Documento di scoping
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Documento di scoping
COMUNE DI VARESE VARIANTE AL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA DOCUMENTO DI SCOPING VARIANTE AL PGT Deliberazione di Giunta Comunale n. 342 del 13/07/2016 – «Avvio del Procedimento di variante al Piano di Governo del Territorio. Atto di indirizzo» Deliberazione di Consiglio Comunale n. 40 del 29/07/2016 – « Discussione e votazione, ai sensi degli artt. 13 e 51 dello Statuto comunale, delle linee programmatiche di mandato» Deliberazione di Giunta Comunale n. 437 del 22/09/2016 – «Avvio procedimento di Variante al PGT/adeguamento ai principi enunciati dalla LR 31/14 per la riduzione del consumo di suolo e per la riqualificazione del suolo degradato e avvio del correlato procedimento di VAS. Approvazione avviso avvio procedimento» Avviso pubblico di avvio del Procedimento pgn. 89368 del 04/10/2016 PROCEDIMENTO DI VAS Riferimenti normativi Direttiva Europea 01/42/CE concernente “la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull’ambiente e successivi atti attuativi” - estende l’obbligatorietà di valutazione ambientale ai processi di pianificazione e programmazione territoriale La Direttiva è stata recepita, a livello nazionale, dal Decreto Legislativo 152/2006 “Norme in materia ambientale” e s.m.i. Il decreto fornisce indicazioni principalmente sulla valutazione a livello di pianificazione statale e rinvia alle norme regionali la regolamentazione del percorso per la valutazione di piani a livello di ente locale. La regione Lombardia ha recepito lo strumento della VAS nella Legge Regionale n. 12/2005, “Legge per il governo del territorio”, fornendo in atti successivi gli indirizzi generali. Con D.C.R. n. VIII/0351 del 13.03.2007 la Regione Lombardia ha approvato gli indirizzi generali per la valutazione ambientale dei piani e programmi al fine di fornire agli Enti Locali le linee guida e gli indirizzi per l’applicazione della legge nei suoi diversi aspetti. Successivamente sono stati approvati dalla Regione Lombardia ulteriori adempimenti di disciplina (D.G.R. n.6420/2007, D.G.R.7110/2008, D.G.R. 10971/2009, D.G.R. 761/2010, D.G.R. 3836/2012). A completamento del quadro normativo la Legge Regionale 4/2012 introduce l’estensione della VAS al Piano delle Regole e al Piano dei Servizi, oltre che al Documento di Piano. PROCEDIMENTO DI VAS Autorità e Soggetti Con atto n. 437 del 22/09/2016 la Giunta Comunale ha individuato: l’Autorità Procedente per la VAS nella persona del Dirigente Area IX – Gestione del territorio l’Autorità Competente per la VAS nella persona del Dirigente Area VIII (ex Area XI) – Verde Pubblico e Tutela Ambientale Successivamente con atto pgn. 92530/16 del 12/10/2016 l’Autorità Procedente, di intesa con l’Autorità Competente, ha individuato i soggetti competenti in materia ambientale, gli enti territorialmente interessati e il pubblico interessato. PROCEDIMENTO DI VAS Modello metodologico procedurale Fasi già svolte: Fase 0 – Preparazione Fase 1 – Orientamento ed impostazione Fasi da svolgere: Fase 2 - Elaborazione e redazione Fase 3 – Consultazione / adozione / approvazione Fase 4 – Attuazione e gestione ase 0 – Già svolta ase 1 – Già svolta ase 2 – Il termine della fase 2 è revisto per l’inizio del mese di ugno 2017. ase 3 – L’adozione della variante è evista per fine giugno. ase 4 – Successiva alla pprovazione della variante. CRITERI DI SOSTENIBILITA’ Scala Regionale PTR A.1 migliorare la qualità dell’aria e ridurre le emissioni climalteranti ed inquinanti PTR A.2 tutelare e promuovere l’uso razionale delle risorse idriche, con priorità per quelle potabili, per assicurare l’utilizzo della “risorsa acqua” di qualità, in condizioni ottimali (in termini di quantità e di costi sostenibili per l’utenza) e durevoli PTR A.3 mitigare il rischio di esondazione PTR A.4 perseguire la riqualificazione ambientale dei corsi d’acqua PTR A.5 promuovere la fruizione sostenibile ai fini turistico-ricreativi dei corsi d’acqua PTR A.6 garantire la sicurezza degli sbarramenti e dei bacini di accumulo di competenza regionale, assicurare la pubblica incolumità delle popolazioni e la protezione dei territori posti a valle delle opere PTR A.7 difendere il suolo e la tutela dal rischio idrogeologico e sismico CRITERI DI SOSTENIBILITA’ Scala Regionale PTR A.8 prevenire i fenomeni di erosione, deterioramento e contaminazione dei suoli PTR A.9 tutelare e aumentare la biodiversità, con particolare attenzione per la flora e la fauna minacciate PTR A.10 conservare e valorizzare gli ecosistemi e la rete ecologica regionale PTR A.11 coordinare le politiche ambientali e di sviluppo rurale PTR A.12 prevenire, contenere e abbattere l’inquinamento acustico PTR A.13 prevenire, contenere e abbattere l’inquinamento elettromagnetico e luminoso PTR A.14 prevenire e ridurre l’esposizione della popolazione al radon indoor CRITERI DI SOSTENIBILITA’ Scala Provinciale ARIA 1a – Ridurre o eliminare l’esposizione all’inquinamento 1b - Ridurre o eliminare le emissioni inquinanti 1c – Adeguare o innovare le politiche pubbliche RISORSE IDRICHE 1a – Ridurre o eliminare l’inquinamento in funzione degli usi potenziali 1b - Ridurre il consumo o eliminare il sovrasfruttamento o gli usi impropri 1c – Migliorare la qualità ambientale degli ecosistemi acquatici 1d – Adeguare o innovare le politiche pubbliche CRITERI DI SOSTENIBILITA’ Scala Provinciale SUOLO E SOTTOSUOLO 1a – Ridurre o eliminare l’esposizione al rischio idrogeologico 1b - Ridurre o eliminare le cause di consumo di suolo 1c – Adeguare o innovare le politiche pubbliche ECOSISTEMI E PAESAGGIO 1a – Aumentare il patrimonio naturale, conservare e migliorare la qualità di ecosistemi e paesaggio 1b - Ridurre o eliminare le cause di impoverimento e degrado 1c – Adeguare o innovare le politiche pubbliche CRITERI DI SOSTENIBILITA’ Scala Provinciale MODELLI INSEDIATIVI 1a – Perseguire un assetto territoriale ed urbanistico equilibrato 1b – Promuovere una strategia integrata tra città e territorio extraurbano 1c – Tutelare e migliorare la qualità dell’ambiente di vita 1d – Promuovere un uso sostenibile delle risorse ambientali (acqua, suolo, ambiente e paesaggio) 1e – Adeguare o innovare le politiche pubbliche MOBILITA’ 1a – Contenere la mobilità ad elevato impatto ambientale 1b – Migliorare l’efficienza (ecologica/energetica) degli spostamenti 1c – Adeguare o innovare le politiche pubbliche CRITERI DI SOSTENIBILITA’ Scala Provinciale AGRICOLTURA 1a – Tutelare e riqualificare il paesaggio e le aree agricole 1b – Promuovere la funzione di tutela ambientale dell’agricoltore 1c – Adeguare o innovare le politiche pubbliche INDUSTRIA E COMMERCIO 1a – Tutelare le risorse ambientali e la salute delle persone 1b – Aumentare l’iniziativa nell’innovazione ambientale e nella sicurezza 1c – Adeguare o innovare le politiche pubbliche CRITERI DI SOSTENIBILITA’ Scala Provinciale TURISMO 1a – Tutelare le aree sensibili e la qualità ambientale diffusa 1b – Promuovere la funzione di tutela ambientale del turismo 1c – Adeguare o innovare le politiche pubbliche RUMORI 1a – Ridurre o eliminare l’esposizione delle persone all’inquinamento 1b – Ridurre le emissioni sonore 1c – Adeguare o innovare le politiche pubbliche CRITERI DI SOSTENIBILITA’ Scala Provinciale ENERGIA (EFFETTO SERRA) 1a – Minimizzare uso fonti fossili 1b – Ridurre o eliminare costi ed effetti ambientali 1c – Adeguare o innovare le politiche pubbliche CONSUMI E RIFIUTI 1a – Minimizzare la quantità e il costo ambientale dei beni consumati e dei rifiuti prodotti 1b – Aumentare il riuso, il recupero e migliorare il trattamento 1c – Adeguare o innovare le politiche pubbliche CRITERI / INDICATORI DI SOSTENIBILITA’ Scala Comunale Partendo dagli obiettivi definiti a scala regionale e provinciale si è ritenuto di individuare un sistema di criteri di sostenibilità che li sintetizzi e che, soprattutto, sia contestualizzato alla realtà territoriale in cui si colloca Varese. Si sono quindi individuati i criteri e indicatori ambientali di sostenibilità, delineati di seguito: AMBIENTE NATURALE : qualità dell’aria, qualità dell’acqua, qualità del suolo, flora, fauna, biodiversità, tutela dal rischio idrogeologico, strutturazione e rafforzamento della rete ecologica comunale e sovracomunale CRITERI / INDICATORI DI SOSTENIBILITA’ Scala Comunale AMBIENTE URBANO: Contenimento della pressione antropica, contenimento del consumo di suolo, equilibrata definizione degli usi del suolo, rifiuti, rumore, elettromagnetismo, illuminazione, radon, amianto, presenza di industrie insalubri, patrimonio edilizio esistente e dismesso, patrimonio pubblico, qualità urbana, rigenerazione urbana, mobilità, risorse storiche e culturali SOCIETA’: politiche partecipative e di governance successive alla approvazione della variante, governance dei bisogni della società in trasformazione (luoghi di culto, housing sociale e per nuove tipologie di famiglia, spazi per servizi) CONTESTO SOCIO AMBIENTALE Il contesto socio ambientale viene analizzato attraverso i seguenti componenti: agricoltura, sistema forestale, sistema del verde, paesaggio, idrografia, approvvigionamento idrico e ciclo delle acque, sistemi di depurazione, rilevamento qualità dell’aria, inquinamento sonoro, inquinamento elettromagnetico, inquinamento luminoso, sistema viabilistico, rete delle infrastrutture e mobilità, popolazione, attività svolte AREE RETE NATURA 2000 Il Comune di Varese include all’interno del proprio territorio i seguenti siti Rete Natura: Nome area Ente gestore Superficie (ha) Codice sito ZPS Lago di Varese Provincia di Varese 1738,00 IT2010501 SIC Alnete del lago di Varese Provincia di Varese 296,00 IT2010022 SIC Monte Legnone e Chiusarella Parco Campo dei Fiori 751,00 IT2010002 SIC Versante Nord del Campo dei Fiori Parco Campo dei Fiori 1312,00 IT2010003 SIC Grotte del Campo dei Fiori Parco Campo dei Fiori 864,00 IT2010004 SIC Monte Martica Parco Campo dei Fiori 1057,00 IT2010005 ZPS Parco Regionale del Campo dei Fiori Parco Campo dei Fiori 1298,00 IT2010401 RAPPORTO AMBIENTALE Contenuti del R.A. Introduzione Finalità del Rapporto Ambientale Sintesi dei contenuti della variante Il percorso di VAS della variante Quadro normativo di riferimento Sintesi del quadro degli obiettivi del PGT vigente e nuove azioni introdotte con la variante Sintesi del percorso decisionale di VAS RAPPORTO AMBIENTALE Contenuti del R.A. Aspetti ambientali dal Rapporto Ambientale della VAS del PGT vigente Criticità ambientali presenti sul territorio – Contesto ambientale e sociale Descrizione della metodologia di valutazione adottata per la verifica delle coerenze esterne, per la stima degli effetti connessi con le nuove azioni contenute nella variante di piano e per l’individuazione delle risposte in termini di mitigazione e compensazione Analisi di coerenza interna per le nuove azioni introdotte con la variante, con riferimento agli obiettivi di sostenibilità e stima degli effetti e misure di mitigazione Programma di monitoraggio e eventuale aggiornamento del sistema degli indicatori.