MOZAMBICO del NORD 2012

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MOZAMBICO del NORD 2012
MOZAMBICO del NORD
MOZAMBICO
16 giorni/14 pernottamenti
Una natura incontaminata, tra foreste di mangrovie e
spiagge bianche, esplorando gli antichi insediamenti
coloniali di Ibo, Pemba e Ilha de Moçambique
Perché viaggiare responsabile?
Un viaggio di turismo responsabile si basa su principi di equità economica, tolleranza, rispetto,
conoscenza e incontro.
Porta a visitare le bellezze naturali, storiche e artistiche del paese visitato, dando però un
“valore aggiunto” al viaggio: l’incontro con le popolazioni locali è visto come momento centrale
dell’esperienza turistica, rendendo il viaggio un’imperdibile occasione di conoscenza di un altro
popolo, delle sue tradizioni, dei suoi usi e costumi, in un’ottica di scambio culturale.
Un viaggio responsabile mira a sostenere le economie locali dei paesi di destinazione
utilizzando, per quanto possibile, servizi locali e lasciando dunque la maggior parte dei proventi
turistici alle popolazioni locali.
Le comunità visitate sono protagoniste nella gestione del viaggio o di una parte di esso,
nonché dirette beneficiarie dei risultati economici che ne derivano.
LE ESPERIENZE PIU’ SIGNIFICATIVE DEL VIAGGIO:
• giro dell’affascinante capitale, ricca di vita e cultura
• gli animati mercati locali, come quello del pesce sull’Avenida Marginal o dell’artigianato del
sabato
• giornata al villaggio di Ngolhosa insieme alla comunità sostenuta da CCS
• i progetti di Recicla e Fertiliza della ONG LVIA per creare un ambiente più sano e pulito nella
capitale
• la graziosa cittadina di Pemba, tra giganti baobab e le azzurre acque della baia
• l’incontro con i bimbi nei centri gestiti dalla Fundaçao Sementes de Esperança
• ammirare le opere degli artisti makonde
• le giornate all’interno dello spettacolare Parco Nazionale delle Quirimbas, tra foreste di
mangrovie, spiagge bianche e acque cristalline
• l’affascinante isola di Ibo con i suoi edifici di epoca coloniale e le fortezze, un tempo luoghi di
prigionia per gli schiavi
• i delicati gioielli creati dagli artigiani dell’argento a Ibo
• la visita di Ilha de Moçambique, patrimonio dell’UNESCO
• le passeggiate sulle incantevoli spiagge ammirando le donne locali che raccolgono molluschi
e conchiglie
• vedere sorgere il sole dall’Oceano Indiano
• l’incontro con i ragazzi dell’associazione Muteko e la creazione dei batik
• la visita del quartiere di Mafalala, a Maputo, insieme ai ragazzi dell’associazione Iverca
• gli incontri con le comunità e la dolcezza della popolazione locale
PROGRAMMA DI VIAGGIO:
1° giorno: ITALIA - MAPUTO
Partenza per Maputo con volo di linea. Arrivo a Maputo e trasferimento in hotel. Capitale del
Mozambico, caratterizzata dai grandi viali fiancheggiati da jacarande e flamboyant, Maputo è
considerata una delle città più belle dell’Africa. A scoprire la baia sulla quale si affaccia fu, nel
1544, il navigatore portoghese Laurenço Marques, da cui la città prese il nome che mantenne
fino all’indipendenza. Inizio visita panoramica: la Baixa, o parte bassa, è il cuore della città e
comprende il trafficato porto e la zona commerciale. Vi si trovano la Casa Amarela, la Casa de
Ferro, progettata da Gustave Eiffel, come anche la gigantesca cupola della stazione ferroviaria;
il piccolo giardino Tunduru, la Fortaleza costruita dai Portoghesi verso la metà del XIX sec., il
Mercato Centrale conosciuto come Bazar da Baixa, costruito nel 1901, dove si possono
acquistare prodotti freschi ed erbe aromatiche; la Catedral de Nossa Senhora da Conceição.
Cena e pernottamento a Maputo.
2° giorno: MAPUTO
Dopo la visita del Museo di Storia Naturale la giornata sarà dedicata al villaggio di
Ngolhosa per conoscere, insieme al coordinatore CCS di Maputo, le attività promosse da CCS
nel Centro (orto scolastico, attività culturali), condividere con le genti locali alcuni momenti di
vita di villaggio e partecipare ad uno spettacolo di danze e teatro realizzato dai ragazzi della
scuola. Durante la visita sarà possibile affrontare alcune tematiche importanti per meglio
comprendere il Paese, attraverso un inquadramento generale del Mozambico con particolare
attenzione alle sue problematiche sociali e ai campi d’intervento dell’associazione CCS Italia.
Pranzo con la comunità (da pagare in loco). Rientro a Maputo. Cena e pernottamento.
3° giorno: MAPUTO
Visita ad uno dei progetti della ONG Lvia il cui scopo è quello di offrire riscatto sociale a
persone disagiate grazie alla creazione di opportunità di lavoro e allo stesso tempo creare un
ambiente più sano in risposta ai gravi problemi di una crescita urbana spesso incontrollata,
ricercando soluzioni ai problemi della gestione dei rifiuti, promuovendo la raccolta differenziata,
il riciclaggio della plastica e l’educazione ambientale nei quartieri e nelle scuole. Il progetto si
svolge presso la discarica, dove da alcuni anni sono nate Recicla, la stazione di trattamento
della plastica, e Fertiliza, il centro di compostaggio. Pranzo libero. Nel pomeriggio, visita del
mercato tradizionale di Xipamanine e di Casa Elefante, il negozio di tessuti più antico della
capitale. Proseguimento al mercato del pesce per la visita e la cena.
4° giorno: MAPUTO - PEMBA
Trasferimento in aeroporto e volo per Pemba, capoluogo della provincia di Cabo Delgado. La
cittadina si trova in una magnifica posizione, sulla penisola all’estremità dell’omonima baia, la
cui larghezza e profondità la rendono un eccellente porto naturale, uno dei più grandi del
mondo. Nel periodo coloniale queste caratteristiche erano ben note e la baia per molti anni
costituì per le navi un riparo dai forti temporali, al punto da essere considerata l’approdo più
sicuro della costa da Laurenço Marques a Zanzibar. Molto prima dell’occupazione portoghese,
nella regione della baia esistevano alcune cittadine arabe, ma Porto Amelia, antico nome di
Pemba, venne fondata solo nel 1904 come qurtier generale amministrativo della Compagnia
dei Niassa. Arrivo e sistemazione in albergo. Pranzo libero. Al pomeriggio visita di Pemba e
passeggiata al tramonto nel quartiere di Paquitequete, il più antico insediamento della
cittadina. Nel bairro la popolazione è quasi esclusivamente musulmana, costituita
prevalentemente dalle etnie makua e mwani. Mentre le barche rientrano dalla giornata di
pesca, al calar della marea sulla spiaggia numerose donne e ragazzi cercano molluschi,
conchiglie e frutti di mare. Al termine della passeggiata rientro in albergo. Cena e
pernottamento.
5° giorno: PEMBA - ILHA DO IBO
Partenza per l’isola di Ibo. Il primo tratto via terra (circa 3 ore) attraversa campagne e graziosi
villaggi tradizionali le cui genti vivono di agricoltura e pesca. Entreremo così nel Parque
Nacional das Quirimbas, un’incontaminata area ecologica di importanza mondiale. Il parco
include un’area terrestre e una marina, una arcipelago di 32 isole che orla 400 km di costa, tra
la baia di Pemba ed il Rio Rovuma, al confine con la Tanzania. Note anche come le Isole
Fortunate, le Quirimbas presentano intatto l’ambiente naturale, con dense foreste di
mangrovie che si alternano a chiazze di sabbia bianca e limpide acque azzurro-turchesi, habitat
di numerose specie marine e uccelli. Raggiunta Tandanhangue prenderemo una barca per
attraversare i bellissimi canali delimitati dalle mangrovie e poi un tratto di mare aperto che ci
porterà all’isola di Ibo. L’approdo è mozzafiato, tra le rovine degli antichi edifici portoghesi
che arrivano fino al mare. Ci sistemeremo in una graziosa struttura ricostruita sui resti di una
casa dell’epoca coloniale. Pranzo libero. Resto della giornata dedicato alle attività individuali,
alle passeggiate sulle belle spiagge o una prima esplorazione della cittadina di Ibo. Cena
presso il ristorante Panela Africana dove un ragazzo francese sta formando alcuni giovani chef
locali.
6° giorno: ILHA DO IBO
Mattina dedicata alla visita della città di Ibo, la cui storia nasce nel periodo della presenza
araba sulla costa africana dell’Oceano Indiano e si rafforza in quello della colonizzazione
portoghese. Ibo era un importante centro del traffico degli schiavi, ma non solo: da qui
partivano navi cariche di seta, cotone, stoffe maluane, avorio, ambra grigia e gusci di
tartaruga, rilevanti prodotti del commercio locale e degli scambi nelle rotte tra Malindi e Sofala.
Ibo è stata a lungo un importante insediamento urbano portoghese, ma da molti anni versa in
uno stato di pressoché totale abbandono. Alcuni edifici sono oggi decaduti, mentre altri si sono
conservati donando all’isola un fascino unico. Passeggeremo tra le vie della città, visitando i
fortini e alcuni progetti della Fondazione Ibo impegnata nel creare attività lavorative ed un
distretto ospedaliero. Incontreremo inoltre João Baptista, un anziano cantastorie che ama
raccontare la sua vita, di quando Ibo era una colonia e lui faceva parte dell’ultima
amministrazione portoghese. Visiteremo infine la Fortaleza di São João Baptista all’interno
della quale lavorano gli artigiani dell’argento. Gli abili artisti riciclano oggetti in argento
risalenti al periodo coloniale reperibili in quest’area, creando con essi delicati gioielli che oggi
rappresentano una realtà artigianale molto affermata in tutta il nord del Paese. Pomeriggio
libero per le attività individuali, tra cui sarà possibile organizzare il giro dell’isola raggiungendo
il faro di Mujaka. Pensione completa.
7° giorno: Escursione all’ISOLA DI QUIRIMBA
La giornata sarà dedicata all’escursione all’isola di Quirimba (da pagare in loco). Quando la
marea è bassa si parte a piedi per una camminata (circa 2 ore e mezzo) nei meravigliosi canali
tra le fitte paludi di mangrovie. In prossimità di Quirimba si apre una lunghissima spiaggia
bianca che, al salire della marea, sarà intermante sommersa dalle acque cristalline, lasciando
emergere solo l’isola, con le sue vaste piantagioni di palme da cocco. Dopo un po’ di meritato
riposo in spiaggia, accerchiati dai curiosi bimbi, visiteremo il villaggio e pranzeremo in una
capanna locale. La marea a questo punto sarà salita e faremo ritorno a Ibo in barca (a vela o a
motore a seconda dei venti). Cena ed il pernottamento a Ibo.
8° giorno: ILHA DO IBO - PEMBA
Mattinata di rientro a Pemba (come per l'andata il viaggio sarà in barca e minibus, 4 ore circa).
Pranzo libero. Al pomeriggio, visita agli artigiani makonde. Questa etnia è conosciuta in tutto
il mondo grazie ai capolavori artigianali prodotti dagli intagliatori che con grande maestria
scolpiscono il prezioso ebano africano nero, creando intricate statue, maschere e bastoni di
notevole bellezza. Cena e pernottamento a Pemba.
9° giorno: PEMBA
Al mattino saremo insieme ai responsabili della Fundaçao Sementes de Esperança,
impegnati da anni nella creazione di diversi centri per bambini in difficoltà. Visiteremo quindi la
scuolina, l’orfanotrofio ed il centro diurno. Pranzo insieme ai ai ragazzi del Lar da Esperança
(da pagare in loco).
Pomeriggio libero per relax sulla lunga spiaggia di Wimbi o per
un’escursione facoltativa a Mekufi, un villaggio dove si trovano alcune delle cooperative di
artigiani che lavorano la paglia. Cena e pernottamento a Pemba.
10° giorno: PEMBA - ILHA DE MOÇAMBIQUE
Proseguimento del viaggio verso sud con un lungo trasferimento a Ilha de Moçambique (circa 7
ore). Lasciata la bella baia di Pemba, attraverso villaggi, cittadine, coltivazioni di mais e
cassava e piccoli mercati locali, si entra nella provincia di Nampula fino a raggiungere il lungo
ponte che collega Ilha alla terraferma. L’arrivo a Ilha de Moçambique è suggestivo ed
immediatamente porta l’immaginazione al passato, quando l’isola era un importante centro del
commercio degli schiavi e per la costruzione delle navi. Pranzo libero lungo il percorso. Cena e
pernottamento a Ilha.
11° giorno: ILHA DE MOÇAMBIQUE
La giornata è dedicata alla visita dell’isola, inserita fra le località del mondo dichiarate
dall’UNESCO sotto la propria tutela. Un tempo Ilha era il più importante insediamento
portoghese sull’Oceano Indiano e gli edifici visibili oggi nacquero come stanziamento portuale
all’interno di una vasta baia che costituiva un eccellente rifugio naturale per le imbarcazioni.
Ma la sua storia risale a periodi ancora più antichi: quando Vasco da Gama sbarcò qui nel
1498, trovò un agglomerato di capanne dominate dai bianchi edifici della moschea e della
residenza di uno sceicco swahili. Oggi l’isola è divisa in due aree molto diverse tra loro: la
Cidade de Pedra, la tranquilla metà settentrionale, quella più vecchia ed intricata,
caratterizzata da costruzioni in pietra di importanza storica; e la Cidade de Makuti, la metà
meridionale, dove vive la maggior parte degli isolani, contraddistinta da capanne in paglia con
altissima densità abitativa. Nella Cidade de Pedra vedremo notevoli edifici dell’epoca coloniale,
come il Palacio de São Paulo e la Fortaleza de São Sebastião. Pranzo libero. Cena e
pernottamento a Ilha.
12° giorno: ILHA DE MOÇAMBIQUE
Giornata libera in cui si potrà scegliere fra diverse attività come una gita alla vicina isoletta di
Goa o quella di Sena, fare un’escursione in barca attraversando la baia fino a Chocas e
Cabaceira Grande, oppure imparare dalle donne locali a cucinare dei cibi tipici mozambicani, o
più semplicemente rilassarsi sulle belle spiagge dell’isola. Pranzo libero. Cena e pernottamento
a Ilha.
13° giorno: ILHA DE MOZAMBIQUE – NAMPULA - MAPUTO
Di buon mattino partenza per la città di Nampula dal cui aeroporto prenderemo il volo di
ritorno a Maputo. Arrivo e sistemazione in albergo. Pranzo libero. Al pomeriggio continueremo
la visita della capitale, con il piccolo Museo Chissano, famoso scultore locale, e l’interessante
Museo di Arte Moderna, con alcune sale dedicate agli artisti mozambicani, tra cui sono
esposte anche le opere di Malangatana.Cena e pernottamento a Maputo.
14° giorno: MAPUTO
Al mattino saremo nel bairro do aeroporto insieme ai ragazzi dell’Associazione Muteko
che da alcuni sviluppano una serie di attività diverse mirate allo sviluppo sociale del quartiere
in cui vivono. Tra loro vi sono alcuni artisti con cui sarà possibile apprendere la tecnica di
pittura dei batik e partecipare ad altre attività culturali come la tradizionale musica dei timbila.
Pranzeremo insieme con i cibi preparati dai ragazzi e dalle donne dell’associazione. Pomeriggio
dedicato alla visita del mercato di artigianato del sabato dove si trovano prodotti
provenienti da tutto il Paese, del mercato del pesce dove ceneremo. Pernottamento a
Maputo.
15° giorno: MAPUTO
Visita del bairro de Mafalala, quartiere storico di Maputo in cui sono nati molti personaggi
importanti per la storia del Paese, accompagnati dai ragazzi dell’Associazione di promozione
turistico-culturale Iverca, che porta avanti il progetto Mafalala Turistica di formazione di
guide coinvolgendo i ragazzi del quartiere. Trasferimento in aeroporto e partenza per l’Italia.
16° giorno: MAPUTO - ITALIA
Arrivo in Italia.
Il programma di viaggio può subire variazioni sia per quanto riguarda gli incontri che
l’itinerario. Tali modifiche possono essere determinate dalla momentanea
indisponibilità delle comunità ospitanti o da variazioni delle condizioni sociali ed
ambientali che si determinano nel momento in cui si effettua il viaggio.
MODALITA’ DI EFFETTUAZIONE DEL VIAGGIO
I viaggi di gruppo saranno effettuati con un mediatore dall’Italia, un accompagnatore/guida
locale parlante inglese ed un autista. Gli spostamenti interni sono effettuati con pulmini privati
forniti dai corrispondenti locali e barche. Gli alloggi utilizzati sono alberghi, residence e guest
house.
COSTO DEL VIAGGIO (calcolato su 8 persone)
Le quote saranno pubblicate a breve
La quota di partecipazione comprende:
• assistenza all’arrivo e trasferimenti da e per aeroporti in Mozambico
• trasporti in minibus e barche
• autisti
• albergo 3 stelle a Maputo; residence a Pemba; guest house a Ibo e Ilha de Mozambique (in
camera doppia)
• mezza pensione, eccetto il 6° giorno pensione completa ed il 15°solo colazione
• Volo Maputo-Pemba
• Volo Nampula-Maputo
• ingresso nel Parco das Quirimbas
• ingressi ai monumenti e musei
• visite con accompagnatori locali parlanti inglese
• mediatore culturale dall’Italia (con 8 paganti)
• assicurazione medica e contro l’annullamento viaggio
• spese di segreteria e di spedizione
• organizzazione tecnica
• materiale informativo pre-viaggio
La quota da versare in loco (150 Euro) comprende:
• pranzo con la comunità nel villaggio di Ngolhosa – 2° giorno
• sostegno progetti Lvia: Recicla e Fertiliza - 3° giorno
• visita cittadina di Ibo con guida locale – 6° giorno
• sostegno progetti Fondazione Ibo – 6° giorno
• escursione all’isola di Quirimba con guida locale (incluso pranzo e barca di ritorno) – 7° giorno
• pranzo presso la Fundaçao Sementes de Esperança – 9° giorno
• pranzo presso l’Associazione Muteko a Maputo – 14° giorno
• visita quartiere di Mafalala con ragazzi e guide dell’associazione Iverca – 15° giorno
La quota non comprende:
internazionali
• visto di ingresso in Mozambico (50 Euro)
• spese personali
• acqua e bevande
• escursione facoltativa giro dell’isola di Ibo - 6° giorno – (8 Euro indicativi)
• escursione facoltativa a Mekufi - 9° giorno, mezza giornata – (10 Euro indicativi)
• attività ed escursioni facoltative a scelta a Ilha de Moçambique – 12° giorno
• i pranzi liberi dei giorni 3, 4, 5, 8, 10, 11, 12, 13. Sono generalmente pasti frugali in cui si
acquista della frutta nei mercati lungo il percorso; pertanto il costo calcolato è di 3 Euro
indicativi a pasto.
• mance
• voli
La cifra stabilita prevede un certo tipo di vitto e alloggio e nel caso si desiderino delle
sistemazioni diverse, il maggior valore sarà a carico del cliente.
NUMERO MINIMO PARTECIPANTI:
8 persone
Il numero totale di partecipanti e la conseguente presenza dell’accompagnatore sarà reso noto
a 20 giorni dalla partenza.
NOTIZIE UTILI
Passaporto e visti - E’ necessario il passaporto con almeno 6 mesi di validità dalla data di
partenza con almeno due pagine bianche consecutive. Occorre il visto d’ingresso che si ottiene
all’arrivo presso l’aeroporto di Maputo. Il costo al momento è di 50 Euro.
Sanità e Medicine - Non sono richieste vaccinazioni obbligatorie. I viaggiatori provenienti
dall’Italia non hanno l’obbligo della vaccinazione contro la febbre gialla. Le ASL consigliano la
profilassi antimalarica, i vaccini contro la meningite, il colera, il tifo e l’epatite A/B, ma è bene
comunque consultare il proprio medico e/o i centri di vaccinazione al riguardo. Ricordiamo di
portare i medicinali di uso personale poiché sono di scarsa reperibilità nelle zone visitate.
Possono essere utili farmaci di base e antibiotici a largo spettro, le aspirine ed i disinfettanti
bronchiali ed intestinali. Al fine di evitare spiacevoli disturbi gastrointestinali è buona norma
bere solo acqua imbottigliata o bollita, evitare di mangiare verdura cruda e la frutta non
sbucciata.
Clima - Trattandosi di un paese tropicale, è il regime delle piogge a determinare le stagioni e
si distinguono quindi 2 periodi principali: la stagione secca, tra marzo e ottobre, e la stagione
delle piogge, da novembre a febbraio. I mesi di luglio e agosto rientrano nel periodo secco in
cui il clima è mite e si registra la minore piovosità di tutto l’anno, sebbene possano verificarsi
brevi temporali. Le temperature minime si aggirano sui 12/15 gradi, mentre le massime
raggiungono i 28/30 gradi. Naturalmente queste informazioni climatiche sono indicative e
rientrano nella media del periodo, tuttavia al momento del viaggio, le temperature indicate
possono variare. Per notizie aggiornate sul clima suggeriamo di consultare il sito ufficiale
www.worldweather.org.
Abbigliamento – Occorre un abbigliamento comodo e informale, composto da capi estivi
leggeri con qualche capo più pesante per la sera e le prime ore del mattino. Queste sono
notizie di tipo generale, poi ognuno dovrà regolarsi in base alle proprie abitudini e necessità
relative alla stagione indicata. Per proteggersi dalle punture delle zanzare consigliamo di
utilizzare i repellenti sul corpo, privilegiare colori chiari o neutri come il beje, il verde ed il rosa
soprattutto per i capi con maniche e pantaloni lunghi per l’alba e il tramonto, ed evitare
profumi o creme odorose sul corpo. In loco le donne potranno acquistare dei tessuti colorati
chiamati capulane (una sorta di pareo) che suggeriamo, senza alcun obbligo, di indossare
durante le visite ai villaggi per condividere con le donne locali la tradizione di questo abito. Alle
persone iscritte al viaggio invieremo il promemoria “Cosa portare in viaggio” in cui
indichiamo anche gli accessori utili.
Bagaglio - Si consiglia di viaggiare con bagagli leggeri e di portare uno zainetto a spalla per le
escursioni. Per questioni pratiche di spazio, carico e scarico del bagaglio dal pulmino
richiediamo borsoni o zaini, NON VALIGE RIGIDE.
Valuta - In Mozambico la moneta ufficiale è il Metical (a gennaio 2012: 1 € = 34,37; 1 USD =
26,90). Si consigliano Euro e Dollari Usa che possono essere cambiati direttamente presso gli
uffici cambio o le banche delle maggiori città. E’ bene verificare che le banconote di Dollari Usa
in proprio possesso siano posteriori al 2006: NON vengono accettati dollari di vecchia matrice.
Le carte di credito e i travellers cheque sono raramente accettate negli alberghi e nei negozi.
Le carte di credito Visa (a volte anche i bancomat) possono essere utilizzate per prelevare
valuta locale dai bancomat delle maggiori città, ma ciò a volte richiede lunghe attese. Lontani
dalle principali città la moneta locale in contanti è l’unica possibilità per pagare.
Fuso orario – Nel periodo di svolgimento dei viaggi non c’è differenza di orario con il
Mozambico.
Corrente elettrica - La corrente elettrica é di 220 volts con frequenza a 50 Hz. Le prese
utilizzate nel paese sono di tre tipi: quella a due fori tondi piccoli, come quelle italiane; a due
fori tondi grandi, come quelle tedesche; a tre fori tondi disposti “a triangolo”, come quelle
sudafricane. E’ consigliabile munirsi di un adattatore universale.
Telefono - Per telefonare in Italia occorre comporre il prefisso internazionale 0039 seguito dal
numero dell’abbonato. Il prefisso internazionale del Mozambico è 00258. Informiamo che
telefonare dagli alberghi o altre strutture ricettive è raramente possibile e piuttosto costoso:
consigliamo di utilizzare i telefoni pubblici o munirsi di una scheda telefonica locale per
cellulari. I telefoni cellulari hanno copertura nella rete GSM del Mozambico, è questa è ben
estesa nel Paese, ma per notizie specifiche preghiamo di chiedere informazioni presso il proprio
gestore.
Materiale fotografico - Non vi sono limitazioni nel portare materiale fotografico purché non
di tipo professionale. Consigliamo di portare tutto l'occorrente dall'Italia, infatti potrebbe
essere difficile reperire materiale nei luoghi visitati. Inoltre il materiale potrebbe rivelarsi di
scarsa qualità e non compatibile con i nostri sistemi di sviluppo.
Mance – Anche se non obbligatorie, ormai fanno parte di una “consuetudine” adottata da tutti
i paesi, quindi ben accette da facchini e personale nei ristoranti, oltre che dalle guide e dagli
autisti. Una prassi che si spiega e si giustifica, in parte, con il fatto che gli stipendi del
personale locale in questi paesi sono di bassa entità e la diaria viene integrata con le mance
dei viaggiatori. Si ritiene che possano essere utili per un miglior svolgimento del viaggio,
pertanto si consiglia di prevedere circa 40 Euro a persona.
Fondo per lo sviluppo – Gli itinerari che costruiamo sono caratterizzati da scelte etiche e
paritarie, in modo che il viaggio costituisca già di per sé un progetto di sviluppo. Grazie a
questa logica cerchiamo di sostenere numerose attività locali, attraverso i servizi utilizzati e le
persone che vi lavorano. A questi si affiancano i progetti, che ricevono un sostegno morale e
materiale dai viaggiatori che vi si recano in visita. Questi contributi supportano
economicamente i progetti, ma vogliono essere soprattutto un riconoscimento per l’ospitalità
offerta dalla comunità. Nel viaggio nel Mozambico del Nord sono numerosi i progetti che si
visitano e vengono sostenuti; questi sono riportati nel programma e nelle quote.
Sistemazioni – Durante il viaggio si alloggia in alberghi, residence e guest house. Nell’ottica
di far sì che le condizioni di viaggio siano sicure e sane, le strutture ricettive sono il più
possibile accoglienti e decorose, pur rimanendo conformi all’etica di viaggio scelta e quindi
semplici ed essenziali. E’ pertanto richiesto un buono spirito di adattamento. Non è
possibile garantire sempre servizi privati, acqua calda e corrente per tutto il giorno.
Pasti - Il trattamento previsto è indicato giorno per giorno nel programma. La cucina
mozambicana è molto buona e varia. Abbondante il riso, il pesce, le verdure e la frutta. Nelle
aree rurali la pietanza principale è quasi sempre costituita da un piatto di riso o una sorta di
polenta di farina di mais o manioca, accompagnato da pece, verdure o legumi. Le condizioni
igienico-sanitarie sono buone, ma si consiglia di non mangiare verdura cruda e frutta non
sbucciata.
I pasti inclusi sono previsti in ristoranti locali la maggior parte delle volte o, in alcune
occasioni, al sacco.
I pasti previsti presso i progetti o nei villaggi sono stati inclusi nella quota di viaggio da versare
in loco. Pensiamo che la soluzione migliore per la gestione di questa spesa sia l’istituzione di un
fondo cassa (incluso nella quota da versare in loco) che sarà consegnato all’accompagnatore
all’inizio del viaggio e gestito suddividendolo tra i progetti stessi.
Materiale utile per i progetti – A volte gli enti con cui siamo in contatto per la visita di
alcuni loro progetti ci chiedono, se possibile, di portare del materiale specifico difficilmente
reperibile in Mozambico. Le persone che vogliono partecipare agli aiuti sono benvenute. Siamo
disponibili a fare da tramite tra voi e gli enti in loco, coordinando e dividendo gli aiuti tra i
partecipanti. Ricordiamo però che tale materiale deve essere consegnato ai referenti indicati e
non dato alle singole persone e regalato lungo le strade o nei villaggi.
Viaggio e trasporti – I viaggi di gruppo saranno effettuati con un accompagnatore dall’Italia
che funge da facilitatore interculturale e punto di riferimento per il gruppo. E’ prevista la
presenza di un accompagnatore/guida locale parlante inglese e di un autista. Gli spostamenti
interni sono effettuati con pulmino privato fornito dai corrispondenti locali e barche per le
tratte via mare. Le strade a tratti sono buone, a tratti il manto è molto dissestato. Sono
previsti lunghi spostamenti (alcuni di più di sei ore) e vari spostamenti in barca, come riportato
nel programma.
Il viaggio si svolge in un paese in via di sviluppo, uno tra i più poveri del mondo, e al di fuori
dei circuiti turistici tradizionali; offre la straordinaria possibilità di scoprire luoghi
eccezionalmente belli e unici al mondo, tuttavia, data la povertà e le problematiche sociali
del Paese visitato è necessario un buono spirito di adattamento e di accettazione
degli imprevisti, accompagnati da un sincero rispetto per la gente e le situazioni
locali.
Il personale degli uffici corrispondenti, gli autisti e le guide si adoperano per fare in modo che il
vostro viaggio sia il più sicuro ed affascinante possibile; ma per quanto ci si impegni affinché il
viaggio funzioni regolarmente, possono verificarsi piccoli imprevisti. E’ bene quindi partire per
questa destinazione munendosi di molta pazienza e spirito di adattamento se le strutture ed i
servizi non sono sempre come si vorrebbero: questa destinazione, come tante altre in Africa, è
considerata “Terzo Mondo”. Ciò viene pienamente compensato dalla gentilezza e disponibilità
della popolazione e dalle bellezze naturalistiche.
Per le condizioni contrattuali consultate il sito internet o richiedetele in agenzia. Le stesse
condizioni sono depositate presso la Provincia di Verona all’ufficio del turismo.
NOTA BENE: Si raccomanda di accertarsi di essere in possesso di tutti i documenti
necessari all’effettuazione del viaggio (passaporto in corso di validità minima richiesta
nei paesi visitati, eventuali visti e vaccinazioni obbligatorie).
Verificare inoltre di essere in regola con eventuali vaccinazioni obbligatorie, in particolare
ponete attenzione all’obbligo di vaccinazione contro la febbre gialla che viene richiesta a
seconda del paese di provenienza (nel caso di permanenza in più stati).
Le date sono indicative e si riferiscono ai
viaggi di gruppo.
Per un minimo di 2 persone è possibile
organizzare il viaggio anche in altri periodi
(secondo la disponibilità dei referenti in loco).
DATE PARTENZE DI GRUPPO 2012:
5 agosto – 20 agosto
PICCOLI MONDI ONLUS
Via Pianacce 1 – ACQUALGNA (PU)
Tel. 0721.700215
Cel. 338.9309465
E-mail: [email protected]
Direzione tecnica:
PLANET VIAGGI RESPONSABILI
Via Vasco de Gama 12a - VERONA
Tel: 045 8342630
E-mail: [email protected]
Skype: planet.viaggi.responsabili
www.piccolimondi.it
www.planetviaggi.it