Santa Maria Antiqua: “The Sistine chapel of the 8th Century” in Context
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Santa Maria Antiqua: “The Sistine chapel of the 8th Century” in Context
Via Gramsci, 61, 00197 Rome, Italy Santa Maria Antiqua: “The Sistine chapel of the 8th Century” in Context: Consideration of the site from the 4th – 9th century December 4-6 2013 at the British School at Rome Website: http://www.bsr.ac.uk/santa-maria-antiqua-conference Un convegno per celebrare il completamento del restauro di Santa Maria Antiqua e per commemorare il 75° anniversario della morte di Gordon McNeil Rushforth Fra il 1900 e il 1914 Giacomo Boni scavò e mise in luce il complesso di S Maria Antiqua, luogo di culto che nella tarda antichità occupò le strutture domizianee ai piedi dell’angolo nord del Palatino, per essere poi quasi completamente abbandonata alla metà del 9°, e più tardi completamente sepolta. Nel 1902, Gordon Rushforth, primo Direttore della British School at Rome, pubblicò uno dei primi fondamentali studi sul sito. Nel 2000, la British School e la Soprintendenza Archeologica hanno organizzato il convegno ‘Santa Maria Antiqua al Foro Romano cento anni dopo’ per ricordare il centesimo anniversario dall’inizio degli scavi. Ora le stesse due istituzioni, la cui collaborazione è legata fin dal suo ritrovamento nel 1900 alla storia di questa chiesa, organizzano congiuntamente un nuovo convegno per sviluppare e promuovere ulteriori avanzamenti della ricerca su questa chiesa, comprese le acquisizioni scientifiche ottenute nel corso della lunga stagione dei restauri del monumento, ora giunti alla conclusione. In adesione alle raccomandazioni del convegno del 2000, l’incontro del 2013 punterà a collocare il complesso di S. Maria Antiqua nel contesto generale del Foro, del Palatino e del più ampio universo bizantino e alto medioevale. A Gordon Rushforth si deve l’aver identificato per primo il legame fra le iscrizioni che si leggono nei quattro cartigli tenuti dai Padri della Chiesa raffigurati nella zona absidale con gli Atti del Sinodo Lateranense del 649, e tali connessioni saranno oggetti di ulteriori riflessioni nel corso del convegno. Vi saranno inoltre sessioni dedicate all’insediamento della chiesa sul sito pagano, al rito dell’incubatio, al culto dei Santi Medici, ai cambiamenti delle relazioni sociali e politiche tra Roma e l’Impero Bizantino durante la vita del complesso. Le ulteriori scoperte e interpretazioni delle raffigurazioni dipinte originate dai restauri in corso saranno ugualmente centrali nel convegno. Via Gramsci, 61, 00197 Rome, Italy Registrazione: Non vi è tassa di iscrizione per assistere alla conferenza, ma lo spazio nella Sainsbury Lecture Theatre è limitato per cui si raccomanda una tempestiva iscrizione (ed è essenziale per garantirsi la programmata visita al sito). Il modulo di iscrizione deve pervenire a [email protected] entro il 16 novembre 2013. Accoglienza: Coloro che necessitano di sistemazione in hotel dovranno provvedere autonomamente. Il sito web della British School - http://www.bsr.ac.uk/santa-maria-antiquaconference - riporta i dettagli relativi a strutture ricettive e fornisce aggiornamenti del programma della conferenza.