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RASSEGNA STAMPA
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6 gennaio 2017
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La Befana che scende dal campanile
PISTOIA – “Viene viene la Befana vien dai monti a notte fonda. Come è stanca! La
circonda neve, gelo e tramontana. Viene viene la Befana”.
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Dopo una lunga e gelida attesa è arrivata anche quest’anno, la Befana, tanto amata e
desiderata dal grande pubblico in festa, riunitosi questo pomeriggio in piazza del Duomo,
per assistere come ogni anno alla tradizionale discesa dal campanile.
Al termine dello spettacolo delle 16.30, condotto dai vigili del fuoco di Pistoia e dopo i saluti
del Sindaco Bertinelli, si sono aperte le “danze” guidate dallo staff del ristorante Mago Bago
che dal palco ha coinvolto la folla scatenandola tra salti e allegria.
La Befana si sa, è una vecchietta brutta e gobba, con il naso adunco e il mento aguzzo,
vestita di stracci e coperta di fuliggine. Nonostante il suo aspetto è molto amata da tutti noi.
L'arrivo della Befana pistoiese è infatti una storia che ancora oggi appassiona ed emoziona
grandi e piccini. Arriva dall’alto dei cieli per elargire doni: ai bambini buoni vien per lasciare
caramelle e dolcetti, a quelli cattivi per portare il tanto “temuto” carbone. Questa mistica
figura, la cui origine risale alla notte dei tempi, è probabilmente connessa alle tradizione
agrarie pagane e si festeggia nel giorno dell'Epifania, che di solito chiude le vacanze
natalizie. Come recitava un vecchio detto, “l’Epifania tutte le feste porta via”. Nella cultura
popolare si dipana tra elementi folcloristici e cristiani: avvenne nella notte tra il 5 ed il 6
gennaio che i Re Magi fecero visita a Gesù per offrirgli oro, doni, incenso e mirra.
Tantissimi gli occhi al cielo che brillavano. Tantissimi i bambini che tra fremito e impazienza
hanno chiamato la befana col naso in su sperando nel suo arrivo. Ed eccola che arriva, tra
un inciampo e l’altro, a seguito del solito scherzetto organizzatole da Babbo Natale, si ritrova
sul campanile, incastrata e con la scopa rovinata. Bambini mi vedete? Aiutatemi, come
posso fare per raggiungervi e portarvi i miei dolcetti? I bambini divertiti gridano all’amata
vecchietta suggerendole di chiamare il numero dei pompieri.
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Al forte suono delle sirene della camionetta che arriva sotto il campanile per soccorrerla si
crea improvvisamente e magicamente uno scenario colorato ed emozionante sotto il cielo
illuminato di Pistoia che accompagna il volo della Befana imbragata in una fune mentre
discende acclamata dalla folla in piazza.
A vestire i panni della famosa vecchietta, quest’anno, è stato Giacomo Fini che con
entusiasmo e passione ha perfettamente eseguito il rito della discesa salutando la piazza
gremita di famiglie che applaudivano felici.
È sempre giusto ricordare che senza la passione, l’impegno e la volontà dei vigili del fuoco
la bella atmosfera di festa e calore in questo magico giorno non potrebbe realizzarsi, specie
nel garantire un permanente servizio di tutela, sicurezza e incolumità ai cittadini.