Otium 15 - Linussio

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Otium 15 - Linussio
Istituto di istruzione superiore J.Linussio Codroipo Via Circonvalazione sud 29. Questo giornalino è stato impaginato con Scribus
Anno IX numero 15
Otium
Il giornalino degli studenti
dell'IIS Linussio
EDITORIALE
C’è un congiuntivo che ci accomuna un po’
tutti, volenti o nolenti. Un’espressione che
prima o poi ci appare sul viso e si trasforma
in suono. L’avessi saputo prima. Io stessa
mi sono ritrovata a dirlo. Pure più di una
volta. Avessi saputo prima quanta emozione danno i racconti, le persone, la carta e la
penna oppure un documento bianco e
quattro tasti. Avessi saputo prima che faceva per me, che mi piaceva, che mi faceva
sentire utile e viva, completamente e consapevolmente immersa in un mondo che a
volte ci scivola addosso. L’avessi saputo prima, forse sarei qua, allo stesso punto in cui
sono ora. Ma con qualche anno in più. E
non dico esperienza, si badi bene. Solo di
pagine, di racconti, di piccole e grandi storie che fanno compagnia, che diventano
tue, che ti porti dentro, dal volto di una
donna comune, alle parole di un grande
personaggio, dal sudore di uno sportivo al
sorriso di un ragazzo. Iniziare è bello a
qualsiasi età, si badi bene, soprattutto
quando scrivere è più che un semplice lavoro una passione. Eppure, quel congiuntivo,
rimbalza in testa. In particolare quando
penso all’entusiasmo che si ha da ragazzi,
alla mente libera, spugnosa, curiosa, scevra
da preconcetti, praticamente la mente
perfetta per un giornalista. È per questo
che un po’ ho invidiato i giovani redattori di
questo giornalino, ragazzi e ragazze che
hanno risvegliato in me la voglia di imparare, di essere curiosa. Li ho invidiati per un laboratorio per il quale un po’ per inesperienza un po’ per la paura di invadere e di
sovrastare la creatività e la naturalezza mi sono sentita a volte inadeguata.
Li ho invidiati perché se vorranno avranno
un piccolo tassello in più, almeno spero,
per poter giudicare, conoscersi, decidere.
O semplicemente per scegliere di coltivare
una passione. Li ho invidiati per la loro freschezza… e un po’ ne ho rubata. Lo confesso. Dopo due ore assieme a loro, a far nascere le pagine che ora avete tra le mani,
ho riempito i miei viaggi in treno di letture,
appunti, spunti, scarabocchiando frenetica
sul mio notes. E così, oltre ad augurarmi
che da quell’esperienza un po’ magica che
è sempre la nascita di un giornale tutti i ragazzi portino a casa qualcosa, ringrazio di
cuore l’Isis Linussio, il Comune di Codroipo, la professoressa Gloria Perosa, i redattori di Otium e Umberto Sarcinelli per
quel tesoro che mi sono messa in tasca io
entrando e uscendo da questa scuola.
Francesca Spangaro
Sommario
Ho preso una... nota
Fate come i leoni...
Ai Vostri sport! Pronti Via!
Lo stile non va in vacanza...
Chi si preccupa per noi?
I proff... Interrogati
JumpStyle
La musica classica e i giovani
Una classe multiculturale
Intervista: Felipe Da Silva
Oroscopo
Giochi
3
4
5
6
8
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Scaricabile da: www.linussio.it
Redazione
Giulia Ballarin
Davide Bressanutti
Lisa Tolò
Caterina Ventura
Beatrice Cimolino
Daniela Deganutti
Katia Della Maestra
Rodolfo Epifani
Giulia Fontanini
Viviana Grego
Elena Luc
Caterina Mataluna
Jessica Milo
Sara Morelli
Nicolò Neri
Consuelo Ortolano
Marica Parussini
Marica Scaini
Susi Trevisan
Martina Uras
Roberto Zanon
Alice Zoratto
Ramona Pelizzer
Federica Fabello
Capo Redattore
Francesca Spangaro
Referente del
Progetto
Gloria Perosa
Disegni
Arianna Bosa
Impaginazione
Matteo Mosangini
Ringraziamenti
Comune di Codroipo
PIC-Progetto integrato
cultura del Medio Friuli
Il Dirigente, I docenti e
tutto il personale che ha
collaborato con la
redazione
Otium Anno IX numero 15-3
RITRATTO DEL
LINUSSIANO TIPO
Noi ragazzi delle prime e seconde delle varie sezioni del Linussio di Codroipo, assieme
ad alcune “vecchi” redattori del gionralino scolastico, quest’anno abbiamo partecipato al
progetto di giornalismo, dove abbiamo imparato i vari trucchi del mestiere.
Dopo un primo approccio alla professione nel suo complesso, abbiamo svolto in prima
persona diverse attività per catapultarci in questo mondo. E così, pomeriggio dopo pomeriggio, abbiamo creato un giornalino scolastico … esattamente quello che avete tra le mani. Il principale campo d’azione in cui tutti siamo stati coinvolti è stato quello dell’inchiesta.
Prima di tutto ci siamo divisi in tre gruppi, ognuno dei quali si è concentrato rispettivamente su un tema tra musica, sport e moda. Armati di carta e penna e di una buona dose
di curiosità siamo andati in giro per il centro studi e abbiamo intervistato numerosi ragazzi
e ragazze. L’obiettivo? Dare un volto allo studente tipico codroipese, con i suoi gusti e le
sue abitudini, a partire dall’abbigliamento fino all’attività fisica, passando per i gusti musicali. I risultati di quest’esperienza molto divertente li troverete sfogliando le pagine successive… e allora, che cosa aspettate?
HO PRESO UNA... NOTA
Vi siete mai chiesti cos’è la musica per gli
adolescenti? Cosa rappresenta per loro?
La musica, per i ragazzi è un momento di
sfogo e divertimento, un modo per staccare la spina dalla scuola e dalle attività quotidiane, influisce particolarmente sullo stato
d’animo in modo positivo e ricorda i momenti più significativi nei quali ci ha fatto
battere forte il cuore.
Il genere più ascoltato dai ragazzi è il
Rock, perché secondo loro dà la carica
ideale x affrontare la giornata, anche se la
maggior parte ascolta ogni tipo di musica.
Poi ci sono altri generi come il Rap, Pop,
House e Techno che invece sono
ascoltati dalla minoranza dei ragazzi.
Gli studenti ascoltano la musica durante
le loro serate in compagnia o anche in solitudine, quando non sono impegnati, oppure durante i noiosi pomeriggi mentre sono alle prese con i compiti. In genere la
ascolt
ano
per
circa
un’ora
o
due
al
giorno.
Secondo voi i ragazzi preferiscono ascoltare a
tutto volule il lo-
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ro CD preferito oppure starsene fuori
all’aria aperta e fare un bel giro in bici o
jogging con l’ I-pod alle orecchie?
Dalle informazioni che ci hanno riferito è
emerso che la maggioranza, anche se con
poca differenza, utilizza il CD. Contrariamente a quanto ci si poteva aspettare. Ma
la domanda è: CD originale o masterizzato…?
Ci sono poi anche ragazzi che ascoltano
la musica al computer oppure alla radio,
ma sono in netta minoranza.
Una domanda molto spesso sottovalutata,
è che cosa pensino i giovani della musica
attuale, poichè spesso ascoltano senza
molta attenzione, bensì semplicemente
per passare il tempo. Molte risposte che
ci hanno dato gli intervistati ci hanno un
po’ sorpreso ad esempio: molti pensano
che la musica di oggi non sia di altissima
qualità, infatti, pur essendo molto giovani,
preferiscono la musica di qualche tempo
fa, affermando che quella attuale potrebbe essere migliore e molto più educativa.
Una domanda davvero particolare che
abbiamo posto agli studenti e che li ha
fatti riflettere è stata “Pensi che la musica
possa influire sul mondo di oggi?”. Difficile rispondere eppure molti ragazzi ci
hanno dato degli spunti molto particolari!
Una ragazza ha affermato che la musica
potrebbe influire sulle vicende del mondo,
solo che in certi casi i termini utilizzati
nelle canzoni non sono adatti per un
pubblico adolescente. La gran parte degli
interivistati invece non è tanto d’accordo,
infatti dice che la musica non può fare
molto dal momento che viene ascoltata
con molta superficialità.
Alla fine di quest’esperienza abbiamo capito che la
musica,
se
ascoltata
bene,
ha un ruolo fondamentale nella vita di ognuno
di noi, perché
ci aiuta a capire gli aspetti
positivi e negativi di ogni
giorno, ad aprire la mente su nuove prospettive, augurandoci che quelle offerte a
noi e alle nuove generazioni siano più educative e meno superficiali, e che vengano
prese in modo più serio.
Daniela Deganutti,Katia della
Maestra, Giulia Fontanini, Elena
Luc, Jessica Milo, Sara Morelli,
Susi Trevisan
Fate come i leoni, relax è salute!!!
In un'epoca in cui tutti raccomandano di fare molta attività fisica per rimanere giovani
e in forma, ci sorprende non poco leggere
che, secondo alcuni studiosi americani,
occorrerebbe ricordare che i leoni della savana vivono di media otto anni, ma quelli
dello zoo arrivano anche a venti. Il volume
Calcio
Pallacanestro
Pallavolo
Nuoto
Tennis
Pesca
Arti Marziali
Atletica
Motocross
Palestra
Danza
Pattinaggio
Ciclismo
49
29
16
17
11
10
11
9
6
5
9
3
3
1
Pugilato
5
Equitazione
Ultimate Frisbee 1
Paracadutismo 1
Tiro con l'Arco 3
1
Golf
Nessuno Sport 174
"La gioia della pigrizia", ci suggerisce di evitare troppo esercizio fisico, in quanto causa di stress. A quanto pare, nasciamo con
Otium Anno IX numero 15-5
una limitata quantità di energia vitale e
quindi dovremmo fare attenzione a
conservarla rimanendo calmi e fermi. Lo
stress aumenta la produzione dell'ormone
della vecchiaia, il cortisolo, mentre il riso stimola il rilascio di serotonina, che ci rende
felici e rilassati.
(Da netpolis.it).
ne, rilassarsi e sfogarsi. Tuttavia per alcuni
di voi è anche un peso! Un ragazzo, e ripeto solo uno, ha identificato quello che
pensa dello sport nello sportivo Michael
Jordan, per lui un vero mito dello sport.
3)Pratichi uno sport, o lo praticheresti?quale?
Non è che il 47,41% di voi ha letto già questo volume?!?!
Possiamo infatti dire che in questa scuola
ci sono più pigri che sportivi e per voi la sedentarietà è un obbligo! Chi può rinunciare
a stare in tuta seduto in poltrona a guardare “Uomini e donne” e “Beautiful”?!un po’
di sport non fa tanto male specialmente se
non è agonistico, poiché è la competizione
che fa salire lo stress…E quindi Buono
Sport a tutti!!!!
I calciatori non mancano ma nemmeno cestisti e corridori. La pallavolo è gettonata e
in piscina in pochi si sono tuffati! Le moto
vi piacciono da impazzire, mentre il ballo
fa per pochi di voi. Abbiamo dei machi che
si dilettano in pesistica, karatè e pugilato.
Ma non dimentichiamoci dei tennisti e dei
maratoneti, e nemmeno dei pattinatori!!!
Qualcuno di voi si ricorderà di me quando
andrà alle olimpiadi?!
Ai Vostri Sport!
Pronti Via!!!!!!!
4)Cosa pensi della violenza
nello sport?
Non avete le idee chiare… troppo poco
Dopo aver intervistato nel dettaglio un
tempo per rispondere?!...Non credo,
campione di 50 ragazzi circa, il dubbio di
perché ci sono state anche delle belle ricui sopra, si è confermato: “non è che lo
sposte… dei buoni consigli!!! Come?
ZAPPING faccia bene?!
Abbassare gli interessi economici, prendere a modello il metodo inglese, più
1)Quale sport preferisci?
sorveglianza. Alcuni di voi pensano che la violenza sia causata
Lo sport piace a tutti, dai patiti di calcio
dallo spettatore, che sia
ai fan degli sport più svariati! Sapevate
colpa delle società, che ci
che al Ceconi abbiamo ragazzi
sia troppa competipatiti di bocce? Di pugilato e
mozione. Chi è vioto in genere? Non mancano
pelento, per voi,
rò gli sport più classici come
non ha capito
basket, karate… danza e pallavoil
vero
lo. Ci sono pure tennis e nuoto,
senso
senza dimenticare di BMX e sport di redello sport.
sistenza insomma sembrate ragazzi molto
sportivi! Ripeto… SEMBRATE!!!
2)Che cos’è per te lo sport?
Per voi lo sport è un divertimento e un passatempo, un modo per stare assieme con
gli amici e conoscerne di nuovi. È portare
avanti una passione, essere in competizio-
5)Sport in
TV o Praticato?
Vi
piace
praticare
lo
sport
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, ne siamo sicuri, ma allo stesso momento
vi piace poltrire sulla poltrona di casa tra
patatine e Coca-Cola!!!
6)Lo Sportivo preferito?
Ma esistono solo calciatori?! La maggior
parte di voi pensa che il calcio sia l’unico
sport esistente… sapevate che ce ne sono
di altri?!... Da Magnini a Tyson… esiste
anche Michael Jordan! Conoscete il
campione di slittino ARMIN ZÖGGELER?!
Comunque… adorate Valentino Rossi, Felipe, Del Piero, Cristiano Ronaldo, Mexes, Kakà, Totti e il bravissimo Inzaghi! Non dimentichiamoci Sissoko e Mohamed Ali!!!
Lisa Tolò, Nicolò Neri, Ramona
Pellizzer, Federica Fabello, Rodolfo
Epifani, Roberto Zanon
Lo stile non va in
vacanza…
…Da Giorgio Armani in Italia
al Made in China nel mondo…
Inchiesta sul mondo della moda.
Che cos’è la moda?
“MODA: corrente passeggera del vestire e
dell’acconciarsi, legata ad una determinata epoca e al gusto di una determinata società.” (Il
Nuovo Zingarelli)
Era tanto difficile rispondere? Si… per la
maggioranza dei ragazzi e delle ragazze
del nostro istituto trovare una definizione a
questo termine è stato arduo. Infatti, sotto-
ponendo alcuni di voi (professori compresi) ad un’inchiesta sulla moda, è emerso
che tutti conoscete Giorgio Armani ma nessuno sa dare facilmente e in maniera
spontanea una risposta al nostro quesito.
Dopo lo shock immediato che vi ha colpiti
avete timidamente balbettato:
“…Un modo di vestirsi…un modo per
esprimere la propria personalità…avere stile…seguire ciò che ci propongono gli stilisti...niente…qualcosa da non seguire” e poi
all’improvviso, sei arrivato tu, non so chi l’ha
deciso, ma il genio sei solo tu: “Una forma
d’arte”. Ecco cos'è la moda! Non vi piace
copiare lo stile degli altri, l’unica cosa che
sapete copiare sono le verifiche! Invece è
quasi involontario per voi seguire la moda
anche se giurate di non farlo! D’altra parte
come si fa a resistere a quegli adorabili
jeans strettissimi a vita bassa e a quelle
ballerine a pois con il fiocchetto? Oppure a
quelle magliette della Fred
Per
ry o a quel taglio emo
che dilaga facendo
una
strage
di
cuori? E poi
la fatidica domanda:
quanto
tempo
impieghi per prepararti? Deve essere
stato davvero imbarazzante per alcuni di
voi ammettere che ve
ne state ad ammirarvi
davanti allo specchio per
ben novanta minuti!Ma
per chi si alza alle otto
meno cinque e deve
ancora preparare lo
zaino, vestirsi può
diventare un’impresa. Quindi bisogna tenersi in allenamento e alla
fine si raggiungono i tre minuti!
Abbiamo
scoperto, con molta
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sorpresa, che non vi piace addobbarvi come
alberi di Natale, chi lo fa, lo fa molto distrattamente. L’attività in cui eccellete è lo
shopping, di negozio in negozio, di vetrina in
vetrina, di cassa in cassa, il conto in banca
del papi cade a picco in un mare di lacrime,
fino ad arrivare al deserto perché rimane a
secco! Insomma: “un vestito è bello quando
dura poco!”.
Nessuno snobberebbe mai un capo firmato
ma certe volte, essendo il bancomat del papi già a secco, bisogna lasciarsi andare alle
storpiature dei grandi nomi… perciò il “made in china” diventa un trend…
AVVISO PER L’ESTATE: si accettano solo colori shocking! Attenti alla tintarella e per voi
di 5 che dovrete aspettare un pochino di più
per affollare le spiagge, consolatevi con l’afa
che aleggerà tra i banchi di scuola! )
Cogliamo l’occasione, quindi, per augurarvi
un CALOROSO in bocca al lupo!!!!!!
Martina Uras, Alice Zoratto, Marica
Scaini, Caterina Mataluna, Marica
Parussini
Otium Anno IX numero 15-8
Chi si preoccupa per noi?
Intervista a due assessori del Comune Codroipo.
Se vogliamo vivere al meglio nel nostro comune di residenza è importante conoscerne
bene le istituzioni. Per questo motivo la redazione del giornalino scolastico ha pensato di
intervistare gli assessori che per le loro deleghe si interessano di più di noi giovani, sia a
scuola che nel resto del nostro tempo. Alessio Tonizzo è assessore all'associazionismo,
allo sport e alla protezione civile, mentre Gino Pandolfo è assessore all' istruzione,
all’interculturalità, ai servizi sociali comunali, alle politiche giovanili e all’attività di volontariato. Entrambi sono stati eletti nella lista Progetto Codroipo Insieme e sono stati scelti dal
Sindaco tra i consiglieri per la loro passata attività nell’associazionismo giovanile. Ecco cosa ci hanno detto nell’informale intervista che ci hanno gentilmente concesso in redazione.
Alessio Tonizzo
Gino Pandolfo
«Cerco sempre di non farmi influenzare dagli interessi dei partiti.». Laureato in filosofia,
afferma di fare il suo lavoro tenendo presente che lo sport non appartiene ad alcuna parte politica: Alessio Tonizzo è l’assessore allo sport del Comune di Codroipo,
con una delega che comprende le associazioni e il loro rapporto con il terrirorio;
inoltre si occupa della Protezione Civile e
delle manifestazioni come Sapori Pro Loco
e San Simone. Come se non bastasse, è
uno dei coordinatori dell’aggregazione giovanile nel Medio Friuli. La sua formazione
passa attraverso molti anni trascorsi a lavorare con e per i giovani, soprattutto per
quanto riguarda le associazioni sportive:
infatti, in passato ha ricoperto il ruolo di allenatore nell’Atletica 2000 (una associazione
che opera nell’avvicinamento dei giovani
alle discipline dell’atletica leggera e nella
coordinazione dell’allenamento di chi già
partecipa alle gare) e nell’Associazione
Calcistica di Codroipo , da cui ha ereditato
il “vizio” del calcio dilettantistico.
Ma quali sono le mansioni che compongono il lavoro di un assessore? Più complesse
di quanto sembri: a lui, infatti, spetta il
compito di fornire il maggior numero possibile di opportunità ai giovani che si avvicina-
“Ai miei tempi era diverso” ecco come ci ha
risposto l’assessore alle politiche giovanili
Gino Pandolfo quando gli abbiamo chiesto
se nota delle differenze tra i giovani di una
volta e i giovani d’oggi. Abbiamo deciso di
intervistarlo perché volevamo conoscere
che tipo di politica vuole attuare il comune
di Codroipo per noi giovani nel campo
sportivo, scolastico e sociale, visto che questo è un argomento che ci riguarda in prima persona. Lui ricorda molto bene gli anni
in cui si giocava a calcio nelle via del paese
con gli amici e si passava molto più tempo
con loro. Ha passato molti anni nel gruppo
scout e ha animato i giovani del codroipese
con entusiasmo e voglia di fare. Ora le cose sono diverse, dice. I giovani pur avendo
numerose strutture create appositamente
per loro, come i campi sportivi, l’oratorio, la
biblioteca, il teatro, non riescono ad
apprezzarle nel giusto modo e preferisco-
no passare il loro tempo libero davanti al
computer o alla play station. Certo, una
volta queste cose non c’erano e quindi si
potrebbe pensare che se ci fossero state
anche allora il modo di passare il tempo sarebbe stato uguale. Ma una volta non ci si
preoccupava neanche di dover creare dei
luoghi di ritrovo per i giovani e quindi questi
si divertivano con semplicità e sviluppando
la loro creatività alla ricerca di un modo per
stare insieme. Uno dei suoi obbiettivi sarebbe quindi quello di cercare di fare in modo che i ragazzi possano sviluppare le loro
attitudini in maniera originale e creativa in
modo da risvegliarli dalla loro apatia. Ci
vorrebbero più strutture dove potersi
incontrare e confrontare, dove possano stare in compagnia divertendosi ma, allo stesso tempo imparando a rispettare il prossimo. Un problema di cui l’assessore ci ha
parlato molto è stato il bullismo. Nonostante ne parlasse in modo sciolto come
nel resto dell’intervista, abbiamo notato che
in lui c’era una reale preoccupazione. Secondo lui, a Codroipo, sempre più giovani
sono spinti dalla noia a compiere atti vandalici per occupare tempo in modo sbagliato
e dannoso. Hanno infatti distrutto numerose strutture e opere pubbliche senza motivo. “ Che senso ha rompere una panchina?
Essendo una cosa di tutti appartiene anche
a te e quindi una volta rotta quello che ci
perde sei anche tu!”. Queste sono le parole
di sconforto che ci hanno colpito molto.
Per questo il signor Pandolfo è stato anche
incaricato dal Sindaco di Codroipo di collaborare con la Parrocchia, in modo da poter
riuscire a coinvolgere i ragazzi in attività di
gruppo divertenti ed educative. Gli è
sempre piaciuto molto stare a contatto con
la gente, fin dai tempi del liceo. Ha anche
studiato filosofia all’università. In conclusione lui pensa che i ragazzi dovrebbero impegnarsi a costruire il loro futuro.
Marica Parussini e Alice Zoratto
no allo sport e di assicurarsi che siano di
qualità, mediante il sostegno delle Associazioni e la supervisione del funzionamento
delle strutture che utilizzano. Ma quali sono
i progetti su cui sta lavorando? «In passato
il mio assessorato si è impegnato soprattutto in favore delle strutture che dovevano essere costruite; adesso che molte sono state completate, possiamo occuparci
delle manifestazioni che ospiteranno.».
Per quanto riguarda gli edifici, infatti, il nostro comune è riuscito a diventare una
realtà molto fornita, che negli ultimi anni ha
deciso di delocalizzare gli impianti così da
offrirli anche alle frazioni. Codroipo dispone
di un campo sportivo che spesso ospita
eventi notevoli e grandi manifestazioni, come il Meeting di atletica, e di un impianto
base dove si trova la palestra di roccia più
alta d’Italia. Gli oneri economici sono rilevanti, ma rendono possibile l’attività di Associazioni importanti come Extra, una polisportiva che si occupa di discipline tanto
diverse da arrivare fino al freesbee, la Pallacanestro, il Nuoto e la Pallavolo, anch’esse
ampiamente riconosciute. Sono presenti
poi gli arcieri, che recentemente hanno ricevuto un nuovo campo di tiro e tra i quali ci
sono anche campioni nazionali.
Nonostante queste note positive, ci spiega,
si è trovato a dover fare i conti con lo
scarso desiderio di aggregazione delle generazioni dei decenni precedenti, e con i
conservatorismi delle Associazioni, restie a
collaborare all'interno di un progetto di un
consulta sportiva, che «potrebbe contribuire a tutelare gli interessi di tutti gli sport nel
nostro Comune». In ogni caso si vede chiaramente un’inversione di tendenza negli ultimi anni, confermata tra l’altro da nuove iniziative autonome e dalle feste sportive delle
scuole medie ed elementari, alle quali collabora anche il CAI e che fanno ben sperare
per il futuro.
Davide Bressanutti
Otium Anno IX numero 15-10
I PROFF…FINALMENTE
INTERROGATI!
Uscendo ed entrando i proff. ci lasciano sempre una loro impronta…sia nelle conoscenze…che sui voti!!! La nostra curiosità verso il loro mondo ci ha spinte ad intervistare due professori: Daniele Bettuzzi, nostro docente di Educazione Fisica da
settembre 2007, e la professoressa Valeria Osbat, docente di Economia Aziendale
che quest’anno andrà in pensione. Non possiamo dimenticare la professoressa Rita
Micheloni, docente di Francese, ne il prof Ezio Bozzini docente di tecnologia meccanica
Prof Intervistati:
Bettuzzi e Osbat
con rammarico!
B: Con soddisfazione non ho mai messo
brutti voti, ma è doveroso metterli. Il
peggiore è stato 2 in pagella e uno 0 sul
1.Nome cognome classe e data di nascita
O: Valeria Osbat, nata il 21 novembre 1948 mio registro.
e insegno in 1,2,3Bp.
B: Bettuzzi Daniele, nato il 26 marzo 1960 e 4.E quello migliore dato con più fatica?
O: Nemmeno. Se durante le prove scritte o
insegno in tutte le classi del professionale.
orali qualche studente ha eseguito risultati
positivi anche senza aver dimostrato impe2.Dove ha insegnato in precedenza?
O: Grosseto, Orbetello, Scansano e Codroi- gno ed interesse ho imputato il successo in
po. Ho insegnato sempre Economia parte al mio lavoro.
B: 10 in pagella.
Aziendale.
OSBAT
BETTUZZI
B: Tarvisio, Tarcento, Artegna, Gemona, Sedegliano, Palmanova, Tolmezzo, Udine. Ho 5.Cosa fa un professore nel suo tempo libelavorato anche in carcere e in numerose ro?
O: Correggo compiti, leggo, mi aggiorno
scuole private.
per la scuola, ma innanzitutto VIVO!!
3.Qual è il peggior voto che ha messo B: Se ho tempo libero mi dedico ai miei numerosi hobby e passioni: visitare musei
con soddisfazione?
e mostre, leggere libri e girare il
O: Non ho mai dato un voto
mondo.
negativo
con
6.Cosa pensa della nostra scuola?
soddisfaSi
è
trovato bene?
zione! I
O: Mi trovo bene e
brutti
giudico gli alunni
voti li
di
Codroipo
ho
complessivamessi
mente educati.
sempre
Sono
sempr
e felice
di
entr
are
nelle
classi
M
IC
H
E
LO
N
I
Otium Anno IX numero 15-11
anche se qualche studente/essa ha richiesto un impegno più dal punto di vista
dell’insegnamento della disciplina piuttosto
che della mia materia.
B: Parlo in base alla mia materia: in questa
scuola è stato difficile creare una mentalità
motoria, ma mi sono comunque trovato bene, soprattutto con due allieve come voi!
O: Sono contenta di andare in pensione
perché dopo 35 anni di lavoro sono un po’
stanca!
Spero
comunque
di
non
interrompere del tutto i rapporti con la
7.Trova delle differenze tra la scuola di
quando lei era bambino e quella di oggi?
O: Si… Come paragonare la preistoria con
la contemporaneità!
B: Si, molte! Adesso si guarda molto di più
il vissuto dello studente, mentre un tempo
la scuola era un po’ più qualitativa per
quanto riguarda l’obbiettivo cultura e sapere.
8.Che studi ha fatto e per quale motivo ha
intrapreso questo percorso?
O: Economia e Commercio. Ho intrapreso
questo percorso perché mi piaceva molto.
B: Ho studiato al liceo scientifico Marinelli
di Udine. Nel primo periodo volevo diventare ingegnere, successivamente psicologo.
Poi ho incontrato una persona meravigliosa
che mi ha fatto amare la mia materia. Questa persona è Ovidio Bernes, un ex olimpionico e persona che ha dato molto alla comunità, tant'è che gli hanno dedicato
un'importante struttura: il Palaindor.
BOZZINI
scuola e soprattutto con i giovani.
B: Parlo nel mio ramo specifico: dovreste
essere meno pigri fisicamente!
12.Cosa pensa che dovremmo fare per migliorare? Ci dia almeno un consiglio!
O: Se i ragazzi sentissero il senso del sacrificio come risorsa, probabilmente supererebbero con più facilità gli ostacoli che
incontrano nella scuola e nella vita in gene9.Quando è entrato a far parte del nostro rale.
collegio docenti?
B: Riflettere, essere svegli e meno pigri fisiO: Il 1 settembre 1989.
camente. E dovreste aprirvi di più alla soliB: Settembre 2007.
darietà.
Viviana Grego
10.Che impatto ha avuto quando è venuto Consuelo Ortolano
a contatto con le nostre classi?
Lisa Tolò
O:Il primo giorno di scuola mi sono molto
stupita in quanto la classe quarta si è alzata
in piedi quando sono entrata, mente nelle
classi di Grosseto dovevo rincorrerli per
farli stare in classe!
B: Normale, avete rispettato le mie aspettative!
11.Che cosa pensa ora, invece, dopo averci
conosciuti?
Otium Anno IX numero 15-12
NUOVE TENDENZE
JUMPSTYLE
nere l'equilibrio. Al Jumpstyle si affianca poi
l'Hardjump. I movimenti sono un po' diversi
da quelli del Jumpstyle; infatti, anche se la
caratteristica principale rimane il movimento delle sole gambe e l'uso delle
braccia solo per mantenere l'equilibrio, gli
specialisti di quest'altro stile tendono a
battere i piedi a terra con maggiore forza.
Ma non confondete questi balli con gabber
e altri generi, non c'entra nulla. Alcuni dicono piuttosto con una metafora che assomiglino ai lego quando ballano. In qualsiasi
modo li vogliamo definire, quel che è certo
è che dopo dieci minuti hai la lingua a terra!
Un'altra cosa che mi è piaciuta di questo stile accanto alla creatività è il senso di assoluta libertà. Nei paesi dove il Jumpstyle è
maggiormente diffuso, i Jumper ballano da
qualsiasi parte si trovino. Basta aprire alcuni
video di YouTube per vedere gente che
balla nelle piazze più famose di Parigi o in
mezzo alle strade, altri ancora dentro ai negozi oppure in treno saltellando qua e là.
Ma la cosa più assurda che ho visto è
quando alcuni Jumper si sono messi a
ballare in un negozio e la gente che passava dava loro la carità: decisamente fuori
dalle logiche libere del Jumpstyle!
Se vi ho incuriosito abbastanza ecco alcuni
video che vi propongo:
- Patrick Jumpen;
- Jeckill & Hide;
- Patrick Jumpen tutorial;
- Jumpstyle (e vi sceglieti i video che volete!)
Ce ne sono di tanti altri molto belli ma li troverete solo cercando!
Se conoscete luoghi nel quale i Jumper si
ritrovano spargete la voce... il Jumpstyle deve diffondersi in tutta Italia!
Il Jumpstyle è uno stile di ballo che deriva
dall'Hardcore ed è nato negli anni 2000.
"Sta diventando una vera e propria moda in
Belgio e in Olanda" commenta un ragazzo
su uno dei vari blog in cui fan del genere si
confrontano via internet. Ok, in Olanda e in
Belgio... ma in Italia? Quanti effettivamente
lo conoscono? Per come la vedo io pochissimi, perchè ogni volta che ne parlo mi
guardano straniti. Beh, io stessa quando ne
sono venuta a conoscenza non ne ero
molto convinta, ma ascoltando vari artisti
del Jumpstyle mi sono incuriosita e il mio ragazzo che conosce come si balla mi ha insegnato qualcosa. E improvvisamente è diventata una vera mania! Mi diverte
tantissimo, soprattutto perchè all'inizio è un
po' complicato, ma appena cominci a
prenderci confidenza non vedi l'ora di imparare nuovi pezzi o inventarne di tuoi, in particolar modo se lo fai con qualche amico. E il
bello forse sta proprio in questo spazio alla
creatività poichè il Jumpstyle ha una sola sequenza di passi base e per il resto è un
ballo di pura fantasia. Ciò significa che rispettando il pezzo base ognuno può
inventarsi nuovi movimenti, nuove acrobazie
rimanendo
ovviamente
sempre a tempo. E' caratterizzato da movimenti ritmici da eseguire
velocemente con
le
sole
gambe,
muovendo
le
braccia
pratica- Beatrice Cimolino
mente
solo
per
mante-
Otium Anno IX numero 15-13
ETERNE TENDENZE
LA MUSICA CLASSICA E I GIOVANI
cessità di rinnovarsi nei confronti dell’eredità ottocentesca, sia dal bisogno di aderire
ad una realtà sempre più difficile e mutevole.
A conclusione di questo progetto e per
coinvolgere anche le famiglie degli alunni è
stato organizzato un concerto tenutosi Domenica 13 aprile 2008 presso la biblioteca
comunale di Codroipo “Don Gilberto Pressacco”,concerto nel quale si sono esibiti
alcuni musicisti dell’Insieme Strumentale
Italiano “Mikrokosmos”. Sono stati eseguiti
brani di celebri compositori del Novecento
tra i quali D. Šostakovi, I. Stravinsky, C. Debussy e A. Piazzola.
Nella
nostra
società
nella
quale
l’importanza della musica come arte non
viene riconosciuta, possa questo progetto
essere uno stimolo per iniziare ad allargare
i nostri orizzonti culturali!
Che rapporto abbiamo con la musica classica? Quanto effettivamente la conosciamo?
La maggior parte degli adulti ma soprattutto dei giovani non sa apprezzarla e
non la ritiene interessante. Ignorandola non
riesce a comprendere pienamente gran
parte della musica odierna, poiché essa ne
è la base.
Per cercare di informare i giovani su questo
problema e fare qualcosa di concreto per
iniziare a risolverlo l’Istituto di Istruzione Superiore “Jacopo Linussio” ha attuato per i
suoi studenti un progetto di sensibilizzazione alla musica classica, dal titolo “La musica e il suo tempo”. Per realizzarlo alcune
classi del Liceo scientifico hanno partecipato ad un corso di sei ore,coordinato dalla
professoressa Daniela Terranova, inseGiulia Ballarin
gnante di lettere. Durante queste ore la pro- C a t e r i n a V e n t u r a
fessoressa si è impegnata a fornire un quadro generale della musica classica, in
particolare di quella del Novecento, abbinandola ad immagini tratte da film,cartoni
animati e balletti.
Proprio la musica di questo periodo è una
delle più difficili da comprendere a causa
della profonda trasformazione
alla quale la società del tempo
aveva assistito nei decenni precedenti. Questa trasformazione
è stata causata da un’ epoca tesa e instabile testimoniata
dalla rivoluzione proletaria in
Russia,due guerre mondiali,le
dittature fascista e nazista. Le
incertezze della società si sono
sommate ad altre già esistenti
rendendo sempre più problematica l’immagine del futuro.
Tutto questo si è riflesso nella
ricerca culturale ed artistica,che
è stata sollecitata sia dalla ne-
Otium Anno IX numero 15-14
Una Classe
multiculturale: la IBp
Scrivere è un’impresa non sempre facile. Ancora di più se in una lingua che non è la nostra. Solo chi l’ha sperimentato sulla propria pelle può capirlo. Solo chi viene da un altro
paese può spiegarci cosa significhi entrare in una scuola dove tutti parlano un idioma diverso da quello sin lì conosciuto e usato. Quattro ragazze del Linussio l’hanno fatto per
noi.
abbastanza bene, anche se la Croazia rimane sempre nel suo cuore. Le piace fare
nuove amicizie, andare in giro e cantare ed
è una ragazza divertente e sensibile.
na
K r is t i
an
i
r
j
i
M
a
tthariya
ae
Mihaela
Kristina è arrivata in Italia con la sua famiglia poco tempo fa, quando l’anno scolastico era già cominciato e all’inizio non sapeva parlare per niente l’italiano. Poi in poco
tempo l’ha imparato e conoscendo la
gente si è adattata alla sua nuova vita. L’Italia ora è per lei un luogo dove poter vivere
Kh
Siamo quattro ragazze straniere della 1Bp
dell’Istituto Jacopo Linussio di Codroipo: Mihaela viene dalla Moldavia, Mirjana dalla Macedonia, Kristina dalla Croazia e Khaetthariya dalla Tailandia. Mihaela è arrivata in
Italia due mesi prima dell’inizio dell’anno
scolastico. Nei primi tempi non si trovava bene ed è stato difficile per lei farsi degli amici. E’ arrivata a Codroipo con suo padre,
per raggiungere la mamma che già lavorava in Italia. A dire la verità non le piace
molto abitare qui e vorrebbe ritornare in
Moldavia, anche perché le
mancano tanto i suoi amici. E
così, anche se con la lingua
non ha particolari problemi, il suo unico pensiero
è quello di poter tornare
a vivere la vita di prima. Ci
sono però anche delle
cose che le piacciono
dell’Italia, come mangiare
la pizza e fare aerobica.
A differenza di Mihaela, Mirjana si è trovata ben sin
dall’inizio,
pur
avendo
incontrato qualche difficoltà. E’ arrivata in Italia
con la sua famiglia il 14
ottobre del 2006 e le sono
serviti due mesi per imparare la lingua e trovare degli
amici. Del Friuli ama la pasta, la pizza e la possibilità di
giocare a pallavolo. Le
piacciono tutte le materie e
la scuola in genere. È una
ragazza sorridente, si trova
bene con gli amici e adora andare in giro e
scherzare.
Otium Anno IX numero 15-15
Infine vi presentiamo Kaetthariya, venuta in
Italia tre anni fa con la madre. Ha avuto un
po’ di difficoltà ad imparare l’italiano, ma nonostante questo in Friuli si trova bene e ha
trovato tanti amici, con cui sa scherzare e
divertirsi. Anche a lei piace mangiare la
pizza e in più ha una passione per lo skate
e le automobili. Nel tempo libero adora
andare in giro in motorino.
E’ strano esserci incontrate tutte nella stessa classe, quattro ragazze straniere che si
trovano molto bene con le amiche italiane.
Loro sono sempre pronte ad aiutarci in tutti
i modi e noi siamo molto contente di averle
al nostro fianco. Anche con i professori
abbiamo ottimi rapporti e in particolare
vorremmo ringraziare il Preside che quest’anno ci ha dato la possibilità di fare lezione con le mediatrici provenienti dai nostri rispettivi paesi!
Mirjana Ilieva
Kristina Kokorovic
ma dimostra di essere un ragazzo allenato
ad affrontare dure prove come quando,
ancora tredicenne, ha abbandonato il suo
Brasile per trasferirsi a Udine.
Inizio con la prima domanda:
Felipe che cosa rappresenta per Lei il calcio?
Divertimento! – risponde senza un attimo
di esitazione – Ho iniziato a giocare in Brasile quando avevo sei anni; nel mio paese
tutti i bambini giocano a calcio per divertirsi e per far divertire gli altri. Lo sport
più giocato è il “Calcio a cinque”: infatti io
ho incominciato a giocare in un vero
campo in Italia.
Che differenza c’è tra il mondo del calcio italiano e quello brasiliano?
C’è una sostanziale differenza: in Brasile si
gioca per divertirsi, in Italia si gioca per
vincere. In Brasile non girano tanti soldi,
perché dietro non ci sono gli interessi economici che ci sono in Italia, per questo
molti club fanno giocare in
prima squadra calciatori
molto giovani. E’ ovvio che
la notorietà e i soldi fanno
gola, per cui molti cercano fortuna in Europa.
INTERVISTA: FELIPE
DA SILVA DALBELO
I PE
FEDERICA
FEL
L’incontro con Felipe Da Silva Dalbelo si è
svolto nei locali della Società Udinese prima della partita Udinese – Fiorentina.
Mentre aspettavo il suo arrivo ero molto
emozionata, ma Felipe, con la sua
semplicità, mi ha messa
immediatamente
a
mio
agio. E’ arrivato zoppicando, appoggiato a due
stampelle, segno tangibile
del brutto infortunio subito alla caviglia durante
un incontro. Scusandosi per il lieve ritardo mi
ha letteralmente colpita con il suo sorriso
disarmante.
Purtroppo il campionato per lui è finito,
Otium Anno IX numero 15-16
Come è arrivato a Udine?
A tredici anni i selezionatori del settore giovanile dell’Udinese mi hanno fatto un provino, è andato bene e… sono arrivato a Udine.
Come sono i tifosi friulani?
Sono molto leali, ma anche molto critici,
soffrono in silenzio e spesso non riescono
ad esprimere quello che veramente sentono, ma è una caratteristica del “friulano”.
Alle volte si sente la necessità di un aiuto
da parte del pubblico, ma è anche vero che
spesso gli spettatori sono troppo sparpagliati per poter farsi sentire. Quest’anno la
presenza di tutti questi ragazzi ci ha riempiti di gioia e l’immagine dello stadio è assai
diversa.
Grazie per la Sua disponibilità e …. in
bocca al lupo!
Che previsioni ha per il Suo futuro da calciatore?
Sono innamorato di Udine perchè qui sono
cresciuto come calciatore e come uomo,
ho formato la mia famiglia e mi trovo bene;
l’Udinese è una società seria, quindi spero
di rimanere bianco-nero a lungo. Devo dire
che lo scorso anno, come diversi miei
compagni, ho attraversato un momento
molto difficile, l’alternarsi di mister, il
malcontento generale mi aveva fatto dubita- Crepi!
re sulle scelte della società. Quest’anno il
Presidente ha manifestato subito quelli che Federica Fabello
sono i suoi obiettivi e tutto è filato liscio,
anche perché tra compagni c’è molto affiatamento.
Cosa pensa del settore giovanile dell’Udinese?
L’Udinese ha un buon settore giovanile, ma
è difficile riuscire a trovare un posto in prima squadra, io sono stato fortunato ad aver
trovato un mister come Spalletti che ha creduto in me e mi ha dato questa opportunità. Purtroppo spesso le grandi società cercano il colpo grosso all’estero e i giovani
calciatori italiani di talento trovano difficoltà
ad emergere.
Cosa pensa della violenza tra tifosi?
Penso che sia assurda. I tifosi dovrebbero
capire che si tratta solamente di un gioco.
Dovrebbero imparare ad essere più sportivi, a rispettare gli avversari, tifando sempre
pro, mai contro. Bisogna incominciare ad
educare i bambini e gli adolescenti al tifo
sano. A questo scopo, durante questo
campionato, è stato realizzato un progetto
in collaborazione tra l’Udinese Calcio, l’Associazione Udinese Club e l’Ufficio di Educazione Fisica dell’U.S.P., che ha portato allo
stadio migliaia di ragazzini della fascia d’età
compresa tra i sei e i quattordici anni.
TORO: Attenti di non rimanere impigliati con le vostre corna
in storie troppo complicate… Liberatevi del passato… Non
abbiate paura… Certe volte è meglio dare un taglio netto
che rimanere imprigionati dalla monotonia. Insomma: Siamo giovani e abbiamo bisogno di libertà. I fidanzamenti carichi digelosia non si abbinano a nessun paio delle vostre
scarpe. Quindi dovete fare una scelta: o cambiare guardaroba o partner!
GEMELLI: Troverete inaspettatamente un interesse particolare per qualcuno che non avreste mai immaginato… Sarà
per caso la vostra anima gemella che cercate disperatamente da quando avete scorto i primi raggi disole? Sta a
voi cogliere l’attimo giusto e sporgervi un po’ di più…
Intanto las cuola è finita, e quindi potrete dedicarvi a
quello che vi piace più fare… Unp o’ di sport, un po’ di
shopping, divertitevi al massimo con gli amici e rideted elle
vostre disgrazie passate!
CANCRO: La pigrizia per voi è un reato! Non avete un minuto di tregua ultimamente! C’è chi trova lavoro, chi trova la
dolce metà, chi fa nuove amicizie. Sarete carichi di impegni, talmente densi, da rischiare di farvi perdere di vista
qualche persona, che si sentirà dimenticata da voi. Attenti
perciò a tenere tutto sotto controllo! Dovrete faticare, ma
ce la farete senz’altro, perché siete sempre stati volenterosi e sprizzate energia da tutti i pori!
LEONE: La vostra criniera sta invadendo gli spazi altrui… Un
nuovo taglio di capelli potrebbe aiutarvi??? Questo vostro
comportamento potrebbe irritare molte persone, e creare inimicizie fastidiose. Ma perché litigare proprio adesso che ci
sono le vacanze? Datevi una calmata.. Non prendetevela per
ogni cosa… Lasciate passare. Dedicatevi alla tintarella e ricordatevi di spalmarvi di crema in ogni punto. Non vorrete mica passare per un’aragosta gigante?!
VERGINE: Ma vi piace proprio rimanere single?? Dai… Uscite
dal guscio in cui vi siete rintanati tutto l’inverno! Il letargo è finito! E sorridete… La vita è meravigliosa… Basta saperla
prendere! Dovete assolutamente liberarvi di questa depressione che vi siete addossati dall’inizio dell’anno! Ora che arriva
l’estate poi…Non potete mica passarla chiusi in casa?! Uscite
con gli amici, andate in spiaggia, lasciatevi travolgere dalle
onde del mare..e non si sa mai che un sirenetto o una sirenetta vi capiti tra le braccia quando meno ve l’aspettate!
se ci azzechiamo fatecolo sapere
di Marica e Alice
ARIETE: Diciamo che col caldo sarebbe anche ora di togliersi
un po’ di lana?! Su su… anche se perderete il pelo non
perderete il vizio…Infatti, saranno proprio i vizi a farvi magicamente sparire i soldini dal portafoglio… Ma a compensare
questo vuoto, ci sarà un nuovo amore all’orizzonte… Solo
fate attenzione… perché potrebbe sembrarvi troppo lontano
dai vostri standard e quindi rischiate di non vederlo e di
perdere quindi, una grande occasione! Abbassate un po’ le
ali.. e avrete una stagione memorabile.
OROSCOPO
Otium Anno IX numero 15-17
SCORPIONE: Durante l’anno avete punto un po’ troppo
con il vostro pungiglione avvelenato e ve la siete presa con
chi era più indifeso. Ora: lasciate il vostro cuore infranto
nello zaino e buttatevi a capofitto nei nuovi amori. Avete
infatti molti ammiratori e ammiratrici che vi seguono e vi venerano come un Dio! Sappiate quindi scegliere bene tra la
massa. Per quanto riguarda la famiglia ricordatevi che i vostri genitori potrebbero sentirsi un po’ trascurati a causa
delle vostre uscite frequenti.
SAGITTARIO: farete breccia nel cuore di chi avete sempre desiderato solo che non appena lo otterrete scoprirete che non
vi attrae più come una volta e quindi sarete voi a voltargli le
spalle. Avrete un periodo incui non vorrete impegnarvi. Preferite di gran lunga la compagnia degli amici.L e feste non saranno mai troppe. Attenti a non bere troppo perché sappiamo glie ffetti che vi provoca l’alcool. Non dimenticate le cose
importanti perchéq ualcuno vorrebbe più attenzioni da parte
vostra.
CAPRICORNO: Non gasatevi troppo! Ultimamente vi sentite
esageratamente importanti e desiderati e questo vi farà solo
perdere le persone che vi stimavano di più. Dedicate la vostra
estate al relax. Potrete stendere i vostri nervi sotto l’ombrellone. Riuscirete a conquistare la persona amata anche se l’avete fatta arrabbiare per tutto l’anno passato. Concedetevi
qualche piccolo lusso: d’accordo mettere da parte un po’ di
denaro, ma i tirchi non piacciono a nessuno.
ACQUARIO: Sapete bene come far riappacificare tutti. Contenete la rabbia in modo invidiabile. Nulla vi può intaccare emotivamente. La vostra tranquillità ammalierà tutti e non avrete
altro da fare se non scegliere. Infatti tutti cadranno miseramente ai vostri piedi! E voi potrete raccogliere chiunque vogliate. Potete infatti esporvi con tutti… senza preoccuparvi dei
risultati.. Dato che saranno brillanti! Come voi, d’altronde,che
splenderete per tutta l’estate!
PESCI: Tuffatevi in nuove esperienze! Sguazzate nell’acqua
tutta l’estate! Navigate pure nell’oro ultimamente! Diciamo pure che sarete il segno più fortunato dell’estate! Tutto vi
sembrerà meraviglioso! Vi sentirete le persone più felici del
mondo e non potrete mai smettere di ridere.Troverete nuovi
amici con cui divertirvi anche se chi è ancora single non
incontrerà l’anima gemella almeno fino al rientro tra i banchi di
scuola!
se ci azzecchiamo fatecelo sapere
di Marica e Alice
BILANCIA: Avete fatto un bilancio della vostra vita sentimentale e ne avete dedotto che ultimamente è decollata! Quindi
non preoccupatevi se adesso sentirete un po’ di monotonia
con il vostro partner perché la vostra estate sarà grandiosa e
supererete questa fase di stallo emotivo non appena partirete per un viaggio. Da questo riuscirete a capire che la
mancanza dalla vostra anima gemella non fa per voi e che le
sorprese non finiscono mai. Infatti grosse novità all’orizzonte!
OROSCOPO
Otium Anno IX numero 15-18
Otium Anno IX numero 15-19
GIOCHI
di Viviana Grego e Consuelo Ortolano
LA SCUOLA E' FINITA… E' TEMPO DI…
UGUALI MA DIVERSE…
TROVE LE UGUAGLIANZE!
Nelle due vignette abbiamo delle uguaglianze…trovale!!!anche nel testo…scervellati a trovarle
tutte!sono 8 nelle vignette e 16 nel testo…. Buona
fortuna!
ALLEGRIA
AMICI
AMORE
CORSA
DIETA
DIPORTO
DISTRAZIONI
DIVERTIMENTO
ESCURSIONI
ESTERO
FESTE
GIOCARE
GITE
INTERVALLI
LAGHI
LAVORO
LIBRI
MARE
OSSIGENARSI
PROGETTI
RIPETIZIONI
RIPOSO
SALTI
SPASSI
SPIAGGIE
SPORT
STACCHI
STAGE
TRASTULLI
TREKKING
TUFFI
TURISMO
VACANZE
VILLEGGIATURA
Che bel tempo oggi! Fa proprio
caldo! Talmente caldo che
nonostante fossero solo le sei di
mattina Matteo si svegliò. Benché
avesse ancora sonno si mise subito
a preparare le sue cose per andare
in spiaggia con i suoi amici per un
week end fatto di relax. Indossò la
sua camicetta preferita, prese
l’asciugamano, la crema e la sua
radio e partì, deciso a prendere
una dorata abbronzatura. Con se
portò anche i libri delle vacanze,
che porterà a scuola a settembre.
La sera, Matteo e i suoi amici
decisero di andare in un bar e poi
in una discoteca vicino al loro hotel.
Nel bar, in mezzo a molte persone,
Matteo inciampò andando addosso
al cameriere. Tutti i bicchieri
andarono a terra e si ruppero,
facendo arrabbiare Federico, il
cameriere, che esclamò: “Stai
attento! Sono qui per lavorare e
non per divertirmi: mi servono i
soldi per l’università”.
Sono le sei di mattina del primo
giorno d’estate e la scuola è
appena terminata. Federico si
sveglia per andare a lavorare nel
bar vicino alla spiaggia come
cameriere. Ha ancora molto sonno
ma nonostante questo indossa la
sua divisa: camicetta e pantaloni
neri. Sa che la giornata di oggi sarà
molto pesante. I libri delle
ordinazioni sono posti su ogni
tavolo e ogni asciugamano è stato
riposto ordinatamente in bagno.
Nel primo pomeriggio le persone
iniziano già a riempire il locale e ad
affollare la sua mente con le
ordinazioni: tra bicchieri di succo
d’arancia, brioches alla crema e
caldo caffè, trascorre così un
movimentato pomeriggio. Poco
prima della fine del suo turno,
Federico, prende una pausa.
Proprio mentre portava gli ultimi
bicchieri al tavolo, un ragazzo
inciampa addosso a Federico,
rompendo tutti i bicchieri. Federico,
arrabbiato, esclama: “Stai attento!
Sono qui per lavorare e non per
divertirmi: mi servono i soldi per
l’università”.
MA A SETTEMBRE?
Logo vincitore del
concorso. Laura Martina
4B Liceo Scientifico
Logo secondo classificato
Andrea Bozzer 2B Liceo
Scientifico
Logo Terzo Classificato
Samantha Segatti 2B Liceo
Scientifico