Pictet e la sostenibilità
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Pictet e la sostenibilità
Mischa Haller per Pictet & Cie Pictet e la sostenibilità Che cos’è lo sviluppo sostenibile? Pagina 2 L’investimento sostenibile Pagine 3 & 4 Prodotti di investimento Pagine 5 & 6 Responsabilità sociale Pagina 7 Rispetto dell’ambiente Pagine 8 & 9 Partner e associazioni Pagine 10 & 11 Secondo Pictet si definisce sostenibile un’attività economica che soddisfa le esigenze del presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di far fronte alle proprie necessità. Il nostro approccio di investimento risponde sia agli obiettivi finanziari dei clienti sia alle loro preoccupazioni in materia di questioni sociali, ambientali e di governance. Indice 2 Che cos’è lo sviluppo sostenibile? 3 e 4L’investimento sostenibile Reindirizzare i flussi di investimento L’approccio SRI generale (‘best-in-class’) Selezione per esclusione Ricerca Premi e riconoscimenti in ambito SRI 5 e 6Prodotti di investimento Pictet- European Sustainable Equities Pictet- Ethos (CH)-Swiss Sustainable Equities Portafogli segregati Pictet- Water Pictet- Clean Energy Pictet- Timber Pictet- Agriculture Pictet- Environmental Megatrend Selection 7Responsabilità sociale Lo sviluppo sostenibile come parte integrante della storia di Pictet Gestione della relazione con il cliente Crescita professionale dei dipendenti 8 e 9Rispetto dell’ambiente Gestione ambientale interna Neutralità di carbonio Sensibilizzazione dei dipendenti SRI come parte integrante del processo di valutazione Risorse di investimento 10 e 11 Partner e associazioni Uniti per lo sviluppo sostenibile Iniziative a favore della sostenibilità La Commissione Prix Pictet Altre iniziative La Fondazione di beneficenza Pictet 12Contatti Pictet e la sostenibilità | Augusto 2011 1 Che cos’è lo sviluppo sostenibile? Pictet intende rispondere sia agli obiettivi finanziari dei clienti sia alle loro preoccupazioni per la sostenibilità In generale, lo sviluppo sostenibile punta a ridurre la povertà, creare condizioni di vita più eque e soddisfare le necessità primarie di ogni popolo, evitando contemporaneamente una perdita irreversibile del patrimonio naturale nel lungo periodo. Per gli investitori, si tratta di trovare un equilibrio fra i vantaggi finanziari delle partecipazioni azionarie/ obbligazionarie e l’impatto sociale e ambientale delle aziende nel lungo periodo; occorre cioè conciliare lo sviluppo economico con la capacità della natura di rigenerarsi. Esistono tante definizioni di ‘sviluppo sostenibile’, ma quella più comunemente accettata e citata è apparsa nel 1987 nella relazione della Commissione mondiale ONU su ambiente e sviluppo dal titolo Il futuro di tutti noi, nota anche come Rapporto Brundtland. Lo sviluppo sostenibile è qui definito come quello che ‘soddisfa le esigenze del presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di far fronte alle proprie necessità’. Le Nazioni Unite elencano otto obiettivi di sviluppo per il millennio che rispondono alle principali questioni aperte a livello mondiale. Tali obiettivi si ispirano alle iniziative e alle mete stabilite dalla Dichiarazione del Millennio adottata da 189 nazioni e sottoscritta da 147 capi di Stato e di governo durante il Summit del Millennio voluto dall’ONU nel settembre 2000. 2 Gli otto obiettivi si articolano in 21 target quantificabili misurati da 60 indicatori. OBIETTIVI DI SVILUPPO DEL MILLENNIO Obiettivo 1 Sradicare la povertà estrema e la fame Obiettivo 2 Garantire a tutti l’istruzione primaria Obiettivo 3 Promuovere l’uguaglianza tra i sessi e l’emancipazione femminile Obiettivo 4 Ridurre la mortalità infantile Obiettivo 5 Migliorare la salute materna Obiettivo 6 Combattere HIV/AIDS, malaria e altre malattie Obiettivo 7 Garantire la sostenibilità ambientale Obiettivo 8 Creare una partnership globale per lo sviluppo La sostenibilità rappresenta insomma un concetto estremamente ampio e notoriamente difficile da definire. Pictet adotta la definizione formulata da Brundtland. Il nostro approccio di investimento risponde sia agli obiettivi finanziari dei clienti sia alle loro preoccupazioni in materia di questioni sociali, ambientali e di governance. L’investimento sostenibile Gestiamo portafogli SRI ampiamente diversificati e una gamma di prodotti settoriali e tematici. Reindirizzare i flussi di investimento Per indirizzare l’economia globale verso un modus operandi più sostenibile occorre stabilire obiettivi precisi e, soprattutto, effettuare ingenti investimenti in nuove tecnologie e servizi che consentano un minor consumo di risorse in risposta alle necessità future. In questo senso, il settore dell’asset management può rappresentare un potente catalizzatore, in quanto la sostenibilità è diventata una legittima scelta di investimento per un numero sempre più alto di soggetti privati e istituzionali con un orizzonte di lungo periodo. La nostra attività nel campo dell’investimento sostenibile ha visto una crescita organica, senza acquisizioni, basata semplicemente sul rispetto degli impegni assunti con i clienti. Siamo convinti che un investimento sostenibile debba essere trasparente, onesto e coerente. Offrendo prodotti di investimento socialmente responsabile (SRI) intelligenti, intendiamo soddisfare le preferenze dei nostri clienti, non imporre loro le nostre opinioni.. A tal fine Pictet ha sviluppato due forme di investimento sostenibile. In primo luogo, il gruppo si è creato una solida reputazione nella costruzione di portafogli SRI ampiamente diversificati. In secondo luogo, ha adottato un approccio tematico, concentrandosi su temi o settori caratterizzati da una forte componente di sostenibilità. L’esordio di Pictet Asset Management nel campo dell’investimento sostenibile ampiamente diversificato risale al 1997. Due anni dopo è stato lanciato il Comparto Swiss Sustainable Equities, ben presto seguito da European Sustainable Equities. Nel dicembre 2005, le nostre attività in ambito SRI hanno fatto un importante passo avanti grazie all’accordo strategico siglato con Ethos, la fondazione svizzera che promuove l’investimento socialmente responsabile e i servizi di corporate governance. Attualmente Pictet gestisce diversi miliardi di CHF in asset SRI per una numerosa clientela. La società offre inoltre mandati SRI Balanced e SRI Emerging Equities, naturale estensione delle nostre competenze di investimento socialmente responsabile sui principali mercati azionari. Fra i prodotti settoriali o tematici, il rivoluzionario Comparto Water, lanciato nel 2000, è ormai il primo nella sua categoria a livello mondiale, anch’esso con un patrimonio gestito di svariati miliardi. Abbiamo inoltre lanciato con successo il Comparto Clean Energy e l’innovativo Timber, che consente agli investitori di assicurarsi un’esposizione a questa fondamentale risorsa rinnovabile lungo tutta la filiera produttiva. Più di recente, Pictet ha creato il Comparto Agriculture, che investe in soluzioni concepite in risposta alle attuali criticità del settore agricolo. L’approccio SRI generale (‘best-in-class’) I nostri portafogli SRI sono essenzialmente prodotti azionari core che intendono rispondere agli obiettivi degli investitori in materia di ambiente, società e governance (ESG), offrendo contemporaneamente rendimenti adeguati al rischio superiori a quelli dei benchmark tradizionali. Il nostro processo di investimento si basa su un’analisi di sostenibilità sia finanziaria che extra-finanziaria. Alla sostenibilità extra-finanziaria si perviene restringendo l’universo di investimento disponibile alle migliori società di ogni settore. Poiché l’analisi extra-finanziaria resta una condizione necessaria ma non sufficiente per una strategia di investimento realmente sostenibile, la nostra analisi prevede anche la valutazione della sostenibilità finanziaria dell’azienda. Pictet e la sostenibilità | Che cos’è lo sviluppo sostenibile? | L’investimento sostenibile | Augusto 2011 3 Coniugare la sostenibilità finanziaria ed extra-finanziaria per offrire ai nostri clienti una strategia realmente sostenibile Contrariamente a un’analisi finanziaria tradizionale orientata al breve termine, la nostra analisi di sostenibilità finanziaria si basa su fattori fondamentali specifici che riteniamo avranno un effetto positivo sulla sopravvivenza della società nel lungo periodo e – nel complesso – contribuiranno alla stabilità dei mercati finanziari, aiutando così l’intera economia a reagire meglio a eventuali shock. Tramite la combinazione di sostenibilità finanziaria ed extrafinanziaria nello stesso portafoglio, intendiamo offrire ai nostri clienti una strategia di investimento davvero sostenibile con rendimenti adeguati al rischio superiori. Selezione per esclusione Oltre a investire in un tema sostenibile o a scegliere un prodotto di investimento SRI a tutti gli effetti, i normali portafogli possono essere modificati ricorrendo ai cosiddetti filtri negativi. Tali strumenti di screening sono concepiti per proteggere l’investitore dai rischi etici o reputazionali che potrebbero derivare dalla strategia di investimento sottostante. Per esempio, per il Comparto Security utilizziamo un sistema di screening negativo per motivi etici, onde evitare l’esposizione accidentale a produttori di armi o società analoghe. Ecco perché il Comparto Security applica normalmente criteri di esclusione e filtri per determinate attività controverse. La stessa precauzione viene adottata nella costruzione del portafoglio Agriculture. Il Comparto, pensato per evitare le peggiori insidie in tema di sostenibilità e immagine, non investe in attività discutibili, ma opera un’attenta selezione delle società, incoraggiandole così ad aderire alle migliori prassi aziendali e a elevati standard di corporate governance. 4 Ricerca Pictet conduce un’analisi fondamentale della sostenibilità e degli aspetti finanziari, che amplia l’orizzonte dei prodotti e degli approcci sostenibili tradizionali per affrontare le questioni essenziali e i problemi della finanza sostenibile. Due pubblicazioni recenti, The SRI Performance Paradox [Il paradosso della performance in ambito SRI] (maggio 2008) e How to survive the next crisis [Come sopravvivere alla prossima crisi] (aprile 2011), dimostrano come l’investimento socialmente responsabile o sostenibile sia caratterizzato da una tensione costante verso un equilibrio fra costi a breve termine e rendimenti di lungo periodo per l’investitore, la società e l’ambiente. Premi e riconoscimenti in ambito SRI I nostri risultati nel campo dell’investimento sostenibile ci sono valsi il prestigioso premio Global Pensions SRI Provider of the Year per ben tre anni consecutivi (2007, 2008 e 2009) – un successo senza precedenti – e i riconoscimenti Best Fund Management Group (2009 e 2010) del Climate Change Investment Awards e Best Global Equity Sustainability Themes dell’Asian Investor Investment Performance Awards (2010). Prodotti di investimento Pictet gestisce una gamma di Comparti sostenibili core, segregati e tematici Pictet- European Sustainable Equities Pictet- Ethos (CH)-Swiss Sustainable Equities Entrambi i Comparti offrono agli investitori un portafoglio azionario attivo sostenibile e diversificato che intende generare rendimenti adeguati al rischio superiori a quelli del benchmark (rispettivamente MSCI Europe e SPI). I due Comparti garantiscono all’investitore una maggiore sostenibilità rispetto agli altri prodotti core dei relativi mercati. Dal 2010 i due Comparti hanno adottato il Codice di trasparenza europeo SRI. Ufficialmente lanciato da Eurosif nel novembre 2004 con il sostengo della Commissione europea, il codice si prefigge di fare chiarezza su principi e processi dei fondi comuni SRI. Sempre nel 2010, Pictet- European Sustainable Equities si è aggiudicato la Novethic SRI Label e l’ESG Indicators Award per la creazione e l’utilizzo di concreti indicatori di performance ambientale o sociale. Portafogli segregati Oltre ai prodotti sostenibili di investimento collettivo, costruiamo portafogli segregati ad hoc con particolari criteri ambientali, sociali, di governance o etici, in tutti i mercati geografici (Svizzera, Europa, mercati globali ed emergenti). I portafogli segregati possono richiedere una selezione per esclusione, come nel caso dei mandati conformi alla Sharia, o un approccio ‘best-in-class’, o ancora – più spesso – una combinazione dei due metodi, a seconda delle specifiche esigenze del cliente. Pictet- Water Il Comparto Water privilegia temi quali l’esternalizzazione globale dei servizi idrici (erogazione di acqua), l’inasprimento degli standard ambientali (tecnologia idrica, servizi ambientali) e la sicurezza idrica. Il portafoglio rappresenta una sintesi di titoli difensivi e di crescita con un potenziale di lungo periodo. Pictet-Clean Energy Il Comparto Clean Energy offre la possibilità di investire in società che partecipano e beneficiano della transizione verso un’offerta e un consumo di energia più sostenibili. Tali aziende operano principalmente nello sviluppo di tecnologie e impianti, infrastrutture e risorse (compresa l’energia da fonti rinnovabili). Obiettivo del Comparto sono anche le società che, tramite un uso più efficiente dell’energia, contribuiscono a ridurne la domanda. Pictet e la sostenibilità | L’investimento sostenibile | Prodotti di investimento |Augusto 2011 5 Il nuovo Comparto Environmental Megatrend Selection applica criteri ESG ampiamente riconosciuti Pictet-Timber Il Comparto consente agli investitori di assumere un’esposizione a una delle risorse più vecchie e preziose: il legno. La domanda di prodotti del legno è in costante aumento grazie alla crescita demografica e ai cambiamenti dei modelli di consumo legati all’andamento del PIL (applicazioni di alta gamma, ma anche carta igienica, per stampa e per uso domestico, ecc.). Ma le risorse forestali diminuiscono rapidamente a causa dell’abbattimento illegale e della loro conversione in terreni agricoli. Investendo in società quotate che possiedono e gestiscono foreste e piantagioni di legname, è possibile assicurarsi un interesse in questa risorsa strategica rinnovabile, beneficiando contemporaneamente della liquidità giornaliera di un fondo di investimento tradizionale. Pictet-Agriculture Il Comparto Agriculture investe in società della filiera agroindustriale a livello globale secondo un rigoroso approccio di selezione di tipo bottom up. Le tradizionali prassi agricole evolvono verso una sempre maggiore industrializzazione per poter soddisfare le esigenze di una popolazione umana in crescita e una domanda che cambia con l’aumento del benessere. Un cambiamento strutturale che è una grossa sfida per gli operatori del settore, ma anche un’enorme possibilità per gli investitori. 6 Pictet- Environmental Megatrend Selection Il nuovo Comparto offre agli investitori l’accesso ai quattro grandi temi ambientali: acqua, energia pulita, legno e agricoltura. Applica i criteri ESG ampiamente riconosciuti tramite la politica di sostenibilità di Pictet, che si articola in tre fasi. La prima fase, quella dell’esclusione, prevede un rigoroso elenco delle società più controverse, in cui è proibito investire. La seconda fase, quella di inclusione, assicura l’inserimento nell’universo di investimento soltanto delle società che hanno almeno il 20% di esposizione a uno specifico tema ambientale. L’ultima fase, quella dell’impegno, è volta a garantire l’esercizio attivo dei diritti degli azionisti per influenzare le società affinché creino valore per gli investitori nel lungo periodo. Pictet ha incaricato della gestione del processo la fondazione ginevrina Ethos, leader in materia di esercizio attivo della proprietà e di corporate governance. Responsabilità sociale Pictet si propone come un gruppo leader nella gestione patrimoniale e del risparmio a livello mondiale, operando in base a solidi principi di sostenibilità in materia di ambiente, società e corporate governance. Obiettivo strategico del gruppo è la definizione, l’attuazione e la gestione di progetti di sviluppo sostenibile. Lo sviluppo sostenibile come parte integrante della storia di Pictet Pictet si impegna a lavorare a tal fine offrendo ai clienti una vasta scelta di prodotti di alta qualità nel campo dell’investimento sostenibile e gestendo la propria attività nel modo più sostenibile. Pictet applica rigorosi criteri di etica professionale e di equità nei confronti di tutti gli stakeholder La visione sostenibile di Pictet nasce da 200 anni di storia come azienda familiare, cresciuta coltivando relazioni durature con clienti e dipendenti, saldamente radicate nei più elevati standard di deontologia professionale e personale. In quanto custodi del patrimonio dei nostri clienti nel tempo, non possiamo permetterci di adottare un approccio di corto respiro o di ignorare le possibili conseguenze delle nostre azioni, dal punto di vista finanziario o personale. Gestione della relazione con il cliente La missione di Pictet è raggiungere i più elevati standard globali in tutti gli aspetti dell’asset management. In particolare, intendiamo offrire ai nostri clienti un servizio di prima classe coniugando focus sull’asset management e una consulenza personale attenta alle esigenze e alla sensibilità del singolo individuo. Nel rapporto con i clienti vediamo una forma di collaborazione a lungo termine, con obiettivi stabiliti di comune accordo e da raggiungere insieme. A ogni cliente viene assegnato un Relationship Manager che sarà il suo referente per qualunque esigenza. La piena comprensione degli obiettivi di investimento di ciascun cliente consente a Pictet di fornire consulenza e soluzioni personalizzate, nonché analisi della performance di altissimo livello. Crescita professionale dei dipendenti L’impegno di Pictet è inoltre evidente nelle politiche e nelle prassi aziendali in materia di risorse umane, basate sui valori centrali della sostenibilità. Per il benessere della Banca e dei suoi clienti nel lungo periodo, niente è più importante di una buona gestione delle persone che vi lavorano. Promuovendo lo sviluppo del talento e la mobilità interna al gruppo, Pictet intende realizzare appieno il potenziale dei suoi dipendenti, garantendo così il continuo successo e la vitalità della banca. Pictet e la sostenibilità | Prodotti di investimento | La responsabilità sociale | Augusto 2011 7 Rispetto dell’ambiente Pictet si preoccupa per l’ambiente esterno, ma anche per quello interno. La gestione e il miglioramento del nostro impatto ambientale diretto rappresentano una parte essenziale dell’attività interna della banca. La nuova sede ginevrina di Pictet è stata ottimizzata in termini di condizioni ambientali, lavorative e sociali. Sono state adottate particolari misure per il risparmio energetico e idrico; sono inoltre previsti incentivi finanziari per i dipendenti che appena possibile utilizzano il trasporto pubblico invece dell’auto privata. Gestione ambientale interna La sede centrale di Pictet, Les Acacias, ha ricevuto un riconoscimento del Cantone di Ginevra per l’esemplare efficienza energetica dell’edificio. Eccone alcune caratteristiche: • no PVC o poliuretano • impianti elettrici senza alogeni • una delle installazioni solari più grandi in Europa per il riscaldamento e il condizionamento • un indice di consumo di energia termica inferiore del 30% allo standard previsto per i nuovi edifici in Svizzera • 95% di lampadine a basso consumo • recupero e riutilizzo del 65% dell’energia termica generata all’interno dell’edificio. Le nostre politiche ambientali coprono anche l’approvvigionamento. Per esempio: • tutta la carta utilizzata in azienda proviene da fonti certificate dal Forest Stewardship Council (FSC) • tutta la carta consumata è priva di cloro e riciclata (300 tonnellate/ anno). 8 Neutralità di carbonio Abbiamo voluto estendere la definizione di attività interne a comprendere tutte le attività globali di Pictet. Per fare un esempio, per una società di asset management, i voli aziendali sono fra gli elementi che contribuiscono maggiormente alla produzione di gas serra. La nostra strategia generale in tema di anidride carbonica si basa sia sullo sfruttamento dell’efficienza interna sia su meccanismi di compensazione della nostra impronta di carbonio residua, che ci risultano essere attendibili ed efficaci. Cercheremo inoltre di limitare le trasferte tramite un ampio ricorso ai sistemi di video-conferenza e ad altri mezzi di comunicazione efficaci. Sensibilizzazione dei dipendenti Intendiamo promuovere la strategia di sostenibilità della Banca con iniziative per attirare l’attenzione del personale su importanti questioni ambientali e indagini per misurare la soddisfazione dei dipendenti. Incoraggiamo inoltre tutti i nostri collaboratori a contribuire ai progetti ambientali e sociali sostenuti dalla Banca. Pictet sensibilizza il senior management della Banca e i clienti in vari modi. I recenti offsite per il management, dedicati alla questione del cambiamento climatico, hanno visto la presenza di esperti – fra cui il Professor Tim Flannery, autore dell’acclamato The Weather Makers – invitati a parlare ai dipendenti e a tenere seminari sulla risposta della Banca sia nell’offerta di prodotti di investimento sia come azienda. Anche le conferenze destinate ai clienti prevedono spesso workshop o presentazioni in materia di SRI. La sede di Ginevra ha ospitato diverse mostre in tema di sostenibilità ambientale e di efficienza energetica. Le numerose visite guidate al sistema di riscaldamento e condizionamento solare hanno riscosso grande successo, a dimostrazione che la sensibilità ecologica si sta diffondendo sia fra i clienti sia fra i dipendenti. Risorse di investimento Sul fronte investimenti, attualmente 12 gestori senior e diversi analisti si dedicano al tema ambientale, mentre 5 professionisti sono coinvolti nella progettazione e nella gestione di portafogli azionari e obbligazionari sostenibili ampiamente diversificati. SRI come parte integrante del processo di valutazione Oltre all’offerta specialistica in ambito SRI, Pictet gestisce prodotti attivi di tipo azionario e a reddito fisso che investono in vari Paesi con diversi standard ambientali, sociali e di corporate governance. Seguire una politica uniforme in materia sarebbe praticamente impossibile, ma riteniamo che a offrire le performance migliori saranno le società attente all’impatto sociale e ambientale delle proprie attività. È quindi naturale includere tali fattori nella nostra valutazione delle prospettive a lungo termine delle aziende. Pictet e la sostenibilità | Rispetto dell’ambiente | Augusto 2011 9 Partner e associazioni Le nostre iniziative: locali e globali al tempo stesso Nel gestire la nostra attività e nel definire gli obiettivi strategici del gruppo, scegliamo come partner le aziende che si ispirano a principi di sostenibilità coerenti con i nostri. Uniti per lo sviluppo sostenibile Pictet Asset Management ha sottoscritto i Principi di investimento responsabile (Principles for Responsible Investment, PRI), basati sulla filosofia dell’iniziativa globale dell’ONU (UN Global Compact Initiative). Pictet ha inoltre aderito a Eurosif, organizzazione di investitori istituzionali, società di gestione e istituti di ricerca che promuove la sostenibilità attraverso i mercati finanziari. Abbiamo inoltre adottato le linee guida facoltative suggerite dall’organizzazione per la trasparenza dei prodotti SRI destinati a un pubblico retail. Pictet è stata la prima banca al mondo a far parte di Global Footprint Network, una ONG che ha introdotto un parametro di sviluppo sostenibile detto “impronta ambientale”, sostenuto da enti governativi e organizzazioni ecologiche come il WWF. È sulla base dei dati forniti dalla ONG che Pictet calcola i punteggi di sostenibilità dei Paesi che rientrano nell’universo di investimento dei nostri portafogli SRI obbligazionari e bilanciati. Pictet è fra i firmatari del Carbon Disclosure Project per la trasparenza delle politiche ambientali delle grandi società statunitensi e ha sponsorizzato e promosso questa importante iniziativa in Svizzera per tre anni consecutivi, in collaborazione con Ethos, la fondazione elvetica per l’investimento sostenibile con cui Pictet opera in ambito SRI. 10 Iniziative a favore della sostenibilità Pictet riconosce la propria responsabilità, in quanto società finanziariamente solida e dotata di ingenti risorse, a contribuire alla soluzione dei problemi ambientali e sociali. Ogni anno il gruppo finanzia iniziative per la sostenibilità a livello sia internazionale che locale. Fra queste, il progetto relativo al tema specifico del Prix Pictet. Prix Pictet Lanciato nel 2008 per volontà di Pictet e in collaborazione con il Financial Times, il Prix Pictet si è subito imposto come il premio fotografico più importante a livello mondiale in materia di sostenibilità. Attraverso il potere delle immagini, il premio cerca di sensibilizzare l’opinione pubblica internazionale sulle questioni sociali e ambientali del nuovo millennio. Il Prix Pictet si basa su due elementi: un premio di CHF100.000 per la serie di opere che affronta in modo più convincente il tema proposto e l’invito da parte dei soci di Pictet & Cie a uno dei finalisti a partecipare a un viaggio in una regione in cui la Banca finanzia un progetto di sostenibilità. Il tema del terzo Prix Pictet è la crescita: un bene e un male al tempo stesso e, in ogni sua forma, uno dei grandi enigmi che l’umanità deve affrontare in questi primi decenni del XXI secolo. Dall’espansione vertiginosa delle nostre città – che consumano sempre più le scarse risorse naturali – all’inarrestabile incremento demografico, al fabbisogno alimentare. Nel marzo 2011 il Prix Pictet è stato assegnato al fotografo americano Mitch Epstein. Chris Jordan è stato invece invitato a far parte della Commissione fotografica (v. pagina 11). La Commissione Prix Pictet Nel 2011 Pictet sostiene TUSK, un ente di beneficenza inglese istituito nel 1990. TUSK adotta un approccio integrato alla tutela dell’ambiente riconoscendo che il futuro degli animali selvatici in Africa dipende dall’interesse economico delle comunità locali a proteggere il loro habitat. 2009: nasce la fondazione Pictet Obiettivo del progetto è lo sviluppo di Nakuprat Conservancy, un’iniziativa voluta dalla comunità locale, che sarà parte integrante del paesaggio naturale del Kenya settentrionale. TUSK e il suo partner keniota, il Northern Rangelands Trust, adotteranno un modello già rodato allo scopo di favorire sia l’economia che la conservazione del patrimonio naturale, gettando così le fondamenta per alleviare la povertà e risolvere i conflitti che opprimono il popolo di Nakuprat nel Kenya settentrionale. Nel 2009/10 Pictet ha scelto di dare il suo appoggio a un ente caritatevole inglese e alla ONG di Malagasy Azafady che aiutano le comunità più povere del Madagascar a sviluppare modelli di vita sostenibili e promuovono l’accesso locale al sistema sanitario e all’istruzione. Nel 2008/9 Pictet ha finanziato il progetto idrico Chittagong Hill Tracts in Bangladesh, gestito dall’ente di beneficenza inglese WaterAid che opera in 17 Paesi fornendo acqua, fognature e educazione igienica alle popolazioni più povere. Altre iniziative Pictet è socio fondatore della Fondazione svizzera per il clima, un’iniziativa per il finanziamento di progetti di riduzione dell’anidride carbonica in piccole e medie imprese. Secondo la legge vigente in Svizzera, le società di servizi come banche e assicurazioni trarrebbero un profitto indebito dal rimborso di una tassa sull’anidride carbonica, mentre le industrie e le aziende manifatturiere ad alta intensità di energia sarebbero penalizzate. Scopo della fondazione è utilizzare l’intero profitto per aiutare le piccole e medie imprese a raggiungere i propri obiettivi di riduzione dell’anidride carbonica. Fra le altre iniziative locali, la sponsorizzazione dell’Associazione per la tutela del Lago di Ginevra (ASL), che punta a salvaguardare il lago, in quanto parte del patrimonio naturale della regione, per le generazioni future. La Fondazione di beneficenza Pictet Nel 2009 i soci Pictet hanno istituito una fondazione per la supervisione delle attività filantropiche della Banca. Creando la Fondazione di beneficenza Pictet, la Banca ha formalizzato l’impegno profuso nelle partnership e nelle attività di patronato. La fondazione sostiene organizzazioni di beneficenza che operano nell’interesse generale della comunità a Ginevra, in Svizzera e all’estero. I finanziamenti sono concessi a organizzazioni e associazioni attive in svariati settori: ricerca e assistenza medica, arte, istruzione, welfare, difesa delle tradizioni storiche ginevrine e svizzere, attività religiose e aiuto ai giovani svantaggiati. Pictet e la sostenibilità | Partner e associazioni | Augusto 2011 11 Contatti Pictet & Cie • Sede centrale Banca e Gruppo • Route des Acacias 60 • 1211 Ginevra 73 • Svizzera Tel. +41 58 323 2323 • Fax +41 58 323 2324 Svizzera Unione Europea Americhe Ginevra +41 58 323 2323 Barcellona +34 93 355 33 00 Montréal +1 514 288 8161 Zurigo +41 58 323 7777 Firenze +39 055 27 18 711 Nassau +1 242 302 2222 Losanna +41 58 323 7676 Francoforte +49 69 795 0090 Basilea +41 58 323 6565 Londra +44 20 7847 5000 Lussemburgo +352 467 171-1 Madrid +34 91 538 2550 Milano +39 02 63 11 951 Parigi +33 156 88 7100 Roma +39 06 85 37 121 Torino +39 011 55 63 511 12 Pictet e la sostenibilità | Contatti | Augusto 2011 Asia Hong Kong +852 25 21 1544 Singapore +65 6536 1805 Tokyo +81 3 3212 3411 Medio Oriente Dubaï +971 4 308 5858 Disclaimer: Il presente documento è da intendersi a scopo puramente informativo e non promozionale. 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