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Messaggero Veneto Nazionale Cultura e Spettacoli
23 SET 2012
pagina 47
Quotidiano
L’EVENTO LA CANZONE NELLE LINGUE MINORITARIE
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La locandina del festival delle lingue minoritarie, Suns e, in alto da sinistra i Mig 29, i Randagiu Sardu, gli Orka e Jean Rauaz che si esibiranno in novembre sul palco del Palamostre
“Suns” d’Europa, il festival a Udine
Al Palamostre la selezione dei nove gruppi finalisti. In gara i friulani Jo No Kognòs e Mig 29
◗ UDINE
La giuria internazionale di
Suns 2012 ha proclamato i nove finalisti che avranno accesso alla fase finale del Festival
europeo della canzone in lingua minoritaria previsto per il
2 novembre, alle 21, al teatro
Palamostre di Udine. Due i
gruppi friulani che suoneranno dal vivo i loro pezzi, scelti
tra gli oltre quaranta partecipanti alle selezioni, rappresentativi di dieci differenti comunità linguistiche: il gruppo
rock codroipese Jo No Kognos
che si presenterà con la canzone Mai mai e il giovane quintetto punk carnico dei Mig 29
over Disneyland con Profitadô
rs. Gli altri gruppi e cantanti
scelti dalla giuria sono: il cantautore francoprovenzale Billy
Fumey; il gruppo rock-elettronico dei Cha Da Fö (romancio
dei Grigioni, Svizzera); i catalani di Alghero Claudia Crabuzza e Claudio Gabriel Sanna; il
cantautore ladino Jean Ruaz; il
rapper sardo Randagiu Sardu;
il rock pop della minoranza
Lorenzo Zanon presidente dell’Arlef
croata del Burgenland in Austria interpretato da Ruben Dimitri e il folk acustico dall’Occitania francese dei Somi de
Granadas.
Il festival della canzone nelle lingue minoritarie organizzato dall’ARLeF, Agjenzie
Regjonâl pe Lenghe Furlane, in
collaborazione con Cooperativa di Informazione Friulana, è
giunto alla quarta edizione e si
conferma come uno degli
eventi musicali di maggiore in-
teresse, come dimostra la partecipazione di artisti che cresce in maniera costante anno
dopo anno. Nato per promuovere i fermenti musicali più innovativi espressi nelle più antiche lingue di minoranza, il festival rende anche quest’anno
Udine la capitale della musica
nelle lingue meno diffuse, visto che la sua organizzazione
avviene ad un anno esatto dal
grande successo del Liet International, il piú grande evento
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
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di settore che si è tenuto l’anno scorso in Friuli. E proprio
alla fase finale del Liet, che si
svolgerà quest’anno a Xixón Gijón nel Principato delle Asturie il primo dicembre, saranno
ammessi i due artisti che vinceranno il premio della giuria
e quello del pubblico. Fuori
concorso, invece, Suns ospiterà il gruppo ORKA, una band
originalissima che proviene
dalle isole danesi Far Oer, arcipelago che si trova nel nord
dell’Oceano Atlantico tra la
Scozia, la Norvegia e l’Islanda.
Gli ORKA, vincitori nel 2009
del Liet, rappresentano il suono scuro, tagliente e melodico
della loro terra e suonano musica elettronica utilizzando
strumenti autocostruiti.
Frattanto il consiglio di amministrazione dell’ARLeF furlane ha nominato il nuovo Comitato tecnico scientifico, l’organo che ha funzioni di supporto al cda nella formulazione del programma annuale di
attività dell’Agenzia, del piano
generale di politica linguistica
per la lingua friulana e nella
scelta delle priorità di intervento. Presieduto da Lorenzo Zanon, presidente dell’ARLeF, il
Cts è composto da otto studiosi, docenti o operatori culturali che hanno una riconosciuta
esperienza nella progettazione o nella realizzazione di iniziative par l’insegnamento,
per la divulgazione della lingua friulana e per la promozione del suo impiego in tutti i
campi della comunicazione e
della vita moderna. I componenti sono: Roberto Jacovissi
(comunicazione);
Federico
Rossi (produzione artistica,
musicale e multimediale);
Erika Adami (comunicazione);
Maria Carminati (didattica);
Rosalba Perini (didattica); Piera Luisa Rizzolatti (pianificazione linguistica); Fabiano
Rosso (produzione artistica);
Donato Toffoli (pianificazione
linguistica). I membri sono nominati per tre anni e possono
essere confermati. All’attività
assembleare del Comitato partecipa anche il direttore del
Servizio in materia di identità
linguistiche della Regione.
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