convalida delle dimissioni della lavoratrice madre

FORMULARI
varie
CONVALIDA DELLE DIMISSIONI
DELLA LAVORATRICE MADRE
Artt. 54 e 55 D. Lgs. 26.03.2001, n. 151 - Circ. Inps 5.07.2000, n. 128 - Circ. Inps 17.01.2003,
n. 8 - Lett. C.M. Lavoro 4.06.2007, n. 25/I/0007001 - C.M. Lavoro 26.02.2009, n. 25/II/0002840
SOMMARIO
• SCHEMA DI SINTESI
• DISPOSIZIONI MINISTERIALI
• NUOVA MODULISTICA
• FORMULARIO
Le dimissioni volontarie presentate dalla lavoratrice durante il periodo di gravidanza e dalla
lavoratrice madre o dal lavoratore padre che abbia fruito del congedo di paternità, fino al
compimento di un anno di vita del bambino o entro un anno dall’ingresso del minore adottato
o in affidamento nel nucleo familiare, devono essere convalidate dal Servizio ispettivo del
Ministero del Lavoro, competente per territorio. Il Ministero del Lavoro, al fine di garantire
sia uniformità nel comportamento del personale ispettivo, in relazione alla convalida delle
dimissioni, sia una maggiore efficacia del procedimento d’accertamento dell’autenticità della
volontà della lavoratrice o del lavoratore dimissionari, con la nota circolare n. 25/II/0002840
del 26.02.2009 ha comunicato l’istituzione di un modello di dichiarazione necessario per la
convalida delle dimissioni. In mancanza di convalida da parte del Servizio ispettivo del
Ministero del Lavoro, le dimissioni devono considerarsi affette da nullità assoluta e, pertanto,
inidonee a risolvere il rapporto di lavoro.
SCHEMA DI SINTESI
Ö
LAVORATORI
INTERESSATI
DIVIETO
DI
LICENZIAMENTO
CONVALIDA
DELLE
DIMISSIONI
Ö
Ö
Nel caso abbia fruito del congedo di paternità.
Ö
• Nel caso abbia fruito del congedo di maternità o per la
parte residua dello stesso che
sarebbe spettata alla madre
in caso la stessa non ne abbia fruito per:
.. morte;
.. grave infermità;
.. abbandono;
.. affidamento esclusivo del
bambino al padre.
Ö
Il padre
Ö
Ö
Durante la gravidanza.
Ö
Ö
Ö
Ö
La disposizione normativa si applica anche nel caso di adozione o affidamento
del minore.
Ö
I periodi in cui vige il
divieto di licenziamento della lavoratrice o del
lavoratore, previsti dall’art. 54 del D. Lgs. 151/
2001 sono:
Nel primo anno di accoglienza nel nucleo
familiare del minore adottato o in affidamento.
Ö
Ö
La richiesta di convalida delle dimissioni deve essere formulata immediatamente dopo la presentazione della lettera di dimissioni al datore di lavoro.
Ö
Ö
Le dimissioni avranno efficacia solo dopo la convalida delle dimissioni
dinanzi ad un Funzionario del Servizio ispettivo del Ministero del Lavoro,
competente per territorio, in base alla residenza del lavoratore.
Ö
Ö
Nel caso di dimissioni presentate dalla lavoratrice madre o dal
lavoratore padre, gli stessi non sono tenuti al rispetto dell’istituto contrattuale del preavviso.
Ö
Ö
Il datore di lavoro deve riconoscere alla lavoratrice madre o al
lavoratore padre, unitamente alla liquidazione delle ultime competenze, l’indennità di mancato preavviso prevista dal contratto
collettivo di lavoro.
Ö
Ö
• In caso di dimissioni volontarie presentate durante il periodo per cui è previsto, a norma dell’art.
54 del D. Lgs. 151/2001, il divieto di licenziamento, la lavoratrice madre o il lavoratore padre ha
diritto alle indennità previste da disposizioni di legge e contrattuali per il caso di licenziamento,
quali:
.. il trattamento di fine rapporto;
.. l’indennità di mancato preavviso;
.. l’indennità di disoccupazione.
PREAVVISO
INDENNITÀ
DI LEGGE E
CONTRATTUALI
I lavoratori dipendenti
interessati dalla procedura di convalida delle
dimissioni presso il Servizio ispettivo del Ministero del Lavoro, competente per territorio,
durante il periodo in cui
vige il divieto di licenziamento sono:
Ö
La madre
Ö
Durante il primo anno di vita del bambino.
R AT I O L a v o r o
Solo per la lavoratrice.
Sia per la lavoratrice
sia per il lavoratore.
In mancanza di convalida, le dimissioni saranno inefficaci, quindi
inidonee a risolvere il
rapporto di lavoro.
L’indennità di mancato preavviso non sarà dovuta se il datore di
lavoro provi che la lavoratrice
madre o il lavoratore padre abbia
iniziato una nuova attività lavorativa dopo le dimissioni, senza
intervallo di tempo.
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DISPOSIZIONI MINISTERIALI
MODELLO
DI DICHIARAZIONE
• Obiettivi
• Il Ministero del Lavoro, con l’elaborazione del modello di dichiarazione
necessario per la convalida delle dimissioni, ha voluto garantire:
.. l’uniformità nel comportamento del personale ispettivo nel delicato
compito di convalida delle dimissioni di cui all’art. 55 del D. Lgs. 151/
2001;
.. una maggiore efficacia al procedimento di accertamento dell’autenticità
della volontà della lavoratrice o del lavoratore dimissionari.
• Procedura
• Presentazione
• Al fine di accertare la spontaneità delle dimissioni da
convalidare, il Funzionario in servizio presso la Direzione Provinciale del Lavoro deve necessariamente
procedere ad un colloquio diretto con la lavoratrice
o il lavoratore, che deve presentarsi personalmente
presso la competente Direzione Provinciale del Lavoro.
• Informazioni
sulle tutele
previste
per legge
• Il Funzionario che riceve la • Tali diritti, previsti dal
dichiarazione deve informa- D. Lgs. 151/2001, sono
re la lavoratrice o il lavora- riportati nella prima
tore sui principali diritti pre- parte del modello di
visti dal Testo Unico sulla dichiarazione.
tutela della maternità e paternità.
• Compilazione
modello
• Il Funzionario provvederà a • La seconda parte del
far compilare a cura della la- modello consiste in un
voratrice o del lavoratore le questionario per anainformazioni richieste nel- lizzare la situazione
l’apposito modello di dichia- personale della lavoratrice o del lavoratorazione.
re e le condizioni di
lavoro che hanno fatto maturare la scelta
delle dimissioni.
• Consigliera
Provinciale
di Parità
• Al termine della dichiarazione • Al fine di promuoveil Funzionario provvederà ad re la parità tra uomini
informare la lavoratrice o il e donne sul posto di
lavoratore in merito alla pos- lavoro.
sibilità di rivolgersi alla Consigliera Provinciale di Parità
competente e ad acquisire il
consenso al trattamento dei
dati raccolti ai fini statistici, in forma anonima da parte della medesima Consigliera.
C.M. Lavoro 26.02.2009,
n. 25/II/0002840
REPORT
• Il Ministero del Lavoro, unitamente all’elaborazione del modello di • Entro il 15 gennaio
dichiarazione, ha predisposto, per la rilevazione dei dati a carattere dell’anno seguente a
nazionale, un report che ogni Direzione provinciale del lavoro deve quello di raccolta, il
compilare con i dati contenuti nelle singole dichiarazioni raccolte report deve essere trasmesso alla Direzione
durante l’anno.
Regionale del Lavoro.
C.M. Lavoro 26.02.2009,
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NUOVA MODULISTICA
Fac-simile
Dichiarazione della lavoratrice madre/lavoratore padre dimissionari
Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali
Direzione provinciale del lavoro di....................................
Servizio ispezione del lavoro
DICHIARAZIONE DELLA LAVORATRICE MADRE/ LAVORATORE PADRE DIMISSIONARI
In data ....................... alle ore .................... davanti a me ..........................................................................................................
Funzionario in servizio presso la intestata Direzione provinciale del lavoro si è presentata/o personalmente la lavoratrice/il
lavoratore di seguito indicata/o, che viene informata/o che il Testo Unico sulla tutela della maternità e paternità (D.Lgs. n. 151/2001)
prevede:
.. il divieto di licenziamento della lavoratrice madre dall’inizio della gravidanza fino al compimento del primo anno di età del bambino,
nonché il licenziamento del lavoratore padre per la durata del congedo di paternità (art. 54);
.. il diritto al congedo, anche anticipato, di maternità (artt. 16 e 17), al congedo parentale (art. 32) ed alle relative indennità;
.. il diritto a riposi e permessi (artt. 39 ss) anche in caso di malattia del figlio ed ancor più in caso di handicap;
.. le dimissioni rassegnate nel periodo dall’inizio della gravidanza al compimento del primo anno di vita del bambino nonché nel
primo anno di accoglienza del minore adottato o in affidamento non determinano la risoluzione del rapporto di lavoro se non vengono
convalidate dinanzi al servizio ispezione del lavoro (art. 55, co. 4);
.. il diritto alle indennità previste per il licenziamento anche in caso di convalida delle dimissioni (art. 55, co. 1).
La lavoratrice/il lavoratore, debitamente informata/o delle prescrizioni legislative di cui sopra ed edotta/o delle responsabilità
conseguenti a dichiarazioni non rispondenti a verità, dichiara:
Io sottoscritta/o ................................................................ nata/o il ............................ a .......................................... età ............
Residente a ...................................................................... in via .................................................................................................
Documento ...................................................................................................................................................................................
D I C H I A R O
di essere dipendente della ditta ...................................................... dal ............... anzianità di servizio........................................
avente sede in ................................................................................ con le mansioni di ................................................................
di essere al ................. mese di gravidanza (data presunta del parto ........................) / di avere partorito in data .......................
di essere padre di una/un bambina/o nata/o il ............................; di essere genitore adottivo o affidatario dal ...........................
Numero figli : 1 [_]; 2 [_]; oltre [_];
Ampiezza aziendale: [_] fino a 15 dipendenti, [_] da 16 a 50, [_] da 51 a 100, [_] da 101 a 200, [_] oltre 200;
Settore di appartenenza: [_] agricoltura- [_] industria - [_] commercio - [_] credito e assicurazione- [_] altro
di aver ricevuto incentivi alle dimissioni : SI [_] NO [_]
L’orario di lavoro era così articolato: [_] full time; [_] part time; Il turno di lavoro: ..............................................................
di aver chiesto la concessione di un part-time? SI [_] NO [_] o un orario di lavoro più flessibile: SI [_] NO [_];
mi è stato concesso SI [_] NO [_]
Negli ultimi due anni sono state modificate le mie mansioni SI [_] NO [_]
di aver comunicato alla ditta in questione la volontà di recedere dal contratto di lavoro in data ...................................................
con decorrenza dal ........................................................................... ultimo giorno in forza il .....................................................
Nel confermare tale volontà dichiaro, inoltre, di essere pervenuta/o alla decisione di dimettermi per libera scelta per i seguenti motivi:
[a] Incompatibilità tra occupazione lavorativa e assistenza al neonato per: mancato accoglimento al nido [a1]; assenza parenti di
supporto [a2]; altro [a3].
[b] Passaggio ad altra azienda;
[c] Mancata concessione del part time;
[d] Altro: .....................................................................................................................................................................................
Sono stata/o informata/o della possibilità di rivolgermi alla Consigliera di Parità presso la Provincia di ................................. ed
acconsento al trattamento di questi dati a fini statistici da parte della stessa, in forma assolutamente anonima, per promuovere la
parità fra uomini e donne sul posto di lavoro.
Letto, confermato e sottoscritto
“Dichiaro di essere informato/a, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 del D. Lgs. 196/2003, che i dati personali di cui alla presente
istanza sono richiesti obbligatoriamente ai fini del procedimento. Gli stessi, trattati anche con strumenti informatici, non saranno
diffusi ma potranno essere comunicati soltanto a soggetti pubblici per l’eventuale seguito di competenza. L’interessato potrà
esercitare i diritti di cui all’art. 7 del D. Lgs. 196/2003".
LA/IL DICHIARANTE
..........................................................
IL FUNZIONARIO DELL’UFFICIO
............................................................................
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FORMULARIO
Esempio n. 1
Dimissioni della lavoratrice madre
Rossi Maria
Via Monte Bianco, n. 22
46042 Castel Goffredo (MN)
A mani
Castel Goffredo, .........................
Spett.
Calzificio Alfa S.r.l.
Via Verdi, n. 88
46100 Mantova (MN)
c.a. Ufficio del personale
Io sottoscritta Rossi Maria rassegno con la presente le mie dimissioni - che provvederò a far convalidare dalla Direzione
Provinciale del Lavoro, Servizio ispettivo - dal rapporto di lavoro intercorrente con il Calzificio Alfa S.r.l. che dovrà
perciò intendersi cessato ad ogni effetto a decorrere dal giorno di convalida delle stesse.
Resto in attesa dell’erogazione delle spettanze di fine rapporto e della restituzione dei documenti di lavoro.
Distinti saluti.
Firma
Rossi Maria
Esempio n. 2
Richiesta di ricevere la convalida delle dimissioni della lavoratrice madre
Metalmeccanica Beta S.r.l.
Via Monteverdi, n. 3
46100 Mantova (MN)
A mani
Mantova, .........................
Gentile Signora
Bianchi Graziella
Viale Solferino, n. 105
46042 Castel Goffredo (MN)
Siamo spiacenti di doverla informare che le dimissioni da Lei rassegnate il giorno ..................... sono inefficaci e non
producono alcun effetto sul rapporto di lavoro in atto con la scrivente società in quanto le stesse non risultano
convalidate dalla Direzione Provinciale del Lavoro, Servizio ispettivo competente per territorio come prescritto dall’art.
55 del D. Lgs. 151/2001.
Di conseguenza Ella si deve ritenere a tutti gli effetti ancora alle nostre dipendenze fintanto che non ci pervengano le
dimissioni convalidate come sopra indicato.
Distinti saluti.
Firma
Metalmeccanica Beta S.r.l.
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