Commenti critici sul film Lezioni di Piano
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Commenti critici sul film Lezioni di Piano
Commenti critici sul film Lezioni di Piano « C'è un grande silenzio dove non c'è mai stato suono, c'è un grande silenzio dove suono non può esserci, nella fredda tomba, del profondo mare » Trama La giovane Ada McGrath, muta dall’età di sei anni, è costretta ad andare in Nuova Zelanda per sposarsi, secondo il volere del padre, con un ricco possidente a lei sconosciuto, il signor Stewart. Giunta a destinazione con la figlia Flora, però, il fidanzato si rifiuta di far trasportare il suo amato pianoforte verso la dimora, perché troppo pesante. Il signor Baines, vicino del signor Stewart, propone di prendersi il pianoforte in cambio di un centinaio di acri di terreno. Inoltre pretende che Ada gli impartisca delle lezioni di piano. Durante il tempo trascorso con il signor Baines, Ada si rende conto che l’uomo più che imparare a suonare preferisce ascoltarla affascinato. Tra i due nasce una sottile schermaglia erotica che sfocia in un'appassionata e travolgente relazione. Il marito, scoperto il tradimento, prima segrega Ada in casa, poi finge di liberarla saputo che Baines ha in progetto di lasciare l’isola. Ada, follemente innamorata, manda un messaggio scritto su un tasto del pianoforte al suo amante, attraverso la figlia Flora. La piccola lo consegna ingenuamente al marito, il signor Stewart che, accecato dalla gelosia, taglia un dito alla povera Ada. La giovane riesce a scappare verso la Scozia con il signor Baines e la figlia Flora. Durante il viaggio, però, ordina di gettare il pianoforte in mare, e si lega un piede ad esso, volendo suicidarsi. Quando sembra ormai persa ogni speranza, Ada sceglie la vita e, liberatasi, ritorna a galla per vivere una vita felice con il suo amante. Ada (Holly Hunter) e la figlia Flora ( Anna Paquin) Il Signor Baines e Ada Commento Positivo La storia, ambientata nel 1850, racconta una vicenda ricca di emozioni in cui l'erotismo è la chiave di lettura. Ada vive la sua sessualità senza i sensi di colpa della morale corrente ed è portatrice di una carica di erotismo e di sensualità che esercita sull’amante. Ada è una sorta di proto -femminista che rifiuta di sottostare impassibile all’autorità di un marito che non ama. Ella,fin dall’inizio, vuole costantemente affermare la propria volontà,pretendendo di suonare il suo amato pianoforte. Non esita a mostrare il suo disappunto in svariate circostanze,dimostrando di possedere una rara forza d’animo, nonostante il mutismo le impedisca di “alzare la voce” per far valere le proprie ragioni. Apprezzabile anche il personaggio della piccola Flora,la quale possiede una parte fondamentale nel film:innanzitutto ella rappresenta per la madre una fonte di sostegno importante anche a livello pratico perché è in grado di interpretare i gesti attraverso i quali Ada,muta,si esprime. Inoltre si rivela una bambina intelligente e matura per la sua età, dimostrando talvolta una caparbietà e un coraggio notevoli. Merita un cenno la bella colonna sonora composta da Michael Nyman. Nel film si sentono due musiche: una suonata da Ada,composta da dolci melodie ispirate a canzoni popolari scozzesi e un'altra, ora tesa ora drammatica, che fa da cornice alla vicenda. Anche il paesaggio è stato modificato con opportuni interventi: la boscaglia fangosa e desolata che vediamo nel film è stata Commento Negativo La protagonista Ada spesso ha un atteggiamento criptico quasi fastidioso;ella si ostina a mostrare una forza interiore che si rivela fallace e fortemente ridimensionata da un mutismo che sembra essere metafora di mancanza di carisma e vitalità. Ciò che ella vorrebbe sembrare e ciò che invece realmente sembra sono quindi in forte contrasto. L’attrice inoltre non riesce a controbilanciare con la gestualità e l’espressività la mancanza di parola del personaggio. Il personaggio della piccola Flora è altrettanto criticabile:ad ella viene affidato un ruolo sproporzionato rispetto alla sua giovane età: è lei stessa infatti a creare la svolta decisiva all’interno della vicenda. Le azioni che compie appaiono spesso esagerate e poco prudenti,forse dettate dal suo essere infantile. Altra nota negativa sta nel fatto che il film ostenta un netto prevalere dell’uomo sulla donna:l’autorità del marito si esplica in un atto violento e crudele,ovvero nell’amputazione dell’indice di Ada. Inoltre il signor Baines,amante di Ada,utilizza tecniche erotiche alquanto volgari e immorali per conquistare il cuore della debole donna. Il film è caratterizzato da toni eccessivamente malinconici e monotoni; spesso la disorganicità interna rende ardua la comprensione e ostacola l’attenzione del pubblico. I dialoghi, frammentari e sporadici, rendono ancora più difficile mantenere l’attenzione su una vicenda già di per sé pesante e dominata da un’ambiguità di fondo. ottenuta con sterpaglie secche e alberi morti per dare l'idea di una natura primordiale e incontaminata. Questo tipo di ambientazione conferisce allo spettatore un senso di tranquillità e serenità interiore e i toni ovattati che accompagnano la vicenda trasportano chi osserva in una dimensione sconosciuta e quasi paradisiaca. L’atmosfera misteriosa e lugubre accresce ancor più il carattere oppressivo e soffocante del film. Il tutto è accompagnato da musiche asfissianti,degne di una marcia funebre. Sitografia: · http://it.wikipedia.org.wiki/Lezioni_di_piano · http://www.cinemasei.it/lezioni.html · http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=13284 Alessio Lisa, Macchion Camilla, Mazzaracca Eleonora, Pierobon Silvia