LA MADRE È ARRIVATA - Piccole Suore della Sacra Famiglia

Transcript

LA MADRE È ARRIVATA - Piccole Suore della Sacra Famiglia
LA MADRE È ARRIVATA
Pellegrinaggio della Madonna di Fatima nel 60° di fondazione dell’Opera Immacolata Concezione.
Sosta presso l’RSA “Domus Pasotelli Romani” di Bozzolo (MN), 22-29 maggio 2016.
È proprio qui! Tra noi! Puntuale: 22 maggio 2016! È festa! È giubilo! Un afflato di tenerezza ci
invade l’anima. Oggi, solennità della Santissima Trinità: lei, la Vergine Madre, ce ne effonde come
riverbero, il mistero di bellezza e di grazia.
Qui, alla Domus, nel giardino, tutto è pronto: banda, il “trono” per la Vergine di Fatima … e tutti
siamo pronti ad accoglierla, ad accompagnarla: gli ospiti quasi al completo, il personale a tutti i
livelli, amici, parenti, il Parroco Don Gianni, animatore spirituale. Durante il percorso, dal giardino
alla chiesa, si prega, si canta, si spargono petali di rose, la banda ci inebria. E poi in cappella: Santo
Rosario, canti mariani, e le bandiere degli stati di provenienza di alcuni nostri operatori, sistemati in
due gruppi, a destra e a sinistra dell’altare: visione di mondi che ci appartengono.
23 maggio: la Vergine Santa, con la sua effigie, sosta tutto il giorno nella chiesa parrocchiale di
San Pietro, in Bozzolo, presenza di benedizione. I fedeli le fanno liberamente visita: sosta del cuore,
di cuori. Lei accoglie e benedice i figli, sono tutti figli suoi.
Alle ore 21.00: momento intenso di chiesa che prega. Chiesa di San Pietro gremita, coro zonale
vibrante di bellezza sonora, chiesa straripante di fedeli: presiede il nostro Vescovo, mons. Antonio
Napolioni: Santo Rosario meditato, animato da segni semplici, canto dei misteri gaudiosi. Il
Vescovo ci offre una consegna: cinque segreti di gioia, dono dei cinque misteri del gaudio: gioia
dell’ascolto, gioia dell’incontro, gioia della vita che nasce, gioia della pace, gioia della missione.
Dal 24 al 29 maggio la statua della Madonna di Fatima sosta nella chiesa della Domus. I nostri
ospiti e altri fedeli non la lasciano sola: hanno troppe cose da dire e da affidare al suo Cuore
Immacolato. E Gesù, che nell’Eucaristia è il Signore, gioisce che la Vergine, sua e nostra Madre,
effonda i tesori di grazia di cui Lui stesso ha riempito il suo cuore.
Parallelamente alle Quarantore di adorazione dell’Eucaristia nella Chiesa parrocchiale (martedì,
mercoledì e giovedì – mezza giornata alla Domus), nella Domus stessa ci sono stati momenti
pomeridiani intensi di preghiera mariana: prevale la preghiera del santo rosario, variamente
impostata: ora con riferimenti biblici, ora animata dalla corale, ora come particolare implorazione
per la famiglia: ospiti della Domus e fedeli della parrocchia sono come la piccola “vigna piantata e
amata dal Signore” (cfr Mc 12,1).
Cogliendo l’occasione della presenza della Madonna di Fatima, sabato 28 maggio si è svolta una
Tavola Rotonda in sala civica; Tema: “Bozzolo e Domus Pasotelli Romani: un rinnovato percorso
di valori condivisi”.
L’incontro ha evidenziato la continuità tra l’eredità spirituale di Don Primo Mazzolari, il carisma
delle Piccole Suore della Sacra Famiglia, e i principi ispiratori della Fondazione OIC Onlus in
Bozzolo..
Motivo fontale la Parola di Gesù: “In verità io vi dico: Qualunque cosa avrete fatto a ciascuno di
questi miei fratelli più piccoli, l’avrete fatto a me” (Mt.25): Parola guida del prendersi cura delle
persone fragili
Ne hanno parlato:
- Don Bruno Bignami Presidente Fondazione don Primo Mazzolari
- Suor Anna Lucia Ballin della Comunità Religiosa delle Piccole Suore della Sacra Famiglia
- Ernesto Burattin Direttore Generale Fondazione Opera Immacolata Concezione (OIC)
- Moderatore: Mons. Vincenzo Rini Direttore de “La Vita Cattolica” di Cremona.
In coerenza con l’approccio intergenerazionale che caratterizza da sempre ambedue le strutture
(Domus e OIC), sono stati coinvolti anche i più piccoli, gli alunni della Scuola primaria di Bozzolo,
che, a loro modo, hanno vivacizzato e visibilizzato l’evento.
Domenica 29 maggio: santa Messa solenne alla Domus, animata dalla corale, e poi il saluto alla
Madonna di Fatima.
All’uscita dalla chiesa, la statua viene trasportata fino all’ingresso della casa perché un improvviso
acquazzone ha impedito di sostare sul piazzale esterno: volti commossi, gioia, bandiere, sventolio di
fazzoletti bianchi, battimani … tanta gente!
Se n’è andata la Madre? Proprio no! Rimane nei nostri cuori. Continuerà a dirci: Fate quello che
Lui, Gesù, vi dirà.
*****************
MAGNIFICAT
Perché proprio il Magnificat? Perché è il canto di Maria nell’incontro con la cugina Elisabetta. È il
canto che risuona nel cuore di Suor Luigiantonia Bonamigo (Piccola Suora della Sacra Famiglia) e
di Suor Giuliana Bosnesi (Congregazione delle Suore di Carità delle Sante Bartolomea Capitanio e
Vincenza Gerosa) per le loro Nozze d’oro con Cristo: 50 anni di Professione religiosa!
Se ne sono fatti voce e lode a Dio le consorelle e la comunità parrocchiale di Bozzolo che, nella
Santa Messa solenne delle ore 11.15, vibrata dalla bellezza sonora del Coro, hanno riempito di
tripudio orante la Celebrazione presieduta dal parroco don Gianni Macalli.
Ne è seguito un pranzo “sociale” presso la Domus. Sorpresa: i parenti e gli amici di Suor
Luigiantonia, venuti con un pullman da San Zeno (VI), si sono esibiti con un canto spassoso,
eseguito in maglietta bianca forgiata per l’occasione.
Davvero momento di festa speciale, “doverosa” per la missione che le due sorelle hanno svolto e
continuano a svolgere, nella chiesa, con il loro lieto donarsi, e con la pace che la loro visibile
serenità effonde.
I Sanzenesi, inutile dirlo, si sono presi la loro cara piccola “sorella” e se la sono portati a casa: una
breve sosta in famiglia per continuare a cantare con lei la bellezza della vita consegnata al Padre e a
tanti fratelli, nel servizio quotidiano, d’amore.
Le suore della Domus