REMEDIA E IL WEEE FORUM WEELABEX, LO STANDARD PER

REMEDIA E IL WEEE FORUM WEELABEX, LO STANDARD PER UN
FUTURO MENO INQUINATO E UN AMBIENTE PIU’ PULITO
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Il sito è studiato ad hoc per aziende, enti e organizzazioni che hanno necessità di
smaltire apparecchi elettrici ed elettronici, pile ed accumulatori
Contiene informazioni essenziali per adeguarsi alle normative, pensando alla
salvaguardia dell’ambiente
Consente di accedere in modo rapido ed intuitivo all’intera gamma dei servizi offerti
da ReMedia e richiedere preventivi
Milano, 02 maggio 2011 – Diventa oggi operativo il nuovo standard WEELABEX per la raccolta, la
logistica e il trattamento dei RAEE, un progetto coordinato dal WEEE Forum in collaborazione con
diversi stakeholders. ReMedia, socio di rilievo dell’associazione europea dei Sistemi Collettivi
impegnati nella gestione dei RAEE, ha contribuito in modo fattivo alla stesura dei nuovi standard e
intende integrare nel corso dei prossimi mesi i processi operativi approvati lo scorso primo aprile.
Il progetto WEELABEX, il cui acronimo sta per WEEE Label of Excellence, è partito nel 2009 e
finirà nel 2012 è co-finanziato dalla Comunità Europea nell’ambito del programma LIFE ed è nato
per far fronte a problematiche attuali quali la Direttiva Europea 2002/96/EC sui RAEE e il continuo
incremento della quantità di rifiuti tecnologici. Grazie a questo nuovo standard innovativo, le attività
legate al mondo dei RAEE diventeranno più trasparenti, creando un incentivo per gli operatori a
raggiungere standard di qualità elevati.
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Il Consorzio gestisce RAEE generati da attività industriali e professionali dal 2007 e, nonostante lo
scorso anno la raccolta abbia superato le 2.000 tonnellate, sono necessari ulteriori sforzi per
garantire la salvaguardia dell’ambiente. In questo senso, il nuovo sito si colloca in modo ben
preciso all’interno dell’ecosistema digitale di ReMedia che, grazie all’esperienza ed al valore
aggiunto della propria attività, ha sviluppato uno strumento per sensibilizzare gli utenti
professionali e rispondere alle esigenze pratiche per lo smaltimento e il riciclo di rifiuti di
apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), fornendo informazioni e servizi destinati a tutte
le tipologie di aziende ed enti.
Leggi ed emergenze ambientali impongono, infatti, a tutte le aziende ed enti pubblici e privati una
particolare attenzione nella gestione dei rifiuti derivanti dalla dismissione di cespiti, giacenze di
magazzino, prodotti guasti, pezzi di ricambio.
“La tecnologia sempre in evoluzione impone ad aziende, enti e istituzioni un elevato tasso di
sostituzione di prodotti elettronici, generando una crescita a ritmi velocissimi di rifiuti tecnologici.
Nonostante questo, la raccolta dei RAEE professionali in Italia fatica a decollare”, dichiara Danilo
Bonato, Direttore Generale di ReMedia. “Spesso i rifiuti elettronici sono oggetto di esportazioni
illegali e concludono la loro vita in discariche abusive o canali di riciclaggio fuori legge e
incontrollati, con danni all’ambiente e perdite di benefici. ReMedia ha concepito e sviluppato un
sito in grado di offrire ad aziende ed enti utilizzatori di apparecchi tecnologici tutte le informazioni
per trasformare il problema dello smaltimento di questi rifiuti in un’opportunità per le aziende,
perché agire nel rispetto delle norme e dell’ambiente non ha necessariamente dei costi elevati.”
ReMediaservizi.it è stato progettato per offrire all’utente un accesso immediato all’ampia
gamma di informazioni e servizi del Consorzio. Il ritiro di RAEE, pile e accumulatori su tutto il
territorio nazionale, prevede anche servizi ad hoc in grado di soddisfare esigenze specifiche, per
ritiri al piano, gestione di apparecchiature ingombranti, elettromedicali, distruzione di prodotti in
presenza di notaio, Guardia di Finanza o funzionari aziendali e servizi su misura con consulenza
dedicata.
Il sito di ReMedia dedicato al business offre all’utente anche contenuti multimediali, quali il video
“Come dare valore al riciclo dei tuoi RAEE” e numerosi “sondaggi d’opinione” che verranno
costantemente proposti. Di più, la sezione “ReMedia” evidenzia, da un lato, la funzione strategica
del settore RAEE come barriera all’export illegale e al lavoro minorile e, dall’altro, l’importanza
ambientale del corretto trattamento dei rifiuti e del recupero di materie prime seconde fondamentali
per l’industria hi tech.
Informazioni su ReMedia
ReMedia è tra i principali Sistemi Collettivi italiani no-profit per la gestione eco-sostenibile di tutte le tipologie di RAEE
(Rifiuti Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), domestici e professionali, nato nel 2005 grazie alla volontà di 44
aziende leader nel settore dell’Elettronica di Consumo e dell’ICT, al fine di poter rispettare le norme imposte dal Decreto
legislativo 151/2005. Dopo l’entrata in vigore del Decreto legislativo 188/2008, ha aggiunto alle sue attività la gestione
dei rifiuti di pile ed accumulatori. Il Consorzio conta oggi oltre 1000 soci e rappresenta, per quota di mercato e struttura,
un punto di riferimento nella gestione dei RAEE. Oltre ad essere senza scopo di lucro, il Consorzio è certificato ISO 9000
e ISO 14000, una ulteriore garanzia di trasparenza e serietà nei confronti dei consorziati, dei partner e dei consumatori.
Per ulteriori informazioni www.consorzioremedia.it
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