Articoli di Moda - Federazione Moda Italia
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Articoli di Moda di Federazione Moda Italia – 18 dicembre 2015 RENATO BORGHI A PORTA A PORTA OSPITE DI BRUNO VESPA Il Presidente di Federazione Moda Italia e Vice Presidente di Confcommercio, Renato Borghi, è intervenuto in qualità di ospite della trasmissione di Bruno Vespa “Porta a Porta” su RAI 1, del 17 dicembre 2015, sui consumi di Natale. Il video dell’evento è disponibile sul sito http://www.federazionemodaitalia.com/it/iniziative/eventi/dd_58_3444/renato-borghi-a-portaa-porta-il-video-della-trasmissione al minuto 26’ 55”. FASHION AND HIGH STREET REPORT: I DATI DI FEDERAZIONE MODA ITALIA È disponibile per i Soci il report “Fashion High-Street 2015/2”, realizzato da Federazione Moda Italia con World Capital, in collaborazione con Osservatorio Acquisti CartaSì e Global Blue dal quale emerge un lieve incremento nelle vendite nel comparto moda nei primi mesi del 2015 con le strade dello shopping del lusso che continuano ad attirare nuovi investitori. In questi ultimi mesi dell'anno, come rilevato da World Capital, via Monte Napoleone sfiora il record degli 8000 euro al metro quadrato, seguita dalla “rivale” romana via Condotti a quota 7000 euro/mq. Ripartono, quindi, i consumi, registrando, secondo un sondaggio realizzato tra gli associati di Federazione Moda Italia in tutta Italia + 0,17% nella prima metà del 2015 rispetto al primo semestre dell'anno precedente. Dato confermato e superato dai dati dell'Osservatorio Acquisti CartaSì sugli acquisti effettuati dagli italiani con le sole carte di credito nei negozi di moda, (+4,6%). Aumentano del 9% - secondo i dati Global Blue - gli acquisti di prodotti di moda degli stranieri nei primi sei mesi del 2015 con uno scontrino medio di 738 euro. Gli stranieri scelgono Milano per lo shopping (35%), Roma (19%), Firenze (10%), Venezia (6%). Nelle restanti parti d'Italia si registra il 30% degli acquisti tax free. Due realtà, moda e real estate, che in stretta relazione tra loro evidenziano l'una la ripresa di fiducia dei consumatori, l'altra la costante crescita di domanda di spazi nelle vie di lusso da parte di autorevoli firme internazionali, fortemente desiderose di abbracciare il sistema “Made in Italy”; entrambi i fattori sono fonte di un costante incremento dei canoni e di un sempre maggior interesse al settore. Il report è disponibile gratuitamente per i soli Associati e maggiori informazioni sono disponibili sul sito di Federazione Moda Italia http://www.federazionemodaitalia.com/it/iniziative/eventi/dd_58_3435/fashion-and-highstreet-report-di-federazione-moda-italia-renato-borghi-ripartono-i-consumi-e-decollano-lestrade-della-moda Federazione Moda Italia: C.so Venezia 53 – 20121 Milano tel. 02.76.015.212 - fax 02.76.003.779 [email protected] www.federazionemodaitalia.it – C.F. 80057730154 Articoli di Moda di Federazione Moda Italia – 18 dicembre 2015 RENATO BORGHI: CRISI SEMBRA VOLGERE AL TERMINE MA DATI NON RASSERENANO A seguito della pubblicazione del Fashion & High Street Report di Federazione Moda Italia che rappresenta una fotografia aggiornata del nostro settore (I semestre 2015), il Presidente di Federazione Moda Italia – Confcommercio, Renato Borghi ha commentato: «I recenti indicatori positivi evidenziano una crisi che sembra volgere al termine, ma non rasserenano ancora il dettaglio multimarca indipendente di qualità. Un flebile risveglio dei consumi, però, c'è stato e lo registriamo dopo anni di forti sofferenze con un segno più davanti allo "zero virgola". Un piccolo ma importante segnale che va ora consolidato con reali politiche di sostegno e rilancio dei consumi nei negozi che rimangono, nonostante il drammatico rapporto di uno a due tra nuove aperture e chiusure, una componente fondamentale del nostro sistema distributivo di qualità. Un patrimonio, oltre che economico, di cultura e rilevanza sociale che va salvaguardato e che è tanto più importante se si pensa all’attrattività internazionale che hanno le nostre vie dello shopping. Il dato del total tax rate che vede le imprese italiane tartassate da un fardello fiscale dal peso del 68,4% non può che vederci ancora increduli e preoccupati ed orientare le nostre richieste alla politica per una energica riduzione delle imposte alle imprese e alle famiglie, mettendo mano alla madre di tutte le riforme e cioè quella fiscale. Solo così potremo pensare positivo ed assistere, finalmente, ad una vera ripartenza dell'economia e ad un concreto rilancio dei consumi interni». Ampia rassegna stampa è su http://www.federazionemodaitalia.com/it/iniziative/eventi/dd_58_3440/fashionand-high-street-report-di-federazione-moda-italia-rassegna-stampa CONFCOMMERCIO: CRESCE LA SPESA PER I REGALI DI NATALE Secondo un’indagine sui consumi in vista degli acquisti per i regali del Natale 2015, realizzata da Confcommercio in collaborazione con Format Research, anche quest'anno i generi alimentari si confermano al top della classifica dei regali più gettonati per il Natale (74,7%), seguiti dall’abbigliamento (46,2%) che “sorpassa” i giocattoli (45,4%). Rispetto al 2014 vanno meglio i viaggi (+3) i libri (+2,4) e i prodotti per la cura della persona che addirittura sono in controtendenza con un + 4,4. Perdono appeal gli smartphone e crescono videogame e computer. Sostanzialmente stabile la percentuale dei consumatori che si apprestano ad effettuare gli acquisti per i regali in occasione delle prossime festività natalizie: saranno l'85,9%. Ad effettuare regali saranno in prevalenza i giovani, i giovanissimi, le persone più avanti negli anni (> 55 anni), assai meno le famiglie giovani ossia gli intervistati coniugati con una età compresa tra i 35 e i 44 anni, con figli e coloro che risiedono nelle grandi aree metropolitane. Per il Natale di quest'anno si spenderà il 5% in più a testa rispetto all'anno passato. Gli acquisti si fanno nei negozi tradizionali (56%), ma soprattutto nella grande distribuzione organizzata (75,3%). Il vero fenomeno è il ricorso al web per l’acquisto del regalo di Natale: il 39,6% dei consumatori acquisterà con un click i doni natalizi – nel 2009 gli italiani che compravano sul web i regali di Natale erano soltanto il 3,8% - e sceglierà l’abbigliamento 26,9%, libri 21,9%, giochi per bambini 16,3%, cellulari e smartphone 15,3%. Maggiori informazioni su http://www.confcommercio.it/-/cresce-la-spesa-per-i-regali-dinatale Federazione Moda Italia: C.so Venezia 53 – 20121 Milano tel. 02.76.015.212 - fax 02.76.003.779 [email protected] www.federazionemodaitalia.it – C.F. 80057730154 Articoli di Moda di Federazione Moda Italia – 18 dicembre 2015 MASSIMO TORTI A REPUBBLICA: SPOSTARE I SALDI A FINE STAGIONE In un articolo su Repubblica del 17 dicembre 2015 sull'inverno caldo dello shopping che rallenta le vendite dei capi e delle calzature “pesanti”, il Segretario Generale di Federazione Moda Italia, Massimo Torti, ha affermato: «Con il caldo che dura fino all'inverno, a Natale non si comprano più i capi importanti. Per questo chiediamo di spostare gli sconti più avanti, quando la stagione finisce davvero: rispetto al 2009, le vendite a prezzo pieno sono calate di un buon 40 per cento. Oggi su dieci cappotti due vanno via a prezzo pieno, gli altri otto a saldo. Un tempo era il contrario: così non abbiamo più margine di guadagno per gestire l'attività». L’articolo è disponibile sul sito della Federazione Moda Italia http://www.federazionemodaitalia.com/it/iniziative/eventi/dd_58_3443/massimo-torti-arepubblica-chiediamo-di-spostare-i-saldi-a-fine-stagione e http://agiellenews.it/saldi-tortifederazionemodamilano-meglio-a-fine-gennaio/77146 ZALANDO: APRE A STRADELLA IL PRIMO MAGAZZINO FUORI DALLA GERMANIA Su Moda24 de Il Sole 24 Ore (http://www.moda24.ilsole24ore.com/art/retail-web/2015-1216/zalando-apre-pavia-primo-magazzino-satellitare-dedicato-italia114715.php?uuid=AC9utZuB) è stato pubblicato un articolo sull’apertura di Zalando, il gruppo tedesco dell’e-commerce, specializzato nell'abbigliamento e nelle calzature, del più grande “guardaroba” d'Italia, con magazzino della superficie di 20mila metri quadrati. Dopo Amazon che ha il suo quartier generale a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza, un’altra multinazionale sceglie l'Italia a Stradella (Pavia) a pochi chilometri dall'altro colosso dell'ecommerce, con l'obiettivo di servire il mercato italiano. Per Giuseppe Tamola, country manager Italia di Zalando «Il magazzino si occuperà di coprire gli ordini che arrivano dall'Italia, un territorio che presenta una grande potenzialità di crescita e l'apertura di una struttura dedicata permetterà a Zalando di accelerare questo percorso. Siamo già leader nel fashion online, il sogno da qui a qualche anno è di diventare leader del fashion italiano, è una sfida molto ambiziosa, ma siamo convinti che siamo in grado di affrontarla». La struttura di Stradella per la quale Zalando ha investito un milione di euro, a regime assumerà 350 dipendenti e sarà gestita insieme ad un partner specializzato nei servizi logistici, Fiege che curerà la gestione del magazzino e del personale. Le consegne degli acquisti effettuati su tutto il territorio italiano attraverso la piattaforma online di Zalando saranno effettuate da Ups. L'approvvigionamento della merce è già iniziato regolarmente e la fase di test inizierà a gennaio mentre nella seconda parte dell'anno verrà avviata la fase di gestione dei resi. LOMBARDIA: SALDI INVERNALI AL VIA IL 5 GENNAIO Quest'anno in Lombardia i saldi invernali inizieranno martedì 5 gennaio 2016 e termineranno il 4 marzo. In Lombardia i saldi sono disciplinati dalla DGR 2667/2011 che determina le date di decorrenza delle vendite di fine stagione e che non è più prevista alcuna comunicazione al sindaco. I commercianti hanno l'obbligo di esporre, accanto al prodotto, il prezzo iniziale e la percentuale dello sconto o del ribasso (è invece facoltativa l'indicazione del prezzo di vendita conseguente allo sconto o ribasso), l'operatore commerciale ha l'obbligo di fornire informazioni veritiere in merito agli sconti praticati sia nelle comunicazioni pubblicitarie (che, anche graficamente, non devono essere presentate in modo ingannevole per il consumatore) sia nelle indicazioni dei prezzi nei locali di vendita. Maggiori informazioni su http://www.confcommerciolombardia.it/it/archivio-news/dd_19910_5013/saldi2016 Federazione Moda Italia: C.so Venezia 53 – 20121 Milano tel. 02.76.015.212 - fax 02.76.003.779 [email protected] www.federazionemodaitalia.it – C.F. 80057730154 Articoli di Moda di Federazione Moda Italia – 18 dicembre 2015 PIEMONTE: DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE CONFERMA AVVIO SALDI AL 5 GENNAIO Confcommercio Piemonte ha prontamente segnalato alla Regione Piemonte per gli opportuni provvedimenti la Delibera comunale del Comune di Vicolungo del 4 dicembre 2015 volta ad anticipare l’avvio dei saldi al 2 gennaio 2016 anziché, come previsto dalla legge regionale del Piemonte, al 5 gennaio, ponendosi in aperto contrasto rispetto alle regole regionali, confermate da Delibera di Giunta regionale del 30 novembre 2015. In Regione Piemonte, infatti, i saldi prenderanno avvio martedì 5 gennaio 2016. VENETO: I SALDI PARTIRANNO IL 5 GENNAIO 2015 Confcommercio Veneto, su segnalazione del Presidente di Federazione Moda Italia Venezia e Veneto, Giannino Gabriel, non concordando con la posizione della grande distribuzione che chiedeva di anticipare al 2 gennaio 2016 l’avvio dei saldi invernali, ha chiesto ed ottenuto dall’Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Veneto, Roberto Marcato, di confermare per i prossimi saldi invernali l’avvio al 5 gennaio 2016, sostenendo inoltre la necessità di restituire ai saldi la propria funzione di vendite di fine stagione attraverso un confronto con tutti i soggetti interessati per valutare la possibilità di posticiparla ulteriormente nell’ambito di una data unica nazionale. ASTI: CON SORRISO & CORTESIA UNA BELLA INIZIATIVA NEI NEGOZI ASTIGIANI Sorriso & cortesia abbinati ad una coppa di Asti Docg, potranno fare da contorno agli acquisti che verranno fatti negli oltre 60 negozi, che hanno aderito all’iniziativa di Confcommercio “Sorriso & Cortesia”. È la terza edizione, questa, che viene attuata grazie alla collaborazione e disponibilità del Consorzio dell'Asti Docg che ha fornito oltre 500 bottiglie di Moscato Docg e che Confcommercio, con il patrocinio della CCIAA, ha promosso in occasione delle festività natalizie. Per il Presidente di Federazione Moda Italia Asti, Dino Penna, l’iniziativa è: «Un modo per accogliere il cliente in modo diverso e che se vorrà, potrà degustare la coppa di Moscato d'Asti che gli verrà offerta a fronte dell'acquisto...un modo per valorizzare un prodotto di eccellenza del nostro territorio...un modo per "sorridere" anche se non ci sarebbe molto da...un modo per ricordare a chi, forse, non ci pensa che questo è un territorio "patrimonio dell'umanità" e che non è solo Langhe e Roero, ma c'è tanto del nostro bellissimo Monferrato. È un piccolo segnale che possiamo dare per dimostrare che Asti è una città accogliente, bella e propositiva». Federazione Moda Italia: C.so Venezia 53 – 20121 Milano tel. 02.76.015.212 - fax 02.76.003.779 [email protected] www.federazionemodaitalia.it – C.F. 80057730154 Articoli di Moda di Federazione Moda Italia – 18 dicembre 2015 NOVARA: CONTRASTO ALLA DELIBERA DI VICOLUNGO SU SALDI AL 2 GENNAIO A seguito di un articolo de La Stampa del 15 dicembre 2015 in cui si indicava che il Comune di Vicolungo (in cui è sito un Factory Outlet Center) ha approvato una delibera in cui, contravvenendo al disposto della legge regionale del Piemonte, prevede l’avvio dei saldi al 2 gennaio 2016 anziché al 5 gennaio, il Presidente di Confcommercio Alto Piemonte, Maurizio Grifoni, con il Presidente di Federazione Moda Italia Novara, Andrea Ferri, hanno subito segnalato l’iniziativa “contra legem” al Prefetto di Novara, riportando la delibera della Giunta comunale n. 72 del 4 dicembre 2015 che permetterebbe di “dare facoltà a tutte le attività commerciali ed artigianali presenti sul territorio comunale, di iniziare i saldi invernali 2016 con decorrenza 02.01.2016 e fino al 27.02.2016” e la delibera della Giunta della Regione Piemonte del 30 novembre 2015 che stabilisce espressamente che “i saldi invernali ed estivi iniziano inderogabilmente nei due giorni individuati dalla Giunta regionale, in conformità con le decisioni della conferenza (Stato-Regioni), ossia, rispettivamente, il primo giorno feriale antecedente l’Epifania ed il primo sabato del mese di luglio”. Anche la Confcommercio Piemonte e Federazione Moda Italia nazionale hanno espresso una forte reprimenda nei confronti di iniziative che vanno a ledere la concorrenza ed il rispetto per chi osserva le leggi. SONDRIO: TANTI TURISTI MA LO SHOPPING NON DECOLLA Su La Provincia di Sondrio del 12 dicembre 2015, è stata pubblicata l’intervista al Presidente di Federazione Moda Italia Sondrio, Davide Levi, sullo shopping che non decolla nonostante l’alta affluenza di turisti in occasione del ponte dell’Immacolata. «La sensazione, come si è osservato anche nei giorni scorsi sulla base delle presenze sulle piste da sci, è positiva in termini di passaggi, ma non di vendite. Come associazioni di categoria, in sinergia con gli enti locali, abbiamo cercato di fare fino in fondo la nostra parte promuovendo iniziative dedicate allo shopping e alla valorizzazione dei centri storici, ad esempio a Chiavenna e Morbegno. Ma c’è da tenere in considerazione un altro fattore. Si sono pagate tasse alla fine di novembre e le famiglie dovranno tornare a mettere mano al portafoglio a metà dicembre per altri tributi. Si può ipotizzare che si torni a spendere con l'arrivo delle tredicesime, nella seconda metà del mese. Forse a livello nazionale l'e-commerce offre delle opportunità interessanti, ma non dobbiamo dimenticare che questa situazione rende necessario un discreto volume d'affari. Il commercio che abbiamo conosciuto nei decenni passati, quello che ha animato le nostre comunità e dato lavoro in ogni azienda a varie persone, ha tutta un'altra valenza». Federazione Moda Italia: C.so Venezia 53 – 20121 Milano tel. 02.76.015.212 - fax 02.76.003.779 [email protected] www.federazionemodaitalia.it – C.F. 80057730154 Articoli di Moda di Federazione Moda Italia – 18 dicembre 2015 SLANG DELLA MODA: LA PAROLA DELLA SETTIMANA E’ MINIGONNA La parola de “Lo Slang della Moda” della settimana è: MINIGONNA. In inglese: MINISKIRT. In francese: MINIJUPE. In russo: МИНИ-ЮБКА ed in cinese (mandarino): 超短裙. Si ricorda che è on line la versione web de “Lo Slang della Moda” (www.slangdellamoda.it) con la possibilità per gli utenti di tradurre i termini tipici della moda dall'italiano all'inglese, francese, russo e cinese (mandarino). Lo “Slang della Moda” è un piccolo dizionario illustrato con i più comuni termini e neologismi creati proprio nell'ambito della moda. Uno strumento di grande utilità per diffondere la cultura del bello e del Made in Italy nel mondo, immaginato per gli operatori del dettaglio moda, per gli addetti alle vendite che approcciano clienti stranieri e per i turisti stranieri stessi. Per informazioni su “Lo Slang della Moda” contattare gli Uffici di Federazione Moda Italia ([email protected] oppure tel. 02.76015212). Federazione Moda Italia: C.so Venezia 53 – 20121 Milano tel. 02.76.015.212 - fax 02.76.003.779 [email protected] www.federazionemodaitalia.it – C.F. 80057730154