The Lemon House Newsletter marzo 2014

THE LEMON HOUSE
Newsletter marzo 2014
Benvenuti alla marzo 2014
Newsletter della Lemon
House!
Dopo l’inverno stiamo
ultimando i preparativi per
l’arrivo dei primi ospiti della
stagione: 2 inglesi nella 2°
settimana di marzo poi 4
escursionisti per il Selvaggio
Blu e una coppia di
arrampicatori nella 4°
settimana, tutti tedeschi. Le
prenotazioni per l’anno 2014
procedono bene: da
settimane siamo al
completo
a Pasqua e abbiamo già prenotazioni fino alla 3° settimana di ottobre.
Il nostro 2013
Il 2013 per noi è stato un altro anno da record, con un aumento del 14% delle presenze nella Lemon
House rispetto al 2012. Più importante: avevamo molti davvero simpaticissimi ospiti, con i quali passare
tempo è stato un vero piacere. Nel nostro lavoro, non ci manca mai qualcosa da raccontare durante il
pranzo di Natale in famiglia: “Abbiamo conosciuto questi davvero interessanti ragazzi da….”!
Nell’autunno il tempo è stato fantastico fino alla nostra partenza, con un’”Indian summer” fino alle prime
settimane di novembre. Vedete le foto degli ultimi ospiti del 2013, i Sardi Francesco, Ignazio, Maurizio e
Francesco accanto alla Punta Margiani sul trail verso Cala Sisine con le mountainbike e Peter dopo aver
fatto il bagno.
Ci ha fatto piacere che gli ultimi ospiti dell’anno erano sardi, ancora di più che godevano uno dei percorsi
più belli dell’isola. Nel 2010 il 23% di nostri ospiti proveniva dall’Italia, poi nel triennio 2010-2013 le
nostre presenze italiane sono scese dall’80%. Non solo alla Lemon House ma in Sardegna in generale, i
vacanzieri italiani hanno dovuto fare i conti non solo con la negative congiuntura economica ma anche
con prezzi altissimi dei traghetti (effetto cartello). Nel 2014 italiani rappresentavano un mero 4% dei
nostri ospiti e nel ottobre del 2013 abbiamo prodotto la Newsletter soltanto in inglese e in tedesco. Non si
trattava del tempo per fare la traduzione. C’era davvero poco di positivo da dire per gli italiani e
soprattutto per i sardi, i cui politici come ultima in una lunga linea di “soluzioni” populiste e poco
ragionate proponevano la “Zona Franca”, senza però spiegare se questa si sarebbe limitata soltanto a
porti quali Cagliari o si sarebbe estesa a tutta l’isola (come hanno lasciato credere …) e, in questo caso,
come il servizio sanitario, le scuole ecc. sarebbero state finanziate senza le relative introiti fiscali.
Però molti Sardi hanno protestato, dicendo che volevano leggere le nostre notizie positive, quindi “Sorry”
e questa Newsletter è redatta in italiano nonché in inglese e tedesco.
Nel 2013 dopo i britannici (40%), il secondo
gruppo più numeroso (27%) era turisti di
lingua tedesca dalla Germania, Svizzera e
dall’Austria. Questa percentuale si è
quadruplicata rispetto al 7% nel biennio 201011 prima che Peter abbia imparato il tedesco e
creato il nostro sito web in tedesco. The
Lemon House rappresenta adesso la più
conosciuta fonte d’informazione sulla costa
orientale sulle “nostre” attività in tedesco
nonché in inglese e in italiano. Peter è molto
grato agli ospiti di lingua tedesca che
correggono il suo tedesco in concambio per
suggerimenti e consigli per la mountainbike o
per l’arrampicata. A sinistra: Manu, Christian e
Grita sull’altopiano di Urzulei e a destra Elise e
Katharina al Porto di Santa Maria.
Le inondazioni in Sardegna lunedì 18 novembre 2013
Alte montagne accanto all’ ancora caldo mare Mediteranno
danno luogo ogni inverno sulla Sardegna a violenti temporali
che hanno come conseguenze inondazioni, frane e strade
chiuse. La Ponte Sa Barva (foto destra) era appena stata
ricostruita quando il Ru Flumineddu l’ha sommersa
nell’ottobre 2010, distruggendo la ringhiera. Però, quando il
ciclone “Cleopartra” fece cadere le piogge di 6 mesi su Olbia
nella sola notte del18 novembre 2013, si trattò della
tempesta più severa dal 1951 e morirono 14 persone. Negli
ultimi 50 anni la città è cresciuta a dismisura, con molte case
costruite su zone a rischio inondazioni e poi con ben 21
condoni edilizi condonati.
Nella nostra zona la video a destra fa vedere il maltempo ma
per fortuna nessuno morì in Ogliastra stessa. Sebbene non
l’avessimo mai conosciuto di persona, avevamo lavorato con
l’agente di polizia Luca Tanzi di Nuoro, che morì quando la
sua auto con altri tre colleghi a bordo scortava un’ambulanza
all’ospedale sulla strada Dorgali-Oliena e un ponte di colpo
cedette. Poco prima era passato un scuolabus sullo stesso
punto. La magistratura lavora per fare luce sulle cause e sulle
responsabilità ….
Il nostro inverno
Dopo una lunga e indaffarata stagione, ci meritavamo una bella
vacanza. Per primo abbiamo passato una settimana a Caneva (PN)
in Friuli-Venezia Giulia con amici italiani, poi due settimane a
Vienna. Quando Peter ha visto la libreria di Freytag & Berndt,
voleva vedere se la “nostra” guida alla mountainbike in Sardegna
era in venduta …Eccola!!  (foto a sinistra). Il top della vacanza
però è stato i due giorni a Salisburgo nella compagnia di Martin e
Doris, che erano stati da noi alla Lemon House per una mountain
bike vacanza a luglio 2013 (vedi questo video su YouTube, in
tedesco). Entrambi suonano per l’orchestra Mozarteum e noi
volevamo assolutamente assistere a un loro concerto. Ma in
questo periodo non si tenevano concerti, c’era soltanto l’orchestra
che accompagnava il Sound of Music (in tedesco, con sopratitoli in
inglese) al Landestheater…È stato fantastico! Violinista Martin era
riuscito a convincere un collega di farsi sostituire da lui, dicendo,
“Ci sarà il mio istruttore di MTB, voglio suonare per lui!!”
Poi abbiamo passato due mesi a Roma, dove dalla vita pre-Lemon
House possediamo un appartamento. Durante l’inverno Anne ha
montato una nuova cucina da IKEA. Per il 3° inverno di seguito
Peter si è dedicato allo studio del tedesco, superando la prova del
sesto e massimo livello della scala di valutazione del CERF
Goethe-Zertifikat C2 esame. Poi ha lavorato per tradurre dall’italiano all’inglese una guida alle escursioni
più “alpine” della Sardegna. Scritto da Corrado Conca di Edizioni Segnavia, questa guida include alcuni
percorsi già descritti in altre guide di Segnavia nonché alcuni itinerari inediti, fra cui nell’Ogliastra e
nell’adiacente provincia di Nuoro:
 la Grande Traversata del Supramonte, 4 giorni, la quale, a differenza del Selvaggio Blu, non
richiede arrampicata né discese in corda doppia. Un’escursione di grande soddisfazione, alcune
sezioni della quale Peter ha percorso con la mountainbike (vedete questi videos 1 e 2)
 la traversata da monte a valle delle Gole di Gorroppu, brevi arrampicate attrezzate con cavi e
corde fisse
 una traversa della cresta di Serra Oseli (Urzulei), che richiede capacità alpinistiche
 S’Istrada Longa e la Cengia di Plumare presso Cala Sisine, Baunei
 Una descrizione aggiornata del Selvaggio Blu
La guida “Il top del Trekking in Sardegna – Escursioni, lunghi trekking e vie ferrate alla scoperta della
natura selvaggia dell’isola” ISBN 978-88-88776-40-8 19x25 cm copertina rigida sarà pubblicata alla fine
di marzo 2014.
Uno sguardo in avanti su 2014
Con l’aumento delle presenza alla Lemon House, il nostro “spazio personale” si è ristretto sempre di più.
Nell’autunno abbiamo considerato l’acquisto di una casa nella vicina Santa Maria Navarrese, dove
avremmo potuto vivere e venire a lavorare alla Lemon House, ma alla fine abbiamo deciso di non
procedere. Per il momento abiteremo nel nostro appartamento a Porto Frailis, almeno per i primi 6 mesi
del 2014 per vedere come funziona. Pertanto fino a nuovo avviso, l’appartamento non è disponibile per
ospiti.
La Sardegna è sempre di più una
meta ambita per ciclisti su strada
che possono partire direttamente
dalla Lemon House per divertirsi su
strade senza buche e salite regolari
e per poi al rientro sbaffarsi l’oramai
famosa torta di carota preparata di
Anne, come Rebecca e Jen nelle foto
da ottobre. Nel Regno Unito si
assiste a una vera e propria
esplosione d’interesse nel ciclismo su
strada – nel 2014 le prime 3 tappe
del Tour de France si svolgono nello
Yorkshire – e abbiamo inoltre tanti ciclisti su strada dal nord della Germania..
Per climber le ultime news dalla Sardegna da Maurizio Oviglia sono riportati su Planet Mountain in inglese
nonché in italiano. Gli ultimi sviluppi in Ogliastra sono descritte qua e delle ultime novità forse le più
rilevanti per visitatori sono le nuove vie a Surtana, dove si trovano le migliori multi-pitch facili dell’isola.
Nel nord dell’isola ma importante per mettere il nome “Sardegna” sul radar era il Bouldertrip organizzato
da Pietro dal Prà ai blocchi granitici della Gallura. Vedere il report su Planet Mountain e questo video.
Per escursionisti: da anni
Peter voleva fare l’escursione
a piedi a Cala Biriola (Biriala)
e la vista di Graham dalla
Svizzera rappresentava
l’opportunità ideale per
andarci. Ci sono alcune
sezioni di facile ma esposta
scalata dove occorre
utilizzare le mani e ci si sente
più sicuri quando c’è qualcun
altro vicino. Inoltre in due è
più facile fare delle foto. Con
una vaga descrizione dal libro
“Andalas ‘e Caminus”, una
nota dal libro sul Selvaggio
Blu e un GPS waypoint che
indicava l’inizio della discesa,
Peter e Graham si sono
divertiti alla grande! Il
sentiero non è sempre ovvio,
ci sono alcune sezioni attrezzate con cavi d’acciaio e scale metalliche dove servono buone doti
d’equilibrio. 3 ore andata e ritorno da Ololbizzi, dove si lascia l’auto. Vi possiamo prestare la descrizione e
un GPS con la traccia.
Ci vediamo presto! Peter & Anne http://www.peteranne.it/
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