Lavori di gruppo dizionario del viaggiatore

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Lavori di gruppo dizionario del viaggiatore
II incontro – Villafranca 10/14 febbraio 2014-06-14
All’incontro partecipano gli insegnanti:
1. Marcello Brondi (coordinatore), primaria Villaggio INA;
2. Simona Gallerani, primaria Villaggio INA
3. Antonio Giubelli, primaria Villaggio INA;
4. Elisabetta Vincenzi, secondaria Barco;
5. Antonio Ventarola, secondaria Barco.
E gli alunni Giulia Monaci, Maura Nagliati, Massimo Perini e Nicolas Stocchino
della scuola secondaria del Barco.
Valutazione delle attività svolte
· Videoconferenze: si riconosce la difficoltà delle videoconferenze “collettive”
che sono spesso condizionate dai mezzi tecnici di ognuno. Rimane praticabile
la modalità di visione da parte di un gruppo di classi dell’attività di una sola,
per poi cambiare soggetto.
· Lavori di gruppo vengono mostrati alcuni elaborati fatti dai bambini (in
particolare il dizionario del viaggiatore). Si nota che spesso i lavori sono stati
fatti in autonomia, senza un coinvolgimento dei partner che avrebbero potuto
collaborare: il valore aggiunto del lavoro in Comenius sta proprio nel proporre
un prodotto che senza la collaborazione degli altri non sarebbe possibile (o
sarebbe diverso).
Attività collettive
Attività in classe
Fra le varie attività che si svolgono all’interno della scuola e che vedono coinvolti i
diversi studenti “ospiti” (giochi, quiz, narrazioni in diverse lingue…) viene
completato il fondale preparato dalla scuola italiana
Festival musicale
Nel pomeriggio di giovedì 13 si effettua lo spettacolo di musica e danza tradizionale
dei paesi partner. Gli alunni della scuola secondaria del Barco, sotto la direzione della
prof. Vincenzi eseguono quattro brani con la formazione di tre mandolini e una
chitarra.
Programma attività future
Si decide che nei mesi che separano dall’incontro di Constanza (Romania) le attività
nelle diverse scuole saranno così organizzate:
Calendari
Attività legata all’argomento dei diritti è quella del calendario (per il 2015). Dopo un
esame dei primi lavori presentati, si conclude che verranno individuate alcune
immagini dai calendari già fatti e le restanti verranno suddivise fra gli altri paesi.
Videoconferenze/Food-box
L’argomento attorno cui si lavorerà nelle videoconferenze sarà il cibo attraverso una
serie di attività, prima fra tutte la creazione di una scatola con alcuni
prodotti/ingredienti da inviare ad ogni partner assieme a decorazioni e ricette. Si
deciderà poi la giornata dedicata alla cucina di un paese. A questo seguiranno gli
incontri via Skype in cui si mostreranno le ricette tipiche ai partner.
Video ricetta CAPRESE http://youtu.be/FbSfLjsbnxM
Video ricetta PESTO http://youtu.be/p_gygRc7MIY
Presentazione costumi tipici
Preparare una presentazione (Power Point, ma anche video) dei bambini che
indossano costumi tipici della loro regione. Le immagini sono da accompagnare con
musica. Sono ammessi costumi delle minoranze etniche presenti nella scuola.
Foto del quartiere
In previsione della mostra che si terrà in Romania si attiveranno laboratori di
fotografia volti alla produzione di foto che rappresentino il quartiere, ciò che piace,
ciò che non piace e ciò che si vorrebbe cambiare. Soggetto possono essere la natura,
l’architettura (gli animali). Si evitino le immagini “forti” di persone in condizione di
degrado…
Le foto potranno essere affisse nei luoghi stessi descritti o in situazione di visibilità
(in Italia si pensa ad una mostra nella biblioteca del quartiere).
10 di queste foto verranno poi inviate in Romania per la mostra, oltre girare su
internet.
Diritti dei bambini
Oltre al calendario 2015, la riflessione sul tema dei Diritti dei Bambini verrà
affrontata nelle scuole attraverso suggerimenti e suggestioni (es. il film Invisible
children) per poi costruire percorsi differenti (per l’Italia il progetto di un “Gioco
dell’Oca” le cui caselle rappresentano/raccontano di diritti che nei diversi paesi
partner non sono sufficientemente rispettati, o potrebbero esserlo di più… con
disegni e storie che vengono dalle diverse realtà).
Per quanto riguarda il Cosa vorrei cambiare nella scuola o nella città, le proposte
andranno sul blog.
Per quanto riguarda gli strumenti di condivisione, oltre ai già citati, si apre la
possibilità di operare attraverso Google documenti.