relazione previsionale e programmatica

COMUNE DI MONTEBUONO
Provincia di Rieti
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UFFICIO DEL SINDACO
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA
Anni 2013-2015
CENNI STORICI
Il Comune di Montebuono ha un territorio che, dal punto di vista della consistenza e
dell'importanza dei beni culturali è di primario interesse, tra i quali la Chiesa di S. Pietro ai
Muricenti le cui prime notizie si hanno nel luglio 1105 e la cui struttura appartiene ad una villa
rustica di età romana definita "Terme di Agrippa" per via di un frammento di epigrafe ritrovata tra
le rovine, che mensionava il generale Marco Vipsanio Agrippa, genero dell'imperatore Augusto.
Forse apparteneva o meno al grande generale di eta augustea, la villa ad un certo momento dovette
passare alla famiglia del Licini, come attestano le carte farfensi che dal 998 ricordano un Fundus
Licinianus, S. Pietro restò il punto di riferimento della popolazione rurale fino alla fondazione di
Montebuono, avvenuta probabilmente sullo scorcio del 200 fino ai primi decenni del 300, quando
si ritiene importava riunire la popolazione che viveva sparsa avendo come punto di riferimento la
sola Chiesa.
Il castello di Montebuono, per un breve periodo di tempo nel 300, fece parte del Comitato di
Tarano. Sullo sconcio del secolo fu occupato con la violenza da Luca Savelli che fu poi costretto a
restituirlo alla Santa Sede.
Nel 400 S. Pietro era ancora la chiesa matrice di Montebuono; dopo il Concilio di Trento, le
funzioni di parrocchia furono trasferite alla Chiesa di S. Maria Assunta, costruita all'interno del
Castello, probabilmente nel 1408 nelle vicinanze del palazzo comunale mentre a S. Pietro restarono
le funzioni di Chiesa cimiteriale.
Nel 1817 con il definitivo riordinamento dell'assetto territoriale della delegazione di Rieti,
Montebuono, 500 abitanti fu inserito nel distretto di Poggio Mirteto con gli apodiati di Cicignano,
Collevecchio, Fianello, Foglia, S. Polo e Tarano entrò a far parte del governatorato di Calvi.
Successivamente quando Calvi fu separato dal distretto di Poggio Mirteto passò sotto il diretto
Governo di quest'ultimo centro.
Si possono vantare all’interno del territorio due Monumenti Nazionali di particolare rilevanza
storica ed artistica (le chiese di S. Pietro ai Muricento e Santa Maria in Fianello ) che evidenziano
l’importanza del centro già all’epoca romanica. Sono monumenti della cristianità sorti intorno al
mille ed entrambi realizzati sui resti di ville romane. San Pietro, chiesa cimiteriale, sorge sulle
rovine delle terme di Marco Vipsanio Agrippa le cui tracce sono visibile sotto il pavimento del
luogo di culto grazie a vetri infrangibili ed ad una attenta illuminazione. La chiesa, fatta oggetto
negli anni di vari restauri, conserva affreschi di scuola giottesca e di Jacopo da Roccantica. Nel
borgo di Fianello esiste una torre pentagonale di origine longobarda ed un gioiello dell’architettura
rinascimentale come Palazzo Savelli Orsini sotto la tutela delle Belle Arti.
DESCRIZIONE DEL TERRITORIO
Montebuono é un piccolo Comune Sabino della Provincia di RIETI il suo territorio supera di poco
i venti chilometri quadrati è collocato a 325 metri sul livello del mare e va dal dolce declivio
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collinare fino alla vicina valle del Tevere a quello parzialmente montano tipico del preappennino.
La corona di monti che lo circonda come il Monte San Benedetto ed il Monte Cosce lo protegge
dai venti freddi del nord fino a rendere gli inverni tipici del clima temperato mediterraneo.
La popolazione attuale, novecentocinquanta residenti circa, è composta in gran parte da Anziani e
Pensionati a cui nell’ultimo decennio si sono aggiunti, una buona percentuale ( circa il 10% ) di
cittadini comunitari e extracomunitari che hanno trovato la loro dimora abituale all’interno del
territorio Comunale.
Evoluzione demografica
Il paese dista 40 Km dal capoluogo di Provincia e 40 dalla vicina Terni mentre sono e 80 i Km di
distanza da Roma. La Capitale è facilmente raggiungibile grazie alla posizione intermedia del
nostro comune tra il casello autostradale di Magliano Sabina (25 Km circa) e dal casello di
Ponzano-Soratte (17 Km circa), la stessa è meta giornaliera dei pendolari (percentuale rilevante del
tessuto sociale paesano)
che vi giungono attraverso il servizio metropolitano delle ferrovie
agilmente e ad orari flessibili (la stazione ferroviaria più vicina Stimigliano Scalo è a 15 Km di
distanza ed è raggiungibile sia con mezzi propri che con i mezzi pubblici nelle fasce di maggiore
utenza).
Localizzazione
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Posizione del comune di Montebuono nella
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La parte di territorio collinare è perlopiù abitata lungo i crinali e sugli stessi si trovano le aziende
agricole che da sempre rappresentano la principale attività della zona, unendo la tradizione alle
tecnologie moderne. Le principali colline sono Spezzano, Sargnano, Sant’Andrea e San Vito cui si
aggiungono gli agglomerati di Cesano, San Valentino, Colle Moricaro, Casotto, Sala e Coste
Adriane. L’unica frazione esistente è il borgo medioevale di Fianello che dista 8 km dal comune ed
il cui territorio non eccessivamente distante dal centro storico si va ad intersecare con quello
Umbro.
ATTIVITA’ PREVALENTI
Come già evidenziato l’attività prevalente dei cittadini è l’agricoltura, e spazia dall’olivicoltura,
all’allevamento di vacche da latte e ultimamente di bufali ed alla trasformazione dei prodotti stessi;
i due allevamenti più importanti si sono completati con laboratori per la trasformazione del latte in
prodotti caseari, altri si stanno attivando per la creazione di piccoli laboratori aziendali per la
vendita di prodotti propri. Le aziende olearie che si sono dedicate all’imbottigliamento presso le
proprie strutture iniziano ad avere un buon riscontro sulla vendita anche oltre il confine nazionale.
A questa realtà economica si sono aggiunte alcune imprese artigianali e commerciali a conduzione
familiare. Sono in attività due frantoi per la spremitura delle olive che servono anche gli agricoltori
dei paesi limitrofi. In ogni stagione si ottiene un olio extra vergine che può,volendo, vantare il
marchio Dop e Doc per la sua bassa acidità facilmente collocabile sul mercato anche in un periodo
di crisi come quello che stiamo attraversando. La Sabina è stata una delle prime zone olivicole
italiane ad ottenere il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata (DOC - Sabina)
con decreto del Ministero delle Risorse Agricole, Alimentari e Forestali del 29 Maggio 1995
pubblicato sulla G. U. 142/1995 e il riconoscimento nell'ambito della Comunità Europea della
Denominazione di origine Protetta (DOP - Sabina) con Reg. (CEE) n°2081/92.
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è il primo olio di oliva extravergine ad aver ottenuto la Denominazione di Origine Controllata in
Italia.
La parte montana del territorio è utilizzata economicamente per il taglio dei boschi, per
l’espletamento dell’esercizio venatorio, per la raccolta controllata di funghi ed asparagi e per il
pascolo zootecnico allo stato semibrado.
Il nucleo commerciale si trova al centro del paese ed è composto oltre che da alcuni punti vendita
che, grazie ai specifici settori merceologici, rendono il centro autonomo ai fabbisogni dei cittadini,
anche da uno sportello bancario, una farmacia, una tabaccheria, un ufficio postale, un ambulatorio
medico di base ed uno specialistico in odontoiatria, due studi tecnici, e due bar. Poco distante dal
centro abitato si trova un distributore di carburanti e una officina /carrozzeria; a disposizione dei
turisti due ristoranti ,due bed & breakfast, due agriturismi , un complessoi turistico “case vacanza”,
un centro ippico.
E’ terminata la costruzione ed è pronta ad entrare in funzione la RSA MONTEBUONO,
RESIDENZA SANITARIA ASSISTITA , da 60 posti letto, attualmente autorizzata come “casa di
riposo per anziani” è in funzione da ormai due anni con la possibilità di occupare venti posti letto in
attesa degli accreditamenti e dei lavori di completamento che rendono possibile l’originale apertura
dell’edificio come RSA. E’ stata realizzata su di una proprietà Parrocchiale concessa in comodato
ed è una iniziativa totalmente privata. Gli ordini di scuola presenti all’interno del territorio
Comunale sono la materna e le elementari tenuti in piedi grazie ad accordi infracomunali che ci
consentono di andare in deroga alle leggi ministeriali e di salvaguardare un plesso con numeri
notevolmente ridotti rispetto alle delibere Regionali: per quanto riguarda la scuola media i ragazzi
del paese frequentano la “Sandro Pertini” di Magliano Sabina; i collegamenti sono effettuati per
tutti e tre i gradi di scuola attraverso un servizio scuolabus totalmente gratuito per gli utenti.
L’unico impianto sportivo è costituito da un campo di calcetto regolamentare in erba sintetica, che
permette all’associazione sportiva REAL MONTEBUONO di partecipare al campionato
dilettantistico provinciale di calcio a 5 che allo stato attuale e con la messa in sicurezza dell’area a
valle costituisce il primo passo verso un centro polivalente a più ampio raggio di attività; l’area è
stata dotata di un chalet in legno a servizio delle varie attività che si svolgono in loco.
Per le attività delle associazioni culturali è stato messo a disposizione della popolazione un centro
socio-culturale con biblioteca, ludoteca, sala musica e sala polivalente, è stata firmata nel mese di
settembre una convenzione con la locale Pro-loco per la risistemazione e la gestione della biblioteca
comunale.
Sono presenti sul territorio associazioni turistico-culturali e storiche quali: Pro-Loco, Ass.
Cavalieri,. La Filarmonica Giuseppe Verdi, composta da circa 40 elementi rappresenta la realtà
aggregante più vecchia e compatta presente e vanta la partecipazione di persone di varie fasce d’età
(dai sei agli ottant’anni), la stessa ha in seno un gruppo di giovani musicisti cresciuti in un progetto
patrocinato dal comune, il 2014 la stessa filarmonica andrà a festeggiare il due centenario della
propria fondazione; ad essa si affianca la Corale “In Simplicitate” dedita principalmente al canto
sacro gregoriano e polifonico.
E’sempre funzionante e molto attivo il centro sociale per anziani (al cui interno si è creata
un’associazione bocciofila che ha come obiettivo il ripristino dei campi all’interno del centro) che
ha a disposizione un fabbricato comunale ad uso specifico ed esclusivo.
Il comune di Montebuono, ha festeggiato nel 2013 dieci anni, di gemellaggio con il municipio
francese di Piegut Pluvier nel Perigord in cui da due anni è presente una piazza intitolata al nostro
comune. E’ prassi che le due municipalità facciano scambi culturali con cadenza annuale
organizzando viaggi per la Francia e viceversa.
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ORGANICO DEL COMUNE E SERVIZI EROGATI
Nonostante la normativa attuale sul personale degli Enti pubblici ad oggi il
Comune di
Montebuono ha mantenuto costante l’organico in essere tranne il passaggio del Vigile Urbano
all’Unione dei Comuni “Nova Sabina” a cui è stata assegnata la funzione associata di Polizia
Municipale. Rispettando sempre le normative vigenti sono state assegnate sempre alla Unione dei
Comuni “Nova Sabina” le tre funzioni fondamentali che sono oltre a quella di Polizia Municipale
quelle di Protezione Civile e di Raccolta differenziata rifiuti e i Servizi Sociali ancora coogestiti con
l’Ufficio Piano.
Attualmente l’organico del comune è composto da:
n° 3 Responsabili dei servizi di livello D con adeguamento salariale e indennità di responsabilità .
n° 1
“
“
(un amministratore – dal 01/04/2010 Il Sindaco)
n° 1
“
del procedimento di livello B4 con indennità di responsabilità
n° 1
“
del procedimento di livello C2 con indennità di responsabilità
n° 1 Operaio
F. T. (Full-Time) di livello B2
n° 1
“
P. T. (Parte-Time) di livello A1
Il Comune si avvale altresì di tecnici esterni a cui vengono affidati progetti ad obbiettivo rispetto
alle esigenze che si vanno occasionalmente a verificare.
Per l’area di segreteria ci avvaliamo, dal maggio del 2012 e per un giorno alla settimana di un
segretario comunale in regime di convenzione con i comuni di Poggio Catino e Mompeo.
SERVIZI COMUNALI
- L’Ufficio amministrativo (associato con il comune di Collevecchio): ha per scopo principale la
gestione economica dell’ente e i rapporti con gli istituti di credito e gli organismi di controllo
nonché fisco e previdenza.
- L’Ufficio tecnico associato al Comune di Poggio Catino: al cui compito di gestione del territorio
sia per quanto riguarda i beni pubblici sia a supporto dell’edilizia e delle attività private, si sono
aggiunte le progettazioni di nuove infrastrutture a beneficio dell’ottenimento
e della
razionalizzazione dei servizi da fornire alla popolazione e di piani di fattibilità per migliorare le
risorse a disposizione. Il geometra Angelo Pace è stato nominato, a seguito degli obblighi imposti
dalla legge sulla sicurezza sul lavoro (626/99), il responsabile della sicurezza dell’Ente.
- L’Ufficio Anagrafe, Tributi, Segreteria e Protocollo: con l’obbiettivo essenziale della gestione
anagrafica della popolazione residente e non, nonché la gestione dei tributi Comunali.
- L’Ufficio Servizi alla Persona e Sviluppo del Territorio: l’unico con la responsabilità affidata ad
un amministratore attualmente il Sindaco, è stato creato con l’obbiettivo di creare un contatto
diretto tra la popolazione e l’amministrazione in modo da recepire le problematiche presenti sul
territorio. Le pratiche riguardano i Servizi Sociali, le Attività Economiche e le Iniziative Culturali
SERVIZI ASSOCIATI
Il Comune di Montebuono fa parte da svariato tempo della IV Comunità Montana della Sabina e da
ben tredici anni anche ad un’ Unione dei Comuni denominata dal 2010 denominata “ Nova Sabina“
(Casperia, Montebuono, Poggio Catino, Roccantica, Selci e Torri. ).
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Quest’ultima gestisce ancora ad oggi in forma associata oltre alle funzioni sopra menzionate i
seguenti servizi: l’Ufficio Tecnico,l’Ufficio di Polizia Municipale, la raccolta dei rifiuti, nonché
quella differenziata porta a porta partita nel maggio 2013 con positivo riscontro della cittadinanza
con un abbattimento di oltre il 60% dei rifiuti indifferenziati conferiti in discarica e la gestione della
pubblica illuminazione. Collabora inoltre alla gestione congiunta del servizio di depurazione,
all’ordinaria manutenzione della viabilità rurale per l’acquisto del materiale breccioso, delle spese
di manutenzione degli scuolabus e il servizio cimiteriale di traslazione ed esumazione delle salme.
La IV Comunità Montana della Sabina continua ancora a gestire i servizi a domanda individuale
quali: Il Servizio di Assistenza domiciliare per anziani e disabili, il soggiorno estivo e termale per
anziani. Collabora alle spese per la Metanizzazione che ha riguardato il territorio comunale nelle
annualità precedenti.
Per ciò che concerne l’approvvigionamento idrico, l’ente utilizza due fonti principali: la prima,
quella storica, è rappresentata dalla partecipazione al Consorzio Acquedotto, con sede a Casperia,
che provvede alla fornitura totale di acqua per San Vito e Fianello e parzialmente per Montebuono
centro, e le restanti colline (Sargnano, Spezzano, Colleberardo e Sant’Andrea); La gestione delle
linee principali di convoglio acque nei serbatoi comunali è totalmente a carico dei tecnici del
consorzio stesso.
La seconda, di rilevante entità, è rappresentata dalla sorgente “RIO” presente all’interno del
territorio che va a coprire abbondantemente le esigenze di Montebuono centro, e vocabolo cesano,,
la gestione è a totale carico del comune così come pure l’impianto di potabilizzazione a doppio
sistema (clorazione e raggi ultravioletti)messo in funzione con eccellenti risultati da alcuni anni,
nonché la manutenzione delle linee di distribuzione, quest’ultima è stata affidata ad una
Cooperativa che provvede, tramite un tecnico fisso sul territorio, a risolvere rapidamente gli
inconvenienti che si possono verificare e far fronte alle incombenze periodiche quali i controlli dei
contatori, le letture e quant’altro.
Da quest’anno inoltre gestita ,dalla ditta produttrice, i cittadini possono usufruire di un distributore
di acqua in cui l’ente mette a disposizione sia l’acqua sia l’energia elettrica per il funzionamento in
modo da consentire l’abbattimento dei costi per gli utenti.
Con le nuove direttive governative che prevede lo scioglimento da parte della Regione Lazio della
IV Comunità Montana della Sabina, attualmente in deroga per la gestione del pregresso e
dell’ordinaria amministrazione si è lavorato per rendere effettiva l’opportunità, tramite conferenza
dei Sindaci, di convogliare in un’unica unione sia l’Unione dei Comuni “Nova Sabina” sia i comuni
dell’Unione dei Comuni “Val D’Aia” per il potenziamento e
l’ottimizzazione della gestione
associata dei servizi, finalmente concretizzata in parte con la raccolta differenziata porta a porta ed
il piano di protezione civile.
Montebuono fa parte del consorzio del Museo dell’Agro Foronovano di cui ha la presidenza .
OBBIETTIVI RAGGIUNTI
Sono state rispettate le previsioni di entrata e le tariffe applicate per quel che riguarda IMU, e
Acquedotto senza bisogno di interventi ulteriori circa le percentuali di tassazione rispetto a quanto
già definito nella precedente relazione previsionale.
Si sono attuate delle proiezioni di fattibilità sull’applicazione della TARES cercando di alleggerire
il contribuente da un aumento sostanzioso del tributo rispetto al precedente anno e si è verificata
l’opportunità di riapplicare la TARSU con un aumento minimo delle tariffe sino a copertura del
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totale del costo del servizio, optando per questa seconda soluzione che ci consente di non andare a
gravare su alcune categorie di utenti in modo sproporzionato rispetto al 2012.
OPERE PUBBLICHE REALIZZATE
A Fianello e SantAndrea sono entrati in funzione i progetti finanziati dalla Regione Lazio,
assessorato all’ambiente, due impianti di Fito-Depurazione che hanno consentito di razionalizzare
l’attuale sistema fognario e la conversione delle Fosse a Tenuta, favorendo l’eliminazione dei reflui
in modo innovativo e biologico.
Grazie ai finanziamenti approvati dal GAL Sabino e con l’utilizzo di parte dell’avanzo di
amministrazione si sono apportate alcune migliorie della viabilità comunale in particolar modo
attuando l’asfaltatura di alcuni tratti rimasti ancora imbrecciati ( tratto finale San Vito e parte di
Collemoricaro).
E’ stato completato il tratto finanziato con il bando Regionale “Verde pubblico II edizione” con
obiettivo il risanamento e la riqualificazione del tratto di Via Maglianese antistante la RSA.
Con fondi Comunali abbiamo ripristinato le condizioni di transito su Via Santomartino che a causa
di una frana a valle limitava la transitabilità creando pericolo per gli utenti.
Il notevole ed ambizioso obiettivo di questa amministrazione che sta andando avanti è quello di
realizzare (con l’interessamento diretto della provincia di Rieti ) l’adeguamento sismico delle
abitazioni ricadenti all’interno del borgo di Fianello, questo consentirà di ridare vita e lustro al
Borgo Medioevale, in collaborazione con i proprietari dei fabbricati. Il progetto gestito da un
consorzio all’uopo costituito e già titolare di un atto convenzionale con il commissario ad acta per il
terremoto è stato approvato e presentato agli organi preposti che ha già dato parziale nulla-osta ai
lavori.
Sono stati utilizzati i locali al piano semi interrato del centro socio culturale nel centro storico di
Montebuono come sede dell’Associazione di comuni SER.A.R e relativa sala da adibire ed
accreditare per il Marketing Territoriale;
Infine in un programma generale di riqualificazione del nostro territorio questa amministrazione sta
lavorando nelle sedi opportune per concretizzare i seguenti progetti :
Montebuono:
Ø Si sta completando l’iter per la variante al PUG comunale con le nuove disposizione
regionali (PTPR, VASS…)
Ø Completamento della Sala Polivalente sottostante il “Belvedere” Marino Mostocotto
attraverso il progetto “Ippovia” presentato al Gal Sabino mis. 313;
Ø Riasfaltatura di alcune zone della viabilità comunale attraverso la partecipazione al bando
“6000 Campanili”
Ø Miglioramento della viabilità pedonale adiacente alla strada provinciale che attraversa il
nostro centro abitato, con la realizzazione di marciapiedi, aree di sosta, illuminazione e
quant’altro;
Ø Nuovi bagni pubblici;
Ø Un punto di informazione turistica;
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Ø Nuovi spazi verdi attrezzati e sistemazione di quelli esistenti;
Ø Completamento del centro sportivo con recupero dell’area a ridosso della chiesa di San
Pietro;
Ø Ampliamento della rete idrica per asservire la zona di “San Sebastiano”;
Ø Messa a dimora di piante sempre verdi al di sotto del belvedere Cesarini per l’impatto
ambientale dovuto al muro di contenimento;
Ø Costruzione di un blocco loculi nel cimitero nuovo (Sant’Andrea).
Ø Adeguamento sismico edificio scolastico con un finanziamento Regionale;
Ø
Fianello:
Ø Completamento del consolidamento dei versanti;
Ø Nuovi tratti di fognatura anche attraverso consorzi pubblico-privati;
Ø Parcheggio in prossimità della Chiesa di Santa Maria e adeguamento dell’area limitrofa alla
fontana di “Santa Maria” sia attraverso il ripristino della linea di captazione delle acque sia
con la ristrutturazione dei fontanili che della copertura in essere;
Ø Recupero di alcuni edifici di proprietà comunale e delle aree circostanti;
Ø Allargamento del Cimitero Monumentale con la realizzazione di nuovi loculi.
Ø Ampliamento dell’illuminazione pubblica con l’utilizzo delle nuove tecnologie delle energie
alternative.
Ø Sistemazione e riapertura di alcune strade vicinali attraverso consorzi pubblici-privati e
accordi di programma per il mantenimento dei tratti di competenza.
Il Sindaco
Dario SANTORI