SCUOLA: BERNARDO FRONTINI CLASSE: II^ A
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SCUOLA: BERNARDO FRONTINI CLASSE: II^ A
SCUOLA: BERNARDO FRONTINI CLASSE: II^ A INSEGNANTE DI RIFERIMENTO: VALERIA SAVOLDI AGRESTA FEDERICA IL MARE C’erano una volta in una casa tre amiche che giocavano con la Wii, bevendo succo e mangiando patatine, passavano il tempo annoiandosi così. Più tardi una delle tre amiche ha avuto una splendida idea. Si sono messe il costume e sono corse in mare a fare un tuffo in acqua e si sono divertite u n mondo. BASANISI ALESSIA LA MACCHINA DI DINO C’era una volta un papero di nome Dino. Il papero aveva una macchina nera, di notte la macchina si trasformava in un auto da corsa coni proiettili. Di notte Dino andava a fare le gare da corsa e vinceva sempre tanto che le coppe non ci stavano più sulla mensola. Alla fine Dino ha comprato una nuova casa. CARNESELLA RICCARDO LA BOTTIGLIA NOTTURNA Una notte mi sono svegliato e ho visto i miei soldatini che marciavano verso la fortezza della Playmobil. Il capitano delle guardie, si accorse dell’armata e suonò l’allarme. I soldati si alzarono, impugnarono le spade, presero gli scudi e indossarono l’elmo. Il loro capitano montò sul suo cavallo. Ci fu uno scontro tra le due parti e così cominciò la guerra tra P e soldatini. Dopo un’ora i Playmobil e i soldatini erano con metà esercito, poco dopo erano rimasti solo i capitani. I due capitani combatterono fino alla morte. DE VITO DESIREE’ ANGELINA BALLERINA C’era una volta una bambina che si chiamava Angelina, le piaceva ballare. Aveva tanti amici che ballavano con lei e con cui faceva le prove. La maestra di ballo le insegnò alcuni passi di danza classica. Il giorno dello spettacolo, i genitori, vedendo i loro figli sul palco, furono fieri di loro. IANNELLO MANUEL LA GROTTA MISTERIOSA Era un pomeriggio d’estate come tutti gli altri, io e il mio amico Tom nuotavamo nel mare, a un certo punto l’acqua cominciò a ritirarsi fino a scomparire. Eravamo rimasti solo noi in tutta la spiaggia. Guardando verso gli scogli abbiamo visto una grotta molto buia. Incuriositi siamo entrati subito. Ci siamo accorti che c’erano due buche profondissime, nelle quali erano intrappolati due dinosauri. Era giganteschi. Anche se eravamo molto spaventati, abbiamo deciso di liberarli con delle corde trovate li vicino. Mentre io distraevo il dinosauro, buttandogli del cibo vicino, Tom lo legava a una zampa, poi abbiamo iniziato a tirare e tirare, finche siamo riusciti a portarlo in salvo. La stessa cosa l’abbiamo fatta per l’altro dinosauro. I due dinosauri ci guardavano come se volessero ringraziarci. Stremati dalle forze, ma soddisfatti di quello che avevamo fatto, siamo corsi a riva, giusto il tempo prima che salisse la marea. Io e il mio amico Tom abbiamo passato una giornata indimenticabile e ricca di emozioni. LICATOLOSI LORENZO IL LEONE VEGETARIANO C’era una volta una famiglia di leoni che aveva un cucciolo vegetariano. I leoni cercarono di insegnarli a cacciare, ma lui non ci riusciva, non voleva far male agli altri animali, quindi mangiava solo frutta, verdura e piante. Passarono gli anni e il leoncino diventò grande e si avventurò nella savana, dove incontrò una leonessa, vegetariana. Si sposarono ed ebbero tanto cuccioli. Vissero felici con tutti gli altri animali. RENDA ALESSANDRO IL DRAGO GOLOSONE C’era una volta, un drago che si chiamava Chet-Ubetcha e abitava in una grotta. Chet-Ubetcha era molto goloso, gli piacevano le caramelle, ne mangiava 2Kg al giorno. Per questo, al posto del fuoco, sputava zucchero filato. Gli elfi del villaggio avevano bisogno del fuoco per cucinare i marshmallow, che avrebbero mangiato durante la loro festa. Per questo andarono a chiedere aiuto al drago, ma c’era un problema, il drago si era dimenticato come si sputava il fuoco. Agli elfi venne un’idea, far mangiare al drago del carbone. L’idea funzionò e il drago ritornò a sputare il fuoco. Quella sera gli elfi e il drago mangiarono tutti insieme i marshmallow, intorno al falò acceso da Chet-Ubetcha. TRAMONTI MATTEO IL NASCONDIGLIO C’era una volta, in un paese molto lontano, una grotta dal nome “Strilla”. Un pomeriggio d’estate, alcuni animali, orsi, scoiattoli, pipistrelli e molti altri, decisero di giocare a nascondino. L’orso decide di nascondersi nella grotta, pensando che fosse un bel nascondiglio difficile da trovare. Lo scoiattolo dopo la conta, trova tutti i suoi amici tranne l’orso. Insieme provarono a cercarlo, ma niente da fare. Lo cercarono in tanti posti e per tanti giorni. Poco tempo dopo alcuni uomini lo trovarono intrappolato nella grotta. Lo aiutarono a uscire, gli medicarono le ferite e lo lasciarono libero. La settimana dopo, l’orso incontrò i suoi amici e gli spiegò tutto quello che gli era successo. Ricominciarono a giocare insieme e l’orso non si nascose più nella grotta.