materiale le parole per tutti corinaldo 2009

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materiale le parole per tutti corinaldo 2009
LE PAROLE PER TUTTI
Progetto di educazione ai media e all’intercultura
METODOLOGIA
Il progetto realizzato negli Istituti scolastici di Corinaldo e Castelleone ha applicato
gli strumenti didattici dell’educazione ai media e dalla peer education.
La “Media education” è infatti un ambito di ricerca che abbina gli studi sulla
comunicazione di massa con le ricerche orientate al monitoraggio delle
trasformazioni sociali veicolate dalle nuove generazioni. In un contesto
caratterizzato da un’elevata eterogeneità socio-etnica questo progetto ha ottenuto la
finalità di sfruttare i mezzi di comunicazione di massa come tramite per individuare
affinità, differenze culturali e modalità d’approccio dei giovani ai mezzi di
comunicazione di massa.
La peer education (educazione fra pari) ha consentito di attivare un processo di
comunicazione globale, volto ad instaurare tra i membri del gruppo rapporti di
sintonia e di orientamento al compito assegnato.
SVOLGIMENTO DEL CORSO
I INCONTRO
1.Visione del film: Sognando Beckham con taglio del finale (1h 34 min circa)
2. Somministrazione di un questionario per valutare:
- La comprensione del testo;
- La percezione dei personaggi e del modo in cui vengono rappresentati;
- Le capacità creative, di composizione e di sintesi degli studenti, considerando che la
parte finale del questionario richiede di inventare la fine del film.
II INCONTRO
1.Visione dell’ultima mezz’ora del film, confronto tra il finale “vero” e i finali trovati
e lezione sulla manipolabilità dei media.
2.Individuazione delle principali tematiche presenti nel film tramite brainstorming
3. Individuazione dei principali nuclei tematici del film
- Storia d’amore e intercultura
-
Amicizia e intercultura
Rapporto generazionale e intercultura
Maschile/ femminile e intercultura
4. Riflessione sui diversi tipi di testate giornalistiche esistenti e sui modi in cui, in
base al “taglio” di una rivista si possa realizzare con stili e modalità diverse un
articolo di commento al film.
5.Suddivisione degli studenti in gruppi di lavoro: ogni gruppo simulava la redazione
di una rivista il cui obiettivo fosse quello di scrivere un articolo sul film.
III INCONTRO
Sono state create 4 redazioni formate da 6 elementi ognuno con un suo ruolo:
- Redattore
- Titolista
- Selezionatore d’immagini
- Correttore di bozze
- Coordinatore del gruppo
- Presentatore del progetto
Gli studenti, suddivisi nei gruppi, hanno cominciato a lavorare al progetto.
IV INCONTRO
Presentazione dei progetti.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
-
Favorire un approccio consapevole e critico ai mezzi di comunicazione di
massa;
- Sfruttare i media come strumenti di integrazione fra le culture;
- Sensibilizzare gli studenti rispetto alla tematica dell’interazione fra le culture e
a quella dell’uso consapevole e critico dei mezzi di comunicazione di massa;
- Sviluppare modalità di coesione e orientamento al compito nell’ambito del
lavoro di gruppo;
- Insegnare ai giovani quali siano le strategie di efficacia comunicativa adottate
dai media;
- Abbinare apprendimento e momento ludico.