ANNO X - LibraWeb

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JEFFREY T. SCHNAPP
ANNO X
LA MOSTRA DELLA RIVOLUZIONE FASCISTA DEL 1932
con una postfazione di C. FOGU
Formato 15,8 x 21,5; pp. 178 con 12 tavole in bianco/nero; copertina in cartoncino Murillo pesante plastificato con stampa a colori. Brossura.
Codice ISBN: 88-8147-341-0
Disponibile da aprile 2003
Argomento: Storia contemporanea
Piste. Piccola biblioteca di storia, 4
Collana diretta da Massimo Mastrogregori
Quattro enormi fasci metallici all’ingresso del Palazzo delle Esposizioni di Roma; sotto, una guardia d’onore di squadristi giorno e
notte; trentamila invitati all’inaugurazione, il 29 ottobre 1932; tre
milioni di visitatori in due anni;
ventiquattro sale allestite da giovani
artisti d’avanguardia futuristi, razionalisti, di Strapaese, del Novecento,
guidati da Sironi; dovunque daghe
romane, baionette, bossoli d’artiglieria, personificazioni della patria,
immagini cesellate della penisola e
della testa di Mussolini (il vero protagonista), e poi bandiere, gagliardetti coi teschi, aquile, stelle, colonne; alla fine del percorso, che va
dall’intervento nella Grande Guerra
alla Marcia su Roma, il Sacrario dei
martiri, una dark room circolare, in
cui la parola Presente! è ripetuta mille volte sulle
pareti e il discorso di Giovinezza suona senza interruzione.
Con queste immagini si può riassumere la Mostra
della Rivoluzione Fascista, a cui è dedicato questo
quarto volume della collana Piste: un evento propagandistico centrale agli inizi degli anni Trenta,
un fenomeno artistico ed espositivo da interpreta-
re con attenzione, un tentativo ben riuscito di
“sublime contagio spirituale”, che tiene a distanza
la storia per imporre un nuovo immaginario storico che “rende presente il futuro, anziché il passato” . Basato su un’imponente documentazione
d’archivio, immagini e testi, sui resti
e le reliquie del regime stesso (riproposti in una ricca antologia), il libro
fa vedere il fascismo, smontando con
le armi della ricostruzione storica
l’impressionante macchina mitologica della Mostra della Rivoluzione.
Sommario: Parte prima: La Mostra
della Rivoluzione fascista, 1932 –
Anno X; Non dobbiamo rimanere
soltanto dei contemplativi; A voler
indicare una sola creazione; L’idea
di festeggiare il decimo anniversario; Far cosa d’oggi, modernissima
dunque; I costi di propaganda; Questa non è una
mostra, è un atto di fede; Si esce stupefatti, è questa ancora Italia?; Evviva / abbasso la rivoluzione; Parte seconda: Antologia di scritti sulla Mostra
della Rivoluzione fascista. Postfazione: C. Fogu,
L’immaginario storico fascista e la Mostra della
Rivoluzione. Appendice I: Gli artisti, architetti e
storici della Mostra della Rivoluzione fascista.
L’Autore: Jeffrey T. Schnapp, Direttore dello Stanford Humanities Laboratory e professore ordinario di letterature
comparate e italianistica all’università di Stanford, USA, è uno dei maggiori studiosi della cultura italiana medievale e
moderna all’estero. Tra le sue principali opere si trovano The Transfiguration of History at the Center of Dante’s Paradise (1986), The Poetry of Allusion: Virgil and Ovid in Dante’s Commedia (1991), 18 BL. Mussolini e l’opera d’arte di
massa (1996), A Primer of Italian Fascism (2000), Gaetano Ciocca: costruttore, inventore, agricoltore, scrittore
(2000), Vedette fiumane (2000), Ball and Hammer (2002).