Avviso di Vendita
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Avviso di Vendita
Firmato Da: BARBARA PIERI Emesso Da: CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO CERTIFICATION AUTHORITY Serial#: 72fd TRIBUNALE DI FIRENZE UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DELEGATA A PROFESSIONISTA EX ART. 591 Bis C.P.C. Il sottoscritto Notaio Barbara Pieri, delegato dal G.E. dott. Lucia Schiaretti ex art. 591 bis c.p.c. in data 11 aprile 2014 nella procedura esecutiva R.G. numero 503/11 promossa da MPS Gestione Crediti Banca S.p.A. per Banca Monte dei Paschi di Siena + Unicredit S.p.A. AVVISA che il giorno 24 maggio 2016 a partire dalle ore 10:00 presso il suo Studio secondario di Firenze, Viale Mazzini n. 40, procedera' all'esame delle offerte nell'ambito delle operazioni di vendita senza incanto dei sotto descritti immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano anche in riferimento alla Legge n. 47/85 e fermo il disposto dell'art. 2922 c.c., e meglio descritto in ogni sua parte ivi compresi i dati catastali ed i confini che qui si intendono integralmente riportati nella consulenza estimativa in atti: LOTTO UNICO piena proprieta' di: complesso immobiliare denominato "Sammezzano" ubicato in Comune di Reggello, localita' Leccio, tra la strada regionale n. 69 di Val d'Arno (SR 69) e i terreni collinari prospicenti il Torrente Marnia posti a nord composto dai fabbricati sotto elencati e meglio descritto nella CTU comprensiva di descrizione in data 7 ottobre 2013 e successiva integrativa depositata 29 aprile 2015: 1) Castello di Sammezzano: edificio derivante dalla radicale trasformazione ottocentesca di un fabbricato precedente progettato e realizzato da Ferdinando Panciatichi Ximenes d'Aragona, avente un impianto planimetrico rettangolare e sviluppantesi su tre piani fuori terra, oltre modesti accessori posti al piano seminterrato cosi' composto: al piano terra locali destinati all’accoglienza e alla ristorazione con relativi servizi (cucine, magazzini, servizi igienici), al piano primo gli ambienti monumentali di rappresentanza (i principali a doppio volume) caratterizzati da un apparato decorativo eclettico orientaleggiante che rendono unico il castello. Al piano primo le suite con accesso dai ballatoi che si affacciano sui saloni sottostanti. La facciata è caratterizzata da uno scalone monumentale a doppia rampa e da una torre con orologio. 2) Hotel in costruzione: trattasi di uno scheletro-telaio di cemento armato completo dei solai, costituito da quattro piani di cui uno parzialmente seminterrato per una superficie complessiva di circa mq. 8.880 (ottomilaottocentottanta) in cattivo stato di conservazione ed il cui recupero comporta problemi sia dal punto di vista dell’adeguamento statico alle Firmato Da: BARBARA PIERI Emesso Da: CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO CERTIFICATION AUTHORITY Serial#: 72fd nuove e recenti normative antisismiche sia in relazione alle altezze interne attualmente insufficienti per la tipologia edilizia alberghiera. 3) Casale Borghetto Pirelli: casa colonica collocata in posizione panoramica avente una superficie di circa mq. 358 (trecentocinquantotto) posti su due piani in stato di degrado con parte delle coperture crollate. 4) Casina di Caccia: unita' immobiliare in notevole stato di degrado, realizzata nel luogo di un antica casa colonica da Ferdinando Panciatichi Ximenes d’Aragona nella seconda metà dell’Ottocento in stile orientaleggiante sulla strada di accesso principale al Castello su un poggio accessibile da due rampe indipendenti, sviluppantesi su quattro piani di cui uno scantinato ed uno sottotetto per un totale di circa mq. 350 (trecentocinquanta). 5) Casale Quartaio: casa colonica costituita da due unità immobiliari che si sviluppano su due piani fuori terra oltre ad una colombaia ed un adiacente edificio destinato a magazzino/cantina per un totale di circa mq 960 (novecentosessanta) in grave stato di degrado, con parziali crolli della struttura. 6) Casale Sociana A: casa colonica collocata in prossimità della chiesa di Santa Maria a Sociana in posizione panoramica e realizzata in muratura tradizionale a due piani fuori terra, in grave stato di degrado con copertura e solai crollati. 7) Casale Sociana B: casa colonica in cattive condizioni di manutenzione e conservazione, collocata in prossimità della chiesa di Santa Maria a Sociana, adiacente al casale Sociana “A” e realizzata in muratura tradizionale a due piani fuori terra; al piano inferiore si trovano due magazzini e al piano superiore un'abitazione con accesso da scala esterna. 8) Due edifici (Ruderi): resti di due modesti fabbricati, rispettivamente di circa mq. 140 (centoquaranta) e mq. 36 (trentasei), dei quali restano soltanto porzioni delle murature perimetrali, collocati nelle immediate vicinanze del prato del castello. 9) Casa del Guardiano: fabbricato monopiano in grave stato di degrado con copertura in parte crollata, in muratura tradizionale di più recente costruzione, ubicato lungo la strada statale 69 all’ingresso del parco oltre alcuni manufatti diruti nel resede. 10) Casa di Ristoro: collocata tra la Casina di Caccia e il Castello in origine nata come cappella, trasformata poi in bar/ristoro, costituita da un unico vano oltre antibagno e w.c. attualmente abbandonata e in cattive condizioni di conservazione. 11) Club House Marnia: complesso edilizio casali del Marnia, in grave stato di degrado, collocato al centro della valle dell’omonimo fiume a nord-est del castello, costituito da tre corpi di fabbrica di rilevante valore architettonico: Firmato Da: BARBARA PIERI Emesso Da: CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO CERTIFICATION AUTHORITY Serial#: 72fd un’antica torre medievale di avvistamento con adiacente una colonica su due piani entrambe aperte verso una corte dotata di pozzo e un fienile indipendente. 12) Terpini Edificio 1: edificio sviluppantesi su due piani fuori terra ove al piano inferiore sono collocati due garage comunicanti e al piano primo una civile abitazione con accesso da scala esterna. 13) Terpini Edificio 2: edificio ad uso civile abitazione sviluppantesi su due piani fuori terra oltre mansarda composto al piano inferiore da zona giorno, al piano primo da zona notte e al sottotetto da un locale destinato a mansarda oltre loggiati. 14) Terreni a diversa destinazione la cui superficie catastale al netto delle aree di sedime e/o di pertinenza degli edifici ricadenti nel lotto di proprietà, é pari a circa ettari 165 (centosessantacinque). Da comunicazione ISVEG i beni risultano liberi. Condizioni e modalita' di vendita: la vendita avverrà in un unico lotto, a corpo e non a misura: con la conseguenza che non si farà luogo a diminuzione o supplemento del prezzo di aggiudicazione nel caso in cui la misura effettiva del compendio o di parte di esso sia minore o superiore rispetto a quella risultante dalla CTU agli atti; - i beni sono posti in vendita senza incanto al prezzo base non inferiore ad Euro 15.000.000,00 (quindicimilioni virgola zero zero). L'offerta minima e' quantificata in Euro 11.250.000,00 (undicimilioniduecentocinquantamila virgola zero zero). L'aumento minimo del rilancio in caso di gara e' fissato in Euro 300.000,00 (trecentomila virgola zero zero). Gli interessati all'acquisto dovranno depositare, a partire dal giorno di pubblicazione del presente avviso sul sito internet fino al giorno antecedente la vendita (23 maggio 2016 entro le ore 12), previo appuntamento telefonico, personalmente o a mezzo terzi, presso lo studio del Notaio delegato, in Firenze, Viale Mazzini n. 40, offerta di acquisto in bollo da Euro 16,00 (sedici virgola zero zero) in busta chiusa, sottoscritta o personalmente o da avvocato (quale procuratore speciale munito di procura speciale notarile, od offerente per persona da nominare), all'esterno della quale saranno annotati, a cura del Notaio ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del professionista delegato e la data fissata per l'esame delle offerte e dovra' contenere l'indicazione: - del nome e cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza e domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto a cui sarà trasferito e intestato l'immobile (non sarà possibile trasferire e intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive la dichiarazione d'offerta) Firmato Da: BARBARA PIERI Emesso Da: CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO CERTIFICATION AUTHORITY Serial#: 72fd il quale dovra' presentarsi all'udienza fissata per la vendita; - dei dati del coniuge, se l'offerente è coniugato in regime patrimoniale di comunione dei beni; se l'offerente è minore d'età, l'offerta dovrà essere sottoscritta da entrambi i genitori o dal genitore esercente, in via esclusiva, la responsabilità genitoriale, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare all’offerta; se l'offerente è persona giuridica, l'offerta dovrà essere sottoscritta dal rappresentante legale e accompagnata dal certificato, rilasciato dal Registro delle Imprese in data non anteriore a tre mesi dalla sua presentazione, da cui risultino comprovati i poteri del sottoscrittore ovvero la procura o l'atto di nomina che giustifichi i poteri; - dei dati identificativi del bene, per il quale l'offerta è proposta; - del prezzo offerto (che non potrà essere inferiore di oltre un quarto rispetto al prezzo base, ovvero all’offerta minima sopra indicata); - del termine per il pagamento (che non potrà essere superiore a 120 giorni dalla data dell'aggiudicazione); le modalità di pagamento (assegni circolari "non trasferibile", intestati "Poste Italiane S.p.a. - Patrimonio BancoPosta"); - di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta. La busta dovrà contenere, inoltre, il deposito per cauzione, costituito da uno o più assegni circolari "non trasferibile", intestati a "Poste Italiane S.p.a. - Patrimonio BancoPosta", in misura pari al 10% del prezzo offerto, nonché fotocopia del documento di identità o riconoscimento dell'offerente in corso di validita' e della tessera sanitaria. Nel caso in cui l'offerta abbia per oggetto l'acquisto di immobile a uso abitativo e di relativa pertinenza, l'offerta dovrà, altresì, contenere la dichiarazione, da parte dell'offerente, che, non agendo nell'esercizio di attività commerciali, artistiche o professionali, intende avvalersi della facoltà di chiedere che la base imponibile, ai fini delle imposte di registro, ipotecaria e catastale, sia costituita dal valore catastale dell'immobile a uso abitativo e della relativa pertinenza specificando altresi' i beni per i quali intende avvalersi di detta facolta'; criterio, così riconosciuto applicabile ai decreti di trasferimento dalla Corte Costituzionale con sentenza n. 6 del 15 gennaio 2014. L'offerente dovrà dichiarare se intende avvalersi delle agevolazioni fiscali "prima casa" individuando i beni rispetto ai quali intende avvalersi di detta facolta'. Infine, l'offerente dovrà dichiarare di essere edotto sui contenuti del presente avviso e sulle descrizioni indicate nell'elaborato peritale, così come dovrà dichiarare di dispensare espressamente la procedura dal produrre sia la Firmato Da: BARBARA PIERI Emesso Da: CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO CERTIFICATION AUTHORITY Serial#: 72fd certificazione relativa alla conformità del compendio oggetto del presente avviso alle norme sulla sicurezza degli impianti, che l'attestato di prestazione energetica, manifestando di voler assumere direttamente tali incombenze. L'offerta è irrevocabile ai sensi e per gli effetti dell'art. 571, III comma, C.p.c.. Se risulti essere stata presentata un'unica offerta valida, sia o meno presente l'unico offerente il giorno fissato per l'esame delle offerte, il compendio sarà aggiudicato definitivamente al medesimo, purché l'offerta sia pari al prezzo base; qualora l'unica offerta risulti essere inferiore al prezzo base, ma non oltre il quarto, l'offerente (presente o non presente all’esame delle offerte) avrà diritto all'aggiudicazione definitiva solo laddove non risultino presentate istanze di assegnazione da parte di creditori ex art. 588 C.p.c.. Se, invece, risultino essere state presentate più offerte valide, il sottoscritto delegato inviterà gli offerenti alla gara sulla base dell'offerta più alta: se vi è adesione, anche da parte di uno solo degli offerenti, il compendio sarà aggiudicato definitivamente a chi abbia offerto il prezzo più alto, purché non sia inferiore al prezzo base d’asta. Qualora infatti il prezzo offerto fosse inferiore al prezzo base d’asta, l’offerente avrà diritto all’aggiudicazione solo laddove non risultino presentate istanze di assegnazione da parte dei creditori ex art. 588 c.p.c.. Se, invece, non vi è adesione alla gara e le offerte sono di importo diverso, il compendio sarà aggiudicato definitivamente a chi abbia presentato l'offerta migliore; se non vi è adesione alla gara, e le offerte sono tutte di pari importo, il compendio sarà aggiudicato definitivamente a chi abbia presentato l'offerta per primo: in entrambi i casi, l'offerente avrà diritto all'aggiudicazione se l'offerta risulterà pari almeno al prezzo base; se inferiore, ma non oltre il quarto del prezzo base, l'offerente avrà diritto all'aggiudicazione solo laddove non risultino presentate istanze di assegnazione da parte dei creditori ex art. 588 C.p.c.. Nel termine di centoventi (120) giorni dalla data di aggiudicazione definitiva, o nel termine più breve indicato dall'offerente nell'offerta, l'aggiudicatario dovrà provvedere al versamento, al sottoscritto professionista delegato, delle spese a proprio carico, occorrenti per la vendita, nonché dei compensi a favore dello stesso delegato, nell'importo quantificato dal professionista medesimo, in esito al conteggio, dallo stesso effettuato, a seguito dell'aggiudicazione definitiva. Nel termine di centoventi (120) giorni dalla data di aggiudicazione definitiva, o nel termine più breve indicato dall'offerente nell'offerta, l'aggiudicatario dovrà provvedere Firmato Da: BARBARA PIERI Emesso Da: CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO CERTIFICATION AUTHORITY Serial#: 72fd al versamento del saldo prezzo in assegni circolari intestati a Poste Italiane S.p.A. - Patrimonio Banco Posta. L'aggiudicatario definitivo dovrà provvedere al pagamento degli oneri fiscali di trasferimento in esito al conteggio effettuato dall'Agenzia delle Entrate. Tutte le attività che, a norma degli artt. 570 e segg. c.p.c. dovrebbero essere compiute presso la Cancelleria o davanti al Giudice dell'Esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto professionista presso il suo studio secondario in Firenze, Viale Mazzini n. 40, ove gli interessati possono rivolgersi per ulteriori informazioni (tel. 055/2638410) nonché presso l’I.V.G di Firenze, con sede in Firenze, Borgo Albizi n.c. 26 (055/2340830), custode giudiziario nominato: per prenotare le visite ai lotti in questione gli interessati potranno consultare il portale www.isveg.it; Quanto alla regolarita' edilizia e urbanistica degli immobili si specifica: 1) Castello di Sammezzano: l'immobile de quo e' stato costruito tra il 1843 e il 1889 e in seguito sono state rilasciate: Licenza Edilizia n. 104/69 in data 5 febbraio 1970 riguardante "Restauri della Villa e dei Casali, costruzione della piscina, della tenuta di Sammezzano da adibirsi ad uso civile con adattamenti a ristorante e albergo" i cui lavori sono stati ultimati in data 2 febbraio 1973; Autorizzazione della Soprintendenza n. 3940 del 29 marzo 2005 (lettera Prot. n. A1636) per lavori di "Restauro delle Coperture del Castello di Sammezzano"; - D.I.A. pratica Edilizia n. 14116/2005 del 1° giugno 2005 per "restauro delle Coperture del Castello"; a seguito dei sopralluoghi effettuati, rispetto alle pratiche sopra citate si sono riscontrate delle modeste difformita' sia interne che esterne. Queste ultime consistono tra l'altro nel diverso posizionamento o nella realizzazione di volumi tecnici (come ascensori, montacarichi, cisterne, etc.) in alcune delle corti interne dell'edificio e in due dei portici posti al piano sottostrada (sotto il terrapieno/scarpata) avente accesso dal lato nord ovest della costruzione; detti manufatti sono considerati vani tecnici ai sensi dell'articolo 69 comma 3, vol. 1 del Vigente R.E. del Comune di Reggello. 2) Hotel in costruzione: l'immobile de quo e' stato realizzato in base alla Concessione n. 69/77 in data 7 luglio 1977 per la realizzazione di "Albergo Castello di Sammezzano" a seguito di autorizzazionedella Soprintendenza in data 6 giugno 1977, lettera prot. 7295; - in data 11 aprile 1980 e' stato depositato Collaudo Statico presso il Genio Civile; - in data 10 dicembre 1986 e' stata rilasciata la Concessione Firmato Da: BARBARA PIERI Emesso Da: CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO CERTIFICATION AUTHORITY Serial#: 72fd Edilizia n. 135 per il rinnovo della Concessione n. 69 in data 7 luglio 1977; - Concessione n. 113/89 a Variante; - Concessione n. 455/90 per il "Rinnovo della Concessione 113 del 27 maggio 1989"; - Progetto di adeguamento ed ultimazione L. 1089/39 con parere Soprintendenza Lettera prot. n. A1636-290391 del 9 novembre 1992; - Progetto di adeguamento L. 1497/39 e L.R. 431/1985; la CBA esprime parere favorevole Lettera prot. n.d.c. B.A. del 16 febbraio 1993. A seguito di sopralluoghi effettuati, rispetto alle pratiche sopra citate l'edificio e' ancora in fase di realizzazione: si trova infatti solo lo scheletro in c.a. che da un rilievo a vista sembra corrispondere alle pratiche sopra citate, risulta quindi commerciabile. 3) Casale Borghetto Pirelli: l'immobile de quo e' stato edificato in base a Licenza Edilizia n. 104/69 del 5 febbraio 1970 (fine lavori in data 2 febbraio 1973) per restauri della Villa e dei Casali, costruzione piscina, della Tenuta di Sammezzano da adibirsi ad uso civile con adattamenti a ristorante ed albergo; - Nulla Osta ai sensi della L. 1089/39 n. 20394 del 9 novembre 1992 Progetto n. 67/III/92; Autorizzazione paesaggistica Parere Favorevole CBA 2 febbraio 1993. A seguito dei sopralluoghi effettuati dal CTU l'immobile risulta inagibile, inavvicinabile causa vegetazione e recinzione di protezione posta a distanza, i lavori afferenti le pratiche edilizie sopra riportate non sono mai stati realizzati: l'immobile e' stato realizzato anteriormente il 1° settembre 1967 ed e' quindi commerciabile. 4) Casina di Caccia: Licenza Edilizia n. 104/69 del 5 febbraio 1970 (fine dei lavori 2 febbraio 1973) per restauri della Villa e dei Casali, costruzione piscina, della Tenuta di Sammezzano da adibirsi ad uso civile con adattamenti a ristorante ed albergo; - Nulla Osta ai sensi della L.1089/39, Progetto n. 64/III/92, Lettera Prot.llo n. A1636-20395 del 9 novembre 1992; Autorizzazione paesaggistica Parere favorevole CBA 12 gennaio 1993; La soprintendenza autorizza lettera Prot.llo n. A1636-10815 del 25 settembre 2007, l’esecuzione dei lavori di “Restauro Casina di Caccia: Progetto definitivo”, ai sensi degli art.21 e 22 D.Lgs. n. 42/2004; - Autorizzazione paesaggistica Parere favorevole CBA n. 6/2008 del 3 marzo 2008 per i lavori di “Restauro Casina di Caccia: Progetto definitivo”, ai sensi degli art. 146 e 159 comma 1, D.Lgs. n. 42/2004; La soprintendenza autorizza lettera Prot.llo n. A1636-2876, Firmato Da: BARBARA PIERI Emesso Da: CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO CERTIFICATION AUTHORITY Serial#: 72fd l’esecuzione dei lavori di “Variante al progetto di Restauro Casina di Caccia: Progetto definitivo del 25 settembre 2007”, ai sensi degli art.21 e 22 D.Lgs. n. 42/2004, tale Variante prevedeva un’implementazione della superficie utile lorda per la realizzazione di una sala polivalente; - D.I.A. Prot.llo 25078 del 18 ottobre 2007. A seguito dei sopralluoghi effettuati, l’immobile risulta inagibile, inavvicinabile causa vegetazione e recinzione di protezione posta a distanza, i lavori afferenti le pratiche edilizie sopra riportate non sono mai stati realizzati: l’immobile è comunque stato realizzato anteriormente al 1° settembre 1967 ed è quindi commerciabile. 5) Casale Quartaio: Licenza edilizia n. 104/69 del 5 febbraio 1970 (fine dei lavori 2 febbraio 1973) per restauri della Villa e dei Casali, costruzione piscina, della Tenuta di Sammezzano da adibirsi ad uso civile con adattamenti a ristorante ed albergo; - Nulla Osta ai sensi della L.1089/39 n. 20393 del 9 novembre 1992 Progetto n. 65/III/92 (parere lettera Prot. n. A1636); C.E. in sanatoria n. 662/97 del 7 giugno 1997 per costruzione di locali agricoli: n. 1 magazzino rurale, n. 2 ripostiglio, n. 3 tettoia, n. 4 magazzino derrate; ristrutturazione e diversa distribuzione interna delle due unità urbane il tutto in complesso immobiliare promiscuo (rurale e civile) con tipologia 1-4. A seguito dei sopralluoghi effettuati, gli immobili risultano inagibili, inavvicinabili causa vegetazione e recinzione di protezione posta a distanza, non si è quindi potuto procedere alla verifica della conformità urbanistica: gli immobili sono comunque stati realizzati anteriormente al 1° settembre 1967 sono quindi commerciabili. 6) Casale Sociana A: Licenza edilizia n. 104/69 del 5 febbraio 1970 (fine dei lavori 2 febbraio 1973) per restauri della Villa e dei Casali, costruzione piscina, della Tenuta di Sammezzano da adibirsi ad uso civile con adattamenti a ristorante ed albergo; C.E. n. 248 del 3 luglio 1992 Ristrutturazione con destinazione turistico ricettiva del casale Sociana A. A seguito dei sopralluoghi effettuati, l’immobile risulta inagibile, inavvicinabile causa vegetazione e recinzione di protezione posta a distanza, i lavori afferenti le pratiche edilizie sopra riportate non sono mai stati realizzati, non si è quindi potuto procedere alla verifica della conformità urbanistica: l’immobile è comunque stato realizzato anteriormente al 1° settembre 1967 ed è quindi commerciabile. 7) Casale Sociana B: Licenza edilizia n. 104/69 del 5 febbraio 1970 (fine dei lavori 2 febbraio 1973) per restauri della Villa e dei Casali, costruzione piscina, della Tenuta di Sammezzano da adibirsi ad uso civile con adattamenti a ristorante ed albergo; Firmato Da: BARBARA PIERI Emesso Da: CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO CERTIFICATION AUTHORITY Serial#: 72fd C.E. n. 254 dell'8 luglio 1992 Ristrutturazione con destinazione turistico ricettiva del casale Sociana B. A seguito dei sopralluoghi effettuati, l’immobile risulta inagibile, inavvicinabile causa vegetazione e recinzione di protezione posta a distanza, i lavori afferenti le pratiche edilizie sopra riportate non sono mai stati realizzati, non si è quindi potuto procedere alla verifica della conformità urbanistica: l’immobile è comunque stato realizzato anteriormente al 1° settembre 1967 ed è quindi commerciabile. 8) Due edifici (ruderi): - nessuna pratica edilizia e' stata riscontrata, i ruderi sono stati realizzati anteriormente al 1° settembre 1967 e sono quindi commerciabili. 9) Casa del Guardiano: Nulla Osta ai sensi della Legge 1089/39 n. 20392 del 9 novembre 1990, progetto n. 66/II/92; - Concessione Edilizia in Sanatoria n. 661/97 in data 7 giugno 1997. A seguito dei sopralluoghi effettuati, l’immobile risulta inagibile, inavvicinabile causa vegetazione e recinzione di protezione posta a distanza, i lavori afferenti le pratiche edilizie sopra riportate non sono mai stati realizzati, non si è quindi potuto procedere alla verifica della conformità urbanistica: l’immobile è comunque stato realizzato anteriormente al 1° settembre 1967 ed è quindi commerciabile. 10) Casa di Ristoro: Licenza edilizia n. 104/69 del 5 febbraio 1970 (fine dei lavori 2 febbraio 1973) per restauri della Villa e dei Casali, costruzione piscina, della Tenuta di Sammezzano da adibirsi ad uso civile con adattamenti a ristorante ed albergo; - Nulla Osta ai sensi della L.1089/39 n. 20396 del 9 novembre 1992 Progetto n. 68/III/92; Autorizzazione paesaggistica Parere favorevole CBA 12 gennaio 1993; - C.E. in sanatoria n. 105/93 del 29 aprile 1993 per Cambio d’uso da annesso agricolo a fondo commerciale; La soprintendenza autorizza lettera Prot.llo n. A1636-10786 del 25 settembre 2007, l’esecuzione dei lavori di “Restauro Ex Cappella: Progetto definitivo”, ai sensi degli art.21 e 22 D.Lgs. n. 42/2004; - Autorizzazione paesaggistica Parere favorevole CBA n. 5/2008 del 3 marzo 2008 per i lavori di “Restauro Ex Cappella: Progetto definitivo”, ai sensi degli art. 146 e 159 comma 1, D.Lgs. n. 42/2004. A seguito dei sopralluoghi effettuati, l’immobile risulta conforme alla pratica di sanatoria sopra citata, nonché realizzato anteriormente al 1° settembre 1967 è quindi commerciabile. 11) Club House Marnia: Concessione Edilizia n. 256/92 in data 15 luglio 1992 Firmato Da: BARBARA PIERI Emesso Da: CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO CERTIFICATION AUTHORITY Serial#: 72fd riguardante il progetto di "Ristrutturazione e ampliamento del Casale "Club House". A seguito dei sopralluoghi effettuati, l’immobile risulta inagibile, inavvicinabile causa vegetazione e recinzione di protezione posta a distanza, i lavori afferenti le pratiche edilizie sopra riportate non sono mai stati realizzati, non si è quindi potuto procedere alla verifica della conformità urbanistica: l’immobile è comunque stato realizzato anteriormente al 1° settembre 1967 ed è quindi commerciabile. 12) Terpini Edificio 1: - Concessione Edilizia a Sanatoria n. 157/93 in data 21 maggio 1993 riguardante "Cambio di Destinazione d'uso da rurale a civile abitazione". A seguito dei sopralluoghi effettuati, l’immobile risulta conforme alla pratica di sanatoria sopra citata, nonché realizzato anteriormente al 1° settembre 1967 è quindi commerciabile. 13) Terpini Edificio 2: - Concessione Edilizia a Sanatoria n. 156/93 in data 21 maggio 1993 riguardante "Amplimento di fabbricato ad uso agricolo e modifiche non valutabili in termine di superficie o volume (demolizione di porzione di fabbricato). A seguito dei sopralluoghi effettuati, l’immobile risulta conforme alla pratica di sanatoria sopra citata, nonché realizzato anteriormente al 1° settembre 1967 è quindi commerciabile. 14) Terreni: La destinazione dei terreni risulta dal Certificato di Destinazione Urbanistica rilasciato dal Comune di Reggello in data 7 giugno 2013. L'aggiudicatario potra', ricorrendone i presupposti avvalersi delle disposizioni di cui all'articolo 46 comma 5 D.P.R. 380/2001 e 40 6° comma Legge 47/85. Si da' atto che il complesso immobiliare risulta soggetto alle normative di tutela di cui al DLGS 42/2004 come da certificato rilasciato dal Ministero dei Beni Culturali e del Turismo Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici ed Etnoantropologici di Firenze Pistoia e Prato n. 0003660 in data 3 marzo 2015, nel quale si specifica "in sede di prima ricognizione il funzionario di zona competente ha ritenuto che tutte le particelle costituenti la proprieta' sia quelle identificate al Catasto Terreni che quelle identificate al Catasto Edilizio Urbano rientrino nell'ambito di applicazione del suddetto provvedimento e siano quindi sottoposte a tutela ad eccezione delle strutture in elevato dell'Hotel in costruzione. Pertanto, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 59 DLGS 22 gennaio 2004 n. 42 Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, l'aggiudicatario sara' obbligato alla denuncia al Ministero dei Beni Culturali e del Turismo Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici ed Etnoantropologici di Firenze Pistoia e Prato per l'esercizio del diritto di prelazione secondo le modalita' e i termini di cui agli articoli 60, 61 e seguenti D.Lgs 42/2004; in pendenza del termine prescritto il Decreto di Trasferimento rimarra' condizionato sospensivamente all'esercizio della prelazione ed e' vietata la consegna della cosa. Il presente avviso sarà affisso all'Albo del Tribunale di Firenze, e pubblicato, per estratto, sul Bollettino Ufficiale delle aste giudiziarie dell'I.V.G. di Firenze, Prato e Pistoia, sull'edizione locale Corriere Fiorentino del quotidiano Corriere della sera, sul giornale, a rilevanza locale, edito da Astalegale.net per il Tribunale di Firenze, e, in forma integrale, via internet, sui portali: www.asteimmobili.it; www.astalegale.net; www.portaleaste.com, www.publicomonline.it. 1° febbraio 2016. Barbara Pieri Notaio Firmato Da: BARBARA PIERI Emesso Da: CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO CERTIFICATION AUTHORITY Serial#: 72fd Firenze,