Il ruolo dell`insegnante di fronte ai nuovi bisogni

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Il ruolo dell`insegnante di fronte ai nuovi bisogni
Formazione
a.s. 2014/15
Il ruolo dell’insegnante di fronte ai nuovi bisogni dei bambini e e delle famiglie:
facilitare gli apprendimenti e prevenire il disagio
anno 2014 (Prima annualità)
Progetto di formazione rivolta ad insegnanti di scuola dell'infanzia statale, comunale e paritaria
privata, aperta anche ad educatrici dei Nidi d’infanzia e ad insegnanti delle Scuole Primarie
A cura della Commissione Interistituzionale per la Formazione delle Scuole dell'Infanzia
Area tematica: APPRENDIMENTI/DISAGIO
Destinatari: rivolto a insegnanti di scuola dell'infanzia statale, comunale e privata, di scuola
primaria e ad educatori di nido d'infanzia.
Obiettivi generali:
Il progetto, per l’a.s. 2014/2015, si propone di:
favorire la sperimentazione di pratiche mirate a sostenere lo sviluppo motorio, cognitivo,
affettivo e relazionale dei bambini
fornire strumenti che supportino una osservazione sistematica del bambino ed un utilizzo
delle osservazioni per la progettazione/riprogettazione mirata di attività
fornire strumenti e strategie per promuovere nel bambino le abilità di base di tipo
percettivo e motorio
offrire agli insegnanti occasioni di confronto a carattere interistituzionale fra scuole di
pari grado, ma appartenenti ad identità istituzionali diverse (scuole dell’infanzia statali, comunali e
paritarie private)
favorire la condivisione di pratiche e metodologie fra insegnanti appartenenti a realtà
educative diverse in una logica di continuità verticale (scuola dell’infanzia e scuola primaria)
produrre e organizzare materiale di documentazione e approfondimento utile alla
riflessione e al lavoro operativo
Obiettivi specifici: fornire agli insegnanti un metodo in grado di guidare in modo graduale
gli alunni di scuola dell’infanzia, in una logica di continuità con la scuola primaria, ad
impadronirsi di corrette abitudini sia di carattere motorio e posturale, sia di tipo
strettamente grafico, in particolare per quanto riguarda le forme geometriche, le forme
rettilinee che preludono alla scrittura in stampato maiuscolo e il pregrafismo che prepara
al successivo apprendimento del corsivo.
Contenuti:
1) Basi teoriche di pedagogia dell’atto grafico. Le abilità di sviluppo per la scrittura
manuale: lo sviluppo cognitivo, percettivo e motorio, il controllo della mano. Esercizi
graduali di motricità fine e di manipolazione dai 3 ai 6 anni. L’importanza dell’uso
della presa del cucchiaio e delle forbici. Come avviare alla presa corretta degli
strumenti grafici.
2) L’educazione fisico-muscolare (esercizi di distensione e di dissociazione degli arti
coinvolti nell’atto scrittorio) e la preparazione alla postura nell’atto di scrivere. Attività
grafo-motorie e grafiche di avvio ai tracciati rettilinei e alle forme geometriche.
L’importanza di insegnare le direzioni più funzionali del gesto grafico. Il disegno della
figura umana in relazione alla scrittura.
3) Prove grafiche per la terza sezione di scuola dell’infanzia, per verificare i prerequisiti
per accedere allo stampato maiuscolo e al corsivo. Analisi di alcune prove di ingresso
(“Copia di figure e di tracciati”), per individuare attività mirate di intervento. Criteri
metodologici e ordine delle attività proposte all’ultimo anno di scuola dell’infanzia,
secondo il Metodo Venturelli.
4) Come sviluppare la percezione spazio-temporale di tipo topografico. Come insegnare i
tracciati più ricorrenti nello stampato maiuscolo. Tecniche pittografiche e di disegno
che preparano alla scrittura. I supporti e gli strumenti grafici da adottare.
5) I tracciati scivolati e le tecniche graduali di pregrafismo. Obiettivi grafo-motori per
accedere all’apprendimento della scrittura nella scuola primaria. Analisi dei risultati di
precedenti sperimentazioni didattiche nella scuola dell’infanzia.
Metodologia: Il corso teorico-pratico è finalizzato a fare acquisire ad insegnanti di scuola
dell’infanzia un metodo vero e proprio (Metodo Venturelli) di preparazione e di avvio alla
scrittura manuale. A tal fine, verranno proposte attività e tecniche specifiche, prove
oggettive e analisi di casi particolari, sulla base di sperimentazioni precedenti condotte da
Alessandra Venturelli, fondatrice del metodo, congiuntamente al suo Gruppo di Ricerca,
in un’ottica di facilitazione all’apprendimento della scrittura manuale.
Per i riferimenti bibliografici del metodo, si rimanda ai testi di A. Venturelli: Dal gesto alla
scrittura (2004) e Il corsivo: una scrittura per la vita. Prevenzione e recupero della disgrafia (2009),
Scrivere: l’abilità dimenticata (2011) e Lettere in fondo al mare. Libretto operativo di avvio alla
scrittura (2011), tutti editi da Mursia, Milano.
Sede: Sala Blu, Centro Documentazione Apprendimenti
Durata del corso: 18 ore di formazione per gli insegnanti, articolate in sei incontri; 4 ore,
articolate in due incontri, rivolti ad insegnanti e genitori.
Periodo di svolgimento: da gennaio 2015 ad aprile 2015
Calendario:
Formazione per gli insegnanti
Primo incontro:
sabato 24 gennaio
Secondo incontro:
lunedì 2 febbraio
Terzo incontro:
sabato 14 febbraio
Quarto incontro:
giovedì 26 febbraio
Quinto incontro:
giovedì 12 marzo
Sesto incontro:
giovedì 26 marzo
ore 9.00-13.00
ore 16.30-19.00
ore 9.00-13.00
ore 16.30-19.00
ore 16.30-19.00
ore 16.30-19.00
Incontri per insegnanti e famiglie
Le date saranno concordate con i partecipanti in sede di formazione.
Iscrizioni: entro il 28 novembre 2014,
Inviare la scheda di iscrizione via mail a [email protected] o via fax al numero 0543/409182.