DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe 5AL Anno

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe 5AL Anno
ISTITUTO STATALE D'ISTRUZIONE SUPERIORE "LEONARDO da VINCI"
Liceo Scientifico
Istituto Tecnico settore Economico - Indirizzo Amministrazione Finanza e Marketing
- Indirizzo Relazioni Internazionali per il Marketing
Istituto Tecnico settore Tecnologico - Indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio
Via Leonardo da Vinci, 1 - 20093 COLOGNO MONZESE (MI)
Tel. 02/2516501 (linee r.a.) - Fax 02/27301584 – C.F. 85022310156
Codice Istituto MIIS02700G - sito Web: www.istitutoleonardodavinci.gov.it
e-mail: [email protected][email protected]
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Classe 5AL
Anno scolastico 2014/2015
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Composizione della classe nel quinquennio
Corso A
a.sc. 10-11
a.sc. 11-12
a.sc. 12-13
a.sc .13-14
a.sc. 14-15
1°
2°
3°
4°
5°
N° di studenti
27
22
21
21
23
Ritirati
-------------------------1 trasferita
---------------------------
Di cui in ingresso
--------------------------------3 (ex 2C) +1
1
2
2° anno
Leonardi
Tarallo
Tuccillo
Leonardi
----------Mauri
Maggis
Calò
Gorni
-----------Borroni
Cacciapaglia
3° anno
Tarallo
Cesana
Curia
Tornaghi
Mazzoni
Felisari
Sferch
Calò
Gorni
-----------Borroni
Cacciapaglia
Promossi
22
18
Non promossi
5
4
1
21
Consiglio di classe nel quinquennio
DISCIPLINA
Corso A
Italiano
Latino
Inglese
Storia
Filosofia
Matematica
Fisica
Scienze
Disegno
Geografia
Ed.Fisica
Religione
DOCENTE
1° anno
Rabbito
Leonardi
Zuffellato
Morabito
----------Grippa F.
Nuzzo
Calò
Gorni
Morabito
Borroni
Cacciapaglia
4° anno
Tarallo
Tarallo
Curia
Tornaghi
Alpino
Sferch
Mabilia
Calò
Gorni
------------Borroni
Cacciapaglia
5° anno
Tarallo
Tarallo
Curia
Aquino
Aquino
Sferch
Sferch
Calò
Gorni
-------------Borroni
Cacciapaglia
Giudizio complessivo
La classe è attualmente composta da 23 studenti (dei quali 17 maschi e 6 femmine), 21 provenienti
dalla quarta e 2 ripetenti inseriti in quinta.
Negli anni precedenti, al nucleo originario si sono aggiunte in terza tre studentesse provenienti dalla
ex 2C e uno studente proveniente da altra scuola, così come in quarta si è aggiunto uno studente
proveniente da altra scuola.
Gli inserimenti di nuovi studenti e studentesse hanno messo in evidenza una delle caratteristiche
peculiari di questa classe, ovvero la forte capacità inclusiva, la tendenza a riconoscere lo studio
come un valore e la capacità di “trainare” in questo clima anche gli studenti più deboli, permettendo
complessivamente l’emergere in tutti del massimo delle proprie potenzialità, creando un ambiente
relazionale e di apprendimento piacevole ed efficace.
Gli studenti hanno mediamente buone capacità relazionali e intellettive e mostrano un
atteggiamento collaborativo e sempre corretto. L’impegno degli studenti, per la quasi totalità,
risulta adeguato, così come la partecipazione e la curiosità nei confronti delle discipline.
Gli studenti risultano divisi in tre fasce: una prima con studenti di buone e ottime capacità che ha
sempre studiato con impegno costante e atteggiamento critico raggiungendo risultati globalmente
più che buoni, una seconda fascia, il cui rendimento si attesta su livelli discreti che ha sempre
mantenuto un impegno complessivamente adeguato e costante e una terza fascia che presenta
alcune criticità, anche se il rendimento è complessivamente sufficiente, ma che comunque ha
mostrato nel corso del triennio un miglioramento sia a livello di impegno che di risultati.
Interventi di recupero effettuati nell’a.s. in corso
MATERIA
matematica
storia
Ore
6
4
insegnante
Sferch
Aquino
Altre strategie di recupero:
1. recupero in itinere: programmi di ripasso attraverso lavori individuali o di gruppo, verifiche
differenziate, ripetizioni di prove generalmente negative, sportelli.
2. Lavoro estivo differenziato per coloro che hanno contratto il debito formativo e per i promossi
senza debito.
Attività e progetti svolti (con eventuali percorsi pluridisciplinari effettuati)
Elenchiamo le principali attività svolte nel corso del triennio, perché complessivamente rendono
meglio l’idea del lavoro culturale extracurricolare svolto insieme alla classe.
Nel corso dell’anno scolastico 2012-2013 (classe terza)
- Uscita didattica percorso “Dialogo nel Buio”
- Uscita didattica visita guidata alla basilica di Santa Maria delle Grazie (Cenacolo Vinciano)
- Percorso “Raccontare la Pace” a cura di Emergency
- Incontro sul tema dell’alcoolismo e dipendenze da sostanze (a cura della Commissione Salute)
- Incontro con le Brigate di Solidarietà attiva nell’ambito del progetto La voce dell’altro, a cura
della Commissione Intercultura.
- Visione del film “Cesare deve morire” presso il cineteatro di via Volta di Cologno Monzese
- Spettacolo teatrale “A Christmas Carol” presso teatro San Fedele di Milano
- Uscita didattica a Venezia, a cura della Reale Società Canottieri Bucintoro di Venezia
- Uscita didattica all’abbazia di Nonantola e a Maranello (fabbrica e autodromo).
Nel corso dell’anno scolastico 2013-2014 (classe quarta)
- Partecipazione al progetto “La voce dell’altro”: incontro con Malalai Joya, deputata al
parlamento afghano
- Partecipazione al progetto “Educazione alla legalità”: incontro con Gherardo Colombo.
- Partecipazione al progetto “Orientamento giovani”
- Viaggio di istruzione all’acquario e al giardino esotico botanico di Montecarlo
- Incontro di orientamento presso La fabbrica del Vapore, organizzato dalle istituzioni
universitarie del territorio
- Visione della mostra “Brain” presso il Museo di Storia Naturale
- Incontro con l’associazione “Lorenzo Perrone” sulla prevenzione dei tumori.
Nel corso dell’anno scolastico 2014-2015 (classe quinta)
- Uscita didattica mostra “Mate in Italy” presso la Triennale di Milano (iniziativa valida anche ai
fini dell’orientamento)
- Attività di orientamento proposte dalla Commissione Orientamento e partecipazione ad open
day delle diverse facoltà
- Partecipazione al progetto “La voce dell’altro”: visione del film “Io sto con la sposa”
- Visione dello spettacolo teatrale “L’infinito Giacomo”
- Partecipazione spettacolo teatrale “An Ideal Husband” presso teatro Carcano di Milano
- Visita al Museo del Novecento
- Visita alla Mostra “Chagall”
- Partecipazione alle iniziative legate al giorno della memoria condotte dal Prof. Maestroni.
- Partecipazione all’incontro con l’associazione Avis-Aido
- Viaggio di istruzione ad Atene, Argolide e Delfi.
- Visita al Vittoriale degli Italiani a Gardone.
OBIETTIVI del Consiglio di Classe
TRASVERSALI
A. FORMATIVI
• potenziare attenzione, interesse e impegno nei confronti delle discipline di studio;
• perfezionare le capacità di programmare in modo autonomo il proprio impegno su un arco di
tempo ampio e rispettando le scadenze date;
• sviluppare uno studio finalizzato anche alla formulazione di giudizi critici;
• rafforzare la disponibilità all’ascolto e al dibattito delle opinioni altrui;
• rafforzare la capacità di affrontare situazioni nuove e non abituali con duttilità e positività;
• sviluppare senso di responsabilità, coscienza delle proprie capacità e dei propri limiti.
• capacità di definire il proprio progetto di studi, in vista delle scelte successive al
conseguimento del diploma
B. COGNITIVI
• favorire l’acquisizione di conoscenze corrette e l’esposizione delle medesime mediante una
forma lessicalmente e concettualmente precisa, in linea con gli specifici linguaggi delle
diverse discipline di insegnamento;
• favorire il pieno sviluppo delle capacità espressive, logiche ed organizzative
• acquisire conoscenze disciplinari articolate e non soltanto mnemoniche;
• favorire capacità di comprensione (analisi e sintesi) e di rielaborazione personale, con
particolare attenzione al collegamento pluridisciplinare;
• realizzare ricerche su argomenti specifici e su temi originali;
• saper giungere autonomamente a soluzioni di problemi nelle varie discipline di studio;
• saper fare uso autonomo di materiali e strumenti (non solo didattici) di vario tipo.
• Favorire il pieno sviluppo della capacità di esprimere le proprie opinioni, abituandosi alla
critica e alla correzione
Per quanto riguarda le strategie da mettere in atto per il conseguimento degli obiettivi di cui sopra, il
consiglio di classe ha individuato le seguenti:
- lezione frontale di tipo classico, favorenti la partecipazione
- lavori di gruppo e discussioni guidate
- lezioni multimediali con impiego materiale reperito in rete
- uso critico dei testi consultati e del materiale reperito in rete
- esperimenti di laboratorio
- lettura di articoli scientifici
- ascolto di conferenze
- uscite didattiche e partecipazione alle attività dei progetti dell’istituto
- confronto con esperti esterni al mondo strettamente scolastico
Argomenti pluridisciplinari
In sede di programmazione annuale alla luce delle esperienze maturate nei precedenti anni
scolastici, e in considerazione del fatto che i programmi scolastici non sono attualmente strutturati
sulla base di quanto richiesto e presunto dalla impostazione dell’attuale Esame di stato, né che le
attività didattiche sono realmente organizzabili (orari delle lezioni, scansione annuale dei
programmi, formazione gruppi classe, etc.) secondo le esigenze di una modalità di insegnamento
effettivamente interdisciplinare, il Consiglio di Classe non ha individuato specifici contenuti
multidisciplinari da sviluppare in vista dell’esame, se non quelli che naturalmente si offrono nello
svolgimento dei singoli programmi.
Tuttavia vi è sempre stata l’attenzione a fornire spunti di riflessione e di approfondimento personale
e critico su alcuni specifici argomenti, sia all’interno delle singole programmazioni, sia offrendo
agli studenti nel corso di tutto il triennio varie e differenziate occasioni di accostarsi a esperienze
differenti, culturalmente formative ponendoli a contatto con realtà esterne a quella scolastica nel
tentativo di arricchire il loro sguardo culturale.
Ciò al fine di suscitare un interesse autentico e motivato (per quanto consentito oggettivamente dai
vari argomenti affrontati) e di mettere gli studenti in condizione di sviluppare in vista dell’Esame di
Stato percorsi sì multidisciplinari, ma con collegamenti non forzati e che siano costituiti anche solo
da 2 o 3 materie di insegnamento o anche eventualmente approfondimenti di un unico argomento,
se questo rivela un interesse autentico e non risalente unicamente all’ultima fase di studio. Per
qualche studente il percorso scelto è strettamente legato al presente, questo sia per interesse, che per
storie e vissuti personali.
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matematica
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Sc. motorie
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scienze
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inglese
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arte
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religione
italiano
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latino
filosofia
Lezione frontale
Lezione partecipata
Esercizi in classe
Metodo induttivo
Lavoro di gruppo
Discussione guidata
laboratorio
storia
METODI
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scienze
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inglese
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arte
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religione
italiano
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matematica
Test
filosofia
Interr. lunga
Inter. breve
Prova laboratorio
Componim/problema
Questionario
Relazione
Esercizi
Analisi di grafici
Esercitazioni motorie
storia
VALUTAZIONE modalità di verifica per ogni materia
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CONTENUTI E CRITERI DIDATTICI PER MATERIA
LETTERE ITALIANE
Prof. Giuseppina Tarallo
Testi in adozione :
Langella,Frare, Gresti, Motta Letteratura.it, 3a 3b , Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori.
Dante Alighieri, la Divina commedia , a cura di Savattieri, Donnaruma. Ed Palumbo
RELAZIONE
La classe, composta di 23 alunni, 6 femmine e 17 maschi, ha visto quest’anno l’ingresso di due
alunni non ammessi all’esame lo scorso anno scolastico. Gli studenti, che ho seguito nel corso
dell’intero triennio, si sono sempre dimostrati attenti, presenti, aperti e disponibili al dialogo
educativo. Anche nei confronti dei due nuovi compagni hanno dato prova di apertura e disponibilità
all’accoglienza, rendendo così ai due alunni più facile il percorso di inserimento.
Il programma di italiano, previsto dal piano di lavoro della classe 5 A Liceo è stato sostanzialmente
rispettato: l'analisi dei principali autori e movimenti dell'Ottocento è stata affrontata in modo
semplice e lineare, evidenziando soprattutto le caratteristiche generali e le linee poetiche dei
principali autori di questo periodo. Per quanto riguarda il Novecento, ho potuto affrontare le diverse
tematiche che hanno caratterizzato questo secolo, approfondendo soprattutto la prima metà del
periodo.
Durante il corso del biennio gli allievi sono stati abituati a uno studio metodico che, partendo
dall’analisi puntuale delle opere degli autori, ne ha ricercato il pensiero e la poetica, inserendoli nel
contesto storico-culturale dei rispettivi periodi.
Nell’ultimo anno ho potuto mantenere questa impostazione, lasciando sempre più spazio ad un
autonomo lavoro personale, come nel caso della lettura dei romanzi più significativi della nostra
letteratura contemporanea e non, fornendo anche gli strumenti di indagine e alcune piste
interpretative.
Sono state lette integralmente in classe le poesie e i brani inseriti nel programma: dall’analisi del
testo gli alunni si sono abituati a ricavare indicazioni e dati per un giudizio sulle idee e sulla poetica
degli autori e sul loro tempo.
Come deliberato dal Dipartimento di lettere triennio, ho preferito privilegiare lo studio della
letteratura italiana dall’Unità di Italia in poi, non sottovalutando però l’analisi di uno dei maggiori
esponenti dell’Ottocento (Leopardi). L’attenzione attribuita agli autori del Novecento ha consentito
agli alunni di conoscere gli sviluppi della prosa e della poesia nel corso del Novecento , attraverso
l’analisi dei principali movimenti ed autori .
Particolare attenzione è stata posta sia nella preparazione sia nella correzione e discussione degli
elaborati.
Sono stati raggiunti in varia misura, secondo la rispondenza dei singoli allievi, gli obiettivi
disciplinari fissati nel piano di lavoro :
1) Saper analizzare un testo poetico e/o narrativo e comprenderne i vari livelli.
2) Saper operare la contestualizzazione di un testo letterario.
3) Acquisire la competenza letteraria.
4) Acquisire la capacità di operare collegamenti con altri ambiti disciplinari e con la realtà
contemporanea.
5) Saper operare sintesi e valutazioni critiche dei fenomeni linguistico - letterari.
Nella fase di valutazione finale, oltre al livello di raggiungimento degli obiettivi e alla misurazione
del profitto, si sono tenuti presenti anche i seguenti fattori:
1) livello di sviluppo delle capacità e delle competenze rispetto ai livelli di partenza dei singoli
allievi;
2) il livello medio della classe;
3) l’interesse e l’impegno dimostrato nel lavoro svolto a casa e in classe;
4) i diversi tempi di apprendimento dei singoli allievi;
5) la partecipazione attiva al lavoro didattico.
I voti, sia negli scritti sia nell’interrogazione orale, sono stati attribuiti in base a criteri noti e
controllabili dagli studenti. In particolare è stata fornita agli allievi una griglia di valutazione delle
diverse tipologie della prima prova. Gli alunni hanno potuto così verificare sui loro lavori la griglia
anche al fine di una corretta autovalutazione.
Ho potuto svolgere con regolarità il programma grazie anche alla risposta positiva degli alunni:
spesso le lezioni, per lo più frontali, erano stimolo ed occasione di confronto e di analisi di
tematiche attuali, finalizzate alla consapevolezza che lo studio della letteratura è valido se inserito
nel contesto in cui si è sviluppata, ma anche se considerata come espressione della volontà
dell’uomo di dare risposte ai quesiti più stringenti della condizione e della vita umana; quesiti che,
anche col passare del tempo, rimangono invariati. Gli alunni, a questo proposito, sono stati ricettivi
ma anche pronti all’analisi e alla critica nei confronti dei temi proposti. La visita scolastica al
Vittoriale degli Italiani a Gardone riviera è stato un esempio di partecipazione attiva, consapevole e
critica.
La classe, per quanto riguarda il profitto, si presenta formata da un gruppo composto da alunni
particolarmente capaci, studiosi che hanno raggiunto risultati più che buoni e anche eccellenti, e un
altro gruppo di alunni attenti, presenti, con una preparazione più che discreta.
Alcuni alunni si sono segnalati per capacità e conoscenze, svolgendo un buon lavoro di acquisizione
disciplinare, dimostrando di aver acquisito un valido ed autonomo metodo di studio. Il profitto
complessivo della classe può considerarsi buono
CONTENUTI
Giacomo Leopardi
Una fuga impossibile: la sperimentazione letteraria e la ricerca della felicità;
le opere giovanili e la prima produzione poetica; i Canti;le Operette morali;
lo Zibaldone di pensieri
Da I Canti: L'infinito.
Canto notturno di un pastore errante dell'Asia.
Da Le Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese.
Da Lo Zibaldone di pensieri:La teoria del piacere.
Il secondo Ottocento: Il trionfo delle macchine;il Positivismo;Il clima post unitario;Scienza e
letteratura. La Scapigliatura.
Il Naturalismo e il Verismo
Giovanni Verga : lo scrittore immigrato; le ferree leggi del mondo; le opere : i romanzi patriottici ;i
romanzi mondani; la poetica verista ;il ciclo dei Vinti ;
Da Vita dei campi:Rosso Malpelo.
Da I Malavoglia : Prefazione al Ciclo dei Vinti.
Decadentismo ed Estetismo.
Il Simbolismo.
Giovanni Pascoli : il poeta orfano; la risposta regressiva alle offese del mondo ; il Fanciullino;
Myricae; i Canti di Castelvecchio; i Poemetti
Da Il fanciullino :la poetica del fanciullino.
Da Myricae : Il tuono
X agosto
Da i canti di Castelvecchio:il gelsomino notturno.
Gabriele D'Annunzio : Una vita inimitabile ;” O rinnovarsi o morire “; gli esordi poetici e narrativi;
Il Piacere ;Le Vergini delle rocce; Le Laudi.
Da Il piacere La vita come un'opera d'arte
Da Le Laudi :La sera fiesolana.
Il Novecento : il secolo più lungo.
Il primo periodo ( 1900-1918) lo smantellamento delle tradizioni e la poesia
crepuscolare; Gli anarchici e i futuristi; F:T Marinetti : Fondazione e Manifesto
del Futurismo.
Guido Gozzano: la breve esistenza di un escluso ;ai margini della vita.
Da I Colloqui:La signorina Felicita ovvero La felicità.
Umberto Saba: il figlio di due madre ; “ La poesia onesta “ ; Il canzoniere .
Da Il canzoniere : La capra
Goal.
Il Novecento : Il secondo periodo (1919 – 1943 )
Il romanzo dell'esistenza e la coscienza della crisi.
Italo Svevo: il grande dilettante ;il maestro dell'introspezione ;Una vita ; Senilità; La coscienza
di Zeno.
La coscienza di Zeno ( lettura domestica ).
Luigi Pirandello :Il “ Figlio del Caos “; la prigione della forma e le vie di fuga ;L'Umorismo;
Le Novelle per un anno : Le prime prove romanzesche Il fu Mattia Pascal ;
Uno, nessuno, centomila ; il teatro
Da Novelle per un anno: La patente
Il treno ha fischiato.
Da Sei personaggi in cerca d'autore : Dalla vita al teatro.
La scena contraffatta.
L'Ermetismo .
Giuseppe Ungaretti: il nomade e i suoi fiumi; La poetica della parola ; Il Porto sepolto;
L'Allegria ; Sentimento del tempo ; L'ultima stagione.
Da Il Porto sepolto : Veglia.
I fiumi.
San Martino del Carso.
Eugenio Montale . Al crocevia della storia del Novecento.; il disincanto e la speranza;Ossi di
seppia;Le Occasioni; La bufera ed altro ;l'ultima stagione.
Da Ossi di seppia. I limoni
Non chiederci la parola.
Spesso il male di vivere.
Programma da svolgere dopo il 15 maggio:
Salvatore Quasimodo : Ed è subito sera.
Alle fronde dei salici.
Il terzo periodo : 1944-1978
Il Neorealismo
Forme e generi della narrativa dell'impegno.
Italo Calvino : Uno scrittore agile ;la narrativa partigiana.
Divina Commedia : il Paradiso : analisi e commento dei seguenti canti : 1, 2, 3, 6, 11, 15, 17, 33.
LATINO
Docente . Prof. G. Tarallo
Testo adottato : Garbarino , Latina ed. Paravia,, vol III
RELAZIONE FINALE
Obiettivi disciplinari:
1) Capacità di leggere, tradurre ed interpretare testi in lingua latina ;
2) Capacità di ricostruire la tipologia dei testi proposti ( genere letterario, principali strutture
sintattiche e retoriche )
3) Capacità di collocare storicamente autori ed opere presi in esame;
4) Capacità di rintracciare i legami della letteratura latina con le letterature europee.
Metodologie utilizzate :
Lezione frontale;
1) Lezione partecipata;
2) lettura ed analisi guidata dei testi;
3) dibattito.
Oltre alla tradizionale lezione frontale ho ritenuto opportuno coinvolgere gli alunni nello studio del
latino spronandoli alla lettura , analisi e commento di alcuni dei brani ( per lo più in traduzione )
più significativi degli autori trattati.
Nella traduzione dei brani d’autore costante attenzione è stata rivolta alle tematiche trattate e allo
stile.
Nello studio della letteratura si è presentato inizialmente il contesto storico culturale , in cui gli
autori sono vissuti e hanno prodotto le loro opere.
Quando è stato possibile sono stati curati i collegamenti con le tematiche principali trattate dagli
autori studiati in letteratura italiana o con argomenti e vicende attuali.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Sia per le verifiche orali sia per quelle scritte sono state valutate :
1 ) Capacità di lettura, traduzione e comprensione di un testo in lingua latina;
2 ) Capacità di collocare i testi e gli autori all’interno del panorama storico –
letterario;
3 ) Conoscenza del lessico e della grammatica latin ;
4 ) Capacità di rielaborare criticamente i testi proposti , di operare confronti e
collegamenti.
Risultati raggiunti
La mia conoscenza della classe fin dal biennio mi ha consentito di svolgere in modo continuativo il
programma. Ho potuto, così, continuare il percorso di analisi della morfologia e della sintassi
latina, che nel corso di quest’anno scolastico ha visto per lo più un’attenzione rivolta alla
conoscenza del profilo storico letterario e della poetica degli autori presi in considerazione. Gli
alunni hanno seguito con interesse e applicazione gli argomenti svolti, rispondendo in modo
positivo alle mie richieste.
.Durante questo anno scolastico ho potuto affrontare il programma da me preventivato , preferendo
dare maggior spazio allo sviluppo del pensiero e della poetica degli autori, leggendo , talvolta in
traduzione, le principali opere. In particolare durante questo ultimo anno, ho preferito dedicarmi
all’analisi del profilo storico letterario della cultura latina dell'età imperiale, ritenendo più proficuo
analizzare i momenti significativi del pensiero e della cultura latina, al fine di suscitare un sempre
maggior interesse negli studenti.
Il gruppo classe ha dimostrato nel complesso un buon impegno e una buona partecipazione al
dialogo educativo.
In particolare ho dato rilievo alla contestualizzazione degli autori studiati , inserendoli nel momento
storico di appartenenza. Ho cercato, inoltre di attualizzare le tematiche affrontate dai vari autori
studiati, nel tentativo di far comprendere agli allievi che la distanza fra noi moderni e il mondo
classico non è poi così abissale.
I risultati ottenuti sono nel complesso buoni , con qualche caso di eccellenza.
CONTENUTI: LETTERATURA
L’età Giulio-Claudia
La Poesia da Tiberio a Claudio
Fedro : vita e opere
Il lupo e l’agnello
La volpe e l’uva
La novella della vedova e del soldato
Seneca : vita, filosofia, opere, stile
dal “ de brevitate vitae La vita è davvero breve ?
Riappropriarsi di sé e del proprio tempo.
La passione distruttiva dell’amore.
La poesia nell’età di Nerone.
Lucano: vita e opere
Il Bellum civile
Le caratteristiche dell'epos di Lucano
I personaggi del Bellum civile.
dal “ Bellum civile” : I ritratti di Pompeo e di cesare.
Una funesta profezia.
La satira: Persio: vita e opere
La satira : un genere controcorrente.
Petronio : vita e opere
La questione dell’autore del Satyricon
La questione del genere letterario
Il mondo del Satyricon: il realismo petroniano
Il Satyricon: La cena di Trimalchione ( in traduzione )
: Trimalchione fa sfoggio di cultura
La matrona di Efeso.
L’età dei Flavi
Stazio : la poesia epica
la Tebaide e l’Achilleide
la poesia lirica : Le Silvae
Plinio il vecchio: vita e opere.
Marziale :la poetica, le prime raccolte, gli Epigrammata, i temi.
Dagli Epigrammata : Tutto appartiene a Candido, tranne sua moglie
La “ bella “ Fabulla.
La prosa nella seconda metà del Primo secolo.
Quintiliano . vita e opere
Le finalità e i contenuto dell'Institutio oratoria.
La decadenza dell'oratoria secondo Quintiliano.
Dalla Institutio oratoria .Retorica e filosofia nella formazione del perfetto oratore.
Vantaggi dell’insegnamento collettivo
Importanza della ricreazione.
L’età’ di Traiano e di Adriano
la satira : Giovenale, la poetica, le satire dell’indignatio, il secondo Giovenale.
Satira VI .contro le donne.
Plinio il Giovane : vita e opere
L'eruzione del Vesuvio e la morte di Plinio il vecchio.
Uno scambio di pareri sulla questione dei cristiani.
Biografia ed erudizione : Svetonio.
Tacito : vita e opere
L’Agricola : L'incipit
Il discorso di Calcago
Annales : Il proemio
La tragedia di Agrippina
Dall’età’ degli Antonini ai regni Romano-barbarici : il contesto storico.
Apuleio . I dati biografici.
Il De magia, i Forida.
Le Metamorfosi : lettura domestica in traduzione
Le caratteristiche, gli intenti e lo stile dell'opera.
La letteratura cristiana
Tertulliano: vita e opere.
Ambrogio : vita e opere
Gerolamo : vita e opere.
Agostino : i dati biografici e le prime opere.
Le Confessioni : L'incipit
La conversione.
De civitate Dei : la società del benessere.
Le caratteristiche delle due città-
LINGUA E CIVILTÀ INGLESE
Docente: Donatella Curia
CONTENUTI E CRITERI DIDATTICI.
L’insegnamento della lingua inglese, articolato in tre ore settimanali, è stato finalizzato
principalmente all’acquisizione e allo sviluppo di conoscenze e competenze inerenti la lettura,
l’analisi e la comprensione di testi di letteratura nella loro collocazione storica e culturale.
Nella formulazione degli obiettivi di apprendimento, nella scelta dei contenuti, nella definizione
degli strumenti di verifica e dei criteri di valutazione, si è fatto riferimento alle indicazioni
contenute nei Programmi Ministeriali e alle decisioni maturate concordemente al Coordinamento di
Inglese.
I contenuti e i criteri didattici adottati, sono stati finalizzati al raggiungimento dei seguenti obiettivi.
Obiettivi Minimi
• Acquisire una competenza linguistica prossima al livello B2 del Quadro Comune Europeo,
• Partecipare a conversazioni, argomentazioni e riflessioni in un’ottica comparativa,
• Comprendere testi scritti di varia natura: articoli, testi storici, critica letteraria.
• Saper produrre testi orali e scritti chiari e corretti in termini di relazioni di fatti, esperienze,
commenti critici.
Obiettivi Trasversali
• Approfondire argomenti propri dell’epoca moderna e contemporanea;
• Analizzare e confrontare testi letterari italiani e stranieri;
• Comprendere temi di attualità di natura diversa (cinema, musica, arte);
• Approfondire argomenti di interesse culturale e di natura non linguistica;
• Approfondire aspetti della cultura straniera utilizzando le nuove tecnologie
dell’informazione e della comunicazione.
CONTENUTI DIDATTICI PER COMPETENZE
Letteratura.
Nella scelta dei contenuti didattici, si è tenuto conto dello sviluppo del sistema letterario
complessivo.
I testi sono stati scelti all’interno della produzione letteraria dell’800 e 900 e sono stati privilegiati
gli autori più rappresentativi dei principali periodi storico-culturali e di tutti i generi letterari.
Lingua e civiltà.
Come concordato con il Coordinamento di Inglese, sono state programmate le ultime quattro units
del libro di testo.
CRITERI DIDATTICI ADOTTATI
L’insegnamento della lingua straniera nel corso dell’ultimo anno del triennio si è sviluppato
attraverso l’utilizzo sia di lezioni frontali, dove gli alunni sono stati sollecitati a prendere appunti in
lingua, sia di lezioni interattive atte a favorire il coinvolgimento diretto e la partecipazione attiva
degli studenti.
RELAZIONE FINALE
La classe, che ho seguito per tutto il triennio, ha sempre lavorato durante le lezioni in modo educato
ed attento, dimostrando buone capacità e interesse, lavorando con impegno assiduo e grande
maturità. Molto buoni i risultati raggiunti da quasi tutta la classe. Taluni, nel corso dei tre anni,
hanno lavorato con più fatica, ma hanno comunque raggiunto gli obiettivi minimi di comprensione
e produzione orale, mantenendo sempre costante l’impegno e la serietà allo studio.
Più che buona la produzione scritta per quasi tutti la classe. Nella produzione orale, alcuni allievi
difettano in fluidità espressiva, ma comunque mostrano autonomia e maturità rielaborativa.
LIBRI DI TESTO
• LETTERATURA .Libro di testo Visiting Literature –Compact, Ed. Petrini
• LINGUA E CIVILTA’. Libro di testo Into English 3. Cambridge, Ed. Loescher
• LINGUA E CIVILTA’. Libro di testo Grammar Files, Trinity Whitebridge
METODI
Per la comprensione di testi letterari si sono utilizzate varie tecniche di lettura
• Skimming, comprensione globale del testo
• Scanning, individuazione di informazioni specifiche
• Intensive Reading, comprensione approfondita del testo
• Extensive Reading, lettura del testo integrale
Le fasi di writing and speaking sono state particolarmente potenziate con costanti esercitazioni in
classe.
• Presentations/ discussions
• Interactive lessons
VALUTAZIONE.
Le modalità di valutazione hanno compreso:
• Il riconoscimento dell’impegno, l’interesse e l’assiduità dello studio della disciplina
• La comunicazione dei risultati raggiunti
• L’utilizzo dei voti da uno a dieci
Per la valutazione della produzione scritta, si sono usate prove di tipo oggettivo e soggettivo:
questionari a scelta multipla e questionari a risposta aperta.
Verifiche orali
Le verifiche orali sono state valutate secondo i seguenti parametri:
• Comprensione della richiesta
• Conoscenza dei contenuti
• Correttezza morfosintattica
• Precisione e ricchezza lessicale
• Pronuncia
• Scioltezza del discorso
• Chiarezza espositiva
• Capacità di effettuare collegamenti
• Capacità critica e analitica
Verifiche scritte
Le verifiche scritte sono state valutate secondo i seguenti parametri:
• Pertinenza
• Conoscenza dei contenuti
• Correttezza morfosintattica
• Capacità di analisi e di sintesi
• Correttezza lessicale
Per il programma di lingua e civiltà, tutto è stato svolto come da programma allegato.
Precisazione sul programma di letteratura (di seguito allegato) effettivamente svolto alla data
della presente relazione: tutto fino a Samuel Beckett.
PROGRAMMA DI LINGUA E CIVILTÀ INGLESE
LETTERATURA: testo di adozione Visiting Literature, Ed. Petrini The Victorian Age
• The Victorian Age, Laissez Faire policy, the British Empire
• The Victorian Poetry, the Dramatic Monologue, Free Verse
• Charles Dickens, Oliver Twist
• LINK. CINEMA. “Oliver Twist” the film
• The Aesthetic Movement: Art For Art’s Sake
• LINK: ART: ”The Pre-Raphaelites. GD Rossetti and Edward Burne-Jones
• Oscar Wilde, the Picture of Dorian Gray
• LINK: OTHER LITERATURES: Dorian Gray vs Il Fu Mattia Pascal, the theme of
the Double in PIRANDELLO
The Modern Age
• The Modern Age: decline of the British Empire, the Great Depression, the Irish
Question
• Modern Fiction: stream of consciousness, the dystopian novel
• Edward Morgan Forster, A Passage to India, excerpt from “The caves”
• LINK. CINEMA “A Passage to India” the film.
• Virginia Woolf, Mrs Dalloway, excerpt from “A walk through the park”
• LINK: OTHER LITERATURES: Mrs Dalloway vs La Coscienza di Zeno, the theme
of Insanity in ITALO SVEVO
• George Orwell, Animal Farm, excerpt from Chapter 1 1
• LINK. CINEMA. “The Wall” by Pink Floyd;
• LINK. TELEVISION. Reference to “The Big Brother”.
• Ernest Hemingway, A farewell to Arms, “Then Came the Chuh-chuh-chuh-chuh”.
The Contemporary Age
• The Contemporary Age: Thatcherism, IRA, terrorism, globalization
• LINK. SOCIETY . “Margaret Thatcher and the Beatles”; POP ART. “Andy
Warhol”
• LINK. MUSIC. Reference to “The IRA and Sunday Bloody Sunday by U2”
• LINK. THE NEW MEDIA. Terrorism seen trhough the photogrphs of “The Falling
Man”, and “The world trade centre attack”
• Contemporary Poetry: The Liverpool Poets, The Beat Generation, The Angry Young
Men
• Contemporary Drama. the Theatre of the Absurd
• Samuel Beckett, Waiting for Godot,
• Don De Lillo, White Noise, the effects of mass communication
• LINK. TECHNOLOGY. Internet, Blog, Twitter, The New Media Landscape
LINGUA E CIVILTA’: testo di adozione. INTO ENGLISH 3, Cambridge, Ed. Loescher • Unit 11 Reporting stories, describing people, reported questions
• Unit 12 Talking about regret, third conditional, I wish/ if only
• Unit 13 Talking about hopes and fears, defining and non-defining relative clauses
• Unit 14 Feelings and emotions, Be used to vs used to, phrasal verbs FILOSOFIA
Prof. Claudio Aquino
Testo in adozione:
E. Berti – F. Volpi, Storia della filosofia, volume unico, Laterza
E. Berti – C. Rossetto – F. Volpi, Antologia di Filosofia, volume unico, Laterza.
OBIETTIVI DIDATTICI:
- conoscenza delle linee generali del pensiero degli autori o delle correnti filosofiche
affrontate;
- comprensione del nesso tra le teorie filosofiche e il contesto storico;
- acquisizione della termologia specifica;
- corretto e sicuro orientamento nei concetti e nelle definizioni teoriche basilari;
- attitudine alla comparazione, attraverso analogie e differenze, dei contenuti filosofici
proposti;
- sviluppo delle capacità logiche e di astrazione, di analisi e di sintesi;
METODOLOGIA
Sono state utilizzate differenti modalità di lavoro:
- lezione frontale
- lettura e commento di testi di autori
- lezione dialogata
Oltre al manuale in adozione sono state utilizzate fotocopie di testi specifici e schede a cura
dell’insegnante.
PROGRAMMA SVOLTO al 7.5.2015
Georg Wilhelm Friedrich Hegel
- Gli scritti teologici giovanili
- La fenomenologia dello spirito
- La logica: il significato generale, la logica dell’essere
- La filosofia della natura e dello spirito soggettivo
- La filosofia dello spirito oggettivo e della storia
- La filosofia dello spirito assoluto e la storia della filosofia
Karl Marx
- La critica a Hegel
- Dalla filosofia all’economia
- La concezione materialistica della storia
- Il programma politico del comunismo
- La critica all’economia politica
- Lettura integrale del primo capitolo del Manifesto del partito comunista
Arthur Schopenhauer
- Il mondo come rappresentazione
- Il mondo come volontà
- Visione pessimistica dell’uomo e della storia
- Le vie della catarsi: arte, moralità e ascesi
Søren Kierkegaard
- Il concetto di ironia
- Gli stadi della vita
- Esistenza, possibilità, angoscia
- Filosofia e religione
- Lettura e commento dell’Introduzione al Diario di un seduttore
Il positivismo
- Contesto storico-culturale
- Caratteri generali
Friedrich Nietzsche
- La nascita della tragedia: apollineo e dionisiaco
- Critica dello storicismo
- La critica della morale e del cristianesimo
- La «morte di Dio» e il nichilismo
- La volontà di potenza, il superuomo e l’eterno ritorno
- Lettura e commento dei seguenti testi: da “Così parlò Zarathustra”, prefazione, cap. 5; da
“La gaia scienza”, L’uomo folle (Antologia, p. 582); da “La volontà di potenza”, aforismi
12, 866, 888, 898, (si veda allegato).
Sigmund Freud
- La nascita della psicoanalisi: la scoperta dell’inconscio
- Rimozione e «metodo catartico»
- L’interpretazione dei sogni
- La teoria della sessualità
- Es, Io, Super-io
- La genesi della nevrosi
- Il disagio della civiltà: Eros e Thanatos
Edmund Husserl
- La polemica contro lo psicologismo e il programma della fenomenologia
- Vissuto intenzionale, visione eidetica e intuizione categoriale
- Il primato della coscienza: l’epoché e la riduzione trascendentale
- La critica al naturalismo
- La crisi delle scienze europee
- Lettura e commento dei seguenti brani tratti dall’Antologia: «Le Ricerche logiche:
intuizione sensibile e intuizione categoriale» (p. 629-635), «La crisi delle scienze europee e
il compito della filosofia» (pp. 638-644).
Hannah Arendt
L’analisi dell’imperialismo (lettura e commento di una selezione di testi tratti da “Le origini del
totalitarismo”, si veda allegato):
- L’imperialismo come emancipazione politica della borghesia
- Espansione e stato nazionale
- Il potere e la borghesia
- L’alleanza fra il capitale e la plebe: la figura dell’avventuriero
- La “filosofia” del burocrate e il potere burocratico
- Il tramonto dello stato nazionale e la fine dei diritti umani
Martin Heidegger
- La struttura fondamentale della domanda metafisica e la differenza ontologica
- Epoca della tecnica e nichilismo: la critica alla metafisica
- Essere e tempo e la riproposizione della questione dell’essere
- Dasein e superamento della soggettività
- Analitica esistenziale: i tratti caratteristici dell’esistenza, comprensione e progetto,
situazione emotiva ed essere-gettato, il circolo ermeneutico, la cura
- La vita quotidiana: l’utilizzabile e la significatività, il “Si impersonale”, chiacchiera,
curiosità, equivoco, deiezione (analisi e commento di brani selezionati tratti dal paragrafo 38
di Essere e tempo, si veda allegato)
PROGRAMMA DA SVOLGERE
Martin Heidegger
- L’esistenza autentica: l’essere-per-la-morte, l’angoscia, la colpa, la voce della coscienza, la
decisione anticipatrice
- La «svolta» e il pensiero dell’essere in quanto Ereignis
- Pensiero, arte e linguaggio
Albert Camus
- Il pensiero meridiano: lettura e commento del testo L’esilio di Elena (si veda allegato)
CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione ha preso in considerazione i livelli di conoscenza e lo sviluppo delle capacità
maturate. In particolare misurando i seguenti elementi:
- la conoscenza dei contenuti
- la chiarezza espositiva
- la capacità di organizzazione logica del discorso
- la capacità argomentativa
- la padronanza del linguaggio specialistico
- la capacità di operare collegamenti in modo autonomo
- impegno dimostrato
TEMPI E MODALITA’ DELLE VERIFICHE
Per ciascun quadrimestre è stata effettuata una valutazione orale ed è stata registrata come voto la
valutazione della simulazione di terza prova. Nel primo quadrimestre è stato in più effettuato un
questionario scritto a domande aperte con numero predefinito di righe, mentre nel secondo due dei
detti questionari.
RISULTATI
La classe ha risposto positivamente alle attività didattiche proposte, anche se il grado di interesse e
di partecipazione è stato variabile e non sempre soddisfacente. Nel complesso il comportamento è
stato comunque molto corretto e il profitto più che soddisfacente, con alcune punte di eccellenza.
STORIA – EDUCAZIONE CIVICA
Prof. Claudio Aquino
Testo in adozione: Banti: “Il senso del tempo”, vol. II (1650-1900) e vol. III (1900-oggi), Laterza,
2012
OBIETTIVI DIDATTICI
Standard minimi in termini di conoscenze e di abilità:
Conoscenze: acquisizione stabile dei contenuti proposti
Terminologia: acquisizione e utilizzo consapevole dei termini e dei concetti fondamentali
Comprensione: comprensione precisa e sufficientemente completa di informazioni e problemi;
comprensione di testi storiografici e documenti
Rielaborazione: saper svolgere processi d’analisi e sintesi corretti; saper istituire autonomamente
collegamenti infra e interdisciplinari; saper concettualizzare; saper applicare alla trattazione di un
argomento e all’analisi di un problema le conoscenze e gli strumenti concettuali acquisiti anche in
altre discipline; saper esporre e argomentare in modo consapevole.
Gli argomenti di Educazione Civica non vengono trattati astrattamente perché si cerca di trarre
spunti di collegamento con le tematiche storiche evidenziando, ove possibile, le analogie, le
tendenze di sviluppo e le differenze degli ordinamenti giuridici.
Chiarimenti sulla terminologia usata, cercando di far acquisire una identità civica e sociale basata
sui principi di solidarietà e convivenza pacifica
Obiettivi trasversali:
Raggiungimento della capacità di orientarsi nel mondo in cui oggi viviamo e acquisizione della
consapevolezza delle problematiche più urgenti del nostro tempo tramite la comprensione della
storia quale dimensione significativa e decisiva per la comprensione delle radici del presente.
METODOLOGIA:
Lezione frontale e partecipata
PROGRAMMA SVOLTO al 7.5.2015
(secondo l’indice del testo in adozione)
1) Il Risorgimento italiano
2) L’unificazione italiana e il Regno d’Italia
3) L’affermarsi del progresso: la trasformazione della città e delle vie di comunicazione, il
darwinismo sociale
4) Le classi sociali: borghesia, proletariato e contadini
5) La seconda rivoluzione industriale
6) Il socialismo
7) Nazionalismo e razzismo
8) Il dominio coloniale e l’imperialismo
9) Le origini della società di massa
10) L’età giolittiana
11) Alleanze e contrasti tra le grandi potenze
12) La Grande Guerra
13) La Russia rivoluzionaria
14) Il dopoguerra dell’Occidente
15) Il fascismo al potere
16) La crisi economica e le democrazie occidentali
17) Nazismo, fascismo, autoritarismo
PROGRAMMA DA SVOLGERE
Modulo CLIL (10 ore): tale modulo, ancora da svolgere, sarà effettuato sulla base di testi distribuiti
in classe dall’insegnante e che verranno allegati al programma effettivamente svolto da consegnare
alla commissione.
18) Stalinism
19) Second World War
20) Il secondo dopoguerra: 1945-1950
CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione ha preso in considerazione i livelli di conoscenza e lo sviluppo delle capacità
maturate. In particolare misurando i seguenti elementi:
- la conoscenza dei contenuti
- la chiarezza espositiva
- la capacità di organizzazione logica del discorso
- la capacità argomentativa
- la padronanza del linguaggio specialistico
- la capacità di operare collegamenti in modo autonomo
- impegno dimostrato
TEMPI E MODALITA’ DELLE VERIFICHE
Nel primo quadrimestre sono stati effettuati una valutazione orale e un questionario scritto a
domande aperte con numero predefinito di righe, nel secondo una valutazione orale e due dei detti
questionari, oltre a essere stata registrata come voto la valutazione della simulazione di terza prova.
Al termine dell’anno è stato effettuato un questionario in lingua a risposta multipla riguardante il
modulo CLIL.
RISULTATI
La classe ha risposto positivamente alle attività didattiche proposte, anche se il grado di interesse e
di partecipazione è stato variabile e non sempre soddisfacente. Nel complesso il comportamento è
stato comunque molto corretto e il profitto più che soddisfacente, con alcune punte di eccellenza.
MATEMATICA
Docente Sferch Laura
TESTO ADOTTATO Bergamini Trifone Barozzi “Matematica.blu.2.0” ed. Zanichelli vol. 5
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe, che conosco fin dalla terza, (avendola avuta in terza per fisica, in quarta per matematica e
in quinta per matematica e fisica) ha sempre avuto un atteggiamento attivo e partecipativo nei
confronti delle materie da me insegnate e corretto rispetto alle richieste.
Fin dalla terza ha mostrato una propensione all’approccio per problemi, per cui, dove possibile, le
lezioni sono state strutturate a partire da una necessità e da una domanda, a volte partendo da un
esercizio, a volte da un lavoro di gruppo. I contenuti venivano successivamente sistematizzati e
completati nelle successive lezioni, integrando e facendo sempre interagire teoria ed esercizi,
ponendoli come le due facce complementari e inseparabili del fare matematica.
Negli anni la classe ha svolto un lavoro costante di recupero a partire da una parte dall’analisi e
correzione degli errori, affinché si sviluppasse l’abitudine a considerare l’errore come occasione di
apprendimento e di riflessione sul proprio metodo di studio e dall’altra a verifiche di recupero vere
e proprie.
Per quanto riguarda il profitto, la classe risulta suddivisa in tre fasce: un gruppo di studenti con
ottime capacità e che ha sempre studiato con profondità, curiosità e costanza raggiungendo ottimi
risultati, un secondo gruppo che ottiene risultati discreti anche grazie ad un impegno
sostanzialmente adeguato e un ultimo gruppo composto da studenti che manifestano difficoltà
specialmente dove negli scritti si raggiunge un certo grado di complessità, con rendimento non del
tutto sufficiente, ma che comunque ha migliorato rispetto alla condizione iniziale..
CRITERI DIDATTICI ADOTTATI:
OBIETTIVI
Come gruppo materia si è lavorato insieme in questi anni al fine di arrivare ad un nucleo condiviso
di obiettivi, cercando di contribuire attraverso l’insegnamento della matematica alla crescita
intellettuale e alla formazione critica degli studenti promuovendo in essi:
• Il consolidamento del possesso delle più significative costruzioni concettuali
• L’esercizio a interpretare, descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato, ovvero a
modellizzare
• L’abitudine a studiare ogni questione attraverso l’esame analitico dei suoi fattori
• L’attitudine a riesaminare criticamente e a sistemare logicamente quanto appreso
In particolare, alla fine del triennio, gli studenti dovranno
• Possedere le nozioni e i procedimenti indicati e padroneggiarne l’organizzazione
complessiva, individuandone i concetti fondamentali e le strutture base.
• Acquisire il simbolismo matematico e la capacità di tradurlo in modo rigoroso nel
linguaggio ordinario. Sviluppare la capacità di trasferire schemi risolutivi in contesti
differenti.
• Dimostrarsi autonomi nella comprensione e nella soluzione dei problemi, padroneggiando lo
strumento algebrico e il metodo grafico, ed essere in grado di esplicitare e motivare
adeguatamente le scelte effettuate
• Utilizzare in maniera corretta il linguaggio specifico
• Aver colto la portata culturale della matematica ed essere in grado di riconoscerne il
contributo allo sviluppo delle scienze sperimentali
METODOLOGIA
L’insegnamento è stato condotto, ove possibile, per problemi, cercando sempre di stimolare la
formulazione di ipotesi di soluzione e la necessità, sia interna alla disciplina che esterna ad essa,
dell’introduzione di nuovi concetti. Si è utilizzata prevalentemente la lezione frontale, sempre
stimolando una partecipazione diretta e attiva degli studenti.
Si sono messi in evidenza dove possibile quelle parti che più rendono conto della profonda
trasformazione culturale che la matematica ha subito nell’ultimo secolo, anche in relazione alla
necessità, non ultima in ordine di importanza, di padroneggiare tali contenuti in vista della
possibilità di affrontare le facoltà scientifiche o affini.
VERIFICHE
Sono state svolte verifiche scritte (3 nel primo quadrimestre e 4 nel secondo), anche strutturate in
analogia alla seconda prova dell’esame di stato e quindi composte da problemi via via sempre più
articolati, da questionari e test anche di natura teorica.
CONTENUTI
ANALISI INFINITESIMALE
Funzioni reali di variabile reale
Richiami sulle principali nozioni relative alle funzioni.
Grafico probabile e moduli.
Limiti: definizioni, teoremi di unicità (• dim), del confronto, di permanenza del segno, sulle
operazioni sui limiti (per la somma: •), forme indeterminate, limiti notevoli (•) (anche con
interpretazione geometrica), infinitesimi, infiniti e loro confronto, scrittura fuori dal segno di
limite.
Funzioni continue
Definizione ed esempi, continuità in un punto e in un intervallo.
Continuità delle funzioni inverse e composte.
Discontinuità delle funzioni, i vari tipi discontinuità.
Grafico probabile di una funzione (anche in riferimento a funzioni di funzioni).
Calcolo differenziale
Definizione di derivata, significato geometrico e fisico di derivata.
Derivate fondamentali, teoremi sul calcolo delle derivate: somma (•), prodotto (•),quoziente.
Derivabilità e continuità (•).Derivabilità della funzione composta e della funzione inversa .
Equazione della tangente in un punto al grafico di una funzione.
Derivate di ordine superiore.
Concetto di differenziale e suo significato geometrico.
Applicazioni alla fisica e alla geometria.
Teoremi sulle funzioni derivabili: di Rolle (•), di Cauchy , di Lagrange (•), di De L’Hopital .
Corollari al teorema di Lagrange.
Dal grafico di f(x) a quello di f’(x) e viceversa.
Studio delle linee piane
Funzioni crescenti e decrescenti, def. nel punto e nell’intervallo.
Massimi e minimi assoluti e relativi.
Concavità e punti di flesso. Asintoti orizzontali, verticali, obliqui, Punti critici.
Schema generale per lo studio di una funzione.
Massimi e minimi di funzioni nelle cui espressioni analitiche figurano parametri.
Problemi di massimo e di minimo (di carattere geometrico generale, di geometria analitica,
trigonometria e geometria solida).
Calcolo integrale
Problemi geometrici e fisici che conducono al concetto di integrale.
Definizione di integrale indefinito e sua relazione con l’operazione di derivazione, sue proprietà.
Integrazioni immediate, delle funzioni razionali fratte, per sostituzione, per parti, di particolari
funzioni irrazionali.
Definizione di integrale definito e sue proprietà, significato geometrico e relazione con l’integrale
indefinito, la funzione integrale.
Teorema della media, teorema di Torricelli-Barrow (•), formula fondamentale del calcolo
integrale(•).
Area della parte di piano delimitata dal grafico di funzioni. Teorema di Archimede.
Volume di un solido di rotazione, teorema di Guldino. Lunghezza di un arco di curva.
Applicazioni del calcolo integrale alla fisica. Integrali impropri.
ANALISI NUMERICA
Risoluzione approssimata di equazioni
Separazione delle radici, teorema di esistenza e di unicità.
Il metodo di bisezione, il metodo delle secanti e delle tangenti.
Integrazione numerica
Metodo dei rettangoli, metodo dei trapezi, metodo di Cavalieri-Simpson.
(#)
Equazioni differenziali
Equazioni differenziali come esempio di utilizzo del calcolo integrale e di significato del modello in
matematica.
Equazioni differenziali del primo ordine.
Equazioni differenziali del tipo y’=f(x)
Equazioni differenziali a variabili separabili
Equazioni differenziali lineari.
Applicazioni alla fisica.
Serie numeriche
Serie convergenti, divergenti e indeterminate.
Dei teoremi contrassegnati con (•) è stata fatta la dimostrazione
(#) programma svolto fino al 12 di maggio. In caso di variazioni verranno segnalate nel verbale finale.
FISICA
Docente Sferch Laura
TESTO ADOTTATO: Amaldi- “L’Amaldi per i licei scientifici.blu”, vol.3 ed. Zanichelli
Il giudizio sulla classe, nella quale ho insegnato fisica in terza e in quinta è analogo a quello
espresso in matematica. La classe ha seguito con attenzione, cura e buona capacità di lavoro in
équipe anche l’attività sperimentale nel laboratorio di fisica, che si è svolta con costanza lungo tutto
il corso dell’anno e della quale resta traccia in una documentazione che ciascuno studente ha
elaborato e che fa parte integrante del programma.
OBIETTIVI
Lo studio della fisica vuole promuovere:
• L’esercizio ad interpretare, descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato, ovvero a
modellizzare.
• L’abitudine a studiare ogni questione attraverso l’esame analitico dei suoi fattori
• L’attitudine a riesaminare criticamente e a sistemare logicamente quanto viene via via
conosciuto ed appreso
• La capacità di cogliere le grandi linee unificanti della fisica e a esprimere con un linguaggio
accessibile le schematizzazioni teoriche e la complessità dei fatti sperimentali, nonché le
applicazioni nella vita quotidiana
• Sviluppare e consolidare le conoscenze necessarie per orientarsi nella disciplina e
padroneggiare con sufficiente rigore scientifico i vari argomenti
• Acquisire il simbolismo matematico e la capacità di tradurlo in modo rigoroso nel
linguaggio ordinario attraverso l’utilizzo di corrette espressioni logico-scientifiche , ovvero
porsi il problema di una corretta divulgazione scientifica.
• Essere in grado di eseguire in modo coordinato esercitazioni di laboratorio, cogliendone
l’importanza come momento di costruzione della conoscenza e momento di lavoro d’équipe
• Essere in grado di interpretare autonomamente grafici in relazione a fenomeni studiati
• Conoscere i momenti fondamentali dello sviluppo storico della fisica ed essere consapevoli
dello sviluppo massimamente collettivo della scienza, anche se tradizionalmente sono state
messi maggiormente in evidenza i contributi delle singole personalità .
Obiettivi trasversali e ruolo specifico della disciplina
• Educare all’uso del linguaggio corretto, non semplicemente dal punto di vista formale, ma
come riflesso di chiarezza di pensiero
• Educare alla riflessione critica e sistemazione logica delle conoscenze
• Educare al metodo scientifico, non solo come problema interno della disciplina, ma anche
come metodo di conoscenza della realtà per contrastare l’irrazionalismo e lo sviluppo di
pregiudizi e di analisi superficiali, insegnando a distinguere tra fatti, ipotesi interpretative e
giudizi non motivati.
• Far riconoscere la valenza culturale (e non solo “tecnica”) della disciplina sia rispetto alla
conoscenza che allo sviluppo della propria autonomia e potenzialità intellettive
• Essere consapevoli, quali cittadini, della responsabilità di acquisire conoscenze adeguate per
porsi in modo critico di fronte ai problemi della realtà contemporanea
• Spezzare la divisione tra momento pratico e teorico, riconoscendo ad entrambi funzioni
positive nella costruzione della conoscenza e dello sviluppo delle potenzialità intellettive e
di relazione con gli altri e con la realtà.
METODOLOGIA
L’insegnamento è stato condotto, ove possibile, per problemi, cercando sempre di stimolare la
formulazione di ipotesi di soluzione e la necessità, sia interna alla disciplina che esterna ad essa,
dell’introduzione di nuovi concetti. Si è utilizzata la lezione frontale, sempre stimolando una
partecipazione diretta e attiva degli studenti, accompagnando la costruzione teorica all’esecuzione
di esercizi, e affiancando una costante attività di esperimenti ed esperienze di laboratorio, svolte
dagli stessi studenti o dalla docente dal banco centrale.
In laboratorio si è insistito sull’aspetto qualitativo e di rielaborazione dei contenuti, sulla
verbalizzazione e l’esplicitazione dei nessi logici tra le varie parti della disciplina,
sull’interpretazione dei dati mediante grafici e sulla traduzione in formule. Pertanto le esercitazioni
sono parte integrante del programma e sono state il mezzo attraverso il quale, ove possibile, si è
arrivati alla costruzione dell’aspetto teorico. Le domande poste agli studenti nelle verifiche
facevano anche riferimento a quanto era stato visto in laboratorio, nel tentativo di mettere sempre in
relazione l’aspetto sperimentale con quello di sistemazione teorica in un modello finale.
Modalità di lavoro
• Lezioni frontali
• Lezioni mediante l’utilizzo di strumenti multimediali
• Esercitazioni di laboratorio
Strumenti di lavoro
• Libro di testo,
• Laboratorio di fisica
• Fotocopie
• Lavagna
• Video e cd
VERIFICHE
Sono state svolte verifiche scritte e orali, prove strutturate e simulazioni di terza prova.
Nella valutazione orale si privilegia l’aspetto teorico della materia (rispetto alla capacità di risolvere
esercizi) e la capacità di esplicitare e motivare i procedimenti scelti. Sono parte integrante le
esercitazioni di laboratorio: gli studenti possono decidere di impostare la risposta ad una domanda
anche partendo dai dati sperimentali raccolti e in generale dal materiale relativo al laboratorio.
In quella scritta si valuta il livello delle conoscenze, la capacità di applicazione di procedimenti
risolutivi e il modo con cui tali procedimenti vengono applicati, la correttezza del linguaggio, la
capacità di motivare adeguatamente e di organizzare in un discorso coerente e articolato i concetti
appresi. Nel secondo quadrimestre le verifiche scritte sono state strutturate come simulazioni di
terza prova, insistendo sulla parte teorica.
CONTENUTI
ELETTROMAGNETISMO
Lab: introduzione ai primi fenomeni di elettrostatica: elettrizzazione e tipi di carica, conduttori e
isolanti, elettrizzazione per contatto, strofinio, induzione, polarizzazione dell’acqua.
Primi fenomeni elettrici, la legge di Coulomb, la carica elettrica, diversi metodi di elettrizzazione
Conduttori e isolanti.
Induzione elettrostatica e polarizzazione
Il campo elettrostatico, le linee di campo, esempi di campo elettrostatico (singola carica, dipolo,
piano indefinito), campo elettrico nella materia
Flusso: definizione, teorema di Gauss e suo significato fisico
Energia potenziale, potenziale, superfici equipotenziali,
Relazione tra potenziale e campo elettrostatico.
Circuitazione: definizione, relativo teorema e suo significato fisico
Lab: Conduttori in equilibrio elettrostatico, effetto delle punte
Capacità di conduttori e condensatori, condensatori in serie e in parallelo.
Energia immagazzinata in un condensatore.
Lab: studio dei circuiti. Conduttori e isolanti, prima legge di Ohm, resistenze in serie e in parallelo,
seconda legge di Ohm, effetto Joule
Corrente continua e circuiti, corrente elettrica nei metalli
Leggi di Ohm e di Kirchhoff
Effetto Joule, carica e scarica di un condensatore (circuito RC) (anche in lab) e aspetti energetici.
Lab: primi fenomeni magnetici. Magneti naturali e artificiali, ente spia del campo magnetico,
inseparabilità dei poli magnetici, direzione e verso del campo magnetico, costruzione delle linee di
campo.
Fenomeni magnetici fondamentali, campo magnetico
Lab: esperimento di Oersted
Esperimenti di Oersted, Ampère, Faraday,
Lab: bilancia elettrodinamica
Relazioni con le correnti, campi magnetici generati da fili, spire e solenoidi.
Lab: Il motore elettrico, relazione con la forza di Faraday
La forza di Lorentz, forza elettrica e magnetica: il selettore di velocità, moto di una carica in un
campo magnetico uniforme
Flusso e circuitazione del campo magnetico, teoremi di Gauss e di Ampère
Proprietà magnetiche della materia, sostanze ferromagnetiche, paramagnetiche, diamagnetiche,
ciclo di isteresi e domini di Weiss, ipotesi di Ampère delle correnti microscopiche.
Lab: induzione elettromagnetica: i vari casi
Induzione elettromagnetica, legge di Faraday-Neumann-Lenz
Corrente autoindotta, coefficiente di autoinduzione L, circuito RL, alternatore, cenni al
funzionamento di una centrale elettrica (trasformatore).
Energia del campo elettrico e magnetico
Equazioni di Maxwell, il termine mancante e la corrente di spostamento, le onde elettromagnetiche
e lo spettro elettromagnetico.
(#)
RELATIVITA’
La relatività dello spazio e del tempo
La relatività ristretta
Cenni alla relatività generale (anche in relazione alle geometrie non euclidee)
(#) programma svolto fino al 12 di maggio. In caso di variazioni verranno segnalate nel verbale finale.
MATERIA: SCIENZE
INSEGNANTE:FELICETTA CALO’
PROGRAMMA
A) Parte svolta entro l’8 Maggio
1) Interno della Terra: struttura, caratteristiche e modalità di studio
2) Calore interno della Terra e magnetismo: gradiente e grado geotermico, flusso ed origine del
calore, correnti convettive nel mantello, origine e caratteristiche del campo magnetico
3) Espansione dei fondali oceanici: caratteristiche dei fondali, teoria e prove
4) Tettonica delle placche:prove, teoria e meccanismo, risorse naturali
5) Margini continentali: caratteristiche e classificazione
6) Orogenesi: meccanismi e prove
7) Carbonio: configurazione elettronica, ibridazione, legami
8) Alcani e ciclo- alcani : formule, nomenclatura, caratteristiche, reazione di alogenazione
9) Alcheni ed alchini:formule, nomenclatura, caratteristiche, reazione di addizione elettrofila
10) Idrocarburi aromatici:formule, nomenclatura, caratteristiche, sostituzione elettrofila
11) Isomeria di catena, di posizione, di gruppo funzionale, ottica e geometrica
12) Alogenoderivati: utilizzo, proprietà chimiche, reazioni di sostituzione e di eliminazione
13) Alcoli, fenoli ed eteri:diffusione ed uso, proprietà, nomenclatura, formule, reazioni
14) Aldeidi e chetoni:diffusione ed uso, formule e nomenclatura
15) Acidi carbossilici:proprietà fisico-chimiche, nomenclatura, formule, presenza sia in natura che
negli organismi
16) L’atmosfera:composizione della bassa ed alta atmosfera, suddivisione, colore del cielo,
temperatura, bilancio termico, riequilibrio termico, pressione atmosferica e moti convettivi, aree
cicloniche ed anticicloniche, venti ed effetto Coriolis, brezze, monsoni e venti planetari,
circolazione nell’alta troposfera e correnti a getto, umidità, nebbia e nuvole, precipitazioni e
regimi pluviometrici, arcobaleno, perturbazioni delle medie latitudini e previsioni del tempo,
inquinamento
17) Esteri e saponi:importanza nella vita quotidiana e nel mondo biologico, proprietà fisico-chimico
e reazione di formazione
18) Ammine ed ammidi:formule e nomenclatura.
19) Composti eterociclici e polimeri di sintesi: importanza a livello biologico ed industriale,
caratteristiche
20) Monosaccaridi:gruppi funzionali, isomeria, formula lineare e ciclica
21) Disaccardi:legame glicosidico ed idrolisi, presenza negli alimenti
22) Polisaccaridi:struttura e presenza nel mondo vegetale ed animale
23) Lipidi:caratteristiche fisico-chimiche, struttura, presenza nel mondo vegetale ed animale
24) Amminoacidi e proteine:gruppi funzionali, legame peptidico, funzione
25) Nucleotidi ed acidi nucleici:struttura e composizione, importanza nel mondo biologico
26) Metabolismo: aspetti generali
PARTE DA SVOLGERE ENTRO LA FINE DELL’ANNO
1) Analisi degli aspetti fondamentali della respirazione
2) Aspetti fondamentali dell’ingegneria genetica
RELAZIONE
Nella trattazione degli argomenti sono stati utilizzati come base i libri di testo, che sono stati
ampliati, chiariti, approfonditi con altri testi, appunti, esperimenti di laboratorio, video lezioni e
spunti tratti da siti informatici specializzati nel campo scientifico.
Le tematiche sono state affrontate partendo dalle conoscenze pregresse, dando importanza
all’applicazione dei concetti appresi, allo sviluppo delle abilità logiche e delle capacità critiche,
all’acquisizione del linguaggio scientifico ed all’individuazione dei collegamenti esistenti con
altri ambiti sia scientifici sia umanistici sia tecnologici.
Nella parte di chimica è stata data molto risalto alle formule sia molecolari che di struttura, alla
nomenclatura IUPAC ed al meccanismo delle reazioni chimiche. E’ stata ribadita l’importanza
nel contesto scientifico attuale di uno studio a livello molecolare sia del mondo biologico che
naturale e la necessità di comprendere alcune parti ancora poco note o non ancora
completamente chiare quali il meccanismo molecolare e la base biochimica delle malattie
genetiche.
L’atmosfera è stata trattata dando importanza all’inquinamento, alle caratteristiche fisicochimiche ed ai fenomeni meteorologici. Inoltre si è sottolineato lo stretto legame esistente fra le
varie componenti del pianeta terra e gli organismi viventi.
Nell’analisi della dinamica globale, dopo aver richiamato i concetti essenziali propedeutici
(rocce, minerali), sono stati approfonditi sia i temi relativi all’aspetto della ricerca sia le
conoscenze teoriche sia l’evoluzione del pensiero scientifico.
L’interesse e la partecipazione sono stati in generale discreti. L’impegno è stato diversificato,
ma tale da permettere per le sole 2 persone con insufficienza nel I quadrimestre di recuperarla e
di raggiungere risultati comunque sufficienti nel II.
Nelle valutazioni scritte è stata utilizzata la griglia adottata dall’istituto per le III prove, nelle
interrogazioni sono state valutate la conoscenza, la comprensione, l’applicazione, le capacità
logiche e critiche, l’esposizione e l’acquisizione del linguaggio scientifico.
Il percorso didattico può ritenersi soddisfacente poiché ogni alunno ha cercato di sviluppare le
proprie potenzialità ed abilità, di colmare le proprie lacune, di intervenire in modo efficace per
modificare una impostazione errata di studio.
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Prof.ssa Viola Gorni
Il primo obiettivo del corso di Storia dell’Arte è stato quello di approfondire le nozioni con una
terminologia appropriata, come prevista dalla Terza Prova d’Esame di Stato, tenendo presente che il
requisito fondamentale del corso è quello di riconoscere e saper promuovere l’interesse del
“manufatto artistico” all’interno del periodo storico-artistico che lo ha generato.
La classe ha mostrato interesse e partecipazione alle lezioni. Il fine della programmazione è stato
quello di fornire agli studenti gli strumenti teorici e tecnici utili per una corretta lettura delle
immagini di Arte e di insegnare a pensare in termini di linguaggio artistico.
In particolare, per quanto riguarda l’analisi dell’opera d’arte è stato richiesto di individuare: la
struttura geometrico compositiva, la scala cromatica, la tecnica pittorica e plastica per le sculture e
le relative tematiche.
La sensibilità e l’attenzione di molti studenti hanno richiesto l’approfondimento relativo alle
tecniche e alle tematiche delle opere analizzate, permettendo nel contempo di fare maggiore
chiarezza sui punti di contatto e di divergenza tra i movimenti artistici studiati. In generale lo studio
è stato costante e motivato, anche se solo in previsione delle verifiche scritte. Infatti la maggior
parte degli allievi è riuscita ad esprimersi in modo adeguato anche se scolastico.
Il profitto raggiunto nelle prove è sufficiente e discreto con punte di buono grazie alle capacità dei
singoli studenti.
Nelle simulazioni della Terza Prova svolta in classe, i quesiti di storia dell’arte avevano come
lunghezza massima le quindici righe.
PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE
Impressionismo
- Caratteristiche fondamentali
E.MANET : La colazione sull’erba
Olympia
C.MONET: Impressione levar del sole
La Cattedrale di Rouen
La Grenouillère
E.DEGAS: Lezione di ballo
P.A.RENOIR :La Grenouillère
La Montagna Sainte Victoire
Divisionismo :
Caratteristiche fondamentali
PELLIZZA DA VOLPEDO: Il Quarto Stato
G.Seurat : Un dimanche après-midi à l’ile de la Grande Jatte
Postimpressionismo
V. VAN GOGH: Notte Stellata
I mangiatori di patate
Il ponte di Langlois
Campo di grano con volo di corvi
P. GAUGUIN: Il Cristo giallo
Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?
P. CEZANNE: La casa dell’impiccato
I Giocatori di carte
La montagna Sainte Victoire vista dai Lauves
Fauves
H. MATISSE: La stanza rossa
La Danza
Espressionismo
Caratteristiche fondamentali
E.MUNCH:
L’Urlo
Pubertà
Sera nel corso Karl Johan a Oslo
La fanciulla malata
E.L.KIRCHNER:Cinque donne sulla strada
E.HECKEL:
Giornata limpida
E: NOLDE:
Gli Orafi
Cubismo
Caratteristiche fondamentali
P.PICASSO: Poveri in riva al mare
Famiglia di saltimbanchi
Les demoiselles d’Avignon
Natura morta con sedia impagliata
Ritratto di Amboise Vollard
Guernica
G.BRAQUE: Violino e brocca 1910
Astrattismo
Caratteristiche fondamentali
V.KANDINSKIJ: Il Cavaliere Azzurro
Senza titolo 1910
Composizione VI
F.MARC:
I Cavalli Azzurri
L’esperienza del BAUHAUS
Futurismo
Caratteristiche fondamentali
L. RUSSOLO: Dinamismo di un’automobile
G. SEVERINI: Ballerina in blu-1912
C. CARRA :
I Funerali dell’Anarchico Galli-1911U. BOCCIONI : La città che sale
Gli stati d’animo: Gli Adii; Quelli che vanno; Quelli che restano (I e II versione)
Forme uniche della continuità dello spazio
E. SANT’ELIA: La centrale elettrica
LA
METAFISICA
- Giorgio de Chirico: Le Muse inquietanti
- Carlo Carrà: La Musa Metafisica-1917- L’Ecole de Paris: Marc Chagall “ Io e il mio villaggio” -1911-
IL DADA
- Marcel Duchamp: “Fontana”
Programma da svolgere dopo il 15 maggio
IL SURREALISMO
- Max Ernst: “Au premier mot limpide“
- Salvador Dalì: „Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia“
POP -ART
- Andy Warhol: „Marilyn, 1967“ – „Minestra in scatola Campbell’s”
INFORMALE IN ITALIA
- Alberto Burri: “Sacco e Rosso”
- Lucio Fontana: “Concetto spaziale, Attese”
ESPRESSIONISMO ASTRATTO
- Tra Action Painting e Colorfield Painting
. Jackson Pollock: “Foresta incantata, 1947”
. Mark Rothko: “Violet, Black, Orange, Yellow on White and Red”
Libro di testo adottato: Itinerario nell’arte-terza edizione-volume 3 Ed.Zanichelli
SCIENZE MOTORIE
Professoressa: Rosa Borroni
CONTENUTI
ATTIVITA' PRATICA
- Sollecitazione delle qualità condizionali e coordinative attraverso esercitazioni a corpo
libero e agli attrezzi
- Incremento e consolidamento degli schemi motori attraverso attività individuali e di squadra
- Ginnastica artistica: elementi di acrobatica al suolo
- Giochi sportivi: pallavolo, pallamano, pallacanestro, calcio, unihoc, badminton;
miglioramento delle capacità tecniche e tattiche nei giochi di squadra, usati anche come
mantenimento della resistenza organica generale
- Atletica Leggera: recupero degli elementi di corse, salti e lanci in preparazione alle gare
d'Istituto; lavoro specifico sul lancio del disco
- Educazione al ritmo con danze standard e caraibiche
- Stretching attivo, passivo e decompensato. Tecniche mediate di rilassamento
- Test: Cooper, salto in lungo da fermo, reattività, 100 m piani, mobilità spalle, flessibilità
colonna, forza braccia
TEORIA
STORIA DELL'EDUCAZIONE FISICA - La nascita dello sport in senso moderno, il mito sportivo
in epoca classica e ai giorni nostri, l'educazione fisica secondo Kant e Fichte, Thomas Arnold e il
collegio di Rugby, Baden Powell e lo scoutismo. La nascita dello sport femminile in Italia,
l'educazione fisica nel periodo fascista, uomo e donna a confronto nello sport. Le età evolutive sotto
il profilo psicologico.
IL DOPING - concetto generale, stimolanti, narcotici, diuretici, ormoni. Cenni generici sugli abusi,
rischi e pericoli di alcoolismo e tabagismo.
PRIMO SOCCORSO - malattie della termoregolazione (colpo di sole , di calore, folgorazione,
ustione, congelamento); definizione di ferite (da taglio, da punta, lacere ecc.) e cura; traumi da
sport: stiramenti, strappi, distorsioni, lussazioni, periostiti, pubalgie, crampi, contratture, fratture. Il
riscaldamento: generale, specifico, ecc
ALIMENTAZIONE - principi generali, concetto di calma insulinemica, concetto di dimagrimento,
tipi di grasso, tipi di dieta, metabolismo basale, l'indice di massa corporea, metabolismo di lusso,
valore dei principi alimentari, preidratazione, reidratazione, riserva di glicogeno, creatina,
bicarbonato e altre piccole molecole. Dieta vegetariana, disturbi dell'alimentazione (concetto di
anoressia, bulimia, obesità)
Filmato didattico sulle Olimpiadi moderne e sull'analisi delle qualità motorie di alcuni campioni.
PROGRAMMA DA SVOLGERE: precisazioni su alimentazione e primo soccorso, la progressione
evolutiva degli schemi motori
Relazione di SCIENZE MOTORIE
La classe ha seguito con partecipazione e vivacità per tutto il corso dell'anno dimostrando di
sapersi organizzare secondo le varie attitudini e i vari interessi, rispettando le esigenze di tutti.
Qualche leggera flessione verificatasi saltuariamente è da imputarsi a motivi di salute.
Il comportamento particolarmente educato, attento e solidale con i compagni in difficoltà è stato
anche oggetto di apprezzamento da parte degli operatori dell’albergo, e delle guide turistiche
durante il viaggio di istruzione in Grecia nel mese di Aprile
I risultati ottenuti sono coerenti con le predisposizioni motorie e le attitudini di ciascun alunno e
sono pienamente più che sufficienti per la parte pratica e mediamente discrete per le conoscenze
teoriche.
Il programma ha avuto uno svolgimento regolare per tutto il corso dell'anno e non ci sono stati
episodi disciplinari di alcun genere.
OBIETTIVI TEORICI, PRATICI, EDUCATIVI
Informazioni generali sul funzionamento del corpo umano in relazione all'attività fisica, per
prevenire gli infortuni e mantenere un buono stato di salute.
Potenziamento fisiologico, conoscenza e pratica delle attività sportive, miglioramento della
percezione propriocettiva.
Sviluppo e consolidamento del carattere, della socialità e del senso civico.
METODOLOGIA
Partendo da una proposta globale, ricerca analitica deduttiva della conoscenza del gesto nei suoi
aspetti tecnici, tattici e teorici, utilizzando lezioni frontali, suddivisione in piccoli gruppi e lavoro
individualizzato.
STRUMENTI DI LAVORO
Libro di testo: AAVV – Per vivere in perfetto equilibrio – Dell'Anna Ed.; AAVV – Per fare
movimento in perfetto equilibrio – Dell'Anna Ed.
Fotocopie di documenti specifici, schede didattiche, piccole dispense, audiovisivi.
COLLEGAMENTO INTERDISCIPLINARE
Argomenti del programma teorico come da progetto didattico del Consiglio di Classe; elementi di
fisica, matematica, scienze, applicati all'educazione fisica.
Visione del film: “La masseria delle allodole” - Taviani
EDUCAZIONE ALLA LEGALITA'
Riferimento costante in itinere al valore della regola, alla necessità del rispetto, della
collaborazione, della lealtà; gli illeciti sportivi e il pericolo degli abusi.
VALUTAZIONE
La valutazione ha tenuto conto dei seguenti punti: impegno e partecipazione, livello di abilità nel
gesto tecnico, progressi evidenziati, autonomia e metodo di lavoro in palestra.
RELIGIONE
Docente Beatrice Cacciapaglia
L’insegnamento della religione ha cercato di perseguire l’obiettivo di promuovere la conoscenza e
l’incontro con il contenuto della fede cristiana secondo le finalità e i metodi della scuola, e pertanto
come fatto culturale.
I temi affrontati sono stati la dimensione affettiva dell’esistenza; alcune questioni etiche; la fede
cristiana e le sue sfide contemporanee; Letture e commento di alcune pagine bibliche inerenti ai
grandi interrogativi dell’uomo che suscitano la domanda religiosa: il senso della vita e della morte,
dell’amore, della sofferenza, della fatica e del lavoro.
Il libro di testo adottato: G. Marinoni-C. Cassinotti, La domanda dell’uomo, Marietti
Sono stati utilizzati vari strumenti: schede didattiche, materiale fotocopiato, video, finalizzati a
stimolare la partecipazione degli alunni attraverso il dialogo con particolare attenzione alle loro
problematiche esistenziali per contribuire allo sviluppo armonico ed integrale della loro personalità.
La valutazione comprenderà l’interesse, la partecipazione all’insegnamento della religione, oltre che
il rispetto reciproco.
PROGRAMMA SVOLTO
1.
Le religioni: L’Induismo; Il Buddhismo; Il Taoismo; Lo shintoismo, Confucianesimo
2.
La fede cristiana e le sue sfide contemporanee
Nuove spiritualità e movimenti religiosi alternativi.
Dialogo tra le diverse religioni
Il fondamentalismo
La Gerarchia degli angeli
3.
Letture e commento di alcune pagine bibliche:
Gen 1-3 : Creazione del mondo e dell’uomo
I libri didattici: Qoelet, Giobbe, Cantico dei Cantici, L’Apocalisse
La visione di film: La rosa bianca; Quasi amici.
PREPARAZIONE ESAME DI STATO
Nel corso del corrente anno scolastico, oltre alle periodiche verifiche del profitto mediante la
somministrazione di prove analoghe, per contenuti e struttura, a quelle d’Esame per le rispettive
discipline di insegnamento, è stata svolta una simulazione sia di Prima sia di Seconda prova
d’Esame, mediante la proposta di tracce concordate dai Dipartimenti di Italiano e Matematica.
Tali tracce sono state proposte a tutti gli studenti delle classi quinte dell’istituto e le prove sono state
effettuate, rispettivamente, nei giorni 12 e 19 maggio c.a., nell’arco di un’intera mattina di cinque
ore.
Qui di seguito vengono riportate le griglie di valutazione adottate.
GRIGLIA VALUTAZIONE PER LA PRIMA PROVA SCRITTA -
TIPO DI
VERIFICA
PROVA
SCRITTA:
ANALISI DEL
TESTO
TIPOLOGIA A
INDICATORI DI PERFORMANCE (5 INDICATORI )
A. PARAFRASI
E/O
RIASSUNTO
Estremamente
frammentaria
e/o
gravemente
scorretta
Frammentaria
e /o a tratti
scorretta: il senso
del testo non è
correttamente
colto e riproposto
nelle sue linee
essenziali
Corretta nei
passaggi
fondamentali:
tutti i punti
essenziali alla
comprensione
del senso
informativo
del passo sono
colti e riprodotti
con sufficiente
chiarezza
B. ANALISI E
INTERPRETAZIO
NE
DEL TESTO
C.
APPROFONDIMENTO
voto
D.
COMPRENSIO
NE DELLE
CONSEGNE
E.
FORMA
Numerosi e
ripetuti
errori di
ortografia,
grammatica,
sintassi
lessico,
punteggiatura
Estremamente
frammentaria
e/o gravemente
scorretta
Rielaborazione
Logica
non coerente
Mancata
comprensione
delle consegne
Frammentaria
e a tratti scorretta
Rielaborazione
logica
non del tutto
chiara e
coerente
Fragile o
parziale
comprensione
delle
consegne
Numerosi
errori di
un solo
aspetto
linguistico o
pochi
di ciascuno
1,6-1,9
Essenziale
comprensione
delle consegne
Alcune
imprecisioni
e
improprietà,
ma
l’esposizione
è nel
complesso
scorrevole
2
Essenziale ma corretta
e lineare:
sono individuati e
chiaramente
spiegati in rapporto
al senso
del testo gli
elementi
narratologici e/o
retorici
essenziali alla
comprensione
del senso
fondamentale
del passo
Rielaborazione
semplice
e lineare
1-1,5
Completa e
corretta, con
qualche
imprecisione
Completa e
corretta: il senso
del testo è
colto con
completezza
e precisione
e riportato
in italiano
corrente
appropriato
e preciso
Esauriente e
articolata:
quasi
tutti gli elementi
retorici e/o
narratologici
sono individuati
e spiegati con
pertinenza in
rapporto al senso
del testo
Esauriente e
dettagliata,
con
apporti personali: gli
elementi
retorici e/o
narratologici
sono individuati e
descritti con
pertinenza e
precisione,
e posti chiaramente
in rapporto
con il senso
comunicativo
del passo
Rielaborazione
logica
coerente con
qualche
apporto
personale
Rielaborazione
logica
coerente,
articolata
e criticamente
impostata
Adeguata
omprensione
delle consegne
Esposizione
nel
complesso
corretta e
scorrevole
Piena e
personale
comprensione
delle consegne
Struttura
sintattica
solida e
articolata;
lessico ricco e
puntuale;
ortografia
corretta
La valutazione comporta la somma di tutti i numeri (valutazione del singoli indicatori).
2,1-2,7
2,8-3
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PRIMA PROVA SCRITTA - tipologia B
TIPO DI
VERIFICA
INDICATORI DI PERFORMANCE (5 INDICATORI )
A. INFORMAZIONEUTILIZZO
DOCUMENTAZIONE
B. INDIVIDUAZIONE
TESI E RELATIVA
ARGOMENTAZIONE
Estremamente limitata e
Tesi assente o assai
limitata con
argomentazione
pressoché assente
spesso scorretta
C. STRUTTURA
DEL DISCORSO
D. FORMA
E. ADERENZA
ALLA
TIPOLOGIA
1
Disordinata e
incoerente
Numerosi e Gravemente
ripetuti
inadeguata
errori di
ortografia,
grammatica
, sintassi
lessico,
punteggiatu
ra
Superficiale ed
incompleta con
imprecisioni
Tesi appena accennata,
con argomentazione
poco articolata e
superficiale
Qualche
incongruenza
Corretta anche se
limitata
Tesi presente ma non
sempre evidente, con
argomentazione
soddisfacente non
sempre presente
Schematica e a
tratti confusa,
ma nel
complesso
organizzata
Tesi abbastanza
evidente con
argomentazione
presente e
sufficientemente
articolata
Quasi sempre
coerente e coesa
e ben articolata
Esposizion
e nel
complesso
corretta e
scorrevole
Buona
Tesi ben evidente con
argomentazione
articolata e sempre
presente e approfondita
Ben articolata e
perfettamente
coerente e coesa
Struttura
sintattica
solida e
articolata;
lessico
ricco e
puntuale;
ortografia
corretta
Ottima
PROVA
SCRITTA:
ARTICOL
O DI
GIORNAL
E
voto
SAGGIO
BREVE
Esauriente
Ampia ed articolata
Numerosi
Insoddisfacente
errori di un
solo aspetto
linguistico
o pochi di
ciascuno
Alcune
imprecision Complessivament
i
e
accettabile
e
improprietà
,
ma
l’esposizio
ne
è nel
complesso
scorrevole
1-1,5
1,6-1,9
2
2,1-2,7
2,8-3
1. (ADERENZA ALLA TIPOLOGIA):
per la tipologia ‘saggio breve’: aderenza alla consegna (lunghezza, destinazione editoriale e titolo) presenza di elementi adeguati alle convenzioni del genere testuale (note, paragrafi, citazioni, etc.) adeguatezza del registro;
per la tipologia ‘articolo di giornale’: aderenza alla consegna (lunghezza, destinazione
editoriale,
titolo, occhiello e sottotitolo) - presenza di elementi adeguati alle convenzioni del genere
testuale
(articolazione in lead+blocco+paragrafo conclusivo, marcatura dei capoversi) - individuazione e
tenuta di un registro adeguato.
La valutazione comporta la somma di tutti i numeri (valutazione del singoli indicatori).
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PRIMA PROVA SCRITTA - tipologie C e D
TIPO DI
VERIFICA
INDICATORI DI PERFORMANCE (5 INDICATORI )
B. CORRETTEZZA
LINGUISTICA
C. COERENZA E
COESIONE
Non è
assolutamente
pertinente alla
traccia richiesta
Numerosi e ripetuti
errori di ortografia,
grammatica, sintassi
lessico,
punteggiatura
Non è
assolutamente
evidenziabile un
filo logico
Le
osservazioni
sono scarse,
non esatte,
superficiali e
con numerosi
luoghi comuni
Non compare
alcun aspetto di
critica personale
Solo in parte
pertinente o
incompleto
Numerosi errori di un
solo aspetto
linguistico o pochi di
ciascuno
Non sempre è
evidenziabile nel
discorso lo
sviluppo logico
Ci sono
osservazioni
ma non sempre
esatte o
approfondite;
esiste qualche
luogo comune
Si percepisce
vagamente e solo
in alcune parti un
punto di vista;
appare qualche
critica
Alcune
imprecisioni
e improprietà,
ma l’esposizione
è nel complesso
scorrevole
Lo sviluppo
logico esiste pur
con qualche
divagazione
Le idee
espresse sono
accettabili
anche se non
particolarment
e approfondite
Il punto di vista è
percepibile e si
capisce il giudizio
critico del
candidato
2
Le idee sono
pertinenti e
Esposizione nel
riguardano tutte le complesso corretta e
richieste della
scorrevole
traccia, ma non
sono esaurienti
E’ presente
coerenza logica
tra gli elementi
Le
osservazioni
sono pertinenti
Il punto di vista è
chiaramente
evidenziato e
motivato da un
giudizio critico
2,1-2,7
L’elaborato
risponde in modo
completo alla
traccia
E’ presente
coerenza logica
tra gli elementi e
sono stabilite
relazioni
Le idee
espresse sono
numerose,
esatte e
approfondite
Il lavoro è
personale, con
apporto critico e
valutazione
completa ed
approfondita
2,8-3
A. PERTINENZA
PROVA
SCRITTA:
TEMA
STORICO
TEMA DI
ORDINE
GENERAL
E
voto
L’elaborato
risponde alle
diverse parti
richieste, anche se
alcune idee non
sono inerenti
Corretto dal punto di
vista formale ed
elegante nello stile
D. IDEE
E. CRITICA
1-1,5
La valutazione comporta la somma di tutti i numeri (valutazione del singoli indicatori).
1,6-1,9
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA SECONDA PROVA SCRITTA
La seconda prova prevede la soluzione di un problema scelto tra due e di cinque quesiti scelti tra
dieci.
Il problema 1 è strutturato in ……sottopunti e il problema 2 in …… sottopunti.
Ad ogni sottopunto vengono attribuiti i punti secondo lo schema che segue, per un totale di 75
punti.
Ad ogni quesito vengono attribuiti 15 punti, per un totale di 75 punti.
Quindi le due sezioni hanno lo stesso peso.
Le diverse voci di cui si tiene conto sono:
• comprensione delle richieste, correttezza della procedura risolutiva, conoscenza dei
contenuti
• correttezza formale e dei calcoli, uso del linguaggio specifico
• coerenza logica, capacità di motivare adeguatamente, originalità delle scelte adottate
Pertanto i punti attribuiti vengono così ripartiti:
A
•
•
•
B
•
comprensione delle richieste;
correttezza della procedura
risolutiva;
conoscenza dei contenuti
Quesito
•
C
correttezza formale e dei
calcoli;
uso del linguaggio
specifico
8
• coerenza logica;
• capacità di motivare
adeguatamente;
• originalità delle scelte
adottate
3
4
TOT
15
Problema1
75
Problema2
75
Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi
Punti
0-4
5-10
11-18
19-26
27-34
35-43
44-53
54-63
64-74
75-85
86-97
98-109
110-123
124-137
138-150
voto
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
LA TERZA PROVA SCRITTA
Sono state altresì svolte 3 simulazioni di Terza prova d’Esame. I testi di esse vengono riportati al
termine di questa sezione del Documento.
Tali simulazioni hanno coinvolto, a turno e con modalità differenti, le seguenti discipline: Latino,
Inglese, Storia, Filosofia, Fisica, Scienze e Storia dell’Arte. Sempre per quanto riguarda la Terza
prova scritta d’Esame, il Consiglio di classe si è orientato verso la TIPOLOGIA “B”.. Tale tipologia
è stata giudicata la più confacente alle caratteristiche della classe e al metodo di lavoro dei singoli
insegnanti. Una scelta multidisciplinare (nel senso di discipline autonome ed indipendenti) è stata
inoltre ritenuta la più idonea agli studenti di questa classe. In particolare, evitando il pericolo di
cadere in un fittizio surrogato di interdisciplinarità, si è inteso salvaguardare il contenuto specifico
delle singole discipline di insegnamento, senza il quale ogni prospettiva autenticamente
interdisciplinare, nella reale situazione in cui si opera e con i programmi attualmente vigenti nella
loro scansione cronologia e contenutistica, appare soltanto una infondata utopia.
Il che non significa che non si sia tenuto in debito conto l’individuazione di obiettivi effettivamente
comuni, rintracciati tuttavia non nell’ambito dei contenuti, bensì in quello delle:
competenze:
- comprendere il significato di una domanda, identificare il nucleo di una questione o di un
problema;
- sviluppare competenze adeguate di analisi critica e commento di testi in prosa e/o in poesia.
e delle
capacità:
- formulare risposte scritte mediante un breve testo esplicativo e/o attraverso uno schema o un
elenco dei nodi della questione proposta;
- sviluppare capacità critiche, di sintesi e rielaborazione.
Tutte e tre le prove di simulazione effettuate nel corso di questo anno scolastico – più in dettaglio,
nelle date 10 dicembre 2014, 5 marzo 2015 e 30 aprile 2015 - sono state impostate su un numero
complessivo di 5 discipline di insegnamento, con 2 domande a “risposta aperta” per ciascuna delle
discipline coinvolte.
Per ciascuna delle simulazioni effettuate nel corso dell’anno scolastico, il numero massimo delle
righe utilizzabili per le risposte previste dalla tipologia B è stato di volta in volta precisato dai
docenti e sono state fornite agli studenti sempre tre ore di tempo per la compilazione e la redazione
delle varie parti.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE ADOTTATA NELLE SIMULAZIONI DI TERZA PROVA
Nelle simulazioni della Terza prova d’Esame il Consiglio di classe ha fatto uso della seguente
griglia di valutazione.
Per l’attribuzione del punteggio complessivo relativo a detta prova, dopo aver calcolato la somma
delle varie parti della prova, è stata ricavata una media arrotondata, sempre in quindicesimi.
Sempre per quel che concerne la Terza prova scritta, si precisa che i docenti di Inglese dell’istituto
hanno concordato di impiegare, in considerazione della necessità dell’accertamento delle particolari
e specifiche competenze linguistiche richieste, un’altra griglia di valutazione, qui di seguito
riportata.
Punti di fascia
A.
Conoscenze
A. 1 Assenti
1
A. 2 Estremamente limitate
2
A. 3 Generiche e superficiali
3
A. 4 Sostanzialmente corrette
4
A. 5 Corrette con qualche imprecisione
5
A. 6 Corrette e approfondite in senso critico
6
B.
Capacità e competenze
B. 1 Discorso impostato in modo non pertinente
1
B. 2 Discorso solo in parte pertinente
2
B. 3 Discorso non interamente corretto e completo
3
B. 4 Discorso sostanzialmente corretto
4
B. 5 Discorso corretto e coerente
5
B. 6 Discorso approfondito e organico
6
C.
Padronanza linguistica
C. 1 Esposizione imprecisa e non corretta
1
C. 2 Esposizione corretta, con alcune imprecisioni
2
C. 3 Esposizione corretta e precisa
3
TOTALE
/15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA - Lingua Inglese
1
Elaborato consegnato in bianco
A. Conoscenze e competenze
A1. Assenti
1
A2. Estremamente limitate o generiche e superficiali
2
A3. Sostanzialmente corrette ma con alcune imprecisioni
3
A4. Corrette e precise
4
A5. Corrette e approfondite in senso critico
5
B. Capacità
B1. Discorso impostato in modo del tutto non pertinente
1
B2. Discorso impostato solo in parte in modo pertinente
2
B3. Discorso impostato in modo corretto, ma non completo o con
alcune imprecisioni
3
B4. Discorso corretto
4
B5. Discorso approfondito e organico
5
C. Padronanza linguistica
C1. Esposizione totalmente inadeguata e scorretta
1
C2. Esposizione non del tutto adeguata e con molti errori
2
C3. Esposizione solo parzialmente corretta
3
C4. Esposizione sostanzialmente corretta con alcune imprecisioni
4
C5. Esposizione corretta e appropriata
5
TOTALE
/15
TESTI SIMULAZIONI TERZE PROVE
10 DICEMBRE 2014
LATINO
1. I temi conduttori delle Epistulae ad Lucilium 2. Quali differenze si possono individuare tra il Bellum Civile di Lucano e l’Eneide virgiliana
per quanto riguarda l’argomento trattato e l’apparato divino
INGLESE
1. In the Preface to The Picture of Dorian Gray, Wilde says that ‘art is quite useless’. Is this
consistent with the conclusion of the novel? Why can Dorian be considered as a modern
Narcissus or Faust?
2 Explain why the Victorian Age can be considered a period of paradoxes and contradictions.
E' consentito l'uso del dizionario monolingue e/o bilingue
FISICA
1. Enuncia il teorema di Gauss e illustrane il significato. Disegna successivamente le linee di
campo di un piano infinitamente esteso e uniformemente carico e utilizza il teorema di
Gauss per determinarne il modulo.
2. Cosa si intende per circuitazione? Quanto vale la circuitazione per un campo elettrostatico e
quale importante proprietà del campo indica?
FILOSOFIA
1. Si espongano in modo sintetico i tratti fondamentali della filosofia della storia di Hegel
2. Si esponga la dottrina marxiana del plusvalore
SCIENZE
1- Analizza i fattori responsabili del calore interno della terra e spiega il gradiente geotermico.
2. Dopo aver dato una definizione di isomeria, metti in evidenza i diversi tipi di isomeri e fai
degli esempi.
5 MARZO 2015
INGLESE
1.
Discuss the use of Virginia Woolf’s spatialized time and tunnelling technique in Mrs
Dalloway, making references to the novel ( 10-12 lines)
2.
Describe the development of Modernism in the different arts and highlight its main
features (10-12 lines)
E' consentito l'uso del dizionario monolingue e/o bilingue
STORIA DELL’ARTE
1) Il Candidato, attraverso l’opera proposta, chiarisca gli elementi visivi della
rappresentazione
- Epoca ,soggetto, titolo
- è un opera figurativa?
- qual è la tecnica pittorica?
- che significato assume il colore e la linea ?
- in questa opera esiste un collegamento tra il colore e la musica?
2) Il Candidato, attraverso l’analisi tecnico-compositiva, evidenzi gli elementi visivi della
rappresentazione.
-Epoca, soggetto ,titolo
-ci sono più generi pittorici?
-ci sono scomposizioni nelle figure umane?
-è presente la prospettiva geometrica?
FISICA
1. Cosa si intende per capacità? Esponi le principali nozioni relative a tale grandezza e
successivamente illustra il caso dei condensatori in serie e in parallelo.
2. Anche facendo riferimento a quanto visto in laboratorio, illustra l’esperienza di Faraday
mettendo in particolare in evidenza il suo contributo nello studio delle interazioni tra
magneti e correnti e la possibilità di definire a partire da questa, l’intensità del vettore campo
magnetico.
STORIA
1. Si indichi la natura e i contenuti del cosiddetto “patto Gentiloni”, avendo cura di specificare
i motivi che spinsero Giolitti a sottoscriverlo nonché le ripercussioni che esso ebbe sul suo
governo.
2.Indicate quali forze politiche si schierarono, rispettivamente, tra gli interventisti e i neutralisti
al momento dello scoppio della prima guerra mondiale e i motivi che spinsero il governo
italiano a scendere in campo a fianco dell’Intesa.
SCIENZE
1. Confronta le reazioni tipiche di alcani,alcheni e benzene,evidenziando analogie e
differenze,meccanismo di reazione e facendo un esempio.
2.
3. Spiega la formazione delle montagne,analizzando i meccanismi di formazione,le prove
geologiche e le aree geografiche interessate.
30 APRILE 2015
INGLESE
1. George Orwell and the dystopian novel. Explain the author’s pessimistic vision for the
future making references to the novels you have read ( 10-12 lines)
2. How did Freud’s psychoanalysis and Bergson’s concept of duration influence the novel
writing in the modern age? (10-12 lines)
E' consentito l'uso del dizionario monolingue e/o bilingue
LATINO
1. Quali sono le qualità positive e i limiti che emergono dall’epistolario di Plinio?
2. In che cosa le opinioni di Quintiliano sull’educazione dell’oratore differiscono da quelle di
Cicerone?
FISICA
1. Dopo aver spiegato cosa si intende per superficie equipotenziale e quali sono le principali
propietà, illustra come è possibile calcolare il vettore campo elettrico in un punto dello
spazio se si conosce l’andamento del potenziale elettrico nei dintorni di quel punto.
2. Quali sono le sorgenti dei campi magnetici e quali esperimenti assunsero un ruolo
fondamentale per la loro individuazione? Descrivi in modo completo, il campo magnetico
generato da una di tali sorgenti.
FILOSOFIA
1.
Indicate il significato di ciascuno dei tre elementi del movimento dialettico in Hegel e il loro
reciproco rapporto
2. Indicate gli elementi fondamentali della critica nietzschiana alla tradizione metafisica.
SCIENZE
1. Confronta le reazioni tipiche di alcani, alcheni e benzene, evidenziando analogie e
differenze, meccanismo di reazione e facendo un esempio.
2. Spiega la formazione delle montagne, analizzando i meccanismi di formazione, le prove
geologiche e le aree geografiche interessate.
Cologno Monzese, 15 maggio 2015
I docenti del Consiglio di Classe
Tarallo Giuseppina _____________________________________________
Aquino Claudio ________________________________________________
Donatella Curia
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Laura Sferch
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Felicetta Calò
_______________________________________________
Viola Gorni
_______________________________________________
Rosa Linda Borroni _____________________________________________
Beatrice Cacciapaglia ____________________________________________
Gli studenti rappresentanti di classe
Manuel Carzaniga _____________________________________________
Alessandra Ottino _____________________________________________
Il Dirigente Scolastico
Prof. Davide Bonetti
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