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 Le farmacie napoletane non vengono pagate da mesi dalla Regione Campania/Aziende Sanitarie Locali e il Governo Monti si accanisce sul Sistema Farmacia, cosa accadrà e chi ne pagherà le conseguenze? Via Toledo, 156
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Caro concittadino, la Regione Campania, attraverso le Aziende Sanitarie Locali della Provincia di Napoli, non paga le farmacie in media da circa 8‐10 mesi. Anche Tu hai contribuito e contribuisci sempre più ad abbattere i costi della spesa farmaceutica pagando ticket sempre più esosi. Nonostante in questo periodo le farmacie napoletane hanno deciso di attivare altri servizi GRATUITI PER LA CITTADINANZA quali il CUP e la Distribuzione di alcuni farmaci Per Conto dell’ASL, le farmacie continuano a vedersi negare il sacrosanto diritto a ricevere i propri crediti mentre vengono ulteriormente tartassate dal Governo Centrale. Tale situazione ha comportato una grande sofferenza in termini di gestione aziendale per tutte le farmacie sul territorio. Cosa accadrà a breve a causa del mancato pagamento dei crediti alle farmacie e dopo l’attuazione degli ultimi provvedimenti del Governo Monti? 1.
Alcuni titolari di farmacia, se non lo hanno già fatto, saranno costretti a vendere le loro aziende 2.
Molti titolari di farmacia saranno costretti a licenziare parte del personale per cercare di rimanere a galla 3.
Quelli che potranno permetterselo, dimezzeranno orari di lavoro e stipendi dei loro collaboratori 4.
Tutti non assumeranno nuovi collaboratori Chi ne pagherà le conseguenze? I Giovani Farmacisti per primi perché il licenziamento o la riduzione di orario di un giovane è sempre più semplice. Per i giovani laureati sarà sempre più difficile se non impossibile inserirsi nel mondo del lavoro. Ma anche TU, CARO CONCITTADINO GIOCOFORZA NON POTRAI RICEVERE LO STESSO LIVELLO DI SERVIZIO ED ASSISTENZA CHE HAI SEMPRE RICEVUTO NELLA TUA FARMACIA DI RIFERIMENTO E MAGARI TI VERRA’ ANCHE CHIESTO DI CONTRIBUIRE ALLA SPESA CON ULTERIORI AUMENTI DEI TICKET, INTANTO LE FARMACIE CONTINUANO A PAGARE OGNI SORTA DI TASSA (comprese quella mensile di solidarietà verso le popolazioni delle regioni colpite dagli eventi sismici degli ultimi anni) SENZA PERO’ VEDERE RICONOSCIUTI I PROPRI CREDITI. Per questi motivi, per mantenere sempre alta la qualità del servizio che hai sempre trovato nelle farmacie, per tutelare gli interessi Tuoi e dei giovani colleghi l'Agifar Napoli (Associazione Giovani Farmacisti di Napoli) appoggia con orgoglio il gesto estremo dei Presidenti di Federfarma Napoli Michele Di Iorio e dell'Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli Vincenzo Santagada di effettuare lo sciopero della fame ad oltranza dal 18 luglio contro il perpetrarsi di questa situazione divenuta ormai insostenibile. L’Agifar Napoli, inoltre, con tutti i suoi iscritti aderirà alla serrata delle farmacie nazionale programmata per giovedì 26 luglio contro gli ulteriori sacrifici che il Governo chiede ai titolari di farmacia e parteciperà alla manifestazione organizzata lo stesso giorno alle 11 presso la sede della Regione Campania dalla presidenza di Federfarma Campania (Nicola Stabile). Scusaci del tempo sottratto ai tuoi impegni...ma è giusto che anche tu conosca la reale situazione in cui versano le farmacie napoletane e i giovani farmacisti, che vi operano o che auspicano di farlo dopo tanti sacrifici scolastici, con professionalitá e competenza. Il Direttivo Agifar Napoli Lucio Marcello Falconio, Gennaro Fusco, Marco Russo, Luca Cosentini, Fabiana Auricchio, Irene Bonaduce, Giovanni Sebastiano Calabria, Carolina Calcagno, Achille Cosentini, Giuseppe Fusco, Silvia Maurelli, Fabrizio Quarantelli, Pasquale Russo, Alessandra Sarti, Stefania Scialó e Giovanni Sequino.