Ethan Frome - Istituto di Istruzione Superiore Leon Battista Alberti

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
“ LEON BATTISTA ALBERTI “
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(AI SENSI DELL’ARTICOLO 5 Legge n. 425 10/12/1997)
ALLEGATO A
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Prof. Beltrame Marcella
Classe 5AG
MATERIA D’INSEGNAMENTO:
EDUCAZIONE FISICA
Anno scolastico 2011 – 2012
Firma Docente
____________________
1
ANALISI DELLA CLASSE
La classe è composta da 22 alunni, 18 maschi e 4 femmine, mediamente dotati di discrete capacità
motorie.
Il comportamento, anche se vivace, si è rivelato abbastanza corretto; l’interesse dimostrato è
sicuramente per la maggior parte della classe discreto.
La classe ha partecipato alle lezioni in modo positivo con un impegno costante.
CONTINUITA’ DIDATTICA NEL TRIENNIO
(cambiamento all’interno della disciplina)
Dalla classe quarta c'è continuità didattica.
SITUAZIONE INIZIALE ED ATTUALE
La situazione iniziale emersa dai test d'ingresso ha evidenziato una classe dotata di discrete
capacità motorie che si sono poi manifestate nelle varie attività proposte.
GRADO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBBIETTIVI
IN TERMINI DI CONOSCENZA, COMPETENZA E CAPACITA’
Il grado di profitto raggiunto è mediamente discreto, per alcuni buono e ottimo. Lo studio teorico ha
in parte colmato le lacune permettendo di raggiungere per alcuni studenti risultati più che discreti e
per gli alunni esonerati una più che discreta conoscenza della materia.
DISCIPLINA
Esplicitazione della programmazione curricolare in termini di obiettivi
CONOSCENZE
COMPETENZE
CAPACITA’
Finalità dell'Educazione Fisica:
acquisizione del valore della
corporeità in funzione del
raggiungimento di una buona
forma psico-fisica equilibrata.
Acquisizione delle capacità
fisiche di base: velocità,
resistenza, forza, mobilità
articolare, coordinazione ed
equilibrio.
Trasferire e applicare le abilità
acquisite per risolvere situazioni
motorie nuove.
Conoscere i sistemi di
allenamento più comuni
Corsa blanda, andature di
preatletismo, esercizi
d'allungamento muscolare.
Tecniche respiratorie.
Collegare situazioni motorie in
base al principio di causa-effetto
Conoscenza e pratica della
tecnica e tattica dei giochi si
squadra: pallavolo, calcio,
pallamano.
Conoscere i regolamenti dei
giochi sportivi trattati.
Eseguire correttamente i
Comprendere completamente
fondamentali individuali di
informazioni riferite alla tattica e
gioco. Sapere applicare semplici alla tecnica di gioco.
schemi di attacco e di difesa.
Sapere arbitrare una partita
scolastica utilizzando il codice
arbitrale specifico.
Norme di comportamento per la Assistenza diretta e indiretta
Saper intervenire nei principali
prevenzione degli infortuni e
connessa alle attività e regole di traumi e malori.
primo soccorso.
primo soccorso.
Conoscere la modalità di
esecuzione di gesti motori
codificati
Eseguire correttamente la
Scomporre il gesto tecnico in
tecnica della corsa veloce con
modo analitico prendendone
partenza dai blocchi e del Salto coscienza.
in alto.
2
Le olimpiadi antiche e moderne
Etica sportiva e doping
Classificazione delle sostanze
proibite
Saper collocare storicamente
alcuni avvenimenti sportivi.
Conseguenze dell'assunzíone di
sostanze dopanti.
STRATEGIE PER IL LORO CONSEGUIMENTO
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER (programma
effettivamente svolto rispetto alla programmazione)
Tipologie:
1 Unità didattiche
2 Moduli
3 Percorsi formativi – approfondimento
Obiettivi
Potenziamento fisiologico
Pallavolo: fondamentali
individuali
Contenuti
Periodo/ore
Incremento della resistenza, della forza, della
velocità e della destrezza
Sett.-Ott. 6h
Esercizi pratici di perfezionamento dei
fondamentali individuali (bagher, palleggio,
battuta e schiacciata)
Ott. 2h
nov. - 4h
Migliorare la coordinazione Percorso misto con attrezzi.
e la destrezza.
Nov. 2h
Pallavolo: gioco di squadra
Tattica di gioco, tornei.
Dic. - Gen.- feb.
8h
Pallamano
Regole, fondamentali.
Sett. - Ott.- 4h
Ginnastica artistica
Minitrampolino elastico
Nov. - 2h
Pallacanestro
Esercitazioni specifiche sul palleggio.
Gen. - 4h
Conoscere i valori positivi
dello sport e riconoscere gli
effetti negativi del doping
Classificazione delle sostanze dopanti e loro
effetti negativi sulla salute.
Conferenza con un medico della medicina dello
sport
Feb.- 2h
Mar.- 2h
Calcio a 5
Regole, fondamentali e gioco. Tornei.
Atletica leggera: pratica di
una specialità
Getto del peso.
Salto in lungo.
Feb.- 2h
Apr. - 2h
Mag. -2h
Apr. - 4h
Mag. - 4h
Ore effettivamente svolte nell’intero anno scolastico:
(fino al 15 maggio)
50
3
ATTIVITA’ DIDATTICA
METODI D’INSEGNAMENTO
(sintesi)
MODALITA’ DI LAVORO UTILIZZATA
(frequenza media 1 = mai o quasi mai; 5 = sempre o quasi sempre)
1

x
X
X
X
Lezione/applicazione*
Scoperta guidata**
Insegnamento per problemi***
Progetto/indagine****
Altro ____________________
*
2





3





4





5
X


Spiegazione seguita da esercizi applicativi
**
Conduzione dello studente all’acquisizione di un concetto o di una abilità attraverso
alternanza di domande, risposte brevi, brevi spiegazioni
*** Presentazione di una situazione problematica non precedentemente incontrata per la quale si
chiede una soluzione, seguita da discussione e sistematizzazione
**** Strutturazione di attività volta all’elaborazione di un prodotto pensato specificatamente per
acquisire informazione e sviluppare abilità
MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI
(Sintesi)
(frequenza 1 = mai; 5 = quasi sempre)
1
X
X

X
X
X

X
X
Libri di testo
Altri libri
Dispense
Registratore
Laboratori
Visite guidate
Incontri con esperti
Software
Altro
2









3
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







4
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




X


3

4
X
5

5


X






RECUPERO
(sintesi)
(frequenza media 1 = mai; 5 = quasi sempre)
Il recupero in itinere è stato sistematicamente
attuato rispetto agli obiettivi a breve termine
1

2

4
L’attività di recupero viene attuata:
Ritornando sugli stessi argomenti per tutta la classe con le stesse modalità
Ritornando sugli stessi argomenti per tutta la classe con modalità diverse
Organizzando specifiche attività per gruppi di studenti
Assegnando esercizi a casa agli studenti in difficoltà
Altro
Sono state attuate forme di recupero al di fuori dell’orario di lezione
1


X
X
X
X
2






3




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
4

5

4
X
X




5






APPROFONDIMENTI
(sintesi)
(frequenza media 1 = mai; 5 = quasi sempre)
L’approfondimento in itinere è stato sistematicamente
attuato rispetto agli obiettivi a breve termine
1

2

3
X
VERIFICA DEGLI APPRENDIMENTI
(Sintesi)
STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA FORMATIVA
(controllo in itinere del processo di apprendimento)
STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA
(1 = mai o quasi mai; 5 = sempre o quasi sempre)
1
2
3
4
5
Interrogazione breve


X


Analisi testuale
X




Relazione
X




Articolo di giornale





Intervista





Riassunto





Trattazione sintetica di argomenti


X


Quesiti a risposta singola
X




Quesiti a risposta multipla
X




Problemi a soluzione rapida





Casi pratici e professionali





Breve esposizione – risposta quesito Lingua straniera





5
Domanda/e breve documento Lingua straniera





Domande/Risposte brevi Lingua straniera





Esercizi




X
Test



X

Altro



X

STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA SOMMATIVA
(1 = mai o quasi mai; 5 = sempre o quasi sempre)
1
2
3
4
5
Interrogazione lunga
X




Interrogazione breve
X




Tema




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Analisi testuale
X
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


Breve saggio
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


Relazione
X




Articolo di giornale





Intervista





Lettera
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



Riassunto





Composizione
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



Trattazione sintetica di argomenti




X
Quesiti a risposta singola
X




Quesiti a risposta multipla
X




Problemi a soluzione rapida
X




Casi pratici e professionali





Sviluppo di progetti





Breve esposizione – risposta quesito Lingua straniera





Domanda/e breve documento Lingua straniera





6
Domande/Risposte brevi Lingua straniera





Questionario
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



Esercizi




X
Test




X
Altro
X




Firma del Docente
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