LA VERA STORIA DELLA BEFANA

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LA VERA STORIA DELLA BEFANA
IST. COMPR. “M. DIONIGI” Progetto Intercultura 12
Intercultura è … raccontare le tradizioni natalizie
nel mondo
LA VERA STORIA DELLA BEFANA
SECONDO un’ANTICA TRADIZIONE
ITALIANA …La Befana è una vecchia brutta e
gobba, con il naso adunco e il mento aguzzo,
vestita di stracci. E’ coperta di fuliggine, perchè
entra nelle case attraverso la cappa del camino.
La notte tra il 5 e il 6 gennaio, mentre tutti
dormono infila doni e dolcetti nelle calze dei
bambini appese al caminetto. Ai bambini buoni
lascia caramelle e dolcetti, a quelli cattivi lascia
pezzi di carbone.
La Befana si festeggia nel giorno dell'Epifania,
che di solito chiude le vacanze natalizie.
La parola Befana, è una corruzione lessicale di
epifania (da cui anche “Pefana”) attraverso bifanìa e
befanìa. In molte regioni italiane, in questo periodo la
si festeggia e si eseguono diversi riti purificatori simili a
quelli del Carnevale, in cui si scaccia il maligno dai
campi grazie a pentoloni che fanno gran chiasso o si
accendono imponenti fuochi, o addirittura in alcune
regioni si costruiscono dei fantocci di paglia a forma di
vecchia, che vengono bruciati durante la notte tra il 5 e
il 6 gennaio.
Nel mondo è festeggiata in vari modi, in Spagna ad
esempio, il 6 gennaio tutti i bambini si svegliano presto
per vedere i regali che i Re Magi hanno lasciato.Mentre
il giorno precedente mettono davanti alla porta un
bicchiere d’acqua per i cammelli assetati e anche
qualcosa da mangiare.
In Francia nel giorno della befana si fa un dolce
speciale, all’interno del quale si nasconde una fava. Chi
la trova diventa il re o la regina della festa.
Il termine “Befana” deriva dal greco “Epifania”
che significa “apparizione, manifestazione”.
La leggenda narra che…una sera di un inverno
freddissimo, bussarono alla porticina della casa della
Befana tre personaggi elegantemente vestiti: erano i
Re Magi che, da molto lontano, si erano messi in
cammino per rendere omaggio al bambino Gesù. Le
chiesero dov’era la strada per Betlemme e la
vecchietta indicò loro il cammino ma, nonostante le
loro insistenze lei non si unì a loro perché aveva
troppe faccende da sbrigare. Dopo che i Re Magi se
ne furono andati sentì che aveva sbagliato a rifiutare
il loro invito e decise di raggiungerli. Uscì a cercarli
ma non riusciva a trovarli. Così bussò ad ogni porta
lasciando un dono ad ogni bambino nella speranza
che uno di loro fosse Gesù.Da allora SI DICE CHE
abbia continuato a portare doni ai bambini per
millenni, sempre nella notte tra il 5 ed il 6 gennaio a
cavallo della sua scopa nei cieli di tutto il mondo.
IST. COMPR. “M. DIONIGI” Progetto Intercultura 12
Intercultura è …
raccontare le tradizioni
natalizie nel mondo
LA VERA STORIA DELLA BEFANA
SECONDO un’ANTICA TRADIZIONE
ITALIANA …La Befana è una vecchia brutta e
gobba, con il naso adunco e il mento aguzzo,
vestita di stracci. E’ coperta di fuliggine, perchè
entra nelle case attraverso la cappa del camino.
La notte tra il 5 e il 6 gennaio, mentre tutti
dormono infila doni e dolcetti nelle calze dei
bambini appese al caminetto. Ai bambini buoni
lascia caramelle e dolcetti, a quelli cattivi lascia
pezzi di carbone.
La Befana si festeggia nel giorno dell'Epifania,
che di solito chiude le vacanze natalizie.
Il termine “Befana” deriva dal greco “Epifania”
che significa “apparizione, manifestazione”.
La leggenda narra che…una sera di un inverno
freddissimo, bussarono alla porticina della casa della
Befana tre personaggi elegantemente vestiti: erano i
Re Magi che, da molto lontano, si erano messi in
cammino per rendere omaggio al bambino Gesù. Le
chiesero dov’era la strada per Betlemme e la
vecchietta indicò loro il cammino ma, nonostante le
loro insistenze lei non si unì a loro perché aveva
troppe faccende da sbrigare. Dopo che i Re Magi se
ne furono andati sentì che aveva sbagliato a rifiutare
il loro invito e decise di raggiungerli. Uscì a cercarli
ma non riusciva a trovarli. Così bussò ad ogni porta
lasciando un dono ad ogni bambino nella speranza
che uno di loro fosse Gesù.Da allora SI DICE CHE
abbia continuato a portare doni ai bambini per
millenni, sempre nella notte tra il 5 ed il 6 gennaio a
cavallo della sua scopa nei cieli di tutto il mondo!
IST. COMPR. “M. DIONIGI” Progetto Intercultura 12
Intercultura è …
natalizie nel mondo .
raccontare le tradizioni