Chamelea gallina

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Chamelea gallina
Biol. Mar. Mediterr. (2011), 18 (1): 324-325
G. Rizzo, F. Cernigai, T. Marčeta, M. Bressan, M.G. Marin
Dipartimento di Biologia, Università di Padova, Via U. Bassi, 58/B - 35131 Padova, Italia.
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ASPETTI FISIOLOGICI E RIPRODUTTIVI
IN CHAMELEA GALLINA COME CONTRIBUTO
ALLA GESTIONE DELLA RISORSA NEL NORD ADRIATICO
PHYSIOLOGICAL AND REPRODUCTIVE FEATURES
IN CHAMELEA GALLINA AS A CONTRIBUTION
TO STOCK MANAGEMENT IN THE NORTHERN ADRIATIC SEA
Abstract - The population of Chamelea gallina (Mollusca, Bivalvia) was studied throughout
a year in two sites of the Chioggia maritime district, along the North-western coast of the Adriatic.
Condition and gonad indices and energy content were monthly assessed in clams. Relationships between
gametogenic cycle and reserve storage were highlighted, as well as the role of environmental features,
temperature in particular.
Key-words: Chamelea gallina, North Adriatic, reproductive cycle, energy content, fisheries.
Introduzione - Il forte depauperamento dei banchi naturali di Chamelea gallina
lungo le coste venete (riduzione delle catture di circa il 70% dal 2007 al 2009 - CO.GE.
VO., dati non pubblicati) ha portato in questi ultimi anni a pesanti conseguenze
economiche per la marineria di Chioggia. Una caratterizzazione dello stato attuale
della risorsa non può prescindere dalla valutazione delle potenzialità di reclutamento
(Pellizzato et al., 2009), le quali sono strettamente legate alle condizioni dei
riproduttori (Massapina et al., 1999). In quest’ottica, l’analisi contestuale di aspetti
fisiologici (contenuto energetico e indice di condizione) e riproduttivi degli animali
può fornire informazioni utili a predisporre piani di gestione e di ripristino della
risorsa (Joaquim et al., 2008).
Materiali e metodi - Vongole di taglia commerciale (25,1 mm ±1,2) sono state
raccolte mensilmente (da giugno 2009 a maggio 2010), mediante draga idraulica e
lungo transetti di 250 m paralleli alla costa, in due siti del compartimento marittimo
di Chioggia, il primo a sud della foce del Brenta e il secondo antistante la laguna
di Caleri. Ad ogni prelievo sono stati monitorati i principali parametri chimicofisici relativi a colonna d’acqua (temperatura, salinità, ossigeno disciolto, torbidità,
pH, clorofilla) e sedimenti (granulometria e sostanza organica). Per ogni sito, su
campioni di 30 vongole, è stato individualmente valutato l’indice di condizione
(IC) espresso come PS parte edule ×100/PS conchiglia, (PS=peso secco). È stata
altresì eseguita l’analisi istologica del tessuto gonadico su campioni di 10 animali,
calcolando l’indice gonadico (Seed, 1980) sulla base della stadiazione proposta da
Valli e Zecchini-Pinesich (1982). Infine, su 6 pool di 10 animali ciascuno, sono state
determinate le componenti biochimiche principali (proteine, lipidi, carboidrati totali)
per la valutazione del contenuto energetico totale espresso in KJ/g.
Risultati - I parametri ambientali relativi a colonna d’acqua e sedimenti, non
hanno segnalato condizioni di particolare criticità né sostanziali differenze tra i due
siti. L’indice gonadico, che può variare da 0 a 3, mostra un andamento opposto a quello
della temperatura: diminuisce da giugno a settembre (periodo di emissione e riposo
sessuale), aumenta durante il resto dell’anno con un incremento più consistente (da
0,7 a 1,6) tra settembre e ottobre, alla ripresa dell’attività gametogenica. L’IC subisce
una flessione a luglio, quando la maggior parte degli individui sono in emissione
Aspetti fisiologici e riproduttivi in C. gallina come contributo alla gestione della risorsa nel nord Adriatico
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e in seguito si mantiene costante attorno al valore di 5,4 (±0,3). Da febbraio, in
corrispondenza di una maggiore disponibilità di cibo e di un incremento della
temperatura, si osserva un progressivo aumento dell’IC che raggiunge il suo valore
massimo in aprile e maggio (8,2±0,2). Il contenuto energetico totale oscilla intorno a
14 KJ/g per gran parte dell’anno, con un periodo di incremento (da 14,3 a 16,9 KJ/g)
sovrapponibile a quello dell’IC, ma con una flessione anticipata già a maggio.
Conclusioni - L’andamento opposto di indice gonadico e temperatura denota il
ruolo di quest’ultima nella modulazione del ciclo riproduttivo, che viene rispecchiato
dalle variazioni dell’indice di condizione e del contenuto energetico. Entrambi, infatti,
aumentano negli stadi finali della gametogenesi e diminuiscono contestualmente
all’emissione dei gameti. A differenza di altri bivalvi (Marin et al., 2003; Joaquim et
al., 2008) C. gallina sembrerebbe consumare tutte le riserve durante la riproduzione,
senza andare incontro ad una fase di recupero energetico prima della ripresa della
gametogenesi in autunno. Un avvio anticipato della gametogenesi autunnale indotto
da alterazioni del normale pattern termico, fenomeno già osservato in Spisula
solida (Joaquim et al., 2008), potrebbe portare C. gallina ad investire le limitate
disponibilità energetiche nella riproduzione, prima di aver recuperato condizioni di
stress pregresso legate allo sforzo riproduttivo e alle elevate temperature del periodo
estivo. Ne potrebbero derivare una minor quantità e qualità dei gameti ed una
compromissione della sopravvivenza degli adulti. Un’ipotesi in tal senso potrebbe
fornire una chiave di lettura per gli eventi di mancato reclutamento recentemente
osservati (Rizzo et al., 2010) nonché per le ripetute morie, più volte segnalate tra fine
estate ed inizio autunno.
Bibliografia
JOAQUIM S., MATIAS D., LOPES B., ARNOLD W.S., GASPAR M.B. (2008) - The reproductive
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MASSAPINA C., JOAQUIM S., MATIAS D., DEVAUCHELLE N. (1999) - Oocyte and embryo
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Portugal. Aquat. Living Resour., 12: 327-333.
PELLIZZATO M., GALVAN T., LAZZARINI R., PENZO P. (2009) - Le aree di nursery per
Chamelea gallina lungo il litorale veneziano: dieci anni di osservazioni (1998-2008). Biol. Mar.
Mediterr., 16 (1): 216-217.
RIZZO G., MARČETA T., MATOZZO V., BRESSAN M., MARIN M.G. (2010) - New insight on
clam population (Chamelea gallina) in the Chioggia district: morphometric and physiological
data. Biol. Mar. Mediterr., 17 (1): 330-331.
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VALLI G., ZECCHINI-PINESICH G. (1982) - Considerazioni sulla biometria e la riproduzione
di Chamelea gallina (Mollusca: Bivalvia) del Golfo di Trieste (Alto Adriatico). Nova Thalassia,
5: 57-73.
La ricerca è stata finanziata dalla Regione Veneto nell’ambito del “Progetto CLODIA: per lo sviluppo
sostenibile degli ambienti costieri”.