Sgradevoli compagni d`estate International Area

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Sgradevoli compagni d`estate International Area
Notiziario periodico di San Vittore
Con questo numero di agosto,
anche Il Due Notizie si concede
un breve periodo di ferie, dandovi appuntamento a settembre.
L’estate, lo sappiamo, è un
periodo particolarmente difficile
da trascorrere in carcere. Per
questo motivo abbiamo voluto
congedarci con qualche spunto
simpatico e intelligente, come,
ad esempio, i consigli di
Cristiano Pasqual sull’ora d’aria, e qualche informazione utile
per tenere i contatti con l’esterno
(troverete tutte le tariffe postali
in ultima pagina). Inoltre la
redazione del Due Notizie vi
regala, in allegato, qualche
ricetta fresca e invitante per le
cene d’agosto. A presto.
Sgradevoli
compagni d’estate
In Puglia si chiama a' maloca.
In Piemonte boia panatera.
In Sicilia pappapani, bratta.
A Napoli, scarafone.
In Sudamerica cucaracha, barata...in italiano scarafaggio.
Fanno schifo, e sono in tanti. Gli
scarafaggi sono un'ossessione per
chi sta dentro...
Dicono che gli scarafaggi sopravvivano alle esplosioni nucleari.
È vero. Lo scarafaggio è tra gli
esseri più resistenti del pianeta.
Le sue piccole dimensioni, insieme alla sua velocità e alla sua
struttura, lo rendono resistente a
molti gas chimici e alle radiazioni
prodotte da una esplosione
nucleare che uccidono tutti gli
altri
esseri
viventi.
L'unico nemico naturale dello
scarafaggio è la pantofola, ma
dato che non varrebbe la pena
costruire una bomba all'idrogeno
che risparmi le pantofole, gli
scarafaggi continueranno a vivere nel corso dei secoli.
A San Vittore lo sappiamo bene:
nonostante le disinfestazioni continue, siamo tuttora afflitti dalla
presenza di questo odioso e schifoso "ospite".
Noi della redazione ci permettiamo di dare un consiglio "naturale" a chi volesse liberarsi della
presenza dello scarafone di
turno...
Si prende un recipiente non
molto alto e lo si riempie d'acqua. Lo si pone al buio dove ci
sono gli scarafaggi ed al mattino
si spera che gli insetti siano dentro l'acqua tutti annegati.
Anche i fiori di ginestra mettono
in fuga gli scarafaggi.
Solo che quelli sarà un po' più
difficile procurarseli...
International Area
Quando sono arrivato al St.
Victory ero al 6° e, passeggiando
all'aria o assistendo alle partitelle
di calcio, ho avuto modo di chiac
8 Agosto 2004 n°11
chierare con altri compagni e di
confrontarmi con loro. Vi chiederete dov' è la anormalità in questo
e infatti non ci sarebbe nulla di
strano se non fosse che eravamo
in piacevoli chiacchiere tra compagni da ogni angolo del mondo:
Cina, Ruanda, Perù, Guinea,
Honduras, U.S.A, Marocco,
India,Tunisia, Kosovo, il tutto in
un improbabile inglese che ci
univa per confrontare le varie
esperienze e per aiutarci l'un l'altro.Questo mio breve è per consigliare di sfruttare al meglio le ore
d'aria rendendole un incontro
internazionale per arricchirci e
per conoscere altri paesi tramite
le parole di chi lo ama e desidera
tornarci o lo ricorda con l'amore
negli occhi, descrivendolo e
donandoci la possibilità di visitarlo in un viaggio cerebrale…
Se poi da qualche finestra qualcuno ci distrae attirando l'attenzione di noi maschietti con qualche
striptease… beh fa parte del folclore del 6° raggio.
Buon viaggio….
Cristiano Pasqual
EDIZIONE GRATUITA
L’emozione della
prima libertà
Nel percorrere quei cento metri
di corridoio in direzione della
libertà mi sentivo pulsare il
cuore nelle orecchie come quando si usa il respiratore sott'acqua,
anche se in apparenza ero piuttosto calmo.
Verso la fine del corridoio ho
incrociato il Comandante
Muscariello e la dottoressa Di
Mauro, con volti sorridenti ci
siamo stretti la mano.
Infine, la porta s'è aperta davanti
a me e ho provato la sensazione
di riemergere dagli abissi marini.
Stavo cercando d'abbracciare
quel primo scorcio di vita, il traf-
fico, il giardinetto, i passanti e le
case con una sola occhiata, ma
poi qualcuno m'ha detto che
davanti al Kriminal bar c'era il
Dottor Pagano, l'artefice della
mia rinascita, insieme al Dottor
Tranquillo della Sorveglianza .
Gli sono andato incontro per
salutarlo e ringraziarlo della
fiducia.
Nell'avviarmi verso il lavoro
avevo la sensazione di trovarmi
in uno di quei sogni dai contorni
nebbiosi e impalpabili, come se
fossi stato sospeso tra il cielo e la
terra. Svoltando in Viale
Papiniano, sono stato assalito
degli scarichi dei mezzi e avvol-
to da una nube tossica che mi ha
rubato l'aria… Eppure ero con
gli occhi strabuzzati da quella
sorta di prodigio costituito dai
passanti indaffarati e dalle vetrine adulanti. Scendendo nella
bocca del metrò, la mente mi ha
riportato nell'altra vita a Parigi, e
per un istante ho avuto la netta
impressione che avrei ritrovato la
mia Chantal giù nel mezzanino
che m'aspettava sorridente…
Sono salito sul treno, come un
anonimo passeggero tra i tanti, in
apparenza annoiato; in realtà
avevo tutti i sensi dilatati per
afferrare il seppur minimo dettaglio di emozioni che mi procuravano inconsciamente quei viaggiatori.
Nel risalire in superficie ho notato il cielo che pareva venirmi
incontro, di un azzurro così
intenso come se fosse stato
dipinto e così bello da togliermi
il respiro.
Ad ogni passo avevo l'impressione d'addentrarmi in un prato
ricoperto da una miriade di
splendidi boccioli colorati e profumati e nell'osservare quelle
seducenti ragazze ho provato la
sensazione d'essere una farfalla
in paradiso dove la bellezza delle
donne regnava senza soluzione
di continuità.
Inoltrandomi sotto il sole su
quelle strade sconosciute, mi
pareva di trovarmi in un mondo
d'insoliti ed esotici fonemi,
avvolto nei profumi di terre vicine e lontane, con un'allegria di
colori che mi procuravano una
serie infinita d'emozioni e sentimenti.
Nell'entrare nel giardino antistante l'ufficio, ricolmo di alberi e
fiori, mi sono accostato a un vecchio fico per accarezzarlo, nel
compiere il gesto all'improvviso
uno squillante scoppio di risa
argentine mi ha avvolto facendo-
mi tremare il cuore per la tenerezza spensierata e allegra dei
bimbi che mi sono apparsi
davanti sorridenti, regalandomi
la stessa emozione dell'ultima
volta che avevo visto i miei.
Marcello Ghiringhelli
In merito al lavoro
della Magistratura
di Sorveglianza
Il Presidente dell'Ufficio di
Sorveglianza di Milano, Maria
Rosaria Sodano, mercoledì 14
luglio, accompagnata dal vice
Direttore Fabrizio Rinaldi, ha
illustrato al "Gruppo Lavoro",
formato da detenuti rappresentanti le varie sezioni della casa
circondariale milanese, il lavoro
della Magistratura di
Sorveglianza di Milano, soffermandosi in particolare su alcuni
punti, quali:
l'arretrato relativo ai
benefici: le udienze in Camera di
Consiglio sono state fissate fino
a gennaio 2005. Per le medesime, la dottoressa Sodano ha consigliato che, qualora la presenza
del detenuto richiedente il beneficio non si renda necessaria,
sarebbe d'aiuto evitare di presenziare alle stesse, per lo snellimento del lavoro;
le udienze per le istanze
di differimento pena: sono state
tutte fissate nel periodo estivo;
a seguito di alcune sentenze di Cassazione, ha comunicato la decisione per cui i ricorsi
in materia di permessi premio
dovranno essere proposti e corredati dei relativi motivi entro le
24 ore dalla notifica del rigetto.
Quindi non sarà più possibile
impugnare i rigetti riservando i
relativi motivi all'avvocato, pena
l'inammissibilità del medesimo
ricorso;
in tema di indultino due
gli argomenti specificati: per
quanto riguarda i cumuli di pena
in cui sono presenti reati riconducibili all'articolo 4 bis
dell'Ordinamento Penitenziario,
si potrà ottenere l'applicazione
dell’indultino solo nel caso in cui
i reati che possono avere quel
beneficio non siano legati dalla
continuazione con i reati di cui
all'art. 4 bis.
Altro limite all'applicazione di
questo beneficio è che anche nel
caso in cui le sentenze siano
andate definitive anteriormente
all'agosto 2003, ma che siano poi
state cumulate successivamente il
beneficio non si potrà applicare.
Diego Ludovico
Nessun dubiti
Non c'è due senza tre, dice un
vecchio proverbio e noi ci siamo
adeguati contribuendo alla realizzazione della terza tesi di laurea
che ha preso in oggetto la redazione del "Due".
Dopo Rubina Ghioni e Debora
Mastroianni, ora i nostri complimenti sono per Gloria
Cuffari…nientedimeno che un
esaltante 110!
L'impressione che ti colpisce di
questa splendida donna è l'atteggiamento fiero di chi è certo
delle proprie capacità, avendo
chiari obiettivi da raggiungere,
insomma una sicura donna in
carriera nel senso che riuscirà a
fare ciò che vorrà nella vita.
Non abbiamo mai avuto dubbi
sul successo e i numeri parlano
meglio di qualunque commento.
Consiglio della redazione:"prenditi un anno sabbatico", al ritorno
tuffati nel mondo in cui vuoi
entrare e ogni tanto ricordati
ancora di noi.
Dimenticavo di dirvi che Gloria
si è laureata in Scienze
dell’Educazione all’Università
Cattolica del Sacro Cuore di
Milano con una tesi intitolata
“Le tecnologie della comunicazione come supporto per la
rieducazione dei detenuti nel carcere milanese di San Vittore".
Complimenti Dottoressa, lei ci piace.
Francesco “Ghepard”
Ghelardini
Morire
nell’indifferenza
Michele Profeta, che stava scontando la pena nel carcere di
Voghera, è morto nella sala
avvocati del carcere di San
Vittore, dove era stato portato
per sostenere un esame di
Filosofia per l'Università degli
Studi di Milano. Ma questo probabilmente lo sapevate già, sia
dentro che fuori.
A San Vittore, però, è morto
anche un altro detenuto, nell'indifferenza generale. Si tratta di
un ragazzo di nazionalità cinese,
di nome Shi Ping. Aveva 34 anni,
e una brutta malattia. È morto il
pomeriggio del 13 luglio,
lasciando la moglie e un bambino. Era in carcere da 4 mesi, ma
non conoscendo l'italiano non
riusciva a comunicare con nessuno. Così, quando è morto, pochi
se ne sono accorti.
Josè Diaz
Secondo giro di boa
Secondo giro di boa per "La
Nave" del III° raggio, nata il 19
luglio 2002, e importante verifica
di questo progetto che durante il
percorso ha subito correzioni,
sicuramente fisiologiche dato che
realtà di questo tipo da cui prendere spunto non ve ne erano.
Abbiamo fatto tante cose per
migliorare questo pezzo di vita
che trascorre e ogni giorno perseveriamo, ma non crediate che
sia facile vivere qui da noi e gli
impegni da rispettare sono tanti.
Considerando tutti gli avvenimenti buoni e cattivi di questi
due anni, lunedì 19 ci siamo
ritrovati ancora una volta a tavola con tutti gli operatori A.S.L.,
collaboratori, volontari e amici.
Siamo già attivi per far passare
agosto con attività autogestite e
vorrei segnalare un progetto
botanico che di giorno in giorno
cresce: in ogni angolo c'e il
verde di una pianta grazie a
Davide Bozzarelli che si divide
tra l'attività di spesino e quella di
giardiniere con ottimi risultati e
un pollice verde che neppure lui
sapeva di possedere. Se arrivano
materiale e fondi, coltiverà azalee…o stelle di Natale con la
prospettiva di avere collaborazione esterna (già contattata e disponibile) per ampliare il progetto
agli spazi comuni del carcere,
riconquistando spazi mai utilizzati o mal vissuti.
Francesco “Ghepard”
Ghelardini
PRONTUARIO TARIFFE POSTALI E TELEGRAFICHE
TARIFFE E SERVIZI IN VIGORE DAL 1° GENNAIO 2004
LETTERE - CARTOLINE - STAMPE - MANOSCRITTI - BIGLIETTI AUGURALI ECC.
gram
mi
20
50
100
Peso
e
INTERNO
Ord.
Prior
0,45
0,85
0,90
0,60
1,40
1,50
RACCCOMANDATA
Ord.
2,80
3,20
3,25

+AR ord.
3,25
3,65
3,70

+ARprior
3,40
3,80
3,85
formato
20
50
100
n EUROPA
o AFRICA-ASIA
AMERICHE
p OCEANIA
Bacino
Mediterraneo
Escluso Bac. Mediterr.
Prior
Racc
Ord.
Prior
Racc
Ord.
Prior
Racc
0,62
1,45
1,70
2,80
3,20
3,25
0,65
1,00
1,30
0,80
1,50
1,80
3,00
3,35
3,65
0,70
1,20
1,40
1,00
1,80
2,00
3,05
3,55
3,75
AVVERTENZE
ATTI GIUDIZIARI
NB: all’invio non standard, fino a 20 gr, si applica la tariffa del secondo scaglione di peso.
Novità per l’estero: è stata soppressa la tariffa ordinaria per la zona n. Per la Posta ordinaria e
Prioritaria si tiene conto anche del formato normalizzato.
Lo scaglione di peso fino a 20 Kg. Per l’interno è riferito a plichi indivisibili e vanno accettati
solo come raccomandata o assicurata.
Raccom. con AR Raccom.
Peso
Tassa
5,60
20
6,00
50
6,05
100
6,85
250
6,95
350
9,15
1000
11,15
2000
DIMENSIONE MASSIME E P ESO PER FORMATO (ESTERO)
limiti
normalizzato
compatto
voluminoso
Lu+La+Sp=
lungh. Mass.
245 mm
381 mm
90 cm;
largh. Mass.
165 mm
305 mm
dimens. Magg.
spessore max
5 mm
20 mm
Max 60 cm
Limite di peso
20 g
350 g
2 kg
RACCOMANDATE CONTRASSEGNO PER L’INTERNO
Diritto fisso di contrassegno, oltre le tasse di affrancatura
€ 0,77
− Per rimborsi con vaglia
€ 1,77
− Per rimborsi con accredito su ccp
Lettere d’estate
Scrivere una lettera dal carcere
ha un’importanza speciale.
Soprattutto d’estate, quando la
quantità della corrispondenza
con i propri familiari (che magari
hanno raggiunto i luoghi di villeggiatura) aumenta.
Ai detenuti non è concesso telefonare a un numero mobile (cioè
su telefoni cellulari) ma solo a
numeri fissi, previa autorizzazione. Ecco che la posta assume un
ruolo irrinunciabile. Per questo
abbiamo voluto riassumere nelle
tabelle in pagina tutte le tariffe
per l’Italia e per l’estero, a vantaggio di chiunque voglia mantenere un contatto con l’esterno, e
in particolare a vantaggio dei
nuovi giunti, che spesso rimangono un po’ spaesati senza accedere alle informazioni necessarie.
A questo proposito, aggiungiamo
che in carcere c’è anche la possibilità di spedire dei telegrammi,
anche se la tempestività non
sempre è assicurata.
Il telegramma viene ritirato nelle
celle di sera e smistato il giorno
dopo insieme alle altre domandine del raggio di appartenenza per
essere poi autorizzato dai vari
uffici di competenza, così da
arrivare nell’ufficio postale non
prima di due giorni...
Speriamo di essere utili al maggior numero di detenuti possibile
con questo tariffario e ci rendia
Mancato recapito AG:
Per assenza destinatario va
rilasciato mod 26-AG.
Il giorno dopo verrà inviata
la CAD con Raccom. AR.
Dopo 10 giorni, l’AR dell’A.
G. con CAD e l’AR, va
rinviato al mittente.
Dopo 90 giorni, l’atto va
restituito al mittente in via
ordinaria.
mo disponibili a fotocopiarlo per
quanti vogliano tenerlo e consultarlo all’occorrenza.
Buone lettere a tutti.
A cura di:
Diego Ludovico e Lello Martelli
Il Due Notizie è
anche on-line
all’indirizzo
www.ildue.it
Tutti, fuori, lo possono leggere