Enti locali, fondi europei, AICCRE: fondamentale è lotta contro

Newsletter dell'AICCRE - Associazione italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa - N. 47 Luglio 2013
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Enti locali, fondi europei, AICCRE: fondamentale è lotta contro corruzione
“Nella fase attuale di crisi economica e di generale sfiducia dei cittadini verso le Istituzioni, soprattutto
europee, sono fondamentali iniziative come questa, in particolar modo rivolte verso i giovani che è
bene non dimenticarlo saranno i futuri cittadini europei” ha dichiarato Emilio Verrengia, Segretario
generale aggiunto dell’AICCRE e Vicepresidente del Congresso del Consiglio d’Europa, in occasione
del convegno: «Presentazione dei finanziamenti diretti della Commissione europea», che si è svolto
oggi 5 luglio, a Vibo Valentia, presso l’Auditorium Scuola Allievi Agenti Polizia di Stato.
“Far conoscere ai cittadini le tante opportunità, economiche, culturali e occupazionali che offre
l’Unione europea è la nostra mission. Abbiamo infatti illustrato il programma ‘L’Europa per i cittadini, strumenti per la
programmazione ed il finanziamento dello sviluppo delle comunità locali’ sottolineandone tutti gli effetti: gemellaggi, possibilità
di scambio, ecc…”.
Nel corso del Convegno è intervenuto, tra gli altri, il Magistrato della Procura di Palmi Sandro Dolce, che ha sottolineato come
nel contesto del pieno utilizzo dei fondi europei è necessaria una parallela lotta alla corruzione. Sono intervenuti anche:
Stefano Dodaro, Direttore della scuola di Polizia di Vibo Valentia; Nicolino Lagamba, Assessore del Comune di Vibo; Giacomo
Mancini, Assessore al bilancio e programmazione comunitaria della Regione Calabria; Peppino De Rose, esperto di politiche
europee; Domenico Primerano, responsabile Europe Direct della provincia di Catanzaro; Raffaele Baldassarre, parlamentare
europeo, Vicepresidente commissione giuridica.
Se lo sviluppo inizia dai cittadini
La Federazione regionale piemontese dell’AICCRE organizza, insieme alla Città di Moncalieri ed
all’Istituto Superiore sui Sistemi Territoriali per l’Innovazione (SiTI), il convegno sul tema “Smart City e/o
Smart Citizens”. I lavori si svolgeranno il 12 luglio prossimo, dalle ore 14.00 alle 19.00, presso il Collegio
Carlo Alberto, via Real Collegio 30, Moncalieri. Il convegno costituisce il primo passo della cooperazione
tra i tre enti organizzatori, definita da un “Protocollo di intesa”, diretta ad avviare un’esperienza pilota di
nuova governance delle città, di partecipazione attiva dei cittadini e di promozione di un nuovo modello di sviluppo anche
attraverso confronti infraeuropei. L’incontro vedrà la partecipazione dei rappresentanti di Baden Baden nell’ambito dell’annuale
ricorrenza di gemellaggio che lega le due Città. Per informazioni: [email protected]. Approfondisci
Una Agenda per la crescita
Una Agenda per la crescita Si è svolto a Cagliari il 28 giugno scorso, nella sala riunioni della
Camera di Commercio ed organizzato dalla Federazione Regionale AICCRE Sardegna, il
seminario “L’Agenda Digitale Europea”. Di fronte a circa quaranta partecipanti e moderati dal
Segretario Politico AICCRE Sardegna Carlo Melis, i relatori hanno approfondito il tema del
seminario analizzando nel dettaglio tre punti caratterizzanti la materia: “Cos’è l’Agenda Digitale
Europea” (Giovanni Battista Gallus, dirigente AICCRE Sardegna); “Agenda Digitale Europea ed
Enti Locali” (Ernesto Belisario, dell’Università della Basilicata); “L’accesso alle risorse per l’Agenda
Digitale Europea” (Antonio Quartu, Direttore Generale dell’Assessorato degli Affari Generali della Regione Sardegna). La
cronaca.
Enti locali, CPLRE: solidarietà alla Georgia
La commissione europea di monitoraggio del Congresso dei Poteri locali e regionali del Consiglio
d’Europa (CPLRE) si è svolta a Tbilisi (Georgia) il 3 luglio scorso. Hanno partecipato, per la
Delegazione Italiana, Marco Monesi, Agnese Ugues e Enzo Brogi (nella foto). Il Presidente della
Commissione, Lars O. Molin, ha espresso la preoccupazione di tutti i membri sull’attuale situazione
politica in Georgia riguardante le azioni intraprese contro i rappresentanti eletti a livello locale e
coraggiosamente denunciate dal Sindaco di Tbilisi. Dopo aver applaudito a lungo il Sindaco, i membri
della Commissione hanno chiesto al governo di rispettare i diritti dei politici locali. Il Congresso si è impegnato nel monitoraggio
delle assicurazioni da parte della Georgia per quanto riguarda la ratifica della Carta Europea delle Autonomie Locali. Nel corso
della riunione, il Presidente della Commissione Molin ha poi comunicato che è stato accolto l’emendamento, presentato da
Agnese Ugues al Congresso di marzo, sulla relazione di monitoraggio in Italia, finalizzato ad ottenere un post-monitoraggio per
verificare l’attuazione dell’ autonomia degli Enti Locali in Italia.
Mobilità sostenibile: finanziate 18 iniziative
Nel quadro della sua campagna triennale per una mobilità urbana sostenibile “Do The Right Mix!” (Scegli la combinazione
giusta), la Commissione europea ha pubblicato i titoli di altre 18 iniziative che otterranno finanziamenti. A ognuna di esse
saranno concessi fino a 7 000 EUR, utilizzabili per sostenere attività a favore della mobilità urbana sostenibile, dai corsi di
ciclismo al car-sharing, alle attività ricreative per bambini e altro ancora.
http://www.mapnet.it/MAILING_LIST/Archivio_AICCRE/13_07_n047.htm[24/07/2013 14:53:07]
Da quando la campagna è stata lanciata, nel 2012, quasi 380 azioni per la mobilità urbana sostenibile sono state registrate nel
sito web centrale www.dotherightmix.eu. Le azioni in corso e le prossime iniziative figurano nell’innovativa mappa della
mobilità, che offre agli organizzatori una visibilità a livello europeo. In seguito al secondo invito sono state presentate 74
candidature, provenienti da 18 paesi ammissibili. Il terzo e ultimo invito a presentare candidature per i finanziamenti a favore
della mobilità sostenibile sarà lanciato nel marzo 2014. Come lo scorso anno, potevano fare domanda tanto i gruppi di persone
quanto gli organismi non commerciali (scuole, ONG, amministrazioni pubbliche ecc.). La campagna della Commissione
europea a favore della mobilità urbana sostenibile è legata alla Settimana europea della mobilità, che si svolge ogni anno dal
16 al 22 settembre e culmina nella “Giornata senza automobile”. La campagna è finanziata tramite il programma dell’UE
“Energia intelligente–Europa”, che sostiene iniziative di carattere non tecnologico nel settore dell’efficienza energetica e delle
fonti di energia rinnovabili.
Agenda digitale, CdR: quale ruolo per Città e Regioni
Alla Conferenza di Bruxelles del 2 luglio organizzata dal Comitato delle Regioni, 250 rappresentanti degli Enti locali hanno
discusso di Agenda digitale europea. Sviluppo, cooperazione e amministrazione telematica: questi i temi in discussione pochi
giorni prima della Plenaria nella quale dovrebbe maturare la posizione dell’Unione europea su sicurezza informatica e banda
larga. Secondo Valcárcel Siso, l’innovazione tecnologica contribuirà a migliorare il mercato unico europeo, in particolare quello
del lavoro, e ha ricordato il progetto della “Grand Coalition for Digital Jobs” avviato ai primi di marzo. Partecipazione telematica
e amministrazione informatica saranno i canali di collegamento che aiuteranno i cittadini a riacquistare fiducia nelle istituzioni e
che rinnoveranno il ruolo delle autorità. Rappresenterà, dunque, un taglio netto alla burocrazia. Come specificato dal Direttore
generale della Commissione europea per le telecomunicazioni, Robert Madelin, “Internet è la locomotive del XXI secolo. Darà
prosperità, lavoro e conoscenza a condizione che venga realizzata la banda larga”. Pertanto, le istituzioni locali sono
indispensabili per individuare le necessità dei territori e indirizzare al meglio gli investimenti. L’Agenda digitale adottata nel
2010 con l’obiettivo di arrivare ad una diffusione della banda larga in modo da agevolare settore pubblico e privato europei
entro il 2020, verrà ridiscussa in occasione del VI Incontro delle Città e delle Regioni d’Europa in programma ad Atene per il 67 Marzo 2014. (Valeriano Valerio)
Erasmus boom!
Le cifre pubblicate oggi dalla Commissione europea indicano che più di 3 milioni di studenti hanno beneficiato di borse
Erasmus dell’UE dall’avvio del programma nel 1987. Le statistiche, che riguardano l’anno accademico 2011-2012, indicano
anche che il programma ha consentito a più di 250 000 studenti Erasmus – un nuovo record – di compiere all’estero parte dei
loro studi di istruzione superiore o di fruire di un tirocinio presso un’impresa straniera in modo da accrescere la loro
occupabilità. Inoltre, più di 46 500 membri del personale accademico e amministrativo hanno ricevuto un sostegno da
Erasmus per insegnare o ricevere una formazione all’estero, un’esperienza volta a migliorare la qualità dell’insegnamento e
dell’apprendimento nei 33 paesi partecipanti al programma (Stati membri dell’UE, Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera e
Turchia). Tra i paesi partecipanti ad Erasmus le tre destinazioni più popolari scelte dagli studenti nel 2011-2012 sono state la
Spagna, la Francia e la Germania. La Spagna ha inviato anche il più gran numero di studenti all’estero, seguita da Germania e
Francia. Circa 205 000 studenti, vale a dire l’80% di coloro che hanno ricevuto un sostegno da Erasmus nel 2011-2012, hanno
scelto di trascorrere in media sei mesi all’estero presso un’università o un’altra istituzione di istruzione superiore nell’ambito del
loro programma di laurea. Il numero di coloro che hanno scelto l’opzione "studio" è aumentato del 7,5% rispetto all’anno
precedente. Con un tasso di crescita del 18% rispetto all’anno precedente i tirocini in azienda sono sempre più popolari. Nel
2011-2012 uno studente Erasmus su cinque, in totale quasi 50 000 studenti, ha scelto questa opzione. Ricordiamo che
Erasmus+, il nuovo programma dell’UE per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport, dovrebbe prendere il via nel
gennaio 2014.
Lavoro sommerso: lanciata consultazione
La Commissione europea ha avviato una consultazione con i rappresentanti dei sindacati e delle organizzazioni padronali sulle
future misure dell’UE per prevenire e scoraggiare il lavoro sommerso, un fenomeno diffuso e complesso, risultato di una
gamma di fattori diversi, come una tassazione eccessiva del lavoro, procedure amministrative eccessivamente complesse e
onerose, scarsa fiducia nel governo, assenza di meccanismi di controllo, carenza di posti di lavoro regolari sul mercato del
lavoro e livelli elevati di esclusione sociale e povertà. Il pacchetto Occupazione dell’aprile 2012 ribadisce che la trasformazione
del lavoro non dichiarato in un rapporto di lavoro regolare potrebbe contribuire a ridurre la disoccupazione e sottolinea la
necessità di una migliore cooperazione in tema di lavoro sommerso tra gli Stati membri, sollecitando inoltre la creazione di
una piattaforma unionale degli ispettorati del lavoro e di altri organi repressivi per lottare contro il lavoro sommerso.
Il documento di consultazione fa una panoramica dei principali problemi derivanti dal lavoro sommerso e delinea gli obiettivi e
l’eventuale contenuto di una futura iniziativa unionale di lotta contro il lavoro sommerso. Le organizzazioni dei datori di lavoro e
dei lavoratori hanno tempo fino al 20 settembre 2013 per esprimere i loro punti di vista e i loro commenti. Maggiori informazioni
Terza età: premiate tre iniziative italiane.
32 città e regioni in tutta l’Europa sono state premiate per le loro nuove iniziative a favore della terza età. I vincitori, che si
sono distinti per le soluzioni innovative attuate, in ambito tecnologico, sociale e organizzativo, per incrementare l’efficienza del
sistema sanitario e dell’assistenza sociale, hanno ricevuto recentemente il premio da Neelie Kroes, Vicepresidente della
Commissione europea, responsabile dell’Agenda digitale. I progetti vincenti provengono da Repubblica ceca, Danimarca,
Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Spagna e Svezia. Il Partenariato europeo
per l’innovazione nell’ambito dell’invecchiamento attivo e in buona salute prevede sei categorie di iniziative innovative: cure
mediche ad hoc, prevenzione di cadute, fragilità e denutrizione, assistenza integrata, vita indipendente e ambienti adatti alle
esigenze dell’età. Le strutture di riferimento sono coalizioni di regioni, città, ospedali integrati o organizzazioni sanitarie che si
pongono l’obiettivo di fornire esempi concreti di servizi innovativi dal provato valore aggiunto per i cittadini e i sistemi sanitari
nelle regioni dell’UE.
Per l’Italia hanno ricevuto il riconoscimento tre iniziative realizzate in Liguria, Campania ed Emilia Romagna.
Marche, Regione imprenditoriale europea
La Regione Marche è la prima regione italiana cui va il riconoscimento di “Regione imprenditoriale europea”. Con lo scopo di
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favorire l’emergere in tutta Europa di regioni dinamiche, ecologiche e imprenditoriali, il progetto seleziona e premia le regioni
dell’UE che si distinguono per la loro visione imprenditoriale e presentano la strategia più convincente e con maggiore
proiezione futura, indipendentemente dalla loro dimensione, dalla loro ricchezza e dalle loro competenze. Il premio è stato
attribuito dal presidente del Comitato delle Regioni nel corso della sessione plenaria del 3 luglio scorso ed è andato inoltre alla
regione delle Fiandre, in Belgio e alla regione del Noord-Brabant, nei Paesi Bassi. La regione Marche ha presentato una
strategia basata su un rinnovato sviluppo regionale e nuovi settori di crescita, rivelando il solido impegno del governo regionale
per il miglioramento del contesto imprenditoriale e per la valorizzazione e sostegno alle piccole e medie imprese,
distinguendosi in questo modo come regione tra le più dinamiche in Europa e con grande capacità di innovazione.
Presidenza Lituania: ecco le priorità
Stabilità finanziaria, crescita economica e creazione di occupazione, in particolare per i giovani, un’Europa più aperta e più
sicura: sono le priorità della Presidenza Lituana dell’Unione europea aperta ufficialmente dal Presidente Dalia Grybauskaitė il
5 Luglio a Vilnius con un evento speciale. Approfondisci
PMI: 10 milioni di euro ai Paesi dell’Est
La commissione europea ha adottato un programma di supporto per le piccolo e medie imprese stanziando 10 milioni di euro
per I Paesi dell’Est Europa con i quali l’unione intrattiene rapporti di partenariato e cooperazione. Il commissario europeo per le
politiche estere, Štefan Füle, si è espresso in maniera alquanto positiva in merito. “I rapporti con i Paesi dell’Est Europa sono
stati messi a dura prova dalla crisi economica. Le piccole e medie imprese giocano un ruolo fondamentale nella creazione di
posti di lavoro e nel favorire la ripresa perché sono proprio loro che possono dare una risposta più immediata sui mercati”.
Questo nuovo programma comunitario mira a supportare le istituzioni nazionali dei Paesi dell’Est riformandone la legislazione
in favore delle piccole e medie imprese, ad ampliare gli investimenti a Est del vecchio continente promuovendo di
conseguenza il commercio in quelle aree geografiche, a rafforzare le capacità delle imprese facilitandone l’accesso al credito.
(Valeriano Valerio)
OPEN DAYS 2013: aperte iscrizioni
Aperte le iscrizioni on line agli OPEN DAYS – Settimana europea delle regioni e
delle città, che si terranno a Bruxelles dal 7 al 10 ottobre prossimi. Si tratta della
principale manifestazione dell’anno per gli enti regionali e locali, organizzata dal
Comitato delle regioni insieme alla direzione generale della Politica regionale e
urbana della Commissione europea. L’evento, ormai alla sua undicesima edizione, è una piattaforma europea per esperti in
sviluppo regionale e locale che consente discussioni e scambio di buone pratiche in materia di sviluppo economico e
inclusione sociale, cooperazione transfrontaliera, partenariati pubblico-privato, innovazione regionale e iniziative di sviluppo
locale. Nel corso degli anni, gli OPEN DAYS sono diventati l’evento chiave per la politica regionale dell’UE, accogliendo circa
seimila partecipanti nel mese di ottobre di ogni anno, rappresentanti di tutti i livelli di governo locale, regionale, nazionale ed
europeo, decisori ed esperti e proponendo oltre cento workshop e dibattiti, mostre e opportunità di networking. Registrazione e
informazioni
AGENDA
AICCRE: Consiglio Nazionale, Roma 12 luglio 2013
Il Consiglio Nazionale del 24 giugno u.s. è stato aggiornato all’11 luglio 2013 alle ore 24,00 in prima convocazione e al 12
luglio 2013 alle ore 10,00 in seconda convocazione per completare la discussione dei seguenti punti all’o.d.g.:
1. Approvazione verbale
2. Riforme istituzionali: piattaforma programmatica dell’AICCRE
3. Diritto di asilo nell’Unione Europea e Fondo Europeo per lo sviluppo e l’occupazione
4. GECT (Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale) e la macroregione
5. Attività 2013-2014
6. Questioni amministrative e del personale Il Consiglio Nazionale avrà luogo presso gli Uffici dell’AICCRE in Piazza
Trevi, 86 – Roma (Sala Umberto Serafini).
SONO ONLINE I NUMERI DI:
Newsletter -9 Emilia Romagna
Newsletter della Federazione AICCRE dell’Emilia Romagna
AICCREPUGLIA IL NOTIZIARIO DI LUGLIO,
Notiziario mensile per i soci dell’AICCRE Puglia
PiemontEuropa n 4-2012,
Organo della forza federalista piemontese
BANDI I GARA E
PROGRAMMI
Nuovo programma per l’occupazione e l’innovazione
http://www.mapnet.it/MAILING_LIST/Archivio_AICCRE/13_07_n047.htm[24/07/2013 14:53:07]
Con un budget proposto di 815 milioni di euro il Parlamento europeo e il Consiglio hanno raggiunto un accordo politico sul
programma comunitario per l’occupazione e l’innovazione sociale (EaSI) per il periodo 2014-20. Il programma sosterrà gli
sforzi degli Stati membri nella progettazione e realizzazione di riforme sociali e a favore dell’occupazione a livello europeo,
nazionale, nonché ai livelli regionale e locale, attraverso il coordinamento delle politiche e l’identificazione, l’analisi e la
condivisione delle migliori pratiche. Easi integra ed estende la copertura di tre programmi esistenti: Progress (Programma per
l’occupazione e la solidarietà sociale), EURES (European Employment Services) e lo Strumento europeo Progress di micro
finanza, cui saranno destinati rispettivamente il 61, il 18 e il 21% del bilancio. Insieme con il Fondo sociale europeo, il Fondo
europeo per gli aiuti agli indigenti e il Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione, il programma costituisce il quarto
pilastro dell’iniziativa europea per l’occupazione e l’inclusione sociale 2014-2020.
Prorogata scadenza Premio “Gianfranco Martini”
L’AICCRE comunica che è stata prorogata al 30 settembre 2013 la data di scadenza del
Premio “Gianfranco Martini” per i comuni particolarmente attivi nell’ambito dei gemellaggi e della
cittadinanza europea. Ricordiamo che il riconoscimento sarà assegnato a cinque Comuni ed enti locali
gemellati ed iscritti all’Associazione che, con la loro attività, abbiano dato un significativo apporto di idee e
di impegno a sostegno del processo di integrazione europea, del dialogo e della pace. Per informazioni:
[email protected]
Sviluppo tecnologico: bando di gara
Si avvertono gli interessati della pubblicazione di un invito a presentare proposte nell’ambito dei programmi di lavoro del 7°
programma quadro CE di azioni comunitarie di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013). Si sollecitano
proposte per l’invito indicato qui di seguito nell’ambito del programma specifico «Cooperazione»: Tecnologie dell’informazione
e della comunicazione FP7-2013-ICT-FI.
La documentazione relativa all’invito, ivi comprese le scadenze e lo stanziamento di bilancio, è riportata nell’invito stesso che è
pubblicato nel sito.
Si invitano tutti gli Enti locali, le Pubbliche amministrazioni,
a mettere nel proprio link preferiti, il nostro sito www.aiccre.it
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Responsabile Editoriale: Giuseppe D'Andrea
In redazione: Lucia Corrias, Anna Pennestri
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