Collocamento mirato - AUSL Romagna Rimini

Come accedere al collocamento mirato (L. 68/99)
Cos’è il Collocamento mirato:
E' un processo attraverso il quale si cerca di promuovere l'inserimento e l'integrazione delle persone
disabili nel mondo del lavoro, attraverso servizi di sostegno e di collocamento mirato (art.2 L.68/99
e di incentivi alle imprese.
Le fasi di questo processo:
* valutare le capacità lavorative dei disabili;
* monitorare le esigenze e le offerte di lavoro delle Aziende soggette o meno all’obbligo di
assunzione;
* attraverso la negoziazione, favorire l’incontro fra la domanda (opportunità di lavoro che le
aziende offrono per svolgere determinate mansioni) e la risposta (le diverse abilità dei portatori di
handicap, spendibili sul lavoro).
Chi ne ha diritto:
* i disabili adulti disoccupati in età da lavoro, con Certificato di invalidità con riduzione della
capacità lavorativa di almeno 46% se invalidi civili o 34% se invalidi del lavoro;
* i ciechi assoluti o con residuo visivo non superiore ad un decimo in entrambi gli occhi;
* i sordi dalla nascita o da prima dell’apprendimento della lingua parlata;
* gli invalidi di guerra e di servizio con minorazioni ascritte dalla prima all’ottava categoria delle
tabelle annesse al Testo unico (DPR915/78);
* gli orfani, i coniugi di deceduti per cause di lavoro, guerra, servizio. I figli e i coniugi delle
vittime del terrorismo e criminalità organizzata.
Dove si attua:
1) In qualunque luogo di lavoro, pubblico o privato, in cui il disabile abbia un’opportunità di
impiego realizzabile;
2) Nelle Aziende soggette all’obbligo di assunzione di cui all’art 3 della L.68/99:
a) con più di 50 dipendenti, assunzione di 3 disabili;
b) con 36 dipendenti, fino a 50, 2 disabili;
c) con 15 dipendenti, 1 disabile (solo in caso di nuove assunzioni).
Chi lo promuove:
Il Centro per l'Impiego. E' un organismo della Provincia che si avvale della collaborazione dei
Servizi preposti all'assistenza socio-sanitaria e alla formazione: l'Azienda Usl per la parte relativa
all'assistenza ai disabili e il C. di Formazione professionale Enaip, attraverso il Progetto SIL ed i
corsi di formazione.
Cosa fare per accedere al Collocamento mirato
1 - Iscriversi nell’apposito Elenco delle Categorie Protette tenuto dal Centro per l’impiego.
L’iscrizione può avvenire in un qualunque periodo dell’anno.
A Rimini, in via Sacramora 196, presso la st.5 al 1° piano (0541-358611).
A Riccione, in via Torino 19, (0541 - 694718 – 694719).
2 – Presentarsi alla Commissione Medica Usl per la L.68/99. E’ il Centro per l’Impiego che
indirizza il disabile alla Commissione per la L.68/99.
La Commissione, operante in via Coriano, 38, in seguito agli accertamenti effettuati, redigerà un
documento in cui vengono specificate le condizioni da rispettare per l’inserimento lavorativo del
disabile (tipo di mansioni lavorative, ecc.). Il disabile dovrà consegnare questo documento al Centro
per l’Impiego.
3 - Fare una Dichiarazione di Responsabilità. Questa incombenza va rispettata se persiste lo stato
di disoccupazione. Ciò permette l'inserimento nella graduatoria unica (art.8, L.68/99) per favorire
una eventuale assunzione per chiamata numerica, cioè d'ufficio.
Va effettuata nel periodo compreso fra il 1° di ottobre e il 31 dicembre.
4 – Presentare una Dichiarazione di Disponibilità al lavoro. Da diritto al riconoscimento dello
stato di disoccupazione che impegna gli operatori del C. per l'Impiego a sostenere l'utente nella
ricerca del lavoro (creazione di una scheda personale, colloqui di orientamento e profferte di
lavoro).
Si può fare in qualunque periodo dell’anno.
5 – Iscriversi alle Aste pubbliche relative all’art.16 (L.56/87). Sono procedure di selezione che
permettono di concorrere ad un posto di lavoro non protetto in Ente pubblico, con mansione fino
al 5° livello. L’iscrizione deve avvenire fra il 15 novembre e il 31 dicembre.
Le Aste pubbliche si tengono ogni mercoledì.
E' sufficiente il Diploma di 3^ media. Vengono favoriti i disoccupati con Reddito complessivo
familiare più basso (ISEE) e non quelli con reddito personale più basso.
6 –Iscriversi alle Aste pubbliche riservate ai disabili e relative ad impieghi in aziende private.
Sono pubblicate sui giornali locali. Dal momento della pubblicazione ci si può iscrivere a quelle
Aste che offrono mansioni compatibili con le proprie capacità, interessi e limiti.
Vengono effettuate il secondo lunedì del mese.
Se si è in regola con i punti 1,2,e 3 si occupa una buona posizione in graduatoria
Il Comitato tecnico del Centro per l’Impiego analizza la compatibilità fra le mansioni proposte
dall'azienda in Asta e la situazione del disabile in graduatoria (situazione sanitaria, formazione
professionale, titoli di studio, esperienze lavorative, ecc.).
Se vi è compatibilità fra azienda e lavoratore, l'Asta viene vinta e al disabile si prospetta
l’opportunità di un nuovo lavoro.
Se non vi è compatibilità fra azienda e lavoratore, l'asta non viene vinta.
Il lavoratore può essere accompagnato al lavoro da addetti del Centro per l'impiego, dell'Usl e
dell'Enaip. Durante la fase di prova può esservi infatti necessità di:
* colloqui di verifica;
* aggiustamento delle mansioni lavorative;
* individuazione di un Tutor aziendale.
Il disabile può partecipare ad altre Aste.
Il Centro per l'impiego assiste il disabile in questo percorso aiutandolo a:
orientarsi verso percorsi di formazione-tirocinio;
fare scelte più consone alle sue possibilità;
presentarsi ad altre Aste;
consultare l'elenco delle aziende soggette all'obbligo dell'assunzione in base alla L.68/99.
7 – Aggiornare la propria posizione. Cioè comunicare eventuali variazioni relative a:
• percentuale di Invalidità conseguente a revisione;
• acquisizione di titoli formativi;
• redditi da lavoro e pensioni di reversibilità.
Ciò può essere fatto in qualunque periodo dell’anno.
8 - Consultare la lista delle Aziende che devono assumere per chiamata diretta. Esaminare le
mansioni che offrono ed individuare quelle adeguate alle proprie esperienze e capacità.
9 - Chiedere al Centro per l’Impiego le informazioni per contattare autonomamente le
Aziende.
Il disabile può contattare l’Azienda e proporsi per il posto che si rende disponibile.
L’Azienda può contattare il disabile perché può richiedere al Centro per l’Impiego l’Elenco degli
iscritti.
10 – Richiedere l’Indennità di disoccupazione. Può farlo chiunque, disabile o non, purchè abbia
accumulato un adeguato numero di giorni all’anno. Va chiesta prima del termine del rapporto di
lavoro, al Centro per l’Impiego o all’Inps o al Patronato.
I lavoratori stagionali o a tempo determinato possono chiedere un’Indennità di disoccupazione con
requisiti ridotti. Devono aver lavorato almeno 78 giorni all’anno. La richiesta va fatta all’Inps o al
Patronato dal 1° gennaio al 31 marzo.
11 – Predisporre il Curriculum vitae da presentare al Datore di lavoro. Conterrà indicazioni sui
percorsi formativi compiuti, i titoli di studio acquisiti, le esperienze lavorative effettuate.
Agevolazioni per le Aziende:
* esonero totale dal versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali per ogni disabile assunto
e invalido almeno all’80%, e per 8 anni;
* esonero del 50% dal versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali per ogni disabile
assunto con invalidità tra il 67 e il 79% e per 5 anni;
* rimborso forfettario delle spese per trasformazione del luogo di lavoro e rimozione barriere per
disabile inavido almeno del 51%.
I Centri per l’Impiego
Rimini
Via Sacramora, 196 - Tel. 05471 - 358611
Santarcangelo
Via Di Nanni, 1- Tel. 0541 - 626272
Riccione
Viale Torino, 19 - Tel. 0541 - 473111
Bellaria
Viale Gramsci, 4 - Tel. 0541 - 340144
Cattolica
P.zza della Repubblica, - Tel. 0541 - 961639
Morciano
Via Roma (ang. via Forlì) - Tel. 0541 - 988188
Orari:
Lunedì
Mercoledì
Venerdì
9,30 – 12,30
9,30 – 12,30
9,30 – 12,30
Martedì
Giovedì
9,30 – 12,30 Pom.: 15 – 17
11 – 16,30 Orario continuato