Osservatorio Cartasì: confermati i dati di Federazione Moda Italia
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Osservatorio Cartasì: confermati i dati di Federazione Moda Italia
Osservatorio Cartasì: confermati i dati di Federazione Moda Italia L ’Osservatorio Acquisti CartaSi ha pubblicato il “Barometro Cashless – Agosto 2012”, sugli acquisti degli italiani con carte di credito/debito internazionale durante il periodo dei saldi estivi. Dall’analisi emerge che gli italiani hanno speso mediamente il 10,4% in meno rispetto al 2011. Il settore abbigliamento e calzature registra un calo – superiore alla media – del 13,8%. L’andamento negativo dei saldi è dovuto ad un deciso ridimensionamento della spesa pro capite (-13,7%), a causa del calo analogo del numero degli scontrini (-13,1%). I dati dell’Osservatorio CartaSi confermano quelli rilevati dall’indagine (su un migliaio di questionari) sulle imprese del settore moda, abbigliamento, calzature, pelletterie, accessori, tessile per la casa e articoli sportivi condotta da Federazione Moda Italia in collaborazione con le Associazioni territoriali aderenti a Confcommercio. Per il presidente di Federazione Moda Italia, Renato Borghi: “In Italia abbiamo registrato un calo medio del 13,5% rispetto ai saldi 2011. Si tratta di una media registrata direttamente sulle aziende plurimarca e monomarca dei centri e delle periferie, nelle grandi città capoluogo ma anche dei Comuni più piccoli. Una media attendibile che tiene conto delle indicazioni emerse da territori in cui le vendite di fine stagione sono andate meno peggio, soprattutto grazie agli acquisti effettuati dagli stranieri ed in generale dai turisti e zone, soprattutto periferiche, in cui si sono registrati cali anche del 30%. La serietà del nostro lavoro trova, tra l’altro, conferme anche dai dati pubblicati dal recente monitor dell’Osservatorio acquisti di CartaSi. Il dato finale è comunque sconfortante, soprattutto perché si registra dopo una stagione quella primavera/estate non certamente positiva. A settembre, il clima di fiducia degli italiani è in miglioramento. Auspichiamo un rilancio della domanda interna almeno per la voglia dei nostri connazionali di rinnovare il proprio guardaroba”. Il monitor Osservatorio Acquisti CartaSi sugli acquisti effettuati nel settore abbigliamento-calzature, suddivisi per Regione, è disponibile sul nostro sito www.federazionemodaitalia.it. Sentiment e tendenze dei consumi nel settore moda I l monitoraggio di settembre 2012 sul sentiment e sulle tendenze degli acquisti del settore moda ed articoli sportivi, commissionato da Federazione Moda Italia ad AstraRicerche su un universo di 41,1 milioni di italiani dai 18 ai 69 anni, evidenzia un miglioramento della percezione dell’attuale situazione socioeconomica rispetto all’ultima rilevazione di luglio 2012. Il 34% dei nostri connazionali (a luglio erano il 29%) ha espresso soddisfazione sull’attuale situazione socioeconomica, mentre il 66% la giudica cattiva o pessima (a luglio era il 71%). Anche il sentiment – il clima di fiducia – degli italiani è in miglioramento, risultando positivo per il 42% (a luglio era pari al 39%) e negativo per il 58% (a luglio era del 61%). Si è ritornati al livello dell’ottobre 2011: di fatto, il dopo-estate 2012 riparte da un dato pressoché identico a quello di un anno prima. Per quanto riguarda le tendenze di acquisto, il 51% del campione è certo di comprare capi d’abbigliamento al rientro dalle ferie: il 32% acquisterà capi per l’autunno; il 20% casual per il tempo libero; il 14% per praticare sport; 13% per la scuola; 12% per il lavoro (abiti, tailleurs, giacche, pantaloni, ecc.) ed il 9% per occasioni importanti. L’indagine con grafici e commenti – con le indicazioni sul recente acquisto di abbigliamento, intimo, calzature, articoli sportivi, pelletteria ed accessori e sulle previsioni di acquisto nei prossimi tre mesi settembre/novembre 2012 – è pubblicata sul sito della Federazione www.federazionemodaitalia.it.