L`INTERVENTO La segnalazione

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L`INTERVENTO La segnalazione
L’INTERVENTO
La segnalazione
Le situazioni di abuso ai
minori in tutte le loro forme
vanno segnalate all’Autorità
Giudiziaria Minorile e, nel
caso di reato, Penale.
L’INTERVENTO
La segnalazione
• Il maltrattamento psicologico, la trascuratezza, la
violenza assistita (non configurano reato) vanno
segnalati alla Magistratura Minorile (Procura
della Repubblica presso il Tribunale per i
Minorenni)
• Il maltrattamento fisico grave e l’abuso sessuale
(configurano reato) vanno segnalati alla
Magistratura Minorile ed alla Magistratura
Penale (Procura della Repubblica presso il
Tribunale Ordinario)
L’INTERVENTO
La segnalazione
Come si fa la segnalazione:
• scrivendo direttamente alle Procure
• rivolgendosi
all’Ufficio
Minori
della
Questura, ai Commissariati P.S., alle
stazioni dei Carabinieri
• rivolgendosi ai Servizi Sociali o ai Servizi
Specialistici esistenti sul territorio
L’INTERVENTO
La segnalazione
• La segnalazione va fatta quando si
sospetta un abuso, non quando si ha una
diagnosi già certa. E’ compito della
Magistratura avviare l’iter di accertamento
diagnostico.
• La segnalazione deve essere effettuata
tempestivamente, in forma scritta ed
assolutamente non in forma anonima,
fornendo
tutti
gli
elementi
utili
all’accertamento.
Cosa deve contenere la
segnalazione
• Informazioni sul segnalante e sul contesto in cui
è stata raccolta la rivelazione
• In che modo è emerso il sospetto
• Descrizione accurata dei segni fisici e delle
circostanze “sospette”
• Riportare le frasi usate dal bambino per
verbalizzare o quanto verbalizzato dall’adulto
protettivo
• Descrizione del comportamento del bambino
• Dati utili per individuare il nucleo familiare ed il
minore in oggetto
Cosa NON deve contenere la
segnalazione
• Ipotesi
(ad
es.
sull’identità
dell’abusante qualora non rivelata).
• Accuse.
• Commenti personali.
• Eventuali ripercussioni legali si evitano
usando la formula “è stato riferito…”.
• Ripercussioni legali sono possibili in
caso di omissione.
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I Pubblici Ufficiali (art. 357 c.p.) e gli incaricati di
Pubblico Servizio (art. 358 c.p.), gli operatori
che esercitano una professione sanitaria anche
privatamente (art. 365 c.p.), che vengano a
conoscenza di un reato perseguibile d’ufficio
hanno l’obbligo di segnalarlo alla Magistratura
(art. 361 e 362 c.p.)
• L’obbligo di segnalazione prevale sull’obbligo di
segreto professionale e di rispetto della privacy
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La segnalazione
Reati procedibili d’ufficio: reati per i quali l’Autorità
Giudiziaria può procedere anche senza la denuncia
di chi ha subito reato.
• Maltrattamenti in famiglia (art. 572 c.p.)
• Abuso di mezzi di disciplina (art. 571 c.p.)
• Lesione personale con prognosi superiore ai 20 giorni o che
provochi malattia grave (art. 582 c.p.)
• Violenza sessuale su minore di 14 anni o commessa da
genitore, convivente, tutore, persona cui il minore è affidato,
pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio
nell’esercizio delle sue funzioni (Legge 66/96)
• Atti sessuali con minore di anni 10 o minore di anni 16 se il
fatto è commesso da genitore… (Legge 66/96)
L’INTERVENTO
Primi provvedimenti di tutela al minore
• Art. 403 codice civile: allontanamento urgente
del minore che si trovi in situazioni di pericolo
• Allontanamento
della
vittima
o,
preferibilmente, dell’adulto abusante (legge
154/01; 149/01).
• Sostegno al genitore/i protettivi: sia da un
punto di vista materiale ma soprattutto
psicologico nella rielaborazione di vissuti
spesso traumatici, conflittuali, di forte senso di
colpa e di ambivalenza.
• Tutela degli altri minori presenti nel nucleo.
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L’accertamento
•
•
•
•
Percorso di valutazione e diagnostico, disposto dalla
Magistratura Minorile, per attuare gli interventi di tutela e
di trattamento più adeguati.
Diagnosi medica
Diagnosi psicologica del bambino
Valutazione competenze genitoriali (trattabilità e
recuperabilità) e contesto familiare
Analisi contesto sociale
In base alla prognosi positiva o negativa viene avviato un
trattamento finalizzato o al rientro del minore in famiglia
o all’accompagnamento del distacco.
Processo di intervento
Rilevazione dell’abuso
(certo o sospetto)
Coinvolgimento
famiglia ?
Segnalazione alla Magistratura
Eventuali provvedimenti di
protezione
Indagini
Trattamento
Sostegni familiari, affidi,
collocazione sostitutiva
Terapia familiare
e/o individuale
Diagnosi e
prognosi di trattabilità
Nelle situazione di DUBBIO sulla
segnalazione si può….
• Chiedere una consulenza al Mal.Ab. (tel.
040-43849 [email protected]).
• Rivolgersi ai Distretti Sanitari in base alla
residenza del bambino.
• Rivolgersi al Servizio Sociale Territoriale
(UOT) in base alla residenza del bambino.