far insediare nel nostro polo industriale, piccole e medie imprese che
aiutino, a differenza delle multinazionali, l'integrazione e la capacità di lavoro della nostra
gente. Per questo sono a Fermo, per conoscere e sperare, viste le buone condizioni che oggi
esistono nel nostro Stato, che i piccoli e medi imprenditori del Fermano vengano a
verificare sul posto le grandi opportunità di sviluppo”. Questo in estrema sintesi il discorso
di Luiz Caetano che ha parlato di investimenti per migliaia di miliardi di dollari ed ha
accennato al mondiale di calcio del 2014 che si svolgerà in Brasile “Con una finale che
spero veda in campo Italia e Brasile”, ha detto sorridendo, ricambiato da un applauso dei
presenti. Interessanti gli interventi degli ospiti, tutti improntati alla condivisione di ciò che
ha illustrato Luiz Caetano. “La ringrazio e credo che altro non possiamo fare che
accogliere il suo invito – ha detto Di Battista, al Prefetto di Camacari – perché attraverso la
reciprocità e il sostegno delle istituzioni, è possibile recuperare energie per essere
protagonisti in un Paese amico, come Brasile, che sta crescendo. Sono certo che questo è
stato solo il primo di una serie di incontri - ha finito Di Battista - capace di aprire un ponte
tra Fermo e Camacari, tra le nostre piccole imprese ed il tessuto economico della sua città e
del suo Stato”.