Delfino Un Ufficiale Gentiluomo in Alta Uniforme La storia dei
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Delfino Un Ufficiale Gentiluomo in Alta Uniforme La storia dei
Delfino UnUfficialeGentiluomoin Alta Uniforme La storia dei sommergibili italiani inizia nel lontano 24 marzo 1889 quando il Ministro Brin convocò il direttore delle costruzioni all’Arsenale di La Spezia e gli ordinò di costruire un battello sommergibile sperimentale. Fu così che l'ingegner Giacinto Pullino progetta e poi costruisce il "Delfino". Il "Delfino" è un’imbarcazione portatore di significative innovazioni, come uno dei primi veri periscopi e la prima bussola giroscopica, che lo rendono da subito uno fra i sommergibili più tecnologici e meglio realizzati del momento: la base di partenza per lo sviluppo delle moderne unità subacquee. Le prime prove a mare avvennero il 28 aprile 1892, con un equipaggio di quattro uomini al comando del tenente di vascello Carlo Scotti, ma solo nel 1896, squarciando il velo di gran segretezza che avvolgeva questo grande progetto, il Delfino finalmente prese il largo. 110 anni dopo, il sommergibile “Salvatore Todaro”, primo battello della classe U212A, rilancia la Marina Italiana con un battello di medie dimensioni che dispone di tecnologie innovative e all’avanguardia che gli consentono prestazioni molto avanzate. Le caratteristiche principali del “Salvatore Todaro” risiedono nel sistema di propulsione misto che gli permette di incrementare significativamente il periodo di immersione nell’area di operazione rispetto agli altri sommergibili convenzionali. Terra Cielo Mare vuole celebrare queste due unità con il “Delfino” dal diametro di 47 mm, una cassa dall’impronta molto robusta resa ancor più massiccia dal proteggi corona a vite e dalla lunetta rinforzata per garantire un’impermeabilità di 10 atmosfere. Il quadrante con il suo color “blu abissi” e la grande numerazione in superluminova, rende l’orologio estremamente elegante ma al contempo molto tecnico, la leggibilità del quadrante è garantita anche alle profondità più elevate a cui ci si può spingere durante un’immersione. Sempre in superluminova è la riproduzione del sommergibile Delfino posta sopra all’indice del sei mentre sul fondello è stata incisa l’immagine del nuovo sommergibile Todaro, con le date di entrata in servizio delle due unità. L’orologio, in serie numerata e limitata a 500 esemplari, viene vestito con un elegante cinturino in cuoio bianco, un omaggio all’alta uniforme degli Ufficiali della Marina.